Il «Corriere sella Sera» del 5 aprile ha pubblicato un articolo dal titolo «Vaccini, con i bambini ci siamo, ora tocca agli anziani», che sinceramente assomiglia più ad una velina uscita direttamente dai fax della GSK…
Non a caso ad essere intervistato è il dottor Rino Rappuoli, ricercatore Chief Scientist della GSK e amministratore delegato della GSK Vaccines Italia.
Personaggio questo assai interessante visto nel 2016 è diventato Socio Onorario del Rotary Club Siena Est[1] e dopo la laurea in Scienze Biologiche oltre alla Harvard Medical School di Boston è … Leggi tutto...
Tag: farmaci
Istituto Tavistock e il mutamento di paradigma
Il 25 febbraio scorso è stato ufficializzato nella Gazzetta l’inserimento del medicinale Triptorelina nell’elenco dei farmaci erogabili a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
La Triptorelina Pamoato è il principio attivo, il nome commerciale è Decapeptyl e appartiene alla categoria farmacologica degli «Analoghi degli ormoni liberatori delle gonadotropine», in pratica agisce causando la soppressione della funzione gonadotropa pituitaria, detto in parole semplici blocca alcuni importantissimi ormoni, come il testosterone, agendo direttamente sulla ghiandola endocrina pituitaria: l’ipofisi!
Attualmente viene somministrato nel carcinoma della prostata e in quello della mammella mediante un’iniezione che viene effettuata tassativamente ogni … Leggi tutto...
Crisi, deflazione, stagnazione, recesso? Macché, GSK e Sanofi aumentano le vendite
Secondo l’Istat il 2016 è stato un anno deflattivo, cioè vi è stata una diminuzione a livello generale dei prezzi, che ha generato un incremento del potere di acquisto.
Oggi invece, sempre secondo gli esperti, siamo in recessione, che è l’opposto della crescita economica, quindi un periodo caratterizzato da livelli di attività produttiva più bassi (Pil che cala).
Infine c’è lo spread che sale e scende (a comando) più o meno come le montagne russe.
In tutto questo bailamme, estremamente funzionale al Sistema, vi è un settore industriale costante che non viene minimamente scalfito da andamenti macroeconomici.
Le … Leggi tutto...
L’Italia dipende dalle case farmaceutiche
Marcello Pamio
Non ho mai acquistato in vita mia Fortune, forse perché una simile rivista è, per me, quello che Il Giornale di Berlusconi è per un marxista-leninista moderno...
Detto questo però, copertina e titolo di gennaio mi hanno incuriosito: «Il Pharma che investe», per cui l’ho preso.
Le analisi e i dati pubblicati sono risultati molto interessanti!
Settore Healthcare
Il settore dedicato alla salute e al benessere (Healthcare) ha un suo peso nel Pil, non indifferente.
Nei 5 paesi dell’Unione, chiamati EU5 (Italia, Germania, Francia, UK e Spagna) è del 10%, mentre negli States è del … Leggi tutto...
“Scienza asservita e Stato etico”
Vincenzo D’Anna
All’insaputa di molti, nel nostro Paese si sta consumando una vera e propria battaglia tra coloro i quali invocano la libertà di proteggere il proprio corpo dalle ingerenze dello Stato etico, e quanti, all’opposto, sostengono questa specie di tiranno che pretende di stabilire quale sia il bene da garantire al popolo. Un’espropriazione forzosa, insomma, del diritto di auto-determinazione con i cittadini trasformati in “sudditi obbedienti”, ancorché in nome del bene che la Nazione intende garantire loro anche con la prassi della vaccinazione obbligatoria.
A nulla vale che ci sia un aperta violazione dell’art.32 della Costituzione che pure vieta … Leggi tutto...
Suicidi: decima causa di morte…
Secondo il CDC («Center for Disease Control and Prevention») di Atlanta i tassi di suicidio negli Stati Uniti sono aumentati di (media) quasi il 30% dal 1999 e le condizioni di salute mentale sono uno dei fattori che contribuiscono al suicidio.
Nel periodo di controllo, dal 1999 al 2016, i tassi di suicidio sono aumentati in maniera significativa in 44 stati, 25 dei quali hanno registrato aumenti ben superiori al 30%.
Va precisato che nel 2015 di oltre la metà dei deceduti (54%) in 27 stati non era nota la condizione di salute mentale, quindi i … Leggi tutto...
Fidatevi solo della SCIENZA: quella che prima ha autorizzato e poi ritirato 150 farmaci nell’ultimo triennio!
Marcello Pamio
Come detto nell’articolo precedente, la slavina scatenata dalle analisi chimiche e biologiche su alcuni lotti vaccinali si sta avvicinando a valle! L’aria che tira sa di cambiamento...
Ma è una gran brutta aria per coloro che si abbarbicano e arrampicano sugli specchi dei grattacieli dell’establishment.
Nonostante le evidenze laboratoristiche e la richiesta da più parti di chiarimenti ufficiali, l’Aifa, l’Agenzia che paghiamo con i nostri risparmi e tasse, invece di basarsi sul precetto ippocratico più sacro per la medicina: «Primum non nocere», e sul «principio di precauzione» si limita a difendere il … Leggi tutto...
Glaxo & i Padroni del mondo
Le origini della «Glaxo»
La storia della Glaxo inizia nel lontanissimo 1715 quando Silvanus Bevan apre la farmacia Plough Court in centro a Londra.
In quel periodo gli «speziali», cioè gli antesignani dei farmacisti, erano i più comuni medici che offrivano consulenze e vendevano prodotti medicinali, saponi, olio di fegato di merluzzo, ecc.
Il dottor William Allen fu assunto dalla farmacia nel 1792 e divenne socio tre anni dopo.
Allen era uno stimato medico professionista e divenne membro fondatore della «Pharmaceutical Society» nel 1841.
I fratelli Handbury, nipoti di Allen entrarono a Plough Court e nel … Leggi tutto...
Beppe Grillo e «Paraculum 100 CH»
Marcello Pamio - 15 agosto 2018
Lettera all’Ordine degli psichiatri italiani
Alzheimer? Demenza senile precoce? Utilizzo di stupefacenti? Abuso di psicofarmaci? Sostituzione con un clone? O più semplicemente il Re è completamente nudo?
Ai posteri-elettori l’ardua sentenza…
Mi riferisco all’ultima gravissima sparata di Giuseppe Grillo, ex comico, ex padre spirituale del «Movimento 5 stelle», e da ieri anche ex cervello pensante.
Una presa di posizione inquietante, sotto forma di post intitolato «Fate ordine» scritto assieme al suo neurologo. Già questo è un indizio interessante sulla sua attuale situazione...
Grillo e la «scientificità»
Il guru del «finto-cambiamento» parte … Leggi tutto...
Inquinamento da farmaci: danni collaterali delle cure

A cura della redazione Biopianeta
Quella dell’inquinamento da farmaci è una questione della quale si sa ancora poco e si discute ancora di meno. La nostra è sempre più una società con maggiore disponibilità e facilità di accesso ai farmaci. Ciò comporta la conseguenza positiva di un miglioramento delle cure e di una longevità davvero impensabile solo alcuni decenni fa, eppure c’è anche un inquietante rovescio della medaglia.
Tutte le vie dell’inquinamento da farmaci
Sono in particolare tre i momenti nei quali si può verificare l’inquinamento da farmaci. Prima di tutto nella fase della produzione, quindi direttamente
Sperimentano il Viagra in gravidanza: ecatombe di neonati
Marcello Pamio
Alla follia, si sa, non c’è mai limite, e stando alla notizia riportata dal britannico «The Guardian», riprendendo le notizie diffuse da media olandesi, sembra proprio che sia vero.
Novantatré donne nei mesi scorsi hanno partecipato volontariamente ad un trial clinico che contemplava l’utilizzo del Viagra in gravidanza. Scopo: favorire lo sviluppo dei bimbi che avevano in grembo!
Questa sperimentazione da psicolabili - condotta in 10 ospedali dei Paesi Bassi - è stata interrotta in seguito agli esiti agghiaccianti: 17 bambini hanno sviluppato seri problemi polmonari, 11 neonati sono morti per il farmaco, e altri 8 … Leggi tutto...