Il coronavirus ha fatto fare passi da giganti verso l'instaurazione di un grande Ordine Mondiale, verso il Grande Controllo! Ma il muro della menzogna e dell'arroganza dell'attuale regime dittatoriale sta per crollare sotto i colpi del risveglio delle coscienze. Più il Sistema si accanisce e più persone si sganciano dal Matrix…
Hanno gentilmente atteso la fine della prima quarantena e poi, al segnale convenuto, hanno scatenato l'inferno. Mi riferisco alle armate della Santissima Inquisizione moderna, le medesime che dal XV secolo hanno “punito, incarcerato e corretto” tutte le persone affette da “perversione eretica”. Hanno preso il “diavolo” come scusante ma lo scopo era redimere tutti quelli che uscivano dalla “normalità”, dal pensiero unico, dal paradigma dell'epoca... Sono passati molti secoli da allora e le strategie adottate si sono ovviamente aggiornate e adattate camaleonticamente al periodo. Innanzitutto gli spietati inquisitori hanno abbandonato il nero per il più consono camice bianco, e le torture sono state soppiantate dal rogo mediatico e professionale. Oggi infatti, nella società dell'immagine, preferiscono screditare, sputtanare, ridicolizzare, e se riguarda un medico sospendere e/o radiare.
A proposito di medici, l'ultimo a finire sotto il Malleus Maleficarum (Martello delle Streghe) è stato il dottor Ennio Caggiano, un bravo e simpaticissimo medico di famiglia della provincia di Venezia. Ecco cosa riporta la lettera giunta per Pec a Caggiano in data 25 maggio 2020. “Perviene a questa Azienda una segnalazione, sottoscritta da alcuni medici di medicina generale, con la quale si denunciano comportamenti deontologicamente poco accettabili, posti da Lei in essere, nel suo profilo Facebook”.
Le accuse dei delatori con lo stetoscopio al collo sono pesantissime: il dottor Caggiano ha avuto la pessima idea di scrivere qualche post su Facebook, ma vi rendete conto? Veniamo a conoscenza quindi che un medico non può godere dell'articolo 21 della Costituzione, quello della “libertà di espressione”. Ma la chicca arriva dopo poche righe: “Le ricordo che Lei opera come Medico di Medicina Generale, e che la Medicina Generale è il primo punto di contatto fra il cittadino/paziente il SSN e come tale è il comportamento del medico curante, a cui il paziente si riferisce con fiducia, può ingenerare allarme, in particolar modo in settori delicati come il campo vaccinazioni in cui l'investimento della sanità pubblica è preponderante, fino ad indurre il paziente alla perdita della fiducia e credibilità nei servizi sanitari”
Finalmente si arriva al tema del contendere: i vaccini sono un dogma! Punto. Non si possono toccare pena la segnalazione/richiamo/radiazione da parte dell'ordine. Capito? Eresia da estirpare con ogni mezzo. I vaccini, lo dicono loro, sono l'investimento della sanità pubblica preponderante, quindi anche per questo motivo non si possono mettere in discussione. La parte finale però fa comprendere qual è la vera paura per questi ciarlatani: la perdita di fiducia e credibilità nei servizi sanitari, cioè nelle loro cure chimiche deleterie e nei loro sistemi pseusopreventivi chiamati screening.
La colpa è del dottor Caggiano o del dottor Roberto Gava o del dottor Paolo Rossaro (questi ultimi medici radiati dagli ordini) se le persone si stanno allontanando sempre più da una medicina protocollare/difensiva, una medicina rigida e impagliata, totalmente fagocitata dalle industrie della chimica e farmaceutica? La colpa è del dottor Caggiano se oggi le persone, nonostante la medicina basata sulle evidenze, continuano ad ammalarsi e a morire più di prima? Ricordo solo che in Italia oltre 500 persone muoiono ogni giorno per cancro (o per le terapie!). Questo ennesimo caso mostra sempre di più la vera natura dell'ordine dei medici, che da organizzazione di tutela della categoria dalle aggressioni esterne (malpractice) è diventata un vero e proprio organismo di inquisizione con il compito di punire il pensiero non allineato. E' arrivato il momento di una legittima, sacrosanta e forte reazione da parte di tutta la classe medica perché qui di mezzo non c'è il dottor Caggiano, ma l'autonomia e la libertà in Scienza e Coscienza di un medico! Si dovrebbero tirare fuori le palle e far sentire il proprio pensiero in modo coeso, anche perché non potranno mica radiarli tutti quanti? Si deve prendere atto che sta cambiando il paradigma su certe terapie e trattamenti, per cui non è più possibile avere un unico pensiero allineato e unanime. Basta con l'Inquisizione!
Il 13 maggio 2020 è stato pubblicato su PubMed un articolo molto interessante dal titolo: “Uno studio sull'infettività dei portatori di SARS-CoV-2 asintomatici”. Per chi non conoscesse Pubmed.gov è la banca dati di biomedicina più importante del mondo, dove vengono pubblicati praticamente tutti gli studi. Si tratta del National Library of Medicine del NIH, l'Istituto di Salute americano. In pratica hanno voluto osservare se i portatori asintomatici del virus COVID-19 siano o no contagiosi per la popolazione. Hanno seguito il caso di un paziente asintomatico venuto a contatto con 455 persone.
Le persone sono state divisi in tre gruppi: 35 pazienti, 196 membri della famiglia e 224 membri del personale ospedaliero. Hanno poi estratto le informazioni epidemiologiche, dai registri clinici, dagli esami ausiliari e dai programmi terapeutici. Il tempo medio di contatto per i pazienti è stato di quattro giorni e quello per i familiari di cinque giorni. I risultati sono sconvolgenti: tutte le immagini CT (tomografia computerizzata) non hanno mostrato segni di infezione da COVID-19, quindi non hanno riscontrato alcuna infezione da coronavirus (SARS-CoV-2) nei 455 contatti. Hanno dovuto infatti concludere che “l'infettività di alcuni portatori asintomatici di SARS-CoV-2 potrebbe essere debole”.
Ma allora di cosa stiamo parlando? L'altro giorno in Inghilterra il professor Adrian Hill direttore del Jenner Institute dell'Università di Oxford (forse il centro più vicino alla produzione del vaccino contro il coronavirus) ha ammesso che il virus sta scomparendo nel Regno Unito, ora viene fuori che un positivo asintomatico non contagia proprio nessuno. Cosa manca all'appello? Quante informazioni dovremo ancora ricevere prima di svegliarsi dall'incubo?
Articolo originale: "A Study on Infectivity of Asymptomatic SARS-CoV-2 Carriers"
Il futuro distopico magistralmente descritto nei romanzi tipo “1984” e “Farenheit-451” si sta sempre più realizzando. Mancavano all'appello gli “spioni di Stato”, cioè persone pagate per andare in giro a segnalare le situazioni non desiderate dall'Impero. Sarà compito della Protezione civile trovarli, mentre saranno i soldi dei contribuenti a pagare loro lo stipendio. A breve sarà pubblicato un bando per reclutare questi cittadini inoccupati. Sì, perché “è ai volontari che vogliamo affidare le nostre comunità in questa nuova e complessa fase”. Avete capito che razza di cuore d'oro hanno le marionette sedute al governo?
Alla fine come sempre, qualcuno avrà pure il coraggio di ringraziare la mano che li picchia: l'esecutivo si prepara quindi a ricercare sul territorio nazionale dei cittadini che dovrebbero dare il proprio contributo nella fase di ripartenza del Paese. Stiamo parlando di circa 60.000 “assistenti civici”, così vengono chiamati, anche se il nome corretto è “moralizzatori sociali”, che saranno coordinati dalla Protezione civile e impiegati dai sindaci per attività sociali. Attenzione che per attività sociali non s'intende aiutare la vecchietta ad attraversare la strada, accompagnare il normovedente a fare acquisti o denunciare lo spacciatore sotto casa, perché lo spione verrà pagato per far rispettare il distanziamento sociale. Se due persone chiacchierano amabilmente all'aperto stando troppo vicini, si vedranno arrivare da dietro in punta di piedi il moralista vestito di blu che inviterà i delinquenti ad allontanarsi, pena la chiamata alle forze dell'ordine. Saranno riconoscibili perché andranno in giro col gilet blu e il cellulare in mano sempre pronto per chiamare il padrone.
Il governo ha devastato il paese portando a chiusura decine di migliaia di aziende e attività commerciali, mentre quelle poche che cercano di aprire lo stanno facendo con mille difficoltà, e cos'hanno pensato i geni seduti in Parlamento? Invece di salvare il salvabile questi sciacalli spendono soldi per pagare 60mila spioni!
Prof. Adrian Hill del Jenner Institute dell'Università di Oxford
Marcello Pamio
Ecco il titolo dello sconvolgente articolo pubblicato il 23 maggio 2020 sul giornale britannico DailyMail, rifacendosi ad una intervista al Telegraph: “Lo studio sui vaccini dell'Università di Oxford ha solo il 50% di probabilità di successo perché il virus sta scomparendo nel Regno Unito - gli accademici chiedono che vengano infettati i volontari umani”. Il professor Adrian Hill direttore del prestigioso Jenner Institute dell'Università di Oxford che guida lo studio sul vaccino contro il coronavirus e che dovrebbe fornire 30 milioni di dosi al governo di Sua Maestà entro settembre, ha detto al Telegraph che esiste solo il 50% di probabilità di successo perché il virus sta scomparendo nel Regno Unito!
Purtroppo non è uno scherzo, è tutto vero. In pratica i 10.000 volontari che riceveranno la dose di vaccino e poi dovranno mescolarsi nella società per essere infettati naturalmente dal virus avranno pochissime probabilità che ciò avvenga perché il corona se ne sta andando. Quindi gli scienziati non potranno dimostrare se il vaccino fa veramente la differenza! Come risolvere questo enorme problema? Fortuna vuole che qualcuno in Inghilterra abbia seguito le peripezie del virolprodigo, nonché diversamente-umile Burioni ed abbia proposto di infettare deliberatamente i volontari con il virus per vedere se il vaccino li protegge!
Dopo aver buttato nel cesso le varie carte costituzionali, tutti i diritti umani, ora cancellano di fatto anche la bioetica. Se infatti tralasciamo le sperimentazioni criminali del passato, come quelle del nazionalsocialismo tedesco, da quando in qua un governo accetta consapevolmente di infettare delle persone sane? Tanto più sapendo che il virus sta sparendo da solo senza alcun vaccino... Che fine hanno fatto la deontologia medica e soprattutto il Giuramento di Ippocrate? “GIURO di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza...” “GIURO di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente”. Non sono riuscito a trovare la riga dove il medico giura per il bene altrui “di infettare e far ammalare persone sane”, ma potrei aver sbagliato giuramento... Ovviamente tutto passa in secondo piano quando si parla di vaccini, quando si toccano interessi economici inauditi, compresa la Vita e la dignità dell'essere umano!
Fonti originali
“Oxford University vaccine trial has only a 50% chance of success because virus is vanishing in UK - academics call for human volunteers to be infected”
Ecco la prova che i miracoli esistono! Inaspettatamente l'Istituto Superiore di Sanità si è appena svegliato dal coma letargico nel quale riposava intubato da anni, e sembra proprio che l'uscita non abbia lasciato strascichi. Lo davano tutti per disperso, ma come sempre le strade del Signore sono infinite. Veniamo alla novella: l'ISS ha appena pubblicato un documento sul tempo di persistenza del virus sulle varie superfici. Fin qui nulla di strano si potrebbe dire, ma è interessante sapere (dando per buono quello che ci dicono essere il virus), che il corona resiste 4 giorni all’interno della mascherina e ben 7 giorni nello strato esterno.
Avete letto con sufficiente attenzione quanto è stato riportato? Mi riferisco soprattutto ai cittadini modello che da bravi sudditi si sono infilati la museruola di carta dal primo giorno che il governo ha dettato le regole. Non solo, perché per essere ligi ai doveri le hanno messe anche oltre le regole stesse, indossandole dove non servono. Mascherina in auto mentre guidano da soli oppure in casa seduti in divano davanti allo “sforna-cretini”, la televisione.
Finalmente la verità inizia a trapelare: la mascherina è un ricettacolo pericolosissimo di microrganismi. Quindi non solo è un ausilio che impedisce una corretta e sana respirazione (ipossia quindi mancanza di ossigeno e ipercapnia aumento della CO2), cosa basilare per il bipede chiamato uomo; non solo aumenta l'umidità interna tra naso e bocca, creando un terreno ideale per batteri e funghi; non solo trattiene buona parte dell'anidride carbonica e dei gas volatili che la sapienza magistrale della Natura ne ha programmato invece la fuoriuscita mediante l'espirazione, ma la mascherina blocca al suo interno e anche all'esterno tossine e agenti patogeni per giorni.
Mi domando a questo punto in base a quali criteri scientifici, e soprattutto in base a quali studi pubblicati, le marionette prive di coscienza della politica nazionale e/o regionale hanno imposto la mascherina. Cosa faranno ora i fautori del preservativo orale di carta? Se uno pensasse male, dopo quanto detto dall'ISS sembra che l'imposizione sia funzionale a predisporre le persone ad ammalarsi di più... Non è un caso infatti che nel sito dell'OMS non esista un solo riferimento scientifico che certifichi l'utilità nella protezione da virus. Anche perché, detto tra noi, stiamo parlando di un virus della dimensione di circa 100 nanometri, cioè 100 miliardesimi di metro. Come può una mascherina fatta in carta, aperta completamente ai lati, bloccare una cosa così microscopica? Non può: è come usare un preservativo fatto all'uncinetto (sarcastica battuta del dottor Stefano Montanari). E allora come mai le persone escono di casa con la carta topicida appiccicata alla bocca? Solo perché lo hanno detto alla tv? Perché hanno paura del virus o della multa?
Bene, ora finalmente sapranno che la mascherina che si mettono davanti alla faccia, quella che usano e riclicano per diversi giorni per risparmiare soldi, pullula di batteri, funghi e qualsiasi altro patogeno noto. Quindi rischierebbero molto di meno se uscissero senza nessuna protezione, ma in tv viene detto il contrario. Infine nel documento dell'ISS viene descritto il tempo di persistenza del corona anche su altri oggetti e superfici: 30 minuti nella carta stampata, 1 giorno nel tessuto e nel legno, 2 giorni nelle banconote e 4 nella plastica e nell'acciaio.
Concludo con un importante appello destinato a quelli che usano la maschera e pagano con le banconote. Nei prossimi giorni passerà un addetto a sanificare le banconote, per cui dovete mettete tutti i soldi che avete a casa dentro un sacco nero lasciandolo fuori dalla porta. Una volta ripuliti tutti i soldi il sacco vi sarà riconsegnato. Ricordate che il governo sta lavorando per voi. Vengono in Pace...
La Cina ripiomba nell'incubo del coronavirus: sono circa 108 milioni le persone isolate con il secondo lockdown nella regione nord orientale dell'impero cinese. Questo sta preoccupando il mondo intero e in particolar modo la Russia visto che le tre province interessate Liaoning, Jilin e Heilongjiang sono molto vicine agli ex soviet! Praticamente la città di Shulan ha preso il posto di Wuhan. Nuovi focolai di infezione hanno costretto le amministrazioni locali a introdurre misure restrittive per evitare la diffusione del contagio: chiuse le scuole, sospeso il trasporto pubblico e rinchiuse le persone in casa. E da noi?
Nuovo lockdown anche in Italia? Dopo quello che sta succedendo in Cina, c'è il pericolo che anche da noi ritorni l'incubo della chiusura totale? Purtroppo sì, anche se la Cina tecnicamente non c'entra granché... Abbiamo sempre detto che il Sistema adotta il “Problema-Reazione-Soluzione”, una geniale tecnica di ingegneria sociale che permette ai governi o a chicchessia di fare praticamente qualunque cosa. Quindi creano il “Problema” e attendono la Reazione emotiva della gente per poi piazzare nel piatto (o nel didietro a seconda del punto di osservazione) la Soluzione bella che pronta.
Fatta questa premessa, supponiamo per assurdo che nel piano diabolico la “Soluzione” sia instaurare la dittatura assoluta. E' solo ovviamente una banale supposizione, lo specifico per gli psichiatri che desiderassero farmi un TSO... Sul “Problema” odierno non perdo tempo perché lo sanno anche i bambini: l'emergenza sanitaria! Emergenza che ha preso a prestito un invisibile agente infettivo funzionale per bloccare, isolare, impaurire le persone e violentare ogni loro diritto e libertà. La “Reazione” dei sudditi è stata infatti angoscia e paura, sia per le multe sia per la fantomediatica infezione.
Ora dopo due mesi di sequestro illegale e incostituzionale, la gente non ne poteva più, era al limite, per cui hanno dovuto aprire momentaneamente le gabbie per farci prendere un po' di sole e aria, dandoci contemporaneamente l'illusione della libertà; l'illusione di tornare alla “normalità”. A questo punto domando: siete proprio sicuri che i manovratori che lavorano nell'ombra, dopo quello che sono riusciti a mettere in moto in Italia e non solo, permetteranno agli schiavi di tornare a godere della piena libertà? Aprire i pollai è stato un passaggio obbligatorio che ha una doppia funzione, da una parte come ho detto, dare l'illusione della libertà, e dall'altra prepararsi col pugno di ferro. Questo ultimo si basa sull'effetto psicologico delle persone, soprattutto dei più giovani, che dopo mesi di galera avrebbero visto di nuovo la luce, gli spritz e la cicca (spostando la mascherina di lato) al bar con gli amici. Ma l'intento del Sistema era quello di enfatizzare mediaticamente i pericolosi assembramenti che per ovvi motivi ci sarebbero stati, per poi avere la scusante politica di assestare il colpo finale.
Ora si possono inquadrare meglio i vari episodi di Padova, Roma, Milano, ecc. aspramente criticati dai media evidenziandone solo la caratura negativa. Volete dirmi che a livello governativo non lo avevano previsto? Ma certo, era tutto calcolato al millimetro, e se non ci credete leggete l'ultimo decreto legge “Rilancio”. Hanno preparato (e ben oliato con finanziamenti mirati) tutti gli apparati di Ordine Pubblico, le forze di polizia, i militari, la magistratura e soprattutto il mainstream, perché al Sistema servono. E preparati per cosa? Per il nuovo lockdown che sarà ancora più aspro del primo e la cui colpa cadrà sempre sulla testa dei cattivi cittadini che non rispettano le regole e le leggi: si assembrano, non usano la mascherina e magari iniziano anche a pensare. Cose queste molto pericolose per il Sistema, soprattutto il pensare con la propria zucca! Il tutto andrà ad inasprire ancor di più i già tesi rapporti tra risvegliati e anestetizzati, tra chi non usa la mascherina non per sfidare il potere ma perché ha capito la presa per il culo, e chi la indossa in macchina da solo oppure a casa con i parenti!
Altri accadimenti estremamente inquietanti che mettono in evidenza sempre più la dittatura sono i TSO praticati nelle ultime settimane a cittadini sanissimi ma colpevoli di esprimere un pensiero diverso dal pensiero unico. La libertà di espressione, sancita dalla Costituzione, al tempo del corona è vietatissima, pena la psichiatrizzazione coatta! L'unica nota positiva di tutta questa follia messa in moto con il corona è che inizia a montare un fortissimo malumore tra le persone sveglie, e un crescente dissenso anche all'interno delle istituzioni e delle stesse forze di polizia... Moltissimi carabinieri e poliziotti infatti hanno mangiato la foglia e iniziano a comprendere che qualcosa non torna. Oramai è sempre più chiaro a persone in divisa e non che il corona è solo una scusante per instaurare un serratissimo controllo sulla popolazione.
PS: Ricordo che il pensiero crea la nostra realtà. Fatta questa premessa obbligatoria ci tengo a specificare che tale articolo non vuole demoralizzare i lettori dando una visione nefasta della vita o del futuro. Nel limite dell'errore umano si cerca solo di ipotizzare uno tra i vari scenari, proprio quello che sarà messo in atto dagli Illusionisti al potere... Lo scopo è il contrario. Da una parte destabilizzare le coscienze per cercare di destarle dal letargo, e dall'altra stimolare la nascita di idee alternative che vadano, come diceva Gaber "in direzione ostinata e contraria" al Sistema: soluzioni che ci traghettino fuori... Infine, spero sempre di essere smentito dalla storia!
La follia è un virus che continua ad infettare sempre più menti in giro per il mondo. Qualche esempio? In Francia applicano l'IA per sorvegliare i sudditi. L'Intelligenza Artificiale integrata con le videocamere di sicurezza della metropolitana sarà in grado di controllare se i passeggeri hanno la museruola in faccia oppure no! Ogni persona che andrà a prendere la metro sarà tenuta sotto controllo e monitorata da un computer intelligente, perché in Francia la mascherina è obbligatoria nella metropolitana. Bloomberg ha spennellato un po' di vaselina sulla supposta scrivendo che tali ricognizioni non hanno effetti punitivi ma servono solo a generare statistiche anonime. Certo sono solo sterili statistiche, era ovvio. Il test della durata di ben tre mesi inizierà a Chatelet-Les-Halles, una piccolissima stazione ferroviaria di periferia che vede solo 33 milioni di passeggeri all'anno! Molte sono state le polemiche per la chiarissima violazione della privacy, ma il bene comune viene prima di tutto e tutti: oggi infatti con l'emergenza sanitaria fanno passare qualunque cosa.
Mentre da noi in Italia è nato non in una ferrovia ma all'aeroporto di Genova il "Social distancing" un progetto con l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) che sviluppa un software capace di monitorare automaticamente il rispetto del distanziamento sociale. Qui non controllano la presenza della mascherina ma se le persone si avvicinano troppo. Usano le telecamere di sorveglianza e sono in grado di generare una mappa ambientale sfruttando anche in questo caso l'intelligenza artificiale.
Il software circoscrive un raggio attorno alle persone presenti segnalando al computer quando sono troppo vicine, e in caso di rischio assembramento genera avvisi per il rispetto del distanziamento. La sperimentazione si è servita dell'impianto di videosorveglianza standard dell'aeroporto. Forse ora è più chiaro il ruolo centrale del 5G in tutto questo enorme progetto di controllo globale, o no? Avete capito perché non possono non adottarlo? Lo standard di quinta generazione permetterà infatti di accelerare l'instaurazione della tecnodittatura. Nel nome della sicurezza stanno infatti violentando ogni giorno la Costituzione, la privacy, le libertà e i diritti umani.
Secondo la Fipe, l'associazione degli esercenti le norme imposte dall'attuale governo (illegittimo) sono semplicemente inapplicabili: “almeno l'80% dei locali, quelli a gestione familiare e le piccole imprese. Tutti destinati a chiudere”. Quindi secondo le stime 8 attività su 10 non vedranno mai più la luce! Ma a quelli comodamente seduti in Parlamento non importa perchè si nascondono dietro la parola "sicurezza", come se a questi individui, non votati da nessuno, importasse davvero la salute umana!
Grazie alla psico-pandemia i ristoranti che apriranno i battenti, se vorranno tornare a lavorare dovranno cambiare. Dicono che alla follia non c'è mai limite, e stando alle immagini che girano nel web sembra proprio che sia vero... Le immagini qui sotto sono inquietanti e fanno vedere il Metiamatic Eten, un ristorante vegano di Amsterdam che ha fatto delle "serre" il suo punto di forza. I clienti se vogliono mangiare devono dimostrare di essere parenti e solo così possono entrare in piccole serre per essere serviti da camerieri mascherati come scienziati del CDC di Atlanta....
I piatti vengono passati ai clienti grazie a delle tavole lunghe oltre un metro
Forse meritiamo l'estinzione? Rispondo con l'iniziativa di un designer francese…
La soluzione ideale per i ristoranti: una campana di plexiglass che pende dal soffitto e può proteggere i commensali mentre mangiano. Si, siamo arrivati alla fine della nostra civilità!
Marcello Pamio Quanti hanno sentito parlare del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)? Eppure dovrebbe interessare tutti visto che si tratta di una cartella che raccoglie i nostri dati sanitari, anche i più sensibili: esami, cartelle cliniche, diagnosi, patologie, farmaci, consenso o diniego alla donazione degli organi, vaccinazioni, ecc. Stiamo parlando di una vera e propria identità digitale di tipo sanitario!
Questa registrazione non è mai partita nonostante ci abbia provato nel 2012 il governo Monti, e in effetti ad oggi risulta attivato solo dal 20% della popolazione. Troppo poco per chi vuole controllare il paese.... Ma ecco che la psicopandemia casca a fagiuolo e infatti nel Decreto legge “Rilancio” il FSE è stato rilanciato alla grande. D'altronde in piena emergenza non possiamo mica andare a rompere le balle al Sistema con piccoli dettagli come diritti, libertà e ovviamente privacy.
Tutto è scritto nero su bianco nella bozza del Decreto che deve ancora essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma lo sarà a breve. Nell'articolo 13 dal titolo: “Misure urgenti in materia di Fascicolo sanitario elettronico” c'è scritto chiaramente che nella cartella digitale saranno inseriti tutti i documenti del sistema sanitario pubblico e anche di quello privato, inoltre “rende disponibile ai FSE i dati relativi al consenso o al diniego alla donazione degli organi e tessuti; le Anagrafi vaccinali regionali rendono disponibili ai FSE i dati relativi alla situazione vaccinale”.
Avete capito? In un unico file personale sarà riportata vita, morte e miracoli di ognuno di noi, dalle patologie, ai farmaci in uso per arrivare alle scelte terapeutiche e/o vaccinali. Tecnicamente tutti questi dati saranno a disposizione solo delle autorità sanitarie e del personale medico per superare l'emergenza. Questo è quello che ci dicono e possiamo crederci oppure no. Ma se venissero usati per altri scopi meno nobili, come per esempio nel caso di una seconda ondata di contagi? O per ficcare il naso dentro ai conti delle famiglie? Ebbene sì, un altro passaggio inquietante del Decreto “Rilancio” è infatti l'art.7 Metodologie predittive dell’evoluzione del fabbisogno di salute della popolazione”. Il governo in pratica conferisce al Ministero della Salute la facoltà di trattare e gestire non solo i dati sanitari di ogni cittadino, ma anche quelli “reddituali riferiti all’interessato e al suo nucleo familiare per lo sviluppo di metodologie predittive dell’evoluzione del fabbisogno di salute della popolazione”.
Quali sarebbero queste metodologie predittive? E soprattutto qual è la ratio di un ministero della salute libero di violare i conti e le tasche delle famiglie? Forse per individuare più velocemente le famiglie “indigenti” o quelle che non accettano i protocolli ortodossi; quelle che intraprendono percorsi terapeutici diversi; o peggio ancora quelle che negano l'utilità delle vaccinazioni? Magari per sottrarre loro i minori?
Ho scritto di microchip per uso umano praticamente da quando ha visto la luce il sito www.disinformazione.it, quindi stiamo parlando di fine anni Novanta, per l'esattezza 1998. Sono passati molti anni da allora, ma l'idea che il biochip sia la méta più ambita da quel Sistema che vorrebbe instaurare un Nuovo Ordine Globale per sottomettere la popolazione non si è mai sopita. Anzi, più passano gli anni e più si consolida divenendo reale! All'epoca quei pochi che avevano il coraggio o l'incoscienza di parlarne pubblicamente criticando simili diavolerie veniva etichettato come complottaro, mentre chi se lo impiantava lo faceva solo per farsi vedere.
Oggi il quadro si è invertito grazie alla Finestra di Overton (leggi articolo) che si è stata spalancata sull'argomento. Ne parlano tutti e in meno di due decenni è diventata una cosa non solo normale ma addirittura un gadget che fa tendenza. Attualmente chi critica il biochip è un retrogrado che vuole bloccare lo sviluppo della scienza e della tecnica, mentre viene esaltato come un fautore dell'evoluzione chi se lo fa impiantare dentro il corpo. I primi vengono ridicolizzati e bersagliati, i secondi esaltati come innovatori.
Svedesi e tedeschi Mentre la diatriba va avanti, sempre più persone nel mondo si fanno impiantare un microchip: almeno 20 sono i paesi che lo stanno lentamente adottando, Italia inclusa. In Europa sono migliaia i svedesi e tedeschi che hanno già un impianto sotto la pelle. Persone che ora possono accendere il pc e lo smartphone, aprire la porta d'ingresso di casa o attivare l'allarme semplicemente avvicinando la mano al sensore! Wow, che dire? Un vero e proprio cambiamento epocale della propria esistenza: non premere più il bottone di accensione del computer con un dito ma farlo a distanza di qualche centimetro!
La cosa inquietante è che l'azienda che produce i microchip della dimensione di un chicco di riso sta lavorando per diffondere la tecnologia in altre parti d'Europa, tra cui l'Italia. Eric Larsen che guida Biohax Italia è in attesa dell'approvazione delle autorità sanitarie e del Ministero della Salute. La sua previsione è quella di impiantare i chip sottocutanei in circa 2.500 soggetti a Milano e Roma nei prossimi mesi.
Certificazione a parte hanno già iniziato anche senza il nullaosta del Ministero della Salute, infatti la Biohax Italia è riuscita a inserire questi chip in alcune centinaia di persone con l'aiuto di un centro medico. In Svezia, i microchip possono essere utilizzati come biglietto del treno, ma i titolari dell'azienda sperano quanto prima di poterci effettuare anche i pagamenti.
Questa sarà la svolta epocale per l'intero pianeta. Da noi la Biohax sta interagendo con Vodafone e Paypal proprio per tentare di sbloccare proprio questa funzionalità, perché potrebbe essere il punto di svolta per l'adozione in massa. L'azienda infatti ha dichiarato di ricevere quotidianamente richieste di informazioni sugli “impianti di pagamento”. Forse il suddito ha paura ad uscire di casa con banconote e carta di credito? E allora cosa c'è di più comodo e sicuro nell'avere i soldi elettronici registrati nella memoria di un chip dentro la mano destra? Ricordo che Vodafone è la società dell’ex Vittorio Colao che oggi è casualmente nella task force governativa per il Covid-19...
Forse l'emergenza sanitaria darà la spintina finale all'adozione del microchip? Quasi sicuramente sarà così, e moltissimi problemi saranno risolti. In un colpo solo non servirà più l'annosa questione delle app (tipo Immuni) per la sorveglianza delle persone nella Fase-2; potranno finalmente (per loro) far sparire i soldi fisici perché non ha più senso stampare moneta se tutti gli scambi saranno elettronici; avremo sempre con noi (dentro di noi) tutti i dati medici e sanitari personali. Cosa può desiderare di più il Nuovo Ordine Mondiale? Controllo assoluto dell'uomo, il quale perdendo l'umanità e ogni libertà diventerà lo schiavo ideale costantemente collegato e connesso - proprio grazie al biochip - al Sistema!
Quanto tempo c'è rimasto? Molto poco per invertire questa pericolosissima tendenza, perché l'emergenza sanitaria (che scade il 31 luglio 2019) sarà prorogata per altri sei mesi arrivando fino a gennaio 2021. Entro quella data dovranno per forza aver messo in atto i passaggi cruciali: ennesimo lockdown causato dalla seconda ondata del virus (che permetterà di proseguire indisturbati l'installazione delle antenne per il 5G), controllo totale delle masse, restrizione delle libertà e degli spostamenti, annichilimento della psiche umana mediante paura, vero e proprio cambiamento antropologico e dulcis in fundo: vaccini e microchip per tutti!
E' stato detto e ripetuto in varie lingue fino all'esaurimento: le persone morte “con” Covid-19 non sono morte in seguito all’infezione ma perché le loro condizioni di salute erano precarie, avevano patologie pregresse, erano imbottite di farmaci e vaccini. Mettiamoci lo stress, il terrorismo dei media, la paura e il quadro è abbastanza completo. La Verità è figlia del tempo e infatti le conferme di quanto appena espresso stanno arrivando. Per esempio in Germania il professor Klaus Püschel dell’istituto di medicina forense dell’università di Amburgo ha da poco pubblicato le conclusioni degli esami autoptici svolti dalla sua equipe.
Il medico legale Klaus Püschel
Confermano che tutte le persone esaminate dai medici teutonici avevano altre gravissime patologie e quindi non sarebbero morte a causa del coronavirus. Il quadro clinico generale dei morti era quindi molto compromesso e queste persone avevano già il destino scritto perché lo stato di salute era gravemente debilitato ben prima dell'arrivo del corona...
Ovviamente i media mainstream si sono tenuti alla larga da questa ed altre ricerche simili, perché la loro mission è terrorizzare le masse di sudditi. Per loro il virus ha ucciso in Italia oltre 30 mila persone e ne ucciderà ancora nella seconda ondata. Il dottor Püschel va diritto al punto e non ha nessun dubbio quando afferma che finora non è morta ad Amburgo una sola persona senza precedenti malattie. Avete letto con attenzione? Nessuna persona è morta senza avere precedenti patologie.
“Tutti quelli che abbiamo esaminato finora avevano il cancro, malattia polmonare cronica, erano forti fumatori o fortemente obesi, soffrivano di diabete o avevano malattie cardiovascolari”.
Chiaramente la condizione di queste persone si può rappresentare come un vaso stracolmo ed è bastata una piccolissima goccia per far traboccare tutto. Hanno avuto - dice sempre il patologo - perfino “il primo centenario che è morto di Covid-19”. Il dottor Püschel calca la mano anche sull'impatto che questa pseudo-pandemia sta avendo sull'economia: “Il danno economico astronomico che sta sorgendo non è commisurato al pericolo rappresentato dal virus. Sono convinto che la mortalità corona non si farà nemmeno sentire come un picco nella mortalità annuale...”
Invece di vedere in tv i soliti pagliacci vestiti da politici o da virologi, ad essere trasmesse in mondovisione dovrebbero essere le conclusioni del medico legale perché il suo intento è quello di calmare la popolazione e non impanicarla come fanno i media: non c'è motivo di temere la morte in relazione alla diffusione della malattia, il “Covid-19 è una malattia mortale solo in casi eccezionali, ma nella maggior parte dei casi è un'infezione da virus per lo più innocua”. Più chiaro di così... Anche da noi qualcosa si sta muovendo, per esempio il dottor Alessandro Bonsignore, Presidente dell’ordine dei medici della Liguria, ha dichiarato che nel conteggio dei morti divulgato quotidianamente dalla task-force governativa hanno fatto sparire tutte le persone decedute per altre cause. Viene subito da chiedersi come mai hanno tolto le persone morte per altre malattie? Forse per far credere ai polli in batteria che sono tutti morti per Covid? Finalmente anche in Italia un medico alza la testa ed ha il coraggio di denunciare questa vergognosa mistificazione.
“Stiamo azzerando quella che è la mortalità per qualsiasi patologia naturale, che sarebbe occorsa anche in assenza di virus.”
Ma dove sono finiti tutti gli altri medici? Proprio quelli che hanno fatto il Giuramento di Ippocrate?