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Nel romanzo distopico di Aldous Huxley Brave New World” scritto nel 1932, la gestazione dei bambini avviene al di fuori del corpo della donna. Cosa questa utile per sgravare le donne da questa incombenza e per poter avere totale controllo sui nascitura. L’aria che si respira leggendo le pagine è pura eugenetica. Il romanzo d’altronde è la testimonianza delle idee portate avanti dal fratello maggiore Julian Huxley (biologo) e da quell’élite mondialista di cui entrambi facevano parte.
Julian è stato un celebre biologo tra i più appassionati promotori dell’eugenetica. Nipoti di Thomas Henry Huxley, uno dei più grandi sostenitori e divulgatori delle teorie darwiniste. Quindi cresciuti in un bel brodo culturale...

Il sogno di una società eugenetica (oggi si direbbe transumana) non si è mai assopito e infatti la propaganda mediatica su questo tema è dir poco spaventosa. Anzi, dovrei parlare di “programmazione predittiva”. “Matrix” (1999), "Womb” (2010) e il recentissimo “The Pod Generation” (2023) sono solo alcune delle decine di pellicole (e serie tv) dedicate a questo tema.
Per non parlare di articoli nel mainstream. L’ultimo è stato pubblicato il 2 gennaio 2024 dal Toronto Sun: “Gli uteri artificiali stanno arrivando. I bambini potrebbero presto essere cresciuti fuori dal corpo di una donna?”. Il cui sottotitolo è veramente inquietante: “Un feto non ha diritti legali finché non tira il suo primo respiro. Ma che dire di quando potrebbe essere spostato in un utero fabbricato?”.

Il tema centrale dell’articolo è il caso di un feto a rischio durante la gravidanza. E quindi grazie all’utero artificiale verrebbe rimosso chirurgicamente dal corpo e trasferito nel contenitore esterno per il periodo di gestazione naturale. “L’idea è quella di fornire un ambiente che imiterebbe la placenta umana, un organo temporaneo che si sviluppa durante la gravidanza”.
Tutto di cappello verrebbe da dire.

Sono maestri nel lubrificare la supposta? Avete capito come vi edulcorano l’amarissima pillola del mondo transumano? Tutto viene sempre fatto per scopi nobili e umanitari, come gli impianti neurali di Elon Musk.
Ma le ripercussioni fisiche, etiche e spirituali dell’utero artificiale sono devastanti.
Quando viene fatto il primo respiro: quando esce dal corpo o dalla macchina? Il bambino nasce quando lascia l’utero naturale o quando lascia quello artificiale? E come questo potrebbe modificare le politiche sull’aborto? Se una donna incinta decidesse di sua spontanea volontà di interrompere la gravidanza per far proseguire la maternità alla macchina, chi potrebbe impedirlo? E se un giorno non servisse più nemmeno la donna ma bastasse un ovulo fecondato?
Hanno spalancato la Finestra di Overton per rendere normale tale aberrante disumanizzazione della nascita e quindi della vita! Ma lo scopo è infatti quello di traghettare la società verso il transumano, quindi è tutto perfetto!

Marcello Pamio - 22 dicembre 2023

Ragazzi un Solstizio d'inverno a dir poco epocale!
Ho appena saputo dall'amico Michele (ufficialmente diabetico di tipo-1) l'esito degli esami del sangue di ieri 21 dicembre. Beh…sconvolgenti!!!
Per comprendere il quadro devo però farvi una piccola premessa sul C-Peptide.
Si tratta di un composto di aminoacidi che ha origine nelle cellule Beta del pancreas.
Insulina e C-Peptide vengono immessi nel sangue alle stesse concentrazioni e questo li rende un indicatore della secrezione insulinica.
Per cui valori bassi di Peptide indicano una ridotta funzione da parte delle cellule Beta del pancreas di secernere l'ormone che si traduce nella diagnosi infausta di diabete di tipo-1.

Seguo persone con questo problema da decenni e non ho mai visto salire questo valore, anzi lo vedevo costantemente abbassarsi!
Dagli esami che vi ho allegato invece stiamo assistendo a un vero e proprio miracolo della Natura!
Il valore del C-Peptide sta lentamente salendo. Il 15 settembre 2023 era 0,5 e l'altro giorno invece era 0,7.
E tutto questo grazie alla dieta chetogenica e alla caparbietà pazzesca di Michele!
Complimenti e avanti sempre!!!
Disinformazione.it

Mentre l'anno volge al termine le notti si allungano e le ore di luce sono sempre più brevi, fino al giorno del Solstizio invernale il 21 dicembre.
Solstizio dal latino "Sol Stat", il sole si ferma. E difatti il sole per circa tre giorni sorge sempre nello stesso punto.

Il respiro della natura è sospeso nell'attesa di una trasformazione, e il tempo stesso pare fermarsi. È uno dei momenti di passaggio dell’anno, forse il più drammatico e paradossale: l'oscurità regna sovrana, ma nel momento del suo trionfo, cede alla luce che lentamente inizia a prevalere sulle brume invernali.

Dopo il solstizio, la notte più lunga dell'anno, le giornate ricominciano poco alla volta ad allungarsi.
Come tutti i momenti di passaggio il solstizio d'inverno è un periodo carico di valenze simboliche e magiche, dominato da una costellazione di miti e di simboli.
Echi ancestrali di un passato lontanissimo e dei quali abbiamo ormai perso il significato originario. Tuttavia, nelle moderne celebrazioni natalizie e di fine anno, è ancora possibile discernere di simboli di tradizioni primordiali sotto la loro veste attuale, Cristiana o consumistica che sia.

Cerchiamo per un attimo di immaginare come viveva l'antica umanità questo periodo dell'anno, in epoche prive della tecnologia moderna e delle quali buio e gelo erano sinonimi di fame e morte. Dalla Siberia alle Isole Britanniche, passando per l'Europa centrale, il Mediterraneo era tutto un fiorire di riti e cosmogonie che celebravano le nozze fatali della notte più lunga è del giorno più breve. Due temi principali si intrecciavano e si sovrapponevano, come temi musicali di una grande sinfonia. Uno era la morte del Vecchio Sole, e la nascita del Sole bambino, l'altra era il tema vegetale che narrava la sconfitta del Dio Agrifoglio, Re dell'anno calante, ad opera del Dio della Quercia, Re dell'anno crescente.

Se il sole è un Dio, il diminuire del suo calore e della sua luce è visto come segno di vecchiaia e declino. Occorre cacciare l'oscurità prima che il Sole scompaia per sempre.
Le genti dell'antichità che si consideravano parte del Grande Cerchio della Vita ritenevano che ogni loro azione, anche la più piccola, potesse influenzare i grandi cicli del Cosmo. Così si celebravano riti per assicurare la rigenerazione del Sole e si accendevano falò per sostenerne la forza, per incoraggiarne la rinascita e la ripresa della sua marcia trionfale.

L'inverno era pericoloso, non solo per il freddo e la scarsità di cibo, ma anche perché vagavano sulla terra spiriti defunti entrati dal varco che si era aperto alle calende di novembre, Samhain, l'attuale Ognissanti.
In un anno di 13 mesi lunari di 28 giorni ciascuno resta inevitabilmente fuori un giorno, il giorno senza nome che rappresenta una frattura nel ciclo del tempo. Il ritorno del caos primordiale. Il Solstizio è insieme festa di morte, trasformazione e rinascita.

Il Re oscuro, il vecchio Sole, muore e si trasforma nel Sole Bambino che rinasce dall'utero della dea: all'alba la grande Madre Terra da alla luce il Sole Dio.
La dea è la vita dentro la morte, perché anche se ora è regina del cielo e dell'oscurità mette al mondo il figlio della promessa, il Sole su amante che la rifeconderà riportando calore luce al suo regno.
Anche se i più freddi giorni dell'inverno ancora devono venire, sappiamo che con la rinascita del Sole la Primavera ritornerà.
Un'altra tradizione tramandata dai Saturnali è quella dei doni: in epoca imperiale a Roma ci si scambiavano lumi accesi simboli della luce crescente.

Alla fine dei Saturnali si festeggiava lo scontro tra Saturno e Giove e questo ricorda il tema delle due divinità che si combattono la metà crescente e quella calante dell'anno: il Re della Quercia e il Re dell'Agrifoglio.
Le attuali decorazioni natalizie richiamano l'antica usanza di mantenere vivo lo spirito della vegetazione con piante sempreverde. In analogia al Solstizio d'estate anche il Sostizio d'inverno è ricco di simboli vegetali. L'albero di Natale, l'abete, rappresenta in realtà l'albero del Cosmo delle mitologie nordiche.

Si appendevano ai suoi rami luci e frutti dorati per celebrare il mito solare. L'albero di Natale è in effetti di origini pre-cristiane, e per i Celti rappresentava il Re della Quercia.
L'Agrifoglio invece con le sue bacche rosse allude al Sole e la ghirlanda di agrifogli simboleggia la ruota dell'anno!

Oltre alla mela, la pianta sacra del Sostizio d’Inverno è il vischio, pianta simbolo della vita in quando le sue bacche bianche e taslucide somigliano allo sperma maschile. Il vischio, pianta sacra ai druidi, era considerata una pianta discesa dal cielo, figlia del fulmine e quindi emanazione divina.

Equiparato alla vita attraverso la sua somiglianza allo sperma, ed unito alla quercia, il sacro albero dell’eternità, questa pianta partecipa sui del simbolismo dell’eternità che di quello dell’istante, simbolo di rigenerazione e immortalità. La pianta era chiamata il tutto-sana, medicina universale dono del risanante momento dell’eternità. Ancora oggi baciarsi sotto il vischio è un gesto propiziatorio di fortuna.

Come festeggiare il Solstizio
La natura in questo tempo riposa per prepararsi a vivere un nuovo ciclo, per cui anche noi dovremo fare lo stesso. Prendere una pausa dedicandosi alla lettura, alla meditazione, a esercizi di rilassamento e alla scrittura.
Questo è il tempo in cui siamo più lontani dalla Sole, quindi dalla Luce, ma contemporaneamente anche consapevoli della sua Rinascita, possiamo provare a trattenere questa piccola luce in noi!
Possiamo anche decorare la casa con le piante del Solstizio, oppure fare un albero solstiziale, cioè un albero decorato con tante piccole raffigurazioni del sole.

Molto utile è accendere un fuoco, il camino o delle candele per rappresentare la nascita delle nostre speranze per il nuovo anno.

Tratto dal libro "Feste Pagane" di Roberto Fattore

Marcello Pamio - 10 dicembre 2023
I pennivendoli continuano a far terrorismo scrivendo cazzate mega galattiche.
Buttano in pasto al gregge di inferiori numeri preoccupanti: "Raddoppiano i contagi. Oltre 900 morti in 30 giorni". Ovviamente per colpa del Coviddi, il tutto certificato e santificato dai tamponi 😂😂😂
Questi sciacalli però non ricordano che

IN ITALIA DI MEDIA MUOIONO 1.800-2.000 PERSONE AL GIORNO PER PATOLOGIE!!!

Al primo posto le cardiovascolari (600 morti al dì) al secondo i tumori (500 morti al giorno) e poi a seguire le altre tra cui le cause iatrogene, cioè causate dai camici bianchi stessi.
Quindi in 30 giorni, di vecchiotti malaticci e non, se ne vanno al campo santo da 50 a 60.000 e non 900. E il Covid non c'entra una minchia!
Lo capite o no che vi prendono per il culo perennemente? Vi rendete conto o no dello squallidume informativo che abbiamo?
Detto questo però…siccome sto cercando casa (e per via della bolla immobiliare non se ne trova), ho pensato di scrivere una letterina a Babbo Natale chiedendo di mettere sotto l'albero dei sudditi impauriti il quinto e anche il sesto peraccino. Non è da me spegnere la speranza nell'unica cura ufficiale affidabile e soprattutto sicura: in fin dei conti la crescita esponenziale dei contagi è veramente preoccupante…😏 Vediamo se si sgonfia sta bolla?
Merry Christmas and happy vaccine!
Disinformazione.it

Marcello Pamio - 10 dicembre 2023

A fine novembre scorso è scattato l'allarme fra le Forze dell’Ordine. Il Sindacato di Polizia OSA chiede risposte quanto prima!
Tra malori improvvisi, decessi e anche suicidi i conti non tornano neppure nelle fila della polizia di Stato.
Per questo il sindacato OSA ha comunicato l’avvio di un’iniziativa deputata a vederci chiaro.
"𝘝𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘭’𝘢𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘦𝘯𝘻𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘧𝘦𝘯𝘰𝘮𝘦𝘯𝘪 𝘴𝘶𝘪𝘤𝘪𝘥𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘰𝘷𝘷𝘪𝘴𝘰 𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘵𝘦𝘴𝘪 𝘧𝘳𝘢 𝘨𝘭𝘪 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘻𝘪𝘢”, si legge nel comunicato, “𝘩𝘢 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘤𝘪𝘧𝘪𝘤𝘰 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪𝘰 𝘢𝘭 𝘧𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘳𝘯𝘦 𝘭𝘦 𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘰𝘳𝘪𝘨𝘪𝘯𝘪”.
Avete capito i genialoidi dei sindacati (a parte rare eccezioni, sempre in combutta con i padroni), non riescono a identificarne le cause 😂😂😂
È troppo complesso, vero? Un aiutino?
È simile al defoliante militare chiamato Agente Arancio!
L'accendo? Diserbante genico!!!
Le forze del disordine sono prone al Sistema. In quanto braccio armato del regime, hanno dato il braccio alla Scienzah, per cui ora stanno pagando pegno di questa scandalosa sudditanza. Ricordo che all'epoca, se carabinieri, polizia e guardia di finanza, si fossero messi di traverso ai diktat, le cose sarebbero finite in poche settimane, ma invece hanno accettato i soldini….e il napalm.
disinformazione.it

Marcello Pamio - 9 dicembre 2023
A livello mondiale stanno spuntando come i funghi sempre più società che si occupano di stampare "merda sintetica", spacciata per carne.
Redefine Meat per esempio è una nuova azienda di origine israeliana che realizza un’alternativa obbrobriosa alla carne.

La sbobba è realizzata mediante l’innovativa tecnologia della stampante 3D, ma in questo caso non stampano un oggetto ma un alimento che andrà, in teoria, a nutrire le cellule organiche.
Questo progetto - con la scusa ecologica del cambiamento climatico - nasconde enormi insidie per la salute pubblica!

Da una parte spingono per farci mangiare merdaccia sintetica, dall'altra invece, grazie alla tristemente nota Fondazione Gates, stanno modificando la genetica degli animali da allevamento per renderli - dicono loro - più in salute e più produttivi con i vaccini a mRNA.

Avete capito? Voglio aiutare a migliorare la genetica animale, quella che ha milioni di anni di evoluzione, con il diserbante 😂😂😂
Insomma, in un un modo o nell’altro il napalm genico a mRNA vogliono proprio farcelo mangiare! Sta a noi dire di No, con ogni mezzo.

Qual è lo scopo recondito? Semplicissimo, vogliono modificare e indebolire la genetica umana per predisporci a tutte le malattie e al controllo assoluto!
E questo avverrà se non ci sveglieremo prima...

Disinformazione.it

Gli Oli Essenziali sono un concentrato di molecole, energia, informazioni e profumi!
Ravintsara è una pianta molto resistente che cresce in Madagascar chiamata anche Cinnamomum camphora ct cineolo.
Nella lingua malgascia significa "la foglia che cura tutto".
L' olio essenziale viene ottenuto tramite distillazione delle foglie e contiene sabinene, 1,8-cineolo e alpha-terpineolo.

L’ Olio Essenziale di Ravintsara è utilissimo per qualunque tipo di infezione, bronchiti, sinusiti e raffreddori.
Si possono applicare alcune gocce sulla pianta del piede o sul torace, mattina e sera massaggiando con olio vettore, oppure assumerne qualche goccia per una o più volte al giorno con il miele o in un olio, a seconda se siamo in fase acuta o facciamo prevenzione.
Non idoneo per l'uso interno nei bambini al di sotto dei 6 anni, in gravidanza e durante l'allattamento.

Importante è utilizzare un olio essenziale valido facendo attenzione al chemiotipo: una classificazione chimica, biologica e botanica che definisce le molecole maggiormente presenti in un olio essenziale (indicato con la sigla CT).
La classificazione dipende dalle condizioni di vita della pianta, dal clima, dal suolo, dai fattori fitosociologici e dal periodo di raccolta.
Gli oli essenziali devono essere 100% naturali, 100% puri e 100% integrali.

In questo periodo è importante aiutare il sistema immunitario con un apporto regolare ed equilibrato di nutrienti perché anche la Nutrizione incide in modo significativo sull’attività immunitaria.

Associazione Scienza e Arte della Salute a Castello di Godego TV
(vicino a Castelfranco Veneto)
www.artedellasalute.it

Glicemia di una persona con il diabete di tipo 1, prima e dopo colazione.
Appena alzato ha 140 mg/dL e dopo colazione ha un pazzesco 121 mg/dL 😳
Come lo spiegano i medici? Dai, sono curiosissimo!
Vi do un piccolo aiutino: inizia con cheto….

Non c'è altra strada! Accompagno persone da decenni, e dopo aver provato di tutto: digiuni, detox, crudismo, veganesimo, ecc. sono arrivato alla consapevolezza che solo una alimentazione chetogenica fa vedere alle persone la luce della guarigione.
Non certo la dieta inenarrabile consigliata dai centri antidiabetici 😂😂😂

Un esempio di colazione totalmente errata consigliata dai medici? Fette biscottate del Mulino Bianco con un velo di marmellata (giuro sulla testina di Brunetta che dicono questo, nero su bianco). Vi risparmio pranzo e cena…

Poverini, studiando con i libri di Big Pharma vengono indottrinati sull'idiozia che non va bene eliminare il bianco veleno chiamato zucchero (carboidrati in generale)!
Se questo è il livello della medicina, ci stupiamo dell'attuale situazione di salute nel mondo? Potrà mai un diabetico venirne fuori?
No, impossibile. Continuerà a seguire i consigli degli esperti con tanto di laurea: mangiando malissimo e utilizzando l'insulina sintetica.
I risultati sono visibili per tutti al campo santo…
Si devono cambiare alimentazione e pensiero, comprendere il senso biologico del diabete, stando soprattutto lontani come la peste dai camici bianchi…
Disinformazione.it

Marcello Pamio - 30 novembre 2023
E' usato in tutto il mondo per via delle sue incredibili proprietà che lo rendono un elemento unico. Ma le sue origini si perdono nella notte dei tempi nell'antichissima tradizione indiana. Mi riferisco al Ghee, conosciuto erroneamente come burro chiarificato, anche se il suo vero nome deriva dalla lingua hindi Ghi.
Si tratta infatti di un'antichissima ricetta della medicina ayurvedica che permette l'eliminazione totale dell'acqua, della caseina e del lattosio dal classico burro di partenza.

A cosa serve?
Le caratteristiche del prodotto finale garantiscono un elevato apporto nutrizionale (grasso puro al 100%) e la ricchezza di acidi grassi saturi - ma a catena corta - permette al corpo di usarlo come fonte energica.
Avendo il più alto punto di fumo è considerato universalmente il migliore grasso che esista per le cotture!
Ricordo che i grassi saturi sono importantissimi per l'organismo visto che sono il costituente principale delle membrane cellulari, delle guaine mieliniche del sistema nervoso e del cervello stesso!
Il Ghee facilita la digestione e l'assimilazione dei nutrienti; aumenta l'energia vitale; agisce sul tessuto nervoso; sostiene il sistema cardiovascolare; lubrifica i tessuti connettivi rendendo il corpo flessibile; aiuta la disintossicazione ed è naturalmente ricco di Vitamine A, D, E e K. Infine può anche essere applicato direttamente sulla pelle accelerando la guarigione delle ferite delle infiammazioni oculari.
E' composto al 99% da lipidi di cui il 70% sono acidi grassi saturi a corta catena, e fra questi troviamo l'acido butirrico che rappresenta la miglior fonte di energia per la mucosa intestinale.

Come viene prodotto
La chiave di tutto è la reazione di Maillard. La caseina reagendo con gli zuccheri si separa per effetto di questa reazione chimica.
Quindi la differenza tra Ghee e burro chiarificato è sostanziale e dipende dai tempi di chiarificazione e bollitura. Il Ghee infatti si ottiene facendo bollire lentamente il burro per molto tempo (circa 3 a 5 ore), al punto tale che la parte esterna può caramellarsi donando il classico gusto dolciastro.
Solo il Ghee è completamente privo di caseina, lattosio e acqua, mentre il burro chiarificato, avendo un trattamento più leggero, conserva ancora dei residui!
Disinformazione.it

Marcello Pamio - 2 novembre 2023

Pain Hustlers è il classico film basato su una storia vera! E' il nuovo lavoro della brava e bella Emily Blunt e Chris Evans.
Liza Drake (Emily Blunt) conduce una vita dura; è la madre single di una figlia adolescente, abita in uno squallido motel della Florida e sbarca il lunario in uno strip club.
E' una donna sfortunata ma molto ambiziosa e quando conosce Pete Brenner (Chris Evans) la sua ambizione esplode…
Il film è stato ispirato da un articolo del New York Times del 2018 di Evan Hughes intitolato “The Pain Hustlers” e poi diventato in un libro.

Si tratta di uno scandalo realmente accaduto della società Insys Therapeutics, diventata nel film Zanna pharmaceutical e del loro farmaco di punta Lonafel a base di Fentanyl, analgesico oppiaceo!
Secondo il sito della DEA, il Fentanyl è “100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell'eroina come analgesico”.
Potete quindi immaginarvi gli effetti collaterali, vero?

Il problema degli oppioidi è un problema serio e più diffuso di quello che immaginiamo. Ne ho parlato a suo tempo nella recensione della serie tv dedicata allo scandalo della Pardue Pharma e del loro antidolorifico OxyContin che fece oltre 800.000 morti per overdose. La serie si intitola Dopesick.

Il film Pain Hustlers riprende quel triste filone, dandogli un taglio leggermente diverso, ma merita di essere visto. Interessante è osservare tutta la vicenda dagli occhi di Liza (Emily) che prima crea e poi distrugge tutto…
Non dico altro perché non spoilero neppure sotto oppiacei…

Marcello Pamio - 2 novembre 2023

In provincia di Treviso (ma non solo anche a Padova, Vicenza e in altre regioni come il Friuli) chiuse le scuole di ogni ordine e grado di 42 comuni. Non si era mai vista una cosa del genere per un po' di acqua.
Ma oramai ci stanno abituando a tutto e di più.

Volete sapere il motivo?
Il Prefetto ha lanciato l'ALLARME IDROGEOLOGICO, o per essere più precisi ha parlato di "𝘊𝘳𝘪𝘵𝘪𝘤𝘪𝘵𝘢‌' 𝘐𝘥𝘳𝘰𝘨𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘐𝘥𝘳𝘢𝘶𝘭𝘪𝘤𝘢"!
Basta un pò di acqua più del dovuto e accade il finimondo….

Avete capito? Non le chiudono per ristrutturarle visto che la maggior parte delle scuole sono prese con le bombe: piove dentro, cascano calcinacci e tegole sulla testa dei bambini. In altre parole sono pericolose.
Nooo….macché, ora hanno la scusa climatica per tenerle chiuse, aumentando i disagi in famiglia e pompando il terrorismo di massa!!!

Continuano a riempirsi la bocca del dissesto idrogeologico ma nessuno fa qualcosa di realmente concreto, se non chiudere le scuole, lasciando a casa i ragazzi e terrorizzando gli schiavi.

Ve lo sto dicendo da tempo: gli allarmi continueranno senza soluzione di continuità.
D'altronde lo scopo è tenere sulla graticola i sudditi, terrorizzandoli: allarme meteo, clima, vento, pediculosi e arriveremo perché no all'emergenza ragadi e polipi anali!
Ma va tutto bene così…🤥

L'autunno inoltrato, con l'arrivo delle nebbie e i primi freddi, è un altro punto di svolta della grande Ruota dell'anno. In questo periodo infatti, al primo di novembre cade la festa celtica di Samhain (pronuncia Souin) che in gaelico irlandese indica il mese di novembre, mentre in gaelico scozzese è la festa di Ognissanti.
Questa ricorrenza il cui nome significa "fine dell'estate" rappresenta la controparte di Beltane, è l'arrivo della parte oscura dell'anno, l'inizio stagionale dell'inverno. Samhain era anche il Capodanno celtico! Infatti per l'antico popolo l'anno iniziava con la parte oscura, allo stesso modo in cui il giorno iniziava con le ore notturne.

Nella tradizione celtica il giorno che segna la fine di un ciclo e l'inizio di un altro non appartiene a nessuno dei due: né al passato, né al futuro, ma è un "tempo oltre il tempo".
Tutti i confini, siano essi spaziali o temporali, hanno in moltissime tradizioni antiche una valenza magico-sacrale: un luogo come la spiaggia non appartiene né all'acqua né alla terra, così l'alba e il crepuscolo non appartengono né al giorno né alla notte. Ecco perché mezzanotte è un'ora magica: è al confine fra due giorni.

Questi luoghi e questi tempi, presentano al tempo stesso pericoli e opportunità di conoscenza, perché si può attraverso di essi entrare nell'altro mondo, allo stesso modo in cui energie dell'altro mondo possono entrare nel nostro mondo.
Se ogni festa costituisce al tempo stesso un inizio e una fine, Samhain è un momento speciale perché il velo del tempo si solleva e si può comunicare con gli altri livelli di esistenza. In questo giorno i vivi possono visitare il mondo dei morti e i morti possono tornare tra i vivi.

Così da un lato si propiziavano i morti, dall'altro si dava luogo a disinibite feste che riaffermavano il valore della vita di fronte all'incombente oscurità.
Samhain può sembrare un inizio strano per il nuovo anno, ma l'esistenza per gli antichi era una Ruota in cui la morte intesa come fenomeno naturale precedeva necessariamente qualsiasi nuova nascita. Di tutte le credenze è rimasta qualche eco nelle celebrazioni cristiane dei defunti il 2 novembre, mentre la festa di Samhain fu cristianizzata come Ognissanti.

Si tratta anche del giorno che celebrava la fine dell'ultimo raccolto dell'anno quello delle mele, frutto sacro per molte tradizioni. Un altro raccolto celebrato dai Celti, oltre alle noci era quello delle nocciole, frutto simbolo della Sapienza magica. Il legno di nocciola infatti era il più indicato per bacchette magiche o rabdomantiche.
Tra i frutti di Samhain nessuno è più presente nei miti e nelle tradizioni dell'Occidente quanto la comune mela, che rappresenta l'amore e la conoscenza. La mela nasconde al suo interno un simbolo sacro: se si taglia il frutto orizzontalmente infatti si vedrà apparire al centro una stella a cinque punte, la cui simmetria riflette la sezione aurea del numero sacro dei pitagorici. Il Pentagramma o Pentalfa è il simbolo presente in numerose tradizioni.
Non mancano poi i miti che collegano la mela all'immortalità e non a caso il melo è l'albero Sacro di Avalon il cui nome significa appunto, l'isola delle mele!

Come nelle altre feste celtiche anche e soprattutto a Samhain il fuoco aveva un ruolo importante; considerato come simbolo della scintilla della vita futura che rifiorirà in primavera. Alla vigilia della festa tutti i fuochi delle case venivano spenti e la gente si raccoglieva sulle cime delle colline dove era stato preparato un grande falò. Tutti attendevano in silenzio nell'oscurità che trascorresse l'ora fatale tra le stagioni e che gli spiriti fossero allontanati. Poi il sacro fuoco era acceso dai druidi, e passato il pericolo la gente festeggiava con grande gioia. All'alba ciascuna avrebbe preso una torcia dal falò per riaccendere il proprio focolare domestico.

Il fuoco di Samhain era anche un faro, una guida per le anime perdute, le quali potevano usare la sua luce per andare o tornare nel luogo di riposo. Echi dei fuochi di Samhain permangono nelle candele collocate all'interno di zucche intagliate a forma di testa umana.
La tradizione veneta racconta per esempio che bisogna accendere una decina di lumini perché durante la notte di Samhain le anime dei morti sfilano per i cieli bui e proprio quelle fiammelle sarebbero servite per rischiarargli il cammino. Per questo era importante accendere sulla finestra una "lumera" o una "suca baruca", una zucca intagliata con all'interno un lume per aiutare i defunti nel loro processore notturna.

Halloween
Numerosi sono gli echi pagani nella festa di Halloween negli Stati Uniti, dove gli spiriti dei defunti e gli esseri fatati sono interpretati da bambini mascherati che passano di casa in casa a chiedere offerte di dolci, in quella che è l'usanza del "dolcetto o scherzetto". In Irlanda invece i bambini vanno in giro chiedendo noci e mele, i frutti appunto di Samhain.
L'usanza del dolcetto invece si colloca nella scia della tradizione di offrire cibo ai morti per propiziarsi il loro potere.

Come celebrare Samhain
In questo periodo cominciano gli oscuri e freddi giorni invernali. Nelle campagne c'è poco lavoro da fare, le foglie cadono dagli alberi e le giornate si accorciano. Approfittiamo di questo periodo dell'anno in cui la natura muore apparentemente, ritirandosi in se stessa come i semi si ritirano nel terreno, per raccoglierci noi stessi intraprendendo viaggi interiori nella nostra coscienza.
Ora è tempo che la nostra attenzione passi da lato materiale a quello spirituale. È tempo di riflessione, di viaggi interiori.
È un periodo adatto a tutti i tipi di meditazione e tradizionalmente propizio alle arti di divinatorie, essendo un momento di passaggio in cui si incontrano passato, presente e futuro.
Inoltre siccome l'energia di questo tempo ha a che fare con la morte, può essere il momento ideale per rivolgere i nostri pensieri di amore e luce alle persone care che ci hanno lasciato. Accendendo delle candele...

Tratto dai libri: "Feste Pagane" di Roberto Fattore e "Calendario tradizionale veneto pagano" di Elena Righetto