Ce ne siamo già occupati altre volte in passato: gli errori medici sono la terza cause di morte nel mondo Occidentale, dopo le malattie cardiovascolari e il cancro.
Quello che esce da un recente studio pubblicato dal British Medical Journal ha però dell’incredibile: l’errore medico non è incluso nei certificati medici e nelle statistiche riguardanti le cause di morte! Questo significa una sola cosa: i numeri delle morti che noi tutti conosciamo sono sottostimati. Quindi le cause iatrogene potrebbero risalire il podio diventando la seconda o addirittura la prima causa di morte al mondo.
Ovviamente i media tacciono. … Leggi tutto...
Categoria: Salute
Fegato: il generatore delle forze umane
Marcello Pamio
Il fegato è l’organo più grosso del corpo umano e ha svariate funzioni una più importante dell’altra, ma se dovessimo sintetizzare il suo ruolo principale dovremo restringere il campo all’assimilazione, alla depurazione e all’immagazzinamento dell’energia.
Tutto quello che viene assorbito dall’intestino tenue passa nel fegato dove subisce l’ultima trasformazione prima di entrare nella circolazione sanguigna, cioè prima di entrare nella nostra sfera più intima (il sangue appunto), prima di diventare “noi stessi”. E’ quindi l’organo di passaggio che umanizza il cibo trasformando il mondo esterno, con le sue forze e le sue forme, in noi stessi.
Prima di … Leggi tutto...
Medicine letali e crimine organizzato
Marcello Pamio
“Le aziende farmaceutiche non meritano più la nostra fiducia
per la loro arroganza e per il loro palese disinteresse
per la salute della popolazione”
Drummond Rennie, vicepresidente del JAMA
L’ultimo libro del dottor Peter C. Gøtzsche, “Medicine letali e crimine organizzato” è inquietante.
Se non fosse stato scritto da uno scienziato di fama internazionale il cui curriculum professionale è inossidabile e inattaccabile verrebbe da non crederci.
Due lauree (medicina e chimica) hanno permesso a Gøtzsche di lavorare direttamente per le aziende farmaceutiche sia come informatore impegnato a lanciare i nuovi farmaci sia come responsabile del … Leggi tutto...
Ricino: l’olio che guarisce…
Edgar Cayce (1877-1945) pseudo scienziato statunitense della Virginia portò alla luce negli ultimi anni della sua vita gli effetti benefici dell’olio di ricino.
Egli sosteneva che la guarigione nel corpo umano può avvenire in diversi modi, ma quello che reputava indispensabile affinché ogni cura andasse a buon fine era la piena consapevolezza dell’individuo.
Secondo Cayce l’essere umano è un insieme di natura spirituale, mentale e fisica ed è necessario riconoscere la loro unità per riportare il corpo in uno stato di salute. La medicina occidentale, a suo avviso, si è sempre più specializzata, nel tempo, nella cura dei sintomi … Leggi tutto...
I rischi estremi dell’ecografia prenatale
Jim West
A quanto sembra, gli scienziati e i medici occidentali non sono a conoscenza delle tante ricerche su soggetti umani condotte in Cina che dimostrano chiaramente i danni prodotti dalle tecniche di diagnostica a ultrasuoni. È ora che tutti si documentino sull’esistenza di questi studi.
Introduzione
Secondo le autorità occidentali le tecniche diagnostiche che utilizzano gli ultrasuoni [ovvero l’ecotomografia o ecografia] sono innocue, e per motivare questa posizione si adduce la mancanza di studi su soggetti umani che avvalorino i rischi già riscontrati in alcuni studi su animali e cellule. Tuttavia, in realtà in Cina sono già stati condotti … Leggi tutto...
Ricino e Cocco: gli oli che guariscono
Marcello Pamio
Olio di ricino
Non si può parlare di olio di ricino senza citare il “profeta dormiente” Edgar Cayce (1877-1945).
Fu appunto Cayce, il sensitivo più documentato di tutti i tempi, a portare alla luce negli ultimi anni della sua vita gli effetti benefici di tale olio.
Secondo lui l’essere umano è un insieme di natura spirituale, mentale e fisica ed è necessario riconoscere la loro unità per riportare il corpo in uno stato di salute. In tal modo egli operava con le persone che si rivolgevano a lui e alle quali suggeriva l’utilizzo dell’olio di ricino per le … Leggi tutto...
Il dottore dimenticato
Elia Dallabrida
Il 13 agosto di molti anni fa moriva un grande uomo, che oggi viene ricordato raramente nel mondo accademico: si chiamava Ignaz Semmelweis, e diede inizio alla vera e propria rivoluzione sanitaria per la prevenzione della trasmissione delle malattie infettive.
La vicenda ha inizio intorno al 1840, nella divisione della clinica ostetrica di un ospedale di Vienna diretto dal professor Klein (la sua struttura al tempo era nota come “clinica della morte”, a causa dell’alto numero di donne che vi moriva). A quel tempo infatti la mortalità per la febbre puerperale era molto elevata, ma nessuno sembrava … Leggi tutto...
La Vita inizia prima della nascita
Marisa Bettio e Marcello Pamio
“La donna deve immedesimarsi sul fatto che il carattere del nascituro dipenderà interamente dalla sua condotta, dalla vita che farà durante questo sacro periodo. Se ella non accoglie in se che pensieri d'amore per tutto quanto v’è di nobile e di buono, il suo bambino manifesterà le stesse tendenze; se, invece, si lascia trascinare dalla collera e ad altre cattive passioni, il bimbo le erediterà inevitabilmente. Perciò durante i nove mesi di gravidanza, ella deve dedicarsi costantemente ad opere buone, liberarsi da ogni angustia e timore, non ammettere pensieri o sentimenti cattivi, togliere dalla sua … Leggi tutto...
Vitamina B12 e le sue carenze…
D.ssa Federica Giacosa (medico nutrizionista)
Una delle preoccupazioni maggiori di chi si avvicina a un alimentazione vegetariana o vegana è essere carente di qualche vitamina o proteina o amminoacido etc.
Sembra quasi che chi decida di nutrirsi di cibi il più possibile naturali debba necessariamente andare incontro a indicibili deficit che lo condurranno presto a sicura malattia!
E una tra le più temibili carenze temute dalla razza vegana è certamente quella di B12.
Bene, è con estremo piacere che vorrei comunicare che in realtà nessun cibo può naturalmente contenere vitamina B12, in quanto la B12 è una molecola prodotta da … Leggi tutto...
Olio di cocco: qualità benefiche, risparmio, innumerevoli usi
Dottor. J. M. Mercola
Per millenni l'olio di cocco è stato utilizzato come prodotto dietetico e cosmetico. Si tratta di un potente distruttore di ogni tipo di microbo: virus, batteri, protozoi (molti potenzialmente nocivi). L'olio di cocco è oltretutto un naturale apportatore di grasso di alta qualità, fondamentale per una salute ottimale dell'organismo.
Circa il 50 per cento del grasso contenuto nell'olio di cocco è acido laurico, elemento estremamente raro in natura. L'olio di cocco contiene acido laurico più di qualsiasi altra sostanza sulla Terra.
Il nostro organismo converte l'acido laurico in monolaurin, un monogliceride capace di distruggere i virus … Leggi tutto...
Le straordinarie proprietà dell’olio di cocco
Tratto dal libro “Le eccezionali proprietà curative della noce di cocco”, Macro edizioni.
In India la palma da cocco viene chiamata kalpa vriksha vale a dire «l'albero che fornisce tutto ciò che serve per vivere». Nelle Filippine nell'isola del Pacifico invece chiamata semplicemente «l’albero della vita».
A differenza della maggior parte delle piante da frutto, la palma da cocco fruttifica per tutto l'anno perciò le noci sono sempre di stagione: crescono a grappoli che di solito comprendono 5-12 noci, a volte anche di più.
Normalmente una pianta da cocco matura produce 1 grappolo al mese o 12 grappoli all’anno, una … Leggi tutto...
Vaccini e la perdita dell’immunità naturale
Marcello Pamio
Secondo la visione corrente la tecnologia vaccinale rappresenta il trionfo dell’umanità sui disegni “difettosi” di Madre Natura.
Peccato che a quella scienza autoincensatasi “non democratica”, va ricordato che l’evoluzione naturale non produce meccanismi difettosi, anzi.
L’allattamento al seno per esempio è il metodo di protezione immunologica specificamente adatto a tutte le esigenze del neonato. Oggi sappiamo infatti che numerosi componenti bioattivi contenuti nel latte materno conferiscono una determinata e importantissima protezione immunologica.
Come il latte in polvere non può competere con il latte materno dal punto di vista nutrizionale, così i vaccini non possono competere con il latte … Leggi tutto...