Vai al contenuto


Marcello Pamio

«Investo nelle persone,
che siano politici o scienziati».
Jeffrey Epstein

Sabato 6 luglio scorso il miliardario Jeffrey Epstein è stato arrestato all’aeroporto di Teterboro, in New Jersey, di ritorno da un viaggio in Francia sul suo aereo privato.
Era già stato fermato qualche anno fa, ma ora per la Procura di New York rischia fino a 45 anni di carcere per traffico sessuale e associazione a delinquere finalizzata al traffico sessuale.
Tenendo conto che è nato 66 anni fa, per lui equivarrebbe ad un ergastolo.
Il miliardario avrebbe sfruttato sessualmente decine (forse centinaia) di ragazzine minorenni, abusando di … Leggi tutto...


Marcello Pamio

Il numero crescente di bambini strappati dalle loro famiglie in Italia indica una cosa sola: esiste un vero e proprio Sistema Organizzato di Abusi!
Un Sistema in grado di speculare sulla vita di innocenti creature, in cui tantissime persone e professionisti, anche i più insospettabili, sono coinvolti: medici, psichiatri, psicologi, assistenti sociali, avvocati, magistrati, giudici, ecc.
I numeri sono a dir poco inquietanti.
Da una interrogazione parlamentare[1] del 2014 è emerso che nel solo anno 2010 i minorenni sottratti alle famiglie hanno raggiunto quota 40 mila (39.698)!
Queste creature sono state poi collocate dai Tribunali dei … Leggi tutto...


Marcello Pamio

I Carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia stanno procedendo con una operazione dal nome inquietante: «Angeli e Demoni». Purtroppo ad inquietare non è solo il nome…
Si tratta dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di politici, medici, assistenti sociali e liberi professionisti che, da diversi anni, avevano messo in piedi una macchina economica molto redditizia sul sistema di «gestione minori».
Agli arresti anche un sindaco del PD, vari assistenti sociali e pure psicoterapeuti di una nota associazione onlus (Centro Studi Hansel e Gretel di Moncalieri).

[Nel logo della onlus si
Leggi tutto...


Marcello Pamio

Internet e tutto quel marasma virtuale contenuto nel cyberspazio sono strumenti molto importanti e utili, se vengono usati correttamente. Quando però lo strumento da mezzo diventa il fine, allora gli effetti collaterali possono essere gravissimi e devastanti.
I principali rischi per gli internauti per così dire non "scafati", vanno dal cyberbullismo all’adescamento on-line, alla pornografia e pedopornografia, alla dipendenza vera e propria da internet, al sexting, ai messaggi offensivi e minacciosi, alle richieste di sesso online. Per non parlare di tutto il mondo delle fake news, o della privacy che letteralmente sparisce quando ci colleghiamo alla rete … Leggi tutto...


Marcello Pamio

Come può un essere incapace e psicologicamente interdetto diventare una star seguita e osannata da milioni di individui? Può eccome purtroppo, infatti la storia è pregna di esempi simili.
Quello di cui stiamo parlando è una operazione ben collaudata e oliata, adottata dalla potentissima e influente lobby dell’intrattenimento (cinema, musica, televisione).
Un’industria il cui scopo vitale è deviare le masse, intrattenere gli encefali, cancellare i valori, proporre modelli da emulare e fare anche soldi.
Ecco come lavorano: prendono degli squinternati sconosciuti, senza arte né parte, cerebralmente e moralmente predisposti, e nel giro di poco tempo li lanciano … Leggi tutto...

Marcello Pamio

La violenza in generale è assolutamente inaccettabile, e quando riguarda bambini e donne è abominevole. Detto questo, però…
Il «femminicidio» è un fenomeno esploso in Italia più o meno dal 2010, ma solo sui media, che lo hanno diffuso e amplificato con lo scopo di esacerbare e inasprire l’odio.
Oggi infatti, stando al mantra ufficiale, sembra che sia in atto una vera e propria strage di donne, ma i dati, come spesso accade, dicono altra cosa.
Per l’Istat (le statistiche che coprono il periodo dal 1992 al 2009) i femminicidi sono passati da 186 (1992) a … Leggi tutto...

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. OK Ok