
Oggi abbiamo a disposizione tecniche pazzesche come la Tomografia a emissione di positroni e la Risonanza magnetica funzionale che consentono di vedere quali zone cerebrali sono attive in un determinato momento. Su uno schermo compare l'immagine del cervello con le aree attive illuminate. È sufficiente pensare a qualcosa, per esempio un movimento da effettuare con la mano, perché si illumini una zona specifica del cervello.
Il pensiero è dunque legato all'attività nervosa e quindi organica del cervello.
Ma è il pensiero che determina l'attivazione di quell'area cerebrale? Oppure è quell'area che determina il pensiero?
Domande ancora prive risposta per la … Leggi tutto...