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Marcello Pamio

Stanno accadendo cose che voi sudditi non potete immaginare…
Anagrammare la citazione di «Blade Runner» diviene obbligatorio per descrivere quello che sta interessando gli Stati Uniti d’America. Talmente dirompenti sono alcuni eventi che giustamente nessun giornale, telegiornale o radio in Italia ne ha parlato. Quando ciò avviene, quando i megafoni del mainstream evitano di parlarne significa che l’affare è molto grosso!
Andiamo per ordine.

Donald Trump è indubbiamente uno dei presidenti più criticati della storia americana. Non ci vuole poi tanto visto che non avendo filtri mentali gli drena fuori tutto dalla scatola cranica, per cui non riesce a celare l’arroganza, la tracotanza e l’ignoranza abissale; non può nemmeno nascondere il toupè arancione sotto un cappello da cowboy. Il suo modo e il suo essere non piacciono alle persone, soprattutto dopo aver sostituito il “democratico”, forbito ed elegante Barack Obama.
Ma che Trump non piaccia ai sudditi conta pochissimo, il vero problema è che non piace all’establishment, al Governo Ombra che da sempre gestisce la politica interna ed estera americana.
Il Governo invisibile ha SEMPRE messo lo zampino sulle elezioni presidenziali dettandone le politiche. Non è un caso infatti che i presidenti che non hanno piegato la testa hanno avuto incidenti, strane malattie o subito attentati…
Una cosa è certa: Trump non doveva essere eletto. Tutto qua.

I Poteri Forti avevano già concordato e stabilito il successivo inquilino della Casa Bianca, si doveva dare una mano di rosa alle nere pareti: dopo Obama infatti toccava a “Killary” Clinton.
Le hanno provate tutte e infatti qualche giorno fa Donald Trump è tornato di nuovo all’attacco del Dipartimento di Giustizia e del «Deep State» - il Governo ombra, dicendo che Hillary Clinton dovrebbe essere arrestata per quello che ha fatto prima e dopo la campagna elettorale (President Donald Trump on Tuesday renewed has attack on his “deep state” Justice Department, and said a top aide to 2016 election rival Hillary Clinton should be jailed).
Contro ogni (loro) logica, contro ogni (loro) previsione e manipolazione delle schede elettorali alla fine qualcosa non è andato come doveva. Quasi sicuramente c’è stato lo zampino di uno stato estero che ha evitato l’ennesima truffa elettorale e la sua impronta è ben chiara al Governo Ombra…

Quindi Trump sta dando molto fastidio ai potentati che comandano, e questo è il motivo per cui la sua vita era oggettivamente in pericolo.
Dico era perché pochi giorni prima di Natale, esattamente il solstizio del 21 dicembre 2017, Trump ha firmato l’Ordine Esecutivo nr. 13818 dal titolo: «Executive Order Blocking the Property of Persons Involved in Serious Human Rights Abuse or Corruption» , che tradotto fa più o meno così: «Ordine esecutivo che blocca le proprietà delle persone coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani o di corruzione».
L’Ordine in pratica colpisce chiunque si renda colpevole di violazioni dei Diritti Umani e di corruzione, non solo negli USA ma anche nel mondo intero. Quindi colpisce tutti, governi esteri inclusi e pure i loro funzionari. Tutti. E li va a colpire nel punto più dolente: i soldi, gli immobili, le azioni, ecc. con il blocco e la confisca. Colpo di genio.

Cosa intende l’amministrazione Trump per violazione dei Diritti Umani e perché uno come lui, che non è certo il Dalai Lama, se ne preoccupa?
I Diritti Umani sono tutti i diritti sacrosanti dell’uomo, ma qui hanno voluto non a caso toccare l’angoscioso mercato della pedofilia, il traffico di bambini e minori.
Il motivo è molto semplice: Trump sa perfettamente che l’abuso di minori venduti e tutto il marcio mondo della pedo-pornografia toccano i vertici più alti del Governo Ombra.
Lo sa con cognizione di causa perché ha parlato con le gole profonde che lo denunciano da anni, come per esempio Kevin M. Shipp, ex pezzo da novanta della CIA.
Nulla di nuovo all’orizzonte: giornali come Washington Times, New York Post e il Guardian ne hanno parlato riportando le notizie sui cosiddetti «Voli Lolita», voli su jet privati per orge con minori organizzati dal miliardario pedofilo Jeffrey Epstein. Orge in the sky o in the fly…
A questi viaggetti abominevoli, secondo gli atti del processo che condannò Epstein, hanno partecipato personaggi importantissimi della politica, dell’economia, della finanzia, ecc.
E’ saltato fuori perfino il nome dell’ex presidente Bill Clinton...
A Clinton - oltre alle giovani rotondette stagiste sotto il tavolo - sembrano piacere molto anche i viaggetti aerei: avrebbe infatti partecipato a ben 26 voli nei cieli….
L’elenco è corposo, non c’è solo Clinton: i nomi di altissimo rango trovati nell’agenda ‘nera’ includono Tony Blair, Michael Bloomberg e moltissimi altri che rimangono sconosciuti e lo rimarranno per sempre.

Quindi con l’Ordine Esecutivo 13818 Trump ha voluto dare un messaggio chiaro al Governo Ombra, minandone le fondamenta e scoperchiando pubblicamente il Vaso di Pandora.
Ma non finisce qua perché la genialata è stata inserire nel testo le seguenti parole: «Io perciò decido che i gravi abusi dei Diritti Umani, e la corruzione, nel mondo costituiscono un’insolita e straordinaria minaccia alla sicurezza nazionale»…
Colpo di scena strepitoso.
Non tutti sanno che quando un presidente americano pronuncia le paroline magiche: «minaccia alla sicurezza nazionale», vi è l’immediata mobilitazione dell’esercito americano, della Difesa e quindi del Pentagono!
Simsalabim e Trump, o meglio i maghi che ha dietro le quinte, con un colpo di astuzia hanno tirato fuori dal cappello il “preallarme di guerra” che ha come conseguenza la protezione massima del Presidente degli Stati Uniti. In questo momento Donald Trump è l’uomo più odiato dalla Sinarchia, ma è anche l’uomo più protetto al mondo.
Nessuno, neppure ai piani alti o bassi poteva immaginare una cosa del genere.
Forte di questo escamotage, e dopo aver messo le persone fidate nei punti chiave, Trump ha iniziato le pulizie di fondo...

Un rapporto del 23 gennaio 2018 del Foreign Intelligence Service (SVR) circolante nel Cremlino afferma che poche ore dopo che il presidente Donald Trump e il direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) James Comey si sono «calorosamente abbracciati» alla Casa Bianca gli agenti dell’FBI hanno condotto una massiccia incursione nel quartier generale dei CDC Centers for Disease Control and Prevention, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie con sede ad Atlanta, in Georgia, accompagnati dallo scienziato William Thompson.
Il ricercatore Thompson è uno dei più temuti informatori del governo perché ha denunciato la manipolazione degli studi che dimostravano il collegamento tra vaccino e autismo, ed è stato portato alla ribalta grazie al documentario Vaxxed.
Dopo pochi giorni dall’incursione del FBI, casualmente si dimette Brenda Fitzgerald, il capo dei CDC.
Secondo la motivazione ufficiale la dottoressa possiede titoli azionari dell’industria del tabacco, ma anche della Bayer e Merck, due importanti case farmaceutiche che producono tra le altre cose vaccini. Le vere motivazioni sulle dimissioni del capo CDC non le sapremo mai, ma è abbastanza indicativo che siano avvenute dopo qualche giorno dall’Ordine Esecutivo…

L’affare s’ingrossa parecchio perché è risaputo che Trump non vede di buon occhio i vaccini.
Ecco cosa disse alla CNN durante un’intervista nel 2016:
«L’autismo è diventato un’epidemia. Venticinque, trentacinque anni fa guardando le statistiche era tutto diverso. Ora la situazione è totalmente fuori controllo.
Sono totalmente a favore dei vaccini, ma voglio solo piccole dosi in un lungo periodo di tempo. Perché si prende un bambino…..e l’ho visto. Io l’ho visto.
Prendono questo piccolo bellissimo bambino e lo pompano. Voglio dire, così com’è sembra proprio pensata per un cavallo, non per un bambino e abbiamo avuto così tanti casi di autismo.
Anche tra le persone che lavorano per me, proprio l’altro giorno ho visto un bambino, due anni di età, un bel bambino che è stato vaccinato e una settimana dopo ha avuto una febbre tremenda. Ha avuto moltissimi problemi di salute ed ora è autistico
».

I fatti sono i seguenti. Un miliardario testa calda va alle presidenziali e contro ogni previsione le vince. Per salvarsi il didietro dai Poteri Forti che certamente preferivano la Clinton si protegge dietro la “Sicurezza Nazionale”. Un presidente che parla apertamente di crescita pandemica dei casi di autismo e del pericolo vaccinale…
In queste ore alcune voci dicono che l’FBI, nelle indagini per pedofilia, avrebbe inviato migliaia di ordini di cattura per senatori e altri personaggi illustri non solo in America ma anche in altri paesi.
Anche se al momento conferme non ce ne sono, ne vedremo delle belle negli Stati Uniti nei prossimi mesi…

Qui da noi cosa sta succedendo?
Dopo aver dato i natali a una delle più vergognose e scandalose leggi degli ultimi decenni (119/2017) si stanno muovendo moltissime cose. Il risveglio delle coscienze è un dato oggettivo. Ogni conferenza o manifestazione vede una partecipazione strabiliante di anime e questo conferma che le persone non si accontentano più delle balle o delle parole vuote degli esperti, vogliono e pretendono risposte ai loro interrogativi. Quindi dal basso sta avvenendo un grande cambiamento, ma anche a livello ufficiale tira un’aria di rinnovamento.
A novembre 2017 l’ordine dei biologi ha eletto come presidente il dottor Vincenzo D’Anna, il quale ha pensato bene di organizzare per marzo 2018 un convegno che vedrà come ospiti molti scienziati che mettono in discussione se non le vaccinazioni pediatriche almeno i metalli tossici contenuti. Parteciperanno infatti il Premio Nobel Luc Montagnier, il dottor Yehuda Shoenfeld - il maggiore scienziato ed esperto sui danni da vaccino e scopritore della Sindrome ASIA, la dottoressa Antonietta Morena Gatti esperta mondiale di nanoparticelle, come pure Paolo Maddalena il magistrato molto critico sulla legge incostituzionale.
Qualche giorno fa, il primo febbraio 2018 il deputato Ivan Catalano, Vicepresidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sui danni da Uranio Impoverito, dichiara che Gian Piero Scanu, Presidente della Commissione (del PD) starebbe censurando e vietando di rendere pubblici alcuni importanti risultati. Quello che si vorrebbe occultare sarebbe la documentazione delle lobbies farmaceutiche produttrici dei vaccini iniettati ai militari. Sempre più prove confermano che le morti e/o le malattie contratte dai militari in territorio di guerra ma non solo, non dipendono dall’uranio impoverito soltanto, ma soprattutto dalle vaccinazioni a cui si devono sottoporre i giovani soldati. E se i vaccini fanno male a dei giovanotti in piena salute, cosa possono combinare ad un neonato?
Insomma anche da noi i tempi sono maturi per il grande cambiamento, per il cambio di paradigma. Preparatevi al salto altrimenti rischiate di rimanere indietro…

Marcello Pamio

La menzogna diventa Verità e passa alla Storia
George Orwell

L’ideologia Gender non esisteNon è mai esistita. Non esisterà mai.
Avete capito o no?! Questo è il vangelo canonico del III millennio. Guai a leggere i vangeli apocrifi… Eresia da mettere al rogo.
Chi crede infatti nella buffonata gender è un eretico, un farlocco, un bigotto, un sessuofobo, un omofobo sicuramente cattolico o catto-talebano. Un ignorante e un idiota insomma.
Questo è il verbo sacro portato avanti dai nuovi preti: psicologi, politici, insegnanti, ministri, e naturalmente molte associazioni di omosessuali, ecc.
Purtroppo per tutti noi cascano in tale tranello moltissime persone. Ecco per esempio cosa ha scritto una mamma ad una mia amica psicologa che ha partecipato a una delle numerosissime riunioni organizzate nelle scuole per fare “chiarezza” (la loro chiarezza):

Sono stata all’incontro per la spiegazione di quella legge definita ‘educazione al genere’, che da questa estate ha reso insonni le nostre notti, in quanto veniva data un’informazione peraltro errata, riguardo a quello che sarebbe accaduto dalla scuola materna in poi. Per chi non ha partecipato, vi dichiaro che non ha nulla a che vedere con quel messaggio allarmante, l’educazione al genere che esiste come tale dal 1994 si propone di educare i nostri figli al rispetto verso tutte le persone, alla non violenza sulle donne, e al non essere protagonisti o vittime di bullismo. L’educazione sessuale non ha nulla a che vedere con questa legge, è stato travisato ed usato in modo inadeguato il termine

Avete capito quale messaggio sta passando? E’ tutta una buffonata, non è vero niente.
Questo è ciò che inculcano nelle menti certamente poco attente e poco sveglie di genitori in stato letargico alle varie riunioni: l’ideologia gender è una puttanataIl messaggio è stato completamente travisato. Dormite sonni tranquilli: va tutto bene.
Vogliono semplicemente insegnare le buone maniere, educare i nostri figli al rispetto per tutti gli esseri umani, tutte le persone, insomma all’amore universale. Cosa volete di più? Cosa c’è di più bello?

Stranamente però a queste riunioni gli “esperti” interpellati (quasi tutti coinvolti direttamente: gay o lesbiche) non tollerano domande dal pubblico: come mai? Tutti bravissimi a riempirsi la bocca di termini quali “non violenza”, “rispetto”, “no alle discriminazioni”, ma poi sono i primi a scattare e ad irritarsi se qualcuno osa fare delle domande intelligenti.

La realtà - che ci piaccia o non ci piaccia, che ci crediate oppure no - è molto semplice: il Regime continua a lavorare alacremente, grazie ai suoi megafoni, ai suoi burattini e alla manovalanza varia (governi, politici, mass-media, giornalisti, associazioni del settore, corpo docente, maestri, insegnanti…), per farci credere che non esiste l’ideologia di genere, che non esiste un progetto volto alla cancellazione dell’identità dell’Uomo e alla creazione del cosiddetto Uomo Nuovo. Negare le evidenze è un progetto demoniaco…
Dietro il muro ufficiale della battaglia per la tutela dei diritti di alcune minoranze (gay, lesbiche, transessuali, bisessuali) contro la violenza e l’omofobia, tutte cose assolutamente condivisibili, si nasconde il vero motivo: sradicare l’identità sessuale della maggior parte delle persone. Convincere le nuove generazioni (i bambini) che ognuno può scegliere la propria identità sessuale, può scegliere in qualunque momento se diventare omosessuale o bisessuale o transessuale. Schermandosi dietro le rivendicazioni gay, i Poteri Forti attaccano ciò che l’uomo ha di più profondo: la propria natura e la propria identità!

L’ideologia gender afferma infatti che le differenze sessuali tra maschio e femmina sono solo “morfologiche” e dunque senza alcuna importanza. Le differenze sarebbero invece esclusivamente culturali! In pratica gli uomini sarebbero uomini solo perché educati da uomini, e le donne sarebbero donne solo perché educate da donne. Avete capito qual è il punto? Siamo di fronte ad una rivoluzione senza precendenti!

Come mai le oligarchie applaudono?
E’ del tutto normale che alle oligarchie che ci governano e controllano sta a cuore la causa gay?
Possiamo veramente credere che la forza con cui stanno portando avanti e spingendo l’ideologia gender sia solo frutto di pressioni esercitate da piccoli movimenti minoritari e gruppi di gay e omosessuali?
Ovviamente, se abbiamo ancora dei neuroni dentro la scatola cranica, la risposta è no. Senza appoggi economici, senza un’agenda politica precisa al millimetro, tutto quello che stiamo vedendo sarebbe assolutamente non solo impossibile ma nemmeno impensabile.

Come mai personaggi come George Soros (il losco individuo che avrebbe finanziato le “primavere arabe” e le “rivoluzione colorate”) attraverso la sua Open Society Institute (150.000 dollari annui), la MacArthur Foundation (600.000 dollari annui), la Fondazione Ford(1.200.000 dollari annui), il Goldman Fund di San Francisco (2 milioni di dollari), la Rockefeller Foundation (60.000 dollari annui) foraggiano le associazioni omosessualiste?
Per non parlare di Jeff Bezos di Amazon e l’immancabile Bill Gates della Microsoft, i quali hanno appena donato milioni di dollari ai comitati pro matrimoni gay negli States...
Ma anche l’intera politica mondiale dal liberal Obama, ai politici europei come Hollande, Cameron, per giungere perfino ai falchi neoconservatori (Dick Cheney, George Bush, Colin Powell, ecc.)

E’ legittimo chiedersi come mai personaggi infimi, filantropi guerrafondai, miliardari e lobbies della finanza, dell’economia e dell’industria finanzino a piene mani questi movimenti? Cui Prodest? Cui Bono?
Un sostegno a fondo perduto non può non suscitare la domanda su quali siano veramente le motivazioni di tutta questa mobilitazione…

Uomo senza identità
Il motivo è sempre quello di creare l’Uomo Nuovo. Un uomo senza identità, cultura, religione, famiglia. Un uomo senza sicurezze, senza valori, insicuro della propria esistenza e nei confronti della vita stessa.
Un uomo che si vuole appositamente sia confuso, ambiguo letteralmente a-morfo, senza forma propria…
Quindi un uomo facilmente controllabile e manipolabile.

Origine storica dell’ideologia gender
Le origini del gender sono contestuali a quell’era di grandi stravolgimenti ideologici senza precedenti che è stata l’epoca delle grandi “rivoluzioni culturali” degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta.
Oramai è ampiamente assodato che proprio in quel periodo vi sono stati dei massicci interventi della CIA e dei Servizi segreti britannici per diffondere le sostanze allucinogene (LSD per ricordare il più famoso) tra la popolazione in quella che ha preso il nome di “cultura della droga”. La diffusione mirata e strategica delle droghe e degli allucinogeni è stata un vero e proprio test sulla popolazione che è servito per stroncare sul nascere i movimenti studenteschi…

Il padre ufficiale del movimento Gender
Il termine “identità di genere” venne usato per la prima volta dallo psicanalista Robert Stoller durante il Congresso Internazionale di Psicoanalisi nel 1963.
Ma il padrino indiscusso dell’ideologia Gender è il professore di pediatria e psicologia medica della John Hopkins University: John Money. Secondo lui “l’identità sessuale è sostanzialmente un prodotto della società”. Sarebbe in pratica un’acquisizione culturale!
Nonostante Money sia considerato una icona dalla scienza, aveva seri problemi mentali. Spingeva i suoi pazienti a sperimentare ogni tipo di desiderio sessuale, ivi compresa la ‘pioggia d’orata’ (urinarsi addosso durante un rapporto), la coprofilia, le amputazioni, l’autostrangolamento. Per Money non erano perversioni, ma “parafilie”.
Per il grande illuminato della Hopkins “la pedofilia e la efebofilia non sono una scelta volontaria più di quanto lo sia il fatto di essere mancini o daltonici. Non si possono curare, ma “bisogna semplicemente accettare il fatto che esistono”!

Femministe e gay lodano Money
I primi gruppi a fare proprie le idee allucinanti di Money furono le avanguardie più radicali del femminismo americano, le quali vedevano nelle sue teorie la dimostrazione che i ruoli tradizionali dell’uomo e della donna erano una “costruzione arbitraria”. Ma a trarne pienamente giovamento furono soprattutto i movimenti omosessualisti che stavano nascendo proprio in quel periodo.
Le teorie di Money sembravano dimostrare che la sessualità era una cosa “fluida” e da questo punto di vista l’omosessuale sembrava realmente incarnare “l’uomo nuovo” del futuro, l’uomo libero dai limiti imposti dalla becera cultura tradizionale.
Tutti felici e contenti grazie alle aberrazioni mentali di un professore universitario che ha fatto più danni all’umanità del dottor Joseph Mengele, l’angelo nero dei lager...

Tutti tifano Gender: ONU, UNESCO, Vaticano…
Dai primi anni Novanta anche l’ONU nei propri documenti ufficiali adotta il termine “genere” sostituendolo al desueto e antiquato termine “sesso”.
Poi è toccato all’UNICEF che il 9 novembre 2014 pubblica un documento (“Eliminating Discrimination Against Children & Parents Based on Sexual Orientation and/or Gender Identity”) in nome della non-discriminazione verso presunti bambini che potrebbero manifestare tendenze omosessuali, e a totale sostegno del genderismo. Si tratta di un manualetto che da come acquisiti tutti i dogmi dell’ideologia di genere.
www.unicef.it/doc/6112/eliminare-la-discriminazione-contro-i-bambini-e-i-genitori-basata-su-orientamento-sessuale-e-identita-di-genere.htm
Anche le gerarchie del vaticano si stanno dimostrando molto aperte.

La neolingua…
Oggi si ricorre sempre più spesso a neologismi creati ad arte per far sì che non siamo più noi a pensare con le parole, ma che siano le parole stesse a pensare per noi. Questo avviene perché le parole sono state svuotate del loro significato. In una società in cui il linguaggio viene ridotto all’osso, le parole diventano gusci completamente vuoti.
L’ideologia gender, come ogni ideologia che si rispetti, ha dovuto mettere le mani sulla lingua.
Già l’imposizione del termine gender al posto di sesso è un passaggio epocale. L’invenzione del termine gay (felice) al posto di omosessuale idem e ora si parla di trans-gender indicante un individuo che transita da un genere all’altro. Addirittura eterosessuale sembra destinato a finire in cantina, sostituito dal più politicamente corretto cis-gender, ovvero colui i cui tratti sessuali di nascita coincidono con il genere di appartenenza. Pensate quale fortuna hanno i cis-gender: il loro sesso coincide con il genere!
Oggi i termini “mamma e papà” sono presi di mira perché implicitamente discriminatori nei confronti dei gay. Un bambino con due papà o con due mamme, come potrà mai chiamare i genitori?

Detto fatto. In Canada si è predisposta la sostituzione nella legislazione federale della locuzione “genitore naturale” con quella di “genitore legale”. Nel Massachusetts, nei certificati di matrimonio, non è scritto “moglie” e “marito” ma “Parte A” e “Parte B”. Come pure nei passaporti dello Stato di Washington i termini “madre” e “padre” non figurano più. In Italia si parla di “genitore 1” e “genitore 2”…
Addirittura sempre nel Belpaese, dopo numerosi appelli della presidente della Camera Laura Boldrini, un comitato nominato dal premier Renzi si riunirà per redigere “Le linee guida per la promozione di un linguaggio rispettoso di entrambi i generi presso la pubblica amministrazione
Modificare la lingua è un passaggio cruciale per condizionare le menti dei bambini di oggi che saranno gli adulti di domani…

Chi controlla il passato controlla il futuro, chi controlla il presente controlla il passato

“Il gender non esiste”
Nonostante tutto quanto detto, sono i fatti a smentire tale vergognosa e becera propaganda.
In numerosissime università del mondo si insegnano gli Studi di Genere in veri e propri Dipartimenti accademici. Ma non esiste il gender!
Nelle scuole elementari di Roma si praticano giochetti tipo “A che Genere giochiamo”. Ma il gender non esiste!
Gli asili oggi sono diventati un terreno di conquista.

In moltissimi istituti materni hanno fatto la loro comparsa dei testi graficamente adattati per bambini in età prescolare, in cui vengono proposti i temi più cari alla cultura omosessualista: le famiglie gay (arcobaleno), la possibilità di avere un figlio grazie agli uteri in affitto. Ne è un esempio il libro di Francesca Pardi: “Perché hai due papà” edizioni Lo Stampatello. Una “fiaba gay” per bambini piccoli che narra la storia di Tommaso e Franco, due uomini innamorati che vogliono mettere su famiglia…
Poi c’è stato il progetto portato avanti negli asili del Comune di Trieste dal titolo “Il gioco del rispetto” per fortuna stoppato grazie alle veementi proteste di molte famiglie per i suoi contenuti “ideologici”.
In una scuola di Roma, con il Patrocinio del Comune, è iniziato il corso per “educare alle differenze”.
Sul muro, di fianco alla lavagna, alcune locandine colorate con diverse famiglie: un bimbo, due bimbi, due mamme e due papà. Insomma la nuova famigliola arcobaleno che va tanto di moda oggi.

Alla scuola Cattaneo è andata in scena la due giorni “Educare alle differenze”. Appuntamento decisamente gay-friendly organizzato da tre associazioni vicinissime alla galassia LGBT, la sempre più potente associazione formata da Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali. Ufficialmente docenti e genitori imparano come combattere il bullismo, ma il vero intento è insegnare ai bimbi come liberarsi dagli “stereotipi di genere”, come farli crescere con l’ideologia che le differenze sessuali sono culturali e non fisiologiche, da cui è normalissimo oggi essere maschio, domani femmina e dopodomani un transgender.

Sempre a Roma nella scuola Carlo Pisacane, in una prima elementare già l’anno scorso sono iniziati ambigui “Laboratori di educazione socio-affettiva”, dove delle simpatiche operatrici del centro Donne DALIA leggono delle fiabe per così dire transgender. La favola di Hans Christian Andersen “La principessa sul pisello” è diventata “La principessa col pisello”.
Qui il video del laboratorio girato nella prima elementare di Roma www.kevideo.eu/a-che-genere-giochiamo-ecco-il-video-girato-in-una-prima-elementare-di-roma/
Ma naturalmente il gender non esiste!

Dal gender alla pedofilia il passo è breve
Il desiderio sessuale verso i bambini è un orientamento”.
L’Associazione degli psichiatri americani (American Psychiatric Association) ha precisato che la pedofilia è un orientamento e non più una patologia.
Dopo le accuse di aver “normalizzato” la pedofilia piovute da tutto il mondo, l’APA ha dovuto rettificare distinguendo fra “pedofilia e disordine pedofilo”. Così, mentre il secondo resta una patologia psichiatrica, la pedofilia diventa un semplice “orientamento”.

Cosa distingue una pulsione sessuale di un adulto nei confronti di un bambino da un disordine pedofiliaco vero e proprio?
E’ indubbio che negli ultimi anni è in atto una modifica della percezione pubblica sulla pedofilia.
Lo scopo non a caso è appunto “normalizzarla”. La pedofilia rappresenta l’ultimo tabù nella nostra società occidentale.
Siamo arrivati al punto che una parte della psichiatria, della psicologia e alcune organizzazioni cercano di dimostrare che i bambini sono delle creature con impulsi sessuali sviluppati fin dalla nascita e che un eventuale rapporto sessuale tra un adulto e un bambino non genererebbe alcun trauma nel minore!
Freud docet.

Dulcis in fundo anche la medicina di genere ha la sua rivista
Se ciò non bastasse, ora anche la medicina di genere ha finalmente in Italia la sua rivista ufficiale. A Venezia, nel corso della XI edizione del convegno scientifico internazionale organizzato dalle Fondazioni Umberto VeronesiSilvio Tronchetti Provera e Giorgio Cini dal titolo “The future of science” è stato presentato The Italian Journal of Gender-Specific Medicine, la prima rivista scientifica italiana dedicata alla Medicina di genere, pubblicata da “Il Pensiero Scientifico” Editore.
Tra gli editori della rivista troviamo il sempreverde Umberto Veronesi, Mara Carfagna dalla capitale (il nome si commenta da solo), qualche medico e Fulvio Luccini Direttore Market Access & Territory Accounts di Novartis Farma (www.novartis.it/media/fatti-notizie/2013/20130517-academy.shtml )

Sono abbastanza note e in sintonia con l’ideologia gender le posizioni espresse da Umberto Veronesi.
Nel suo libro “La libertà della vita” ha scritto che il vero amore “è possibile unicamente tra persone dello stesso sesso” concludendo anche che la clonazione sarebbe il metodo migliore di riproduzione della specie umana! Secondo l’oncologo più famoso d’Italia: “la transessualità non ci deve inquietare, perché biologicamente potrebbe trattarsi non di una deviazione ma semmai di un ritorno alle origini”.

La Novartis Italia è lo sponsor principale di questa nuova pubblicazione. In un documento pubblicato nel sito ufficiale della rivista (www.gendermedjournal.it) dal titolo “Le ragioni della collaborazione di Novartis”, Fulvio Luccini scrive per spiegare e/o giustificare la presenza della casa farmaceutica di Basilea: “La medicina di genere applica alla ricerca biomedica il concetto di ‘diversità di genere’, intendendo non solo le differenze relative ai caratteri sessuali degli individui, ma anche e soprattutto alle numerose peculiarità che derivano sia dalla differente anatomia e fisiologia di uomini e donne sia dai fattori relativi all’ambiente, alla società, all’educazione, alla cultura e alla psicologia”,
www.gendermedjournal.it/r.php?v=1990&a=21554&l=322266&f=allegati/01990_2015_01/fulltext/04_Luccini.pdf
Ma il gender non esiste!

Conclusione
Dal titolo di questo articolo è bene ricordare sempre i tre slogan del Socing, cioè la traduzione nella Neolingua di “Socialismo inglese” , l’ideologia dominante dello stato di Oceania nella visione fantapolitica del mondo che George Orwell scrisse nel suo romanzo capolavoro “1984”.
La Guerra è Pace”, “La libertà è schiavitù”, “L’ignoranza è forza”.
E naturalmente “Il gender non esiste”…

Tratto dal libro “UNISEX. Cancellare l’identità sessuale: la nuova arma della manipolazione globale” di Enrica Perucchietti e Gialuca Marletta

Marcello Pamio

Dopo gli ultimi ddl presentati in Parlamento su omofobia, pseudo-diritti delle coppie gay, ecc. vorrei sottolineare la pericolosissima deriva culturale, sociale e quindi spirituale che sta interessando l’Occidente e che contempla, tra le altre cose, la distruzione della famiglia per arrivare in ultima istanza alla legittimazione della pedofilia.
Una deriva che ha l’obiettivo occulto di distruggere in tutti i suoi aspetti l’uomo e la concezione che noi abbiamo di esso, per creare il cosiddetto Uomo Nuovo, un individuo privo di identità.

Ideologia di genere (gender)
I Poteri Forti stanno spingendo e promuovendo a suon di dollari l’idea di genere (gender).
Potremo dire addio all’identità dell’essere umano, nel suo naturale dimorfismo maschile e femminile, perché per l’ideologia gender le differenze sessuali tra maschio e femmina non avrebbero più alcuna importanza, se non dal punto di vista culturale. Pertanto non hanno senso di esistere!

L’obiettivo è rimodellare l’immagine stessa dell’uomo, imponendo a tutti, partendo dai più piccoli, una nuova concezione di sessualità ideologica.
Tra il maschio e la femmina vi sarebbero un numero indefinito di altri “generi” o “orientamenti sessuali”, tra cui l’omosessualità, il lesbismo, la bisessualità e la pedofilia; generi che sarebbero normalissimi né più ne meno come l’eterosessualità.

Questa pericolosa e assai deviante ideologia viene sovvenzionata, foraggiata e promossa dall’élite dominante in una vastissima e immensa operazione socio-culturale.
Il braccio militante di questo processo culturale sono i movimenti gay e omosessualisti.
Questi gruppi, una volta minoritari e soprattutto squattrinati, negli ultimi anni hanno acquisito un potere enorme e visto affluire fiumi di finanziamenti pubblici e privati, da parte di lobbies di altissimo livello. Per quale motivo?
Semplice: l’ideologia di genere funge da “cavallo di Troia” per manipolare e sradicare la natura stessa dell’uomo.

Lo scopo è, come detto prima, creare un Uomo Nuovo, completamente diverso dall’attuale e assolutamente innaturale: privo di ogni identità, sessuale ma non solo…
Il padre ufficiale dell’ideologia di genere è lo psichiatra sessuologo della John Hopkins University, John William Money (1921-2006), secondo il quale “l’identità sessuale è sostanzialmente un prodotto della società e pertanto duttile e malleabile alla nascita”. Il suo sogno era una sorta di democrazia sessuale in cui ogni tipo di rapporto sessuale, compresa la pedofilia, sarebbe stato promosso e legalizzato!

Money scrive: “La pedofilia e la efebofilia (amore per gli adolescenti) non sono una scelta volontaria più di quanto lo sia il fatto di essere mancini o daltonici”.
La pazzia di questo psichiatra ha raggiunto l’apoteosi quando interveniva chirurgicamente nei bambini che avevano dei peni di dimensione ridotta, operandoli per trasformarli in “bambine”. Lo scopo era dimostrare che l’identità sessuale è una “sovrastruttura culturale”.
I suoi allucinanti esperimenti ovviamente sono stati un fallimento su tutta la linea, ma nonostante questo ancora oggi qualcuno azzarda a tirare fuori le sue teorie.
La perversa visione di Money sta diventando tristemente reale, perché dopo 50 anni in cui la pedofilia è sempre stata considerata dalla psichiatria una “malattia”, oggi sembra essere un banale “orientamento sessuale”.

Lo denuncia in America l’A.F.A., l’American Family Association, una organizzazione no-profit fondata nel 1977. Secondo l’Associazione famiglia americana, la potentissima casta degli psichiatri americani (A.P.A.), distingue per la prima volta tra pedofilia e atto pedofilo: solo l’atto sessuale viene considerato “disordinato” per le conseguenze che ha sui bambini.
Possiamo accettare che «il desiderio sessuale verso i bambini è un orientamento» come tutti gli altri? La casta degli psichiatri statunitensi sta cercando di sdoganare e rendere l’atto più tremendo e miserabile che si possa commettere ai danni di un bambino, un banalissimo orientamento, una scelta sessuale? Se non è oggi sarà domani, ma anche questo rientra nel progetto…e le pressioni sono enormi.

La stampa di regime, cioè il cane da guardia che invece di controllare la politica e il potere, controlla il popolo, è stata attivata. Il 9 febbraio scorso il libero quotidiano "La Repubblica" esce con una indagine Ipsos, commissionata da "Save the children" il cui risultato sarebbe agghiacciante, se ovviamente fosse vero: 1 italiano su 3 considera "accettabile" il sesso con minori.
Siamo nella più becera propaganda: far credere alle masse, cioè al gregge disorientato, che la maggior parte degli italiani "accetta" la pedofilia.

I Poteri Forti
I loro nomi li abbiamo già elencati innumerevoli volte.
Il filantropo ebreo ungaro-statunitense George Soros non manca mai, è onnipresente.
Questo pericoloso individuo e la sua Open Society Institute, oltre a elargire quantità industriali di soldi in tutte le primavere arabe, le rivoluzioni colorate e quelle antirusse, da un po’ di anni si è rivolto anche alle organizzazioni gay.
Non potevano mancare i colleghi filantropi Bill Gates, patron della Microsoft e Jeff Bezos, patron di Amazon; il Goldman Fund, della banca ebraica privata più potente al mondo; la Rockefeller Foundation e la Fondazione Ford.
Poi vi sono alcune società molto quotate come Kodak, Chevron, JP Morgan, Toyota, Pepsi, Ubs, Ibm, Johnson&Johnson, Merril Lynch, Apple, AT&T, Nike, Chrysler, Xerox, ecc.
Per quali motivi queste società donano a fondo perduto moltissimi soldi alla causa omosessuale, ai matrimonio tra gay? Lo fanno per un ritorno economico, di immagine, per ripulirsi la coscienza? O forse c’è dell’altro…

Distruzione di famiglia e scuola
Lo scopo, come detto, è l’omologazione globale: cancellare le differenze, le diversità per renderci tutti uguali. Demolire le identità sociali, religiose, politiche, culturali e ovviamente sessuali.
Il passaggio che sta avvenendo in questo periodo è la distruzione del concetto di famiglia, perché questa strana e antiquata istituzione è un ostacolo enorme ai loro progetti.
Un uomo privo di valori e senza punti di riferimento è un uomo in balia degli eventi e quindi facilmente manipolabile.
Una raccomandazione del 2010 del Comitato dei Ministri Europeo invita ad introdurre nelle scuole appositi momenti di “sensibilizzazione” degli studenti sulle tematiche della “discriminazione” verso i gay e le lesbiche.
In Francia dall’anno 2013/2014 è stato reso obbligatorio in tutte le scuole di ogni ordine e grado un corso di insegnamento basato sull’ideologia di genere, con lo scopo esplicito di “trasformare la mentalità dei giovani”. Trasformarla in che senso e in quale direzione?

Da noi le cose non sono tanto migliori. A Venezia gli insegnanti saranno affiancati da controllori chiamati a correggere le espressioni ritenute “discriminatorie” e quindi offensive.
Tale progetto ha lo scopo di “promuovere un’educazione oltre gli stereotipi di genere, acquisendo la capacità di coglierli e saper andare oltre”.
In Veneto quindi, se qualche insegnante vorrà parlare di gay e generi sessuali, potrà farlo soltanto con l’assistenza di un tutor deputato a valutarne le parole onde correggere quelle eventualmente considerate non conformi alla linea di principio antidiscriminatoria.

Si è iniziato anche a modificare i termini della lingua italiana, sempre nella direzione del politicamente corretto: in alcuni comuni italiani nei moduli sono misteriosamente sparite le parole “padre” e “madre” per far posto alle parole molto più corrette: “genitore 1”, “genitore 2” o “coppie di fatto”. Nel progetto di legge “Matrimoni e adozione per tutti”, all’articolo V si stabilisce che le parole “marito” e “moglie” saranno sostituti da un più neutro “sposi”, mentre “padre” e “madre” dal termine genitori. Il tutto per non discriminare…

Il ruolo dell’OMS
Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO) da un po’ di anni ha iniziato ad occuparsi dello sviluppo sessuale dei bambini europei.
In un documento ufficiale, a cura dell’Ufficio Regionale per l’Europa dell’OMS e BZgA (Federal Centre for Health Education, Centro Federale per l’Educazione e la Salute - Germania) intitolato “Standard per l’Educazione Sessuale in Europa”, l’ente sovranazionale prescrive alcune direttive a dir poco inquietanti.
Il documento in italiano, scaricabile in formato pdf, è stato curato della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.

Da 0 a 4 anni l’OMS prescrive l’apprendimento del “godimento e piacere quando giochiamo con il nostro corpo: la masturbazione della prima infanzia”.
Da 0 a 4 anni è l’età ideale per “la scoperta del corpo e dei genitali”.
Da 0 a 4 anni è l’età ideale per “esprimere i bisogni, i desideri e i limiti, ad esempio nel gioco del dottore”.
Da 0 a 4 anni è l’età ideale, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per “consolidare l’identità di genere”.
Da 4 a 6 anni è l’età ideale per la “masturbazione” e si può tranquillamente “parlare di argomenti inerenti alla sessualità”.
Da 6 a 9 anni è l’età ideale per conoscere e difendere i “diritti sessuali di bambini e bambine”.
Da 6 a 9 anni è l’età ideale “l’amicizia e amore verso persone dello stesso sesso”.
Da 9 a 12 anni è l’età ideale per sapere tutto sulla “riproduzione e pianificazione familiare”, oltreché i “diversi tipi di contraccettivi” e i “rischi e conseguenze del sesso non protetto (gravidanze indesiderate)”.

Cambiamento di sesso on demand
Proposta choc: “Blocchiamo la pubertà e indirizziamola”.
Chiesto il via libera alla Regione Toscana per aprire il fronte della diagnosi precoce nei bimbi che manifestano i disturbi. “Nei bimbi si tratta di capire se giocano ad esempio con le bambole o indossano i vestiti della sorella”.
Con questa diagnosi si potrebbe seguire la crescita prima dello sviluppo di tutti gli organi sessuali: “Ci sono farmaci che bloccano la pubertà precoce e abbiamo chiesto di estenderli anche sulla pubertà inadeguata, in modo da indirizzare subito la pubertà verso il sesso che veramente sente il paziente”. In alcuni Paesi europei questo sta già avvenendo.

Il Vu Medical Center alla periferia di Amsterdam per esempio ha sviluppato un metodo che prevede la “sospensione della pubertà” per teenager. Farmaci appositi bloccano la produzione degli ormoni sessuali e dopo un periodo che può arrivare al massimo a 4 anni gli adolescenti possono venire reindirizzati, grazie ad un'altra terapia ormonale, verso la pubertà dell’altro sesso.
In Gran Bretagna i bambini potranno cambiare sesso (sempre grazie a farmaci noti come bloccanti ipotalamici) già all’età di 9 anni.
I medici del Tavistock and Portman NHS Foundation Trust hanno appena completato un esperimento durato tre anni che ha coinvolto ragazze tra i 12 e i 14 anni.
Il marchio più noto di farmaco bloccante è il Gonapeptyl Depot usato nell’uomo per il trattamento per il cancro alla prostata e nella donna per miomi uterini ed endometriosi.

Non tutti sanno che il Tavistock Institute è formalmente una clinica di ricerca psichiatrica ed “è stato il laboratorio della guerra psicologica per l'armata britannica durante la seconda guerra mondiale".
L'oggetto degli studi più accaniti del Tavistock in questi ultimi anni è la creazione di "salti di paradigma" (paradigm shifts), ossia del mezzo per indurre nelle società valori "nuovi", attraverso eventi traumatici collettivi (turbulent environments). Non è tutto, perché l’intelligence britannica ha progettato e creato l’L.S.D. negli anni ‘50 proprio nei laboratori del Tavistock Institute di Londra. Negli anni ’60 tale droga psichedelica fu usata nelle masse per deviare e bruciare il cervello a centinaia di migliaia di persone che proprio in quel periodo si stavano risvegliando…
John Money è morto ma le sue teorie continuano a fare danni.

Vita in affitto
In tutto questo bailamme pochi prendono in seria considerazione un altro problema: l’utero in affitto.
La Vita è la Vita e da che mondo è mondo il bambino nasce da un uomo e una donna. Così avviene in Natura da milioni di anni. Oggi invece l’establishment al potere sta mettendo in discussione questa Verità e ci vorrebbe convincere del contrario, anche e soprattutto grazie a Hollywood. Sono infatti tantissimi i film in cui si vede un futuro oscuro dove i bambini sono scelti a tavolino.
I motivi di questo indottrinamento sono tanti: economico, controllo sociale e instaurazione di un Ordine Internazionale.
Una coppia di gay o una coppia di lesbiche che vogliono avere un figlio dovranno per forza di cose appoggiarsi a banche del seme private, istituti di inseminazione e uteri in prestito. Questo perché tale famiglia non è naturale dal punto di vista biologico e genitoriale.
Questa neofamiglia per le lobbies della chimica-farmaceutica e del biotech è molto più interessante della famiglia tradizionale.

Giro d'affari miliardario
Il giro di affari in miliardi di dollari all'anno è incommensurabile. Secondo Research and Market istituto leader di ricerche, il business della fecondazione artificiale si attesta nel 2012 intorno ai 9,3 miliardi di dollari e potrebbe diventare nei prossimi anni 21,6 miliardi!
Solo negli USA ci sono oltre 400 cliniche per la procreazione assistita. In questo paese il commercio di organi o parti del corpo è vietato, ma chissà come mai spermatozoi e ovuli non rientrano in tale legge…
In Ucraina, con sede a Kiev, c’è la BioTexCom – Center for Human Reproduction, una società privata per la riproduzione umana in cui è possibile scegliere nel catalogo online il tipo di fecondazione artificiale. Sapete quanto costa una Vita umana? Con soli 6.900 euro ti offrono la fecondazione eterologa* con ben due tentativi; se invece siete dei poveri squattrinati c’è il pacchetto economico da 4.900 euro con però un unico tentativo, o la va o la spacca.
Se infine il conto in banca per voi non è un problema c’è la formula “All inclusive”. Qui si va sul sicuro perché si affitta direttamente l’utero di una donna (disperata e disgraziata) che per soldi genera una vita per poi venderla al miglior offerente.
Però state tranquilli! La BioTexCom è una ditta molto seria che si impegna “a controllare che la madre surrogata (detta locataria) non svolga attività che possano mettere in pericolo la gravidanza una volta avvenuta”. Un investimento serio, nulla da dire...

Se avete tantissimi soldi da spendere potete sempre andare negli Stati Uniti e rivolgervi per esempio all’American Society for Reproductive Medicine (ASRM). Qui con 50-60 mila dollari potete anche scegliere gli ovuli di donne belle e intelligenti.
Cosa volete di più? Eugenetica alla portata di tutti!
E’ questa la futura famiglia che tutti i progressisti e democratici anelano? Due gay o due lesbiche padri-padri o madri-madri (?) di un bambino/a, comperato e fatto crescere dentro l’utero di una donna che non lo può amare perché non è suo per contratto, e che dovrà sbarazzarsene dopo nove mesi…
Questi sono i figli arcobaleno, i figli dell’amore? O sarebbe meglio chiamarli i figli dell’egoismo umano?

Conclusioni
Per evitare assurde (o volute e ignoranti) incomprensioni è bene precisare che qui non si stanno discutendo i sacrosanti diritti degli individui, di tutti gli individui. Neppure si sta correlando l'omosessualità con la pedofilia, due cose assolutamente diverse.
Una unione, intesa come famiglia, può essere tranquillamente costituita da persone dello stesso sesso, con tutti i diritti di qualsiasi altra unione, ma quando di mezzo ci sono dei bambini le cose hanno un altro risvolto.
Un bambino, per crescere e diventare un adulto sano e libero, ha bisogno di due figure ben precise: la madre (l’uovo) e il padre (il seme). Questi due ruoli, con tutte le difficoltà dei casi, con tutte le discordanze e i condizionamenti si possono criticare all’infinito, ma da che mondo e mondo sono sempre state le due figure basilari, il modello da trasmettere e che verrà emulato a loro volta dai bambini.

In natura la prole viene partorita e nutrita da una madre e protetta da un padre. La dicotomia maschile/femminile è sempre esistita e sempre esisterà: Luna (madre) / Sole (padre); Terra (madre) / Cielo (padre), ecc.
In Natura non è così semplice osservare due animali dello stesso sesso che prendono in affitto un utero di un altro animale per aumentare il focolare domestico...
Ecco perché nel Disordine Organizzato che ai piani alti stanno instaurando, sarebbe più corretto parlare di antinatura, di antiuomo.
Si sta instaurando passo dopo passo la distruzione completa dell’essere uomo, partendo dalle fondamenta della famiglia stessa, ma arrivando a tutti gli altri ambiti (spirituale, culturale, economico, ecc.).
Un uomo privo di storia e di cultura è un uomo che non conosce il passato e non sa cosa aspettarsi nel futuro, quindi non può vivere bene il presente.
Un uomo scollegato dalla propria vera e unica origine, i mondi spirituali, è un uomo che vive una falsa esistenza proiettata nella materia e per la materia, gestito e manipolato da forze molto basse.

In questo livello attecchiscono benissimo la pornografia e la corruzione delle anime grazie all’illusione del successo e del denaro…
Un uomo sradicato dalla famiglia e privo di identità sessuale è un uomo facilmente controllabile e manipolabile.
Questo Nuovo Uomo è in sintesi il suddito ideale.
Questo mondo è la fotocopia di quello descritto nel romanzo fantascientifico “Il Mondo Nuovo” del 1932, dal visionario Aldous Huxley**.
L’essere umano privato di tutta l’eredità del passato, in cui ogni aspetto della vita è omologato fino dalla nascita, in cui perfino la riproduzione viene separata dal sesso; ogni creatività e ogni spiritualità vengono annegate nella droga o nel mero piacere sessuale, sia etero che dello stesso sesso, e dulcis in fundo, praticato senza limiti di età (pedofilia).
Ecco quello che si sta affacciando al nostro mondo se non interverremo e ci sveglieremo quanto prima.

Note

* Fecondazione o surrogazione eterologa ed omologa
La surrogazione omologa sarebbe in sostanza l'uso dei gameti (ovulo e spermatozoo) della coppia eterosessuale, mentre la surrogazione eterologa è invece l'uso anche di gameti che non appartengono entrambi alla coppia eterosessuale. La surrogazione eterologa è utilizzabile anche per gli eterosessuali tramite la donazione di ovuli da donatrici.

** Aldous Huxley (1894-1963), futurologo britannico, professore al M.I.T. (Massachussetts Institute of Tecnology) di Boston. Uomo della Sinarchia globale.
Nipote di Thomas Huxley (uno dei fondatori della "Round Table", la Tavola Rotonda), fratello di Sir Julian Sorell Huxley (primo direttore dell'UNESCO, e presidente della "Eugenetics Society", la Società Eugenetica britannica).
Aldous fu membro della Fabian Society e della Golden Dawn, sperimentò in prima persona l'uso di droghe allucinogene e descrisse le sue "visioni" in due opere apologetiche: "Le porte della percezione" (1954) e "Paradiso e inferno" (1956).
L’opera più famosa rimane "Il Mondo Nuovo" (1932)

Per approfondire l’argomento:
“Unisex: la creazione dell’uomo senza identità”, Enrica Perucchietti e Gianluca Marletta, Arianna editrice

Ida Magli: antropologa, filosofa e accademica italiana è scomparsa purtroppo il 21 febbraio 2016 lasciando un vuoto incolmabile nel palcoscenico non solo italiano ma anche internazionale.  I libri che consigliamo di leggere sono:
- Contro l'Europa. Tutto quello che non vi hanno detto di Maastricht, Bompiani; Omaggio agli italiani. Una storia per tradimenti, BUR;
- La dittatura europea, BUR;
- Dopo l'Occidente. Lo strapotere della finanza, la fine della politica, il tramonto della Chiesa, BUR.

Qual è l’origine di quella che Lei ha definito “la dittatura europea”?
Le origini vengono da molto lontano. Un progetto di “pace perpetua” fondato sull’omogeneizzazione di tutti i popoli e di tutti gli Stati, in primis di quelli europei, risale al primo Umanesimo ed è passato poi ai Filosofi del Settecento fino a Kant che ha scritto appunto un “Progetto di pace perpetua”. Si trattava con tutta evidenza di un discorso filosofico, un’ipotesi teorica priva di qualsiasi aggancio con la realtà, ma i politici e i finanzieri anglo-americani se ne sono serviti, alla fine della prima guerra mondiale, per lanciare, sotto l’ideale della pace, l’idea di un’unione degli Stati europei.
Un’unione federale a guida americana che in realtà doveva dare inizio ad una economia e ad un mercato mondiale.

Qual è il rapporto dare/avere fra l’Unione Europea e l’Italia?
Non credo che si possa parlare di un rapporto dare-avere. Qualcuno presenta ogni tanto un bilancio di quanto l’Italia dà all’Unione in denaro come la quota obbligatoria dell’Iva annuale, gli stipendi e le spese dell’europarlamento e quanto riceve di contributi all’agricoltura e altre cose del genere, ma si tratta ovviamente di bilanci senza senso. In che modo, infatti, si può calcolare il danno della perdita della sovranità sulla moneta, con tutto quello che ha comportato e che comporta di pagamento degli interessi (signoraggio) ai banchieri della Banca centrale europea? In che modo calcolare la perdita del proprio territorio con l’eliminazione dei confini stabilita con il trattato di Schengen? La perdita dell’indipendenza del proprio Stato con la connessa perdita del prestigio del nome di una nazione e di una civiltà che ha impresso, dal tempo di Roma in poi, il proprio volto all’Europa? Per non parlare della perdita della libertà di produzione dei propri prodotti, con l’imposizione pianificata delle colture agricole, dallo sterminio di magnifiche mucche allo scambio di frutta che viaggia da un capo all’altro del mondo per unificare pomodori cinesi e zucchine brasiliane di perfetta misura bruxelliana. Non esistono bilanci al mondo che possano fare simili calcoli.

Quali sono i lati oscuri che il progetto Europa nasconde?
Quello che non è mai stato detto chiaramente da nessuno dei nostri politici: lo scopo finale della globalizzazione, il Governo unico mondiale. La riduzione all’uguaglianza di comportamento per tutti i popoli: una sola lingua, una sola religione, una sola moneta, una sola identità, una sola cultura, un solo Stato. La “guida” sottostante a quella dei governanti sembrerebbe massonica, in quanto questi sono fin dall’inizio gli ideali massonici, ma non ne esistono prove. Personalmente però io sono convinta che la globalizzazione non sia, non possa essere la meta finale, ma piuttosto lo strumento per uno scopo ulteriore di cui non so nulla. Il motivo per il quale ritengo che la globalizzazione non possa essere la meta finale, è presto detto: non è possibile mantenere miliardi di uomini immobili nella posizione raggiunta. La lingua, per esempio, si trasforma da sé senza che nessuno ne sia consapevole e lo voglia (pensiamo, per esempio, a quanto sia diverso l’italiano di oggi dall’italiano di Dante); i legami, gli affetti fra i gruppi territorialmente più vicini diventano necessariamente più forti ( nell’affetto o nell’ostilità) che con i gruppi lontani, e così via. Insomma l’uguaglianza non perdura neanche per brevissimi periodi se non con la violenza di un potere dittatoriale (come è successo nel mondo sovietico) e, dopo il periodo della dittatura, sicuramente il governo mondiale non potrebbe sussistere.

Quali danni ha prodotto l’euro all’economia nazionale?
Talmente grandi che non è possibile calcolarli. Il passaggio alla moneta unica è stato chiamato “la rapina del secolo” ma in realtà soltanto cinque o sei banchieri, quelli che l’hanno progettata e che ne hanno incassato il frutto, sono in grado di fare un calcolo.
E’ proprio su questo fatto, ossia che i popoli non avrebbero mai potuto avere un’idea esatta, matematica, di quello che stava succedendo, che i banchieri hanno contato nel compiere la rapina. Se ci atteniamo, del resto, anche soltanto a quello che abbiamo sotto gli occhi, non possiamo sbagliarci: con uno stipendio mensile di due milioni di lire un qualsiasi cittadino italiano viveva bene, con i corrispondenti mille euro non riesce a vivere. Ma è impossibile anche calcolare il danno prodotto dall’ansia di dover utilizzare una moneta sconosciuta, il timore di sbagliare perdendo quel poco che si possiede; inoltre il raddoppio generalizzato dei prezzi che è stato dovuto, non, come si è detto, alla disonestà dei commercianti ma alla inflazione volutamente inserita, per assorbirla all’insaputa dei cittadini, nel falso valore assegnato all’euro. Un’inflazione che continuiamo a scontare senza speranza di recupero, mentre la Bce ne dichiara a stento il 2%, e che ha portato sull’orlo del fallimento i Paesi in cui era più alta, Grecia, Portogallo, Spagna, Italia. Dobbiamo assolutamente uscire dall’euro se vogliamo salvarci.

Quali danni sta producendo il trattato di Schengen su sicurezza e certezza del diritto?
Ogni Stato è stato sempre fornito di confini: non è uno Stato se non possiede un determinato territorio. Quindi, per prima cosa, l’Italia non è più uno Stato. Cosa che, del resto, è lo scopo primario dell’unificazione europea: l’eliminazione degli Stati. In concreto poi succede che non esistono né controlli per le persone né dogane per le merci, che, secondo il Trattato di Maastricht, devono circolare liberamente in tutta l’Unione. L’immigrazione è esplosa ovviamente a causa della mancanza dei confini: se uno non ha la porta non può accusare nessuno di essere entrato in casa sua, o meglio non può affermare di avere una casa propria. Chiunque sia cittadino dell’Unione può stabilirsi in Italia e ha diritto di voto attivo e passivo alle elezioni amministrative. Ma c’è chi propugna il diritto di cittadinanza e di voto anche per gli extracomunitari giunti da ogni parte del mondo quasi da invitati perché la caratteristica che accomuna da sempre tutti i nostri governanti è un assoluto disprezzo e odio per l’Italia e la volontà di calpestare, di distruggere gli Italiani chiamando gli stranieri. L’hanno fatto per duemila anni e continuano a farlo. Vengono tutti in massa, perciò, in Italia, terra sognata da secoli …

Secondo Lei il Progetto Europa è fallito prima ancora di cominciare?
Che sia fallito credo che sia cosa ormai ben visibile a tutti. In un certo senso è fallito anche prima di cominciare perché ovviamente lo scopo era quello dell’unificazione politica e l’unificazione politica di Nazioni come la Francia, l’Inghilterra, la Germania, la Spagna, l’Italia (solo per citare le più importanti), con una propria lunghissima storia di civiltà, con una propria lingua, una propria letteratura, un proprio itinerario di indipendenza non era neanche “pensabile”. I vari Kohl, Mitterand che hanno voluto a tutti i costi l’unione, hanno cominciato dalla moneta proprio perché sapevano di non poter realizzare l’unione politica. Si è trattato perciò di operazioni “a tavolino”, prive di realtà, pura finzione.
“l’Europa è un bluff” come dice il prof. Lucio Caracciolo, profondo esperto di geopolitica ma anche uomo di sinistra amico di Enrico Letta. Sì, è un bluff, ma giocato, sotto le vesti della democrazia, con la vita dei popoli, con la loro identità, con la loro libertà, con i loro affetti, con le loro ricchezze. Un crimine che ancora nessun imperatore, nessun dittatore, nessun tiranno aveva mai compiuto.

A chi attribuisce i “meriti” della nostra entrata nel sistema euro?
Non ci sono dubbi: a Ciampi e a Prodi. Con l’appoggio di tutti gli altri, ma soprattutto della sinistra che infatti ha chiamato, con una mossa a sorpresa, Romano Prodi a proprio leader, sebbene si trattasse di un vecchio democristiano, esclusivamente a questo scopo: portare l’Italia nell’euro ingannando l’elettorato, gli operai, che mai avrebbero potuto supporre che la sinistra fosse schierata dalla parte dei banchieri, dei capitalisti. A Ciampi, invece, governatore della Banca d’Italia e di conseguenza supposto grande esperto di operazioni valutarie agli occhi degli Italiani, è stato affidato il compito di svalutare la lira fino al limite del crollo e svendere quasi tutti i beni dello Stato per portare l’Italia nelle condizioni economiche accettabili da parte dell’Europa. Non so immaginare quale apposito girone dell’Inferno Dante avrebbe creato per questi due uomini se avesse avuto l’orribile disgrazia di conoscerli.

Cosa si può fare per ricostruire il sistema sociale ed economico nazionale?
Sospendere immediatamente il trattato di Schengen così da potersi difendere con tutti i mezzi possibili dall’immigrazione e dallo stanziamento nel nostro territorio di stranieri di ogni tipo. E’ inutile appellarsi all’UE come fanno i nostri ministri dell’estero e dell’interno. L’Unione europea è stata creata appositamente per distruggere le Nazioni, gli Stati, l’identità dei popoli, per cui l’immigrazione è provocata e incoraggiata come lo strumento più adatto per raggiungere questi scopi. L’Italia deve guardare in faccia questa realtà e, anche ammesso che i politici non possano dirlo apertamente, contare soltanto sulle proprie forze e approntare mezzi di difesa molto stringenti e coercitivi. Il nostro piccolissimo territorio non può ospitare neanche una persona in più (al momento dell’unità d’Italia la popolazione non arrivava ai 25 milioni, oggi supera i 60.) Esistono continenti e paesi vastissimi e quasi disabitati come il Canada, gli Stati Uniti d’America, l’Australia, l’Africa, la Russia: non ha senso che quelli che vogliono cambiare paese vengano in Italia.
Contemporaneamente alla sospensione di Schengen, l’Italia deve uscire dall’euro, riprendendosi la sovranità monetaria. Si tratta di un’operazione consigliata da molti economisti sia italiani che stranieri a tutti i paesi che hanno economie troppo diverse per poter essere omologate in un’unica linea direttiva. Avrebbe un costo, sicuramente, ma nulla in confronto ai vantaggi di breve e di lunga durata. Inoltre, dato che l’euro e la Banca centrale europea sono le uniche istituzioni concrete dell’UE, abbandonarle avrebbe il significato concreto di un giudizio negativo reale nei confronti dell’unificazione europea.

Secondo Lei l’Italia ha bisogno di ritrovare gli italiani oppure si è rassegnata?
Il problema sono i leader, i governanti, i politici di tutti i partiti, il Papa, il clero. Sono loro che – lo ripeto con forza – vogliono la distruzione dell’Italia e tendono al multiculturalismo e al mondialismo massonico. I popoli non sono in grado di prendere l’iniziativa senza una guida, senza un capo. Spero, tuttavia, che qualcuno, non so bene chi, senta l’amore per l’Italia e per la sua libertà e dia inizio alla liberazione. Nella Lega sono presenti molti fermenti contro il predominio della Banca centrale europea e contro la massoneria installata ai piani alti dell’Europa. So anche per averlo constatato di persona che esistono piccoli movimenti sparsi contro l’euro, a cominciare dall’ormai classico partito “No euro”. La mia associazione “Gli Italiani liberi” è piena di persone che vogliono la libertà d’Italia da qualsiasi dominazione straniera, compresa quella statunitense. Non abbiamo le forze economiche indispensabili per l’organizzazione di un partito, ma io spero che ci si possa mettere tutti insieme, al di là di ogni ideologia, per liberare l’Italia.

Fonte:
www.bdtorino.net - http://www.bdtorino.net/le_nostre_interviste/3142-ida-magli-a-torino-presenta-la-dittatura-europea.html


Marcello Pamio – 24 dicembre 2007

Il ragioniere genovese Giuseppe Piero Grillo, conosciuto come Beppe Grillo è stato scoperto da Pippo Baudo al cabaret milanese “Il Bullone” alla fine degli anni ‘70. 
Dopo aver amato e odiato la televisione, il computer e internet (lo ricordiamo nello spettacolo “Time Out” dove ha iniziato con la distruzione rituale di due computer), nel 2005 apre il suo blog (oltre 500mila accessi giornalieri che lo fa diventare uno dei siti più visitati al mondo) e subito vince il premio WWW messo in palio dal giornale di Confindustria - il quotidiano dei Poteri forti italiani - “Il Sole 24 Ore”!
Da allora il blog ha continuato a crescere e oggi, tradotto anche in inglese e giapponese, è diventato fonte biblica di informazioni per milioni di persone. 
Fin qui nulla di strano. La cosa che invece è interessante riguarda il suo editore!

L’editore di Grillo 
L’editore di Beppe Grillo oggi è la Società Casaleggio Associati di Milano. 
Nella prefazione del libro del 2004 “Web Ergo Sum” scritto da uno dei fondatori della Società, Gianroberto Casaleggio (che ha dato anche il nome alla ditta), Beppe Grillo spiega come ha incontrato quello che diventerà il suo editore di fiducia! 
Grillo scrive testualmente: «lo incontrai per la prima volta a Livorno, una sera di aprile, durante il mio spettacolo Black Out. Venne in camerino e cominciò a parlarmi di Rete. Di come potesse cambiare il mondo. (…) Pensai che fosse un genio del male o una sorta di San Francesco (...)  Ebbi, lo confesso, un attimo di esitazione. Strinsi gli occhi. Casaleggio ne approfittò. 
Mi parlò allora, per spiegarsi meglio, di Calimero il pulcino nero, Gurdjieff (il famoso mago nero, uno dei maestri del cantautore Franco Battiato, ndA), Giorgio Gaber, Galileo Galilei, Anna di York, Kipling, Jacques Carelman (…) 
Tutto fu chiaro, era un pazzo. Pazzo di una pazzia nuova, in cui ogni cosa cambia in meglio grazie alla Rete. (…) Ce n'è abbastanza per rinchiuderloE' un individuo oggettivamente pericoloso e socialmente utile»[1]

Gianroberto Casaleggio (interessato a Gurdjieff!) è riuscito dove tutti avevano fallito: convertire Grillo a internet! 
Da quell’incontro infatti è nato non solo il blog di Beppe Grillo, ma anche tutti i libri e dvd, come pure e le organizzazioni dei Meet-up! 
In soldoni l’immagine mediatica (a 360 gradi) di Grillo viene gestita e controllata dagli esperti della società milanese
Addirittura Gianroberto sarebbe diventato il consigliere numero uno di Grillo, a tal punto che secondo indiscrezioni, è sua l’idea del V-Day![2] Quello che ha sparso nel mondo il verbo o virus del V-Day convincendo, attraverso il suo comico portavoce, centinaia di miglia di persone in Italia. 
Uomo (Gianroberto) sulle orme del Parsifal dichiara di voler ricercare la vera natura degli uomini”. E così, ad esempio, per le riunioni da sempre ama immergere il gruppo dirigente nel mondo cavalleresco e spirituale della leggenda di Camelot (alla scoperta di quei luoghi ha persino trascorso una vacanza). Usa una tavola rotonda attorno alla quale fa sedere i suoi manager per «parlare liberamente».[3] 
Sua è anche la gestione del sito web dell’amicone di Grillo, il Ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro.[4] 
E’ arrivato il momento di vedere chi sono questi associati, e soprattutto di cosa si occupano.

La Casaleggio Associati 
La Casaleggio Associati, nasce il 22 gennaio a Milano nei pressi della casa di Alessandro Manzoni, da cinque persone (Enrico Sassoon, Gianroberto Casaleggio, Luca Eleuteri, Davide Casaleggio e Mario Bucchich).[5] 
La “mission” ufficiale dell’azienda è «di sviluppare consulenza strategica di Rete per le aziende e di realizzare Rapporti sull’economia digitale»

L’Affare Webegg Spa 
Per capire il quadro generale, rimanendo però sempre collegati con la Casaleggio Associati , è necessario conoscere la Webegg Spa : un gruppo multidisciplinare per la consulenza delle aziende in Rete, controllata per il 59,8 % da I.T. Telecom Spa (controllata a sua volta al 100% da Telecom Italia
Ci interessa molto perché: 

Gianroberto Casaleggio è stato Amministratore Delegato e Direttore Generale della Webegg.[6] 
Luca Eleuteri (socio Casaleggio) tra il 2000 e il 2003 lavorava nella Direzione Generale di Webegg.[7] 
Mario Cucchich, fino al settembre 2003 è stato Responsabile Comunicazione e Immagine del Gruppo Webegg. 
Enrico Sasoon entra il 15 gennaio 2001 nel Consiglio di amministrazione di Webegg 
Maurizio Benzi, Marketing di Webegg e stranamente, organizzatore dei Meet-up di Grillo a Milano

Su cinque soci della Casaleggio, ben quattro lavoravano per la Webegg Spa con incarichi molto prestigiosi e importanti! 
E poi cos’è successo? 
Tra giugno e agosto 2004, la IT Telecom Spa sigla un accordo con Value Partner Spa per la cessione del pacchetto azionario detenuto in Webegg Spa, pari al 69,8% del suo capitale, al prezzo di 43 milioni di euro, il restante 30,2% è posseduta da Finsiel (79,5% Telecom Italia). 
Value Partners è la più grande società di consulenza strategica di origine italiana! 
Nel gennaio 2004 quindi dopo pochi mesi, come è stato detto, i cinque fondano a Milano la Casaleggio Associati. 
Questo dato è molto interessante perché risulta che gli attuali editori di Beppe Grillo hanno lavorato fino a pochi anni fa, all’interno di una società della Telecom Italia, la stessa soggetto di attacchi (certamente giusti) da parte del comico genovese.

L’affare Telecom 
Beppe Grillo sta portando avanti da anni una campagna per “prendersi” (lui, gli editori o qualcun altro?) la Telecom Italia! 
Tale strategia è attuabile se tutti o una buona parte degli azionisti privati delegassero Grillo all’assemblea generale della società. Ecco perché dal blog ha chiesto ufficialmente una “shareaction” (“fatemi godere” dice nel suo appello): «inviatemi le vostre manifestazioni di interesse attraverso il form del modulo di adesione per consentirmi di valutare la fattibilità del progetto e tentarne la realizzazione».
«Fatemi godere. Rifatevi delle umiliazioni subite in questi anni come utenti e come azionisti. Il cda licenziato dai veri azionisti attraverso un comico. Una cosa mai vista al mondo. (…) Ragazze e ragazzi, dateci dentro. Aderite, aderite, aderite» [8]

Certamente è ”una cosa mai vista al mondo”, ma la domanda che sorge spontanea è: una volta attuato questo progetto, se mai si realizzerà, chi potrà garantire la sicurezza della ditta più importante in Italia? Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio o la Casaleggio Associati stessa? Ricordiamo che si tratta della società che ha il potere di ascoltare (esattamente quello che è successo allo stesso Grillo, che per ben 4 anni, è stato ascoltato e registrato…) tutte le telefonate, leggere tutti i fax e le e-mail sul suolo italiano… 
Per qualche miscredente, potrebbe sembrare una manovra occulta per entrare in possesso proprio di questa importantissima azienda...ed è proprio quello che sta accadendo! 
Staremo a vedere, anche se ad oggi sono decine di migliaia le persone che in buona fede, si sono affidate al nuovo "guru delle telecomunicazioni" (futuro amministratore delegato?).

Prometeus: il futuro dei media 
Torniamo alla Casaleggio Associati perché nel loro sito ufficiale (www.casaleggio.it) è pubblicato nella home page un video molto indicativo e allo stesso tempo inquietante: “PROMETEUS: IL FUTURO DEI MEDIA” (www.casaleggioassociati.it/thefutureofmedia). Video da non perdere assolutamente! 
Si tratta della visione futurista che i soci fondatori della Casaleggio hanno a livello di Media.
Il video inizia dicendo: «L’Uomo è Dio, è ovunque, è chiunque, conosce ogni cosa. Questo è il nuovo mondo di Prometeus. Tutto è iniziato con la Rivoluzione dei media con Internet alla fine del secolo scorso…»[9] 
La visione continua con: « la Rete include e unifica tutto il contenuto: Google compra MicrosoftAmazon compra Yahoo! diventando così i leader mondiali dell’informazione assieme a BBCCNN e CCTV… La pubblicità è scelta dai creatori di contenuti, dagli stessi autori e diventa informazione, confronto, esperienza. Nel 2020 Lawrence Lessing, l’autore di “Cultura Libera” diventa Ministro della Giustizia degli Stati Uniti e dichiara il copyright illegale. Dispositivi che replicano i cinque sensi sono ormai disponibili nei mondi virtuali. La realtà può essere replicata in Second Life. Chiunque ha un Agav (agente-avatar) che cerca informazioni, persone, luoghi nei mondi virtuali. Nel 2022 Google lancia Prometeus l’interfaccia standard degli Agav. Amazon crea Place, un’azienda che replica la realtà. Puoi andare su Marte, alla battaglia di Waterloo, al SuperBowl di persona. E’ reale! Nel 2027 Second Life si evolve il Spirit. Le persone diventano chi desiderano e condividono la memoria, le esperienze, le sensazioni. La vendita di memoria diventa una normale attività commerciale. Nel 2050 Prometeus compra Place e Spirit. La vita è virtuale è il mercato più grande del Pianeta. Prometeus finanzia tutte le missioni spaziali alla ricerca di nuovi mondi per i propri clienti, gli avatar terrestri»

Il video della Casaleggio Associati termina con una immagine massonica: il triangolo con l’occhio dentro, fiammeggiante!

Non male come visione, vero? 
Un futuro illuminato (non si sa bene da che luce…), dove la vita diventa virtuale, dove si commercializza la memoria, le esperienze e le sensazioni. Ognuno avrà un avatar, un personaggio inventato, e potrà fare ciò vuole, anche quello che non potrebbe fare nella realtà… 
In pratica la nostra Vita verrà letteralmente svuotata di significato e “copiata” o “replicata” su internet. 
Lo scopo è quello di non si fare più esperienza (cioè conoscenza e quindi coscienza) sul pianeta Terra, ma su un “pianeta” che non esiste, formato da bit e byte: internet! 
Che tipo di coscienza sarà mai quella di un mondo virtuale? 
Non è che ci stanno indottrinando e preparando invece a vendere la nostra anima? 
Questo progetto chiamato Prometeus, è la visione di un pazzo da psichiatrizzare quanto prima, o invece si tratta di un piano ben preciso di controllo occulto? Per approfondire tale delicatissimo argomento, vi rimando alla nuovissima dispensa “Il segreto occulto degli Illuminati”.

Nel video della Casaleggio Associati si pubblicizza Second Life (Seconda Vita), “un mondo virtuale in 3D aperto a tutti i maggiorenni dove ogni evento della vita può essere riprodotto” [10].  
Second life è ciò che tecnicamente viene definito un M.M.O.R.P.G. ovvero un Massive Multiplayer Role Playing Game (Un Videogioco di Ruolo destinato alla Massa): immaginate un videogioco in cui possano partecipare contemporaneamente centinaia di migliaia di giocatori (se non milioni) collegati in rete, ognuno con il proprio personaggio (avatar), con un proprio conto corrente e varie proprietà mobili ed immobili. Esso è stato creato dalla Linden Lab, reso disponibile in rete nel 2003, oggi può contare quasi 8 milioni di utenti nel mondo (dato di luglio 2007[11] 
Poco si sa su questa strana piattaforma, ma nei media si sono già iniziati a denunciare episodi alquanto sgradevoli accaduti all’interno di questo “mondo secondario”, anche se la vera natura estremamente deviante non viene adeguatamente sottolineata! E’ un mondo estremamente deleterio e pericoloso per la psiche umana. 
Casualmente sia Beppe Grillo (con tanto di avatar) che Antonio di Pietro hanno il loro sito proprio in Second Life...

Dio è ovunque, è chiunque e conosce ogni cosa”, proprio come l’occhio onniveggente della massoneria (il simbolo stampato sul dollaro statunitense), usato dai creativi della Casaleggio alla fine del video. 
A proposito di luce, cerchiamo di capire come mai hanno usato un nome così particolare per tale progetto: Prometeus! 
Certamente deriva da Prometeo, figlio di Giapete e Climene, che ha sottratto il fuoco (simbolo della luce) agli Dei per riportarlo agli uomini sulla terra (dottrina della gnosi). 
Secondo l’occultista russa Helena Petrovna Blavatsky, sotto un altro aspetto, l’allegoria del fuoco (visto come luce iniziatica, ndA) può essere letta come un'altra versione della ribellione dell’orgoglioso Lucifero (dal latino LUCIFERUS, composto da “LUC-EM” = luce, e tema “FER-RE” = portare, cioè PORTATORE DI LUCE, ndA), precipitato nell’Abisso senza fondo. La maledizione di Zeus a Prometeo è lo stesso che la maledizione di Dio a Satana![12] 
Quindi secondo la maga (indubbiamente nera) Blavatsky, il fuoco o luce portato sulla terra da Prometeo è l’allegoria del fuoco o luce porta sulla terra da Lucifero!

Ecco spiegato perché il logo della Prometeus (vedi immagine sotto) è rappresentato graficamente da una fiamma (luce) che parte dalla lettera O maiuscola, quindi dal Cerchio chiuso (molto usato anche dai circoli satanici per i loro rituali).

 
Sicuramente la motivazione che ha spinto la Casaleggio a scegliere un nome e logo simili sarà un'altra, magari meno esoterica, però la strana coincidenza (per chi ci crede ovviamente) è interessante!

Partnership con Enamics 
Nel 2004 la Casaleggio annuncia la partnership con Enamics, una società statunitense fondata nel 1999, leader del Business Technology Management (BTM). 
La Enamics ha come “clienti” potentissime corporation del calibro di: Pepsico, JP Morgan, Northrop Grumman, US Department of Tresury (Dipartimento del Tesoro USA), BNP ParibasAmerican Financial Group,[13] ecc. 
Tra queste, quella che più c’interessa è la banca d’affari JP Morgan, perché rientra nell’impero dei Rockefeller, una delle famiglie che controllano il mondo!

Davanti al Centro Rockefeller di New York si staglia - casualmente - una statua gigante di Prometeo (vedi immagine qui sotto), voluta proprio dal magnate in persona! 


Anche i Rockefeller, come i Casaleggio (chiedo venia per la comparazione), pertanto “adorano” l’arte simbolica del Prometeo! 
Fondatore della BTM Corporation è un certo Faisal Hoque, autore di numerosi best seller ed ex dirigente anziano della General Electric (anch’essa del gruppo Rockefeller) e di altre multinazionali! 
I partner della BTM tecnology sono “IBM Tivoli” di New York e “Future Considerations” di Londra. Questa ultima ha come clienti privati: Coca Cola, Barclaycard, Addax Petroleum, KPMG LLP, ecc. Nel settore pubblico invece: Carbon Trust, UNIDO (United Nations Industrial Development Organisation), London Pension Fund Authority (LFPA)[14] ecc.

E’ molto indicativo venire a conoscenza che l’editore di Beppe Grillo (nonostante le giustissime campagne contro l’inquinamento ambientale, le energie alternative, i biocarburanti, l’idrogeno, ecc.) abbia tra i partner proprio quella banca (JP Morgan), che ha interessi economici enormi in ogni dove, e soprattutto nel comparto bancario, energetico e/o petrolifero!

Che fine ha fatto il Signoraggio monetario? 
Al Beppone nazionale va il merito di essere stato il primo a denunciare la truffa del Signoraggio monetario (nel tour “Apocalisse Morbida” del 1998) e la natura privatistica della Banca d’Italia. 
In quello spettacolo ha sparato a zero sui banchieri (FazioDuisemberg, ecc.), definiti i cavalieri dell’Apocalisse, che controllano le economie planetarie, sottolineando più volte come questi signori “stampano le banconote e le prestano”. 
Avete capito bene: stampano denaro e lo prestano ai governi! 
Per non parlare del debito pubblico. Dice infatti Grillo: “e il debito? A chi li dobbiamo due milioni e mezzo di miliardi di lire?

Nonostante questo, da un po’ di anni Grillo si rifiuta, o gli è stato consigliato di non parlarne, di Signoraggio e dei banchieri durante i suoi spettacoli, perché? 
Una spiegazione la fornisce il dottor Antonio Miclavez in una recente intervista video: «ne ho parlato (si riferisce a Grillo, ndA) circa sei mesi fa e mi ha detto: “sì è molto bello, ma questo per la gente è troppo. Se è troppo poi la gente si spaventa e non lo capisce perché è troppo!”. Uguale Milena Gabanelli (Report su Rai3, ndA)»[15] 
Tralasciamo la Gabanelli per ovvi motivi, ma perché Grillo che nel 1998 sparava a zero sul Signoraggio, sulla truffa del debito pubblico e sui banchieri, oggi non dice nulla e si limita ad attaccare i politici: semplici camerieri del potere economico? Cosa è successo nel frattempo? Ha ricevuto pressioni e/o ricatti? Oppure ha cambiato idea? Nessuno lo sa ad eccezione della sua coscienza!

A cosa servono il V-day, il Mastella-day, la petizione per la Forleo o De Magistris, o quella contro Gentiloni, se il vero e unico problema è la gestione massomafiosa della emissione monetaria che rende interi paesi schiavi del sistema economico, sotto la pressione di un debito inesistente? 
Forse serve per dirottare le masse e deviarle verso lidi estremamente funzionali per il Sistema che ci controlla? 
Qual è il senso di scatenarsi per un parlamento pulito (contro i politici pregiudicati), movimentare le masse per assurde liste civiche, quando i controllori della politica sono e rimangono i grandi banchieri internazionali? Quando coloro che emettono la moneta hanno il Potere di far fare le leggi ai burattini in Parlamento, a cosa serve prendersela con la manovalanza? Forse per evitare di tirare in ballo i veri manovratori occulti?

Come disse il giornalista Paolo Barnard in una lettera intitolata “Considerazioni sul V-day”: «I nostri personaggi (…) di fatto svuotano l’Io dei loro seguaci impedendogli di divenire singole entità autonome e potenti, rendendoli (rendendoci) un esercito di anime incapaci, dunque minando la Società Civile organizzata e la speranza che essa rappresenta»[16] 
Di persone svuotate del proprio Io ce ne sono già abbastanza. E’ necessario partire da noi stessi, senza delegare il politico, il Grillo, il Travaglio, la Forleo o la Guzzanti di turno: solo così saremo padroni della nostra vita e potremo conquistare, o meglio, tirare fuori la nostra vera e unica individualità, cioè l’essenza spirituale. 
Se non ritorniamo in possesso della nostra autentica natura, il Potere continuerà a fare sonni tranquilli. «Credete veramente - continua Paolo Barnard - che il Potere sia così sciocco e impreparato da poter essere, non dico sconfitto, ma anche solo disturbato da questo sgangherato esercito alla deriva?

Al Potere, le iniziative di Grillo (inconsapevolmente ci auguriamo tutti) - portate avanti grazie alla consulenza di aziende specializzate - fanno estremamente comodo, perché il vero e unico problema che ha il Potere è il risveglio della coscienza delle Individualità. Persone libere di pensare, sentire e agire, indipendentemente dagli insegnamenti e dalle dottrine di un qualsiasi messia o maestro di vita, sono veramente pericolose! 
Concludo nella speranza che non siano vere le affermazioni di Dino Risi (che ha diretto Grillo nel film “Scemo di guerra”) al Corsera, perché secondo il regista, Grillo è più attore adesso che quando girava film. Non crede affatto a ciò che dice e scrive quotidianamente nel blog! 
Speriamo si sbagli…
Come pure mi auguro che Beppe Grillo dia un segnale di assoluta buona fede riprendendo a parlare, sia nel blog che durante gli spettacoli, di Signoraggio, Poteri forti bancari, Sovranità monetaria, OGM, ecc.

24 dicembre 2007

[1] Blog ufficiale di Beppe Grillo: www.beppegrillo.it/libri.php#web
[2] “Casaleggio, il guru web di Beppe che ama Parsifal e Adriano Olivetti”, “Il Corriere della Sera” del 18 settembre 2007, www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/18/Casaleggio_guru_web_grillo.shtml 
[3] Idem 
[4] Idem 
[5] Sito ufficiale Casaleggio Associati http://www.casaleggio.it/societa1.asp 
[6] “Key4biz”, quotidiano d’informazione su Telecomunicazioni, Media e Internet”, 27 maggio 2003  www.key4biz.it/Who_is_who/2003/05/Casaleggio_Roberto.html 
[7] Sito ufficiale Casaleggio Associati www.casaleggio.it/societa5.asp 
[8] Dal blog ufficiale di Beppe Grillo: www.beppegrillo.it/shareaction/ 
[9] Dal sito ufficiale della Casaleggio Associati www.casaleggioassociati.it/thefutureofmedia 
[10] “Quando una vita non basta: Second Life”, Lorenza Veronese, www.disinformazione.it/second_life.htm 
[11] Idem 
[12] “ La Dottrina Segreta ”, glossario, di H.P. Blavatsky 
[13] Tratto dal sito ufficiale della BTM www.btmcorporation.com/About/ 
[14] Tratto dal sito ufficiale www.futureconsiderations.com/our-clients_private-sector.html 
[15] Video con l’intervista di Antonio Miclavez http://grappaevvinci.wordpress.com/2007/12/04/il-signoraggio-e-beppe-grillo/ 
[16] “Considerazione sul V-Day”, Paolo Barnard http://www.disinformazione.it/lettera_paolo_barnard.htm