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Marcello Pamio - tratto dal libro «Malattie, vaccini e la storia dimenticata»

Era il marzo del 1885 e dopo un lungo rigido inverno la città manifatturiera di Leicester in Inghilterra si godeva una delle prime belle giornate di primavera.
A migliaia dalle zone limitrofe, dalle cittadine circostanti si sono riuniti in protesta contro ciò che sentivano come una legge ingiusta imposta da loro governo britannico.
Sebbene la vaccinazione contro il vaiolo fosse in uso sin dal 1800, il governo non aveva introdotto alcun obbligo prima dei decreti del 1840 e del 1853.
La legge del 1853 mise in … Leggi tutto...


Marcello Pamio

Che Big Pharma domini la ricerca medica globale è forse inevitabile, dato i 70 miliardi di dollari che ha da spendere ogni anno per trovare nuovi prodotti.
Per influenzare medici e pubblico poi le società dispongono di somme ancora maggiori.
In base al quadro proposto dalla dottoressa Marcia Angell sulla spesa complessiva delle industrie farmaceutiche la cifra destinata a marketing e amministrazione si aggira intorno ai 155 miliardi di dollari l’anno.
Si tratta in realtà di somme teoriche perché le case farmaceutiche custodiscono gelosamente i dettagli delle loro spese e la linea di demarcazione tra ricerca e marketing … Leggi tutto...

Marcello Pamio

La stavo attendendo con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata.
Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso.

La nuova «soglia di normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg.
Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 americano su 2 rientrerà nella categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo … Leggi tutto...

Marcello Pamio

La stavo attendendo con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata.
Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso.

La nuova «soglia di normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg.
Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 americano su 2 rientrerà nella categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo … Leggi tutto...

Marcello Pamio

Nel libro “La fabbrica dei malati” spiego nel dettaglio come avviene la creazione di milioni di nuovi malati ogni anno. Sto parlando di persone oggettivamente sane che diventano da un giorno all’altro malati da curare con farmaci e droghe. Sono i moderni schiavi dell’Industria farmaceutica.
Una delle strategie principe per la creazione di nuovi malati è proprio l’abbassamento dei cosiddetti “valori di normalità”, ossia quei parametri che stabiliscono se una persona è sana oppure no. Glicemia, trigliceridi, colesterolo, ipertensione, ecc.
Panel, gruppi di esperti rappresentati da baroni universitari, opinion leader (pagati profumatamente per la loro influenza
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Dottor Walter Last*

Recentemente ho ascoltato un premiato e accreditato ricercatore affermare che gli steroidi e gli immuno-sopressori utilizzati nei trattamenti di patologie autoimmuni mostrano seri effetti collaterali e non sono molto efficaci. Ciò mi riporta alla mente la mia stessa esperienza in questo settore.
Inizialmente ho avuto solo risultati positivi. Artrite reumatoide, diabete di tipo-1, psoriasi, miastenia grave, sclerodermia, lupus eritematoso sistemico e altre patologie croniche degenerative e autoimmuni sparirono entro alcune settimane o qualche mese. Alla base dei miei successi l’aver prescritto a tutti una dieta purificante di cibo crudo fresco.
Ma più tardi ho incontrato pazienti che … Leggi tutto...


Marcello Pamio

Ce ne siamo già occupati altre volte in passato: gli errori medici sono la terza cause di morte nel mondo Occidentale, dopo le malattie cardiovascolari e il cancro.
Quello che esce da un recente studio pubblicato dal British Medical Journal ha però dell’incredibile: l’errore medico non è incluso nei certificati medici e nelle statistiche riguardanti le cause di morte! Questo significa una sola cosa: i numeri delle morti che noi tutti conosciamo sono sottostimati. Quindi le cause iatrogene potrebbero risalire il podio diventando la seconda o addirittura la prima causa di morte al mondo.
Ovviamente i media tacciono. … Leggi tutto...

Marcello Pamio

Il fegato è l’organo più grosso del corpo umano e ha svariate funzioni una più importante dell’altra, ma se dovessimo sintetizzare il suo ruolo principale dovremo restringere il campo all’assimilazione, alla depurazione e all’immagazzinamento dell’energia.
Tutto quello che viene assorbito dall’intestino tenue passa nel fegato dove subisce l’ultima trasformazione prima di entrare nella circolazione sanguigna, cioè prima di entrare nella nostra sfera più intima (il sangue appunto), prima di diventare “noi stessi”. E’ quindi l’organo di passaggio che umanizza il cibo trasformando il mondo esterno, con le sue forze e le sue forme, in noi stessi.
Prima di … Leggi tutto...

Marcello Pamio

“Le aziende farmaceutiche non meritano più la nostra fiducia
per la loro arroganza e per il loro palese disinteresse
per la salute della popolazione”
Drummond Rennie, vicepresidente del JAMA

L’ultimo libro del dottor Peter C. Gøtzsche, “Medicine letali e crimine organizzato” è inquietante.
Se non fosse stato scritto da uno scienziato di fama internazionale il cui curriculum professionale è inossidabile e inattaccabile verrebbe da non crederci.
Due lauree (medicina e chimica) hanno permesso a Gøtzsche di lavorare direttamente per le aziende farmaceutiche sia come informatore impegnato a lanciare i nuovi farmaci sia come responsabile del … Leggi tutto...

Edgar Cayce (1877-1945) pseudo scienziato statunitense della Virginia portò alla luce negli ultimi anni della sua vita gli effetti benefici dell’olio di ricino.
Egli sosteneva che la guarigione nel corpo umano può avvenire in diversi modi, ma quello che reputava indispensabile affinché ogni cura andasse a buon fine era la piena consapevolezza dell’individuo.

Secondo Cayce l’essere umano è un insieme di natura spirituale, mentale e fisica ed è necessario riconoscere la loro unità per riportare il corpo in uno stato di salute. La medicina occidentale, a suo avviso, si è sempre più specializzata, nel tempo, nella cura dei sintomi … Leggi tutto...

Jim West

A quanto sembra, gli scienziati e i medici occidentali non sono a conoscenza delle tante ricerche su soggetti umani condotte in Cina che dimostrano chiaramente i danni prodotti dalle tecniche di diagnostica a ultrasuoni. È ora che tutti si documentino sull’esistenza di questi studi.

Introduzione
Secondo le autorità occidentali le tecniche diagnostiche che utilizzano gli ultrasuoni [ovvero l’ecotomografia o ecografia] sono innocue, e per motivare questa posizione si adduce la mancanza di studi su soggetti umani che avvalorino i rischi già riscontrati in alcuni studi su animali e cellule. Tuttavia, in realtà in Cina sono già stati condotti … Leggi tutto...

Marcello Pamio

Olio di ricino
Non si può parlare di olio di ricino senza citare il “profeta dormiente” Edgar Cayce (1877-1945).
Fu appunto Cayce, il sensitivo più documentato di tutti i tempi, a portare alla luce negli ultimi anni della sua vita gli effetti benefici di tale olio.
Secondo lui l’essere umano è un insieme di natura spirituale, mentale e fisica ed è necessario riconoscere la loro unità per riportare il corpo in uno stato di salute. In tal modo egli operava con le persone che si rivolgevano a lui e alle quali suggeriva l’utilizzo dell’olio di ricino per le … Leggi tutto...

Elia Dallabrida

Il 13 agosto di molti anni fa moriva un grande uomo, che oggi viene ricordato raramente nel mondo accademico: si chiamava Ignaz Semmelweis, e diede inizio alla vera e propria rivoluzione sanitaria per la prevenzione della trasmissione delle malattie infettive.
La vicenda ha inizio intorno al 1840, nella divisione della clinica ostetrica di un ospedale di Vienna diretto dal professor Klein (la sua struttura al tempo era nota come “clinica della morte”, a causa dell’alto numero di donne che vi moriva). A quel tempo infatti la mortalità per la febbre puerperale era molto elevata, ma nessuno sembrava … Leggi tutto...

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