Il delinquente dell'ex ministro della sanità Roberto Speranza è stato sgamato a dare istruzioni al direttore dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. Della serie non "dare troppe aspettative positive" alla mandria di bestiame. Guai dare speranza (scusate il gioco di parole) agli schiavi: devono cagarsi addosso, essere impauriti, solo così si manipolano meglio. "Dobbiamo mettere paura per imporre le restrizioni" le parole usate da Speranza, lo sguercio di regime, a Brusaferro, il quale come ogni schiavetto che si rispetti ha chinato la testa e risposto: "allora non mostrerò quei dati che ti ho inviato". Avete capito? Lo sto dicendo da anni che i dati SONO tutti manipolati alla fonte. Lo capite o no che siamo in mano a dei criminali patentati? Di cosa ci stupiamo? Ne hanno lasciato morire a decine di migliaia negli ospedali o soli a casa come dei cani; dove sta il problema? Erano danni collaterali utili per giustificare e inasprire la dittatura sanitaria...
Se dovesse passare il marchio nazista il processo di controllo sarà irreversibile! L’obiettivo occulto è costringere la popolazione all’ID digitale!
Vogliono la totale sorveglianza e il controllo su tutti gli esseri umani, esattamente come in Cina!
Tutto ciò avverrà attraverso la sparizione della moneta cartacea e la creazione di quella elettronica (società cashless), passaporti vaccinali di identificazione, identità digitale QR, biometria, microchip, dispositivi intelligenti, ecc.
Per esempio le funzionalità biometriche (impronte digitali, iride e riconoscimento vocale) interesseranno il 95% degli smartphone entro il 2025.
Tracciamento totale e collegamento con la tessera sanitaria, fascicolo sanitario elettronico e le varie app (PagoPa, IO, Immuni, Spid e Cie per i pagamenti alla PA) faranno il resto. E' pronta per esempio la Doconomy Mastercard, la nuova carta di credito approvata dal WEF (World Economic Forum) che tiene traccia dell’impatto ambientale di tutto ciò che acquistate (benzina, prodotti di consumo, cibo...) e si interrompe quando si raggiunge una determinata soglia di emissione di CO2. Tradotto: se non sarete cittadini modello potranno bloccare la vostra vita, spegnendo da remoto il vostro bancomat, e non potrete comprare neppure da mangiare per voi e per la vostra famiglia. Ora diventa più chiaro perché nel nome Green Pass o Lasciapassare Verde c’è il colore dell’ambiente...
Non a caso tale Certificazione è rilasciata dal Ministero della salute unitamente a quello delle Finanze, perché è indissolubilmente legata al codice fiscale. Non si può revocare! Ecco il nuovo Credito Sociale cinese in Italia!
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui andrebbe bloccato sul nascere il Green Pass.
Il titolare del trattamento dei dati del lasciapassare è il Ministero della Salute. Il gestore dell’attività, in teoria, ha solo l’obbligo di controllare l’esistenza in capo ai suoi clienti di questo documento. Non può conservarsi una copia del documento, non può segnarsi il nome dei clienti che entrano con o senza il documento, non può fare nessun tipo di conservazione dei dati perché appunto non è il titolare del trattamento. Quindi tutte le attività di gestione dei dati personali non le può fare.
Come comportarsi di fronte alle forze dell’ordine: Arriva il poliziotto e mi dice: “lei che è il titolare dell’esercizio ha controllato che tutti siano in regola con il lasciapassare?” Risposta: “ho controllato e tutti i miei clienti sono in regola” Senza dire “in regola con il lasciapassare”, ma solo “sono in regola” oppure “possono entrare” (usare formulazioni di questo genere)
A quel punto il poliziotto potrà dire: “mi fa vedere la documentazione dalla quale risulta?” Risposta: “non posso perché l’unico che può controllare l’esistenza del lasciapassare sono io, il gestore dell’attività, nessun altro”. (Il poliziotto non può perché la legge non glielo permette).
Se il poliziotto chiede ad un cliente “lei ce l’ha il lasciapassare?” Il cliente risponde “ho già visto tutto con il titolare dell’attività”. E se il poliziotto insiste: “mi faccia vedere il lasciapassare” Il cliente risponde “no perché sono dati sanitari riservati, c’è un titolare del trattamento che è il Ministero della Salute e c’è un controllore che è il gestore dell’attività” (Anche per i dipendenti la prassi è la stessa).
La norma (DL 105) non prevede sanzioni per i clienti ma solo per il gestore quando il poliziotto dimostri che non ha controllato. La sanzione più importante è la chiusura dell’attività e avviene alla terza violazione constatata in giorni diversi (non c’è un registro delle sanzioni per cui può capitare se il poliziotto è lo stesso) In materia di illeciti amministrativi come in questo caso, non di questioni penali, si può sempre mentire. Nei ristoranti non è richiesto il lasciapassare ai dipendenti, negli altri luoghi si (la legge non lo specifica e quindi si)
Il World Economic Forum (WEF) che cos’è e perché è importante Il World Economic Forum è una realtà che nasce nel 1971 come fondazione senza scopo di lucro. La sede è nelle vicinanze di Ginevra e l’ideatore è l’economista e professore di economia politica presso l’università di Ginevra, Klaus Schwab. Ogni inverno organizza, presso la cittadina di Davos in Svizzera, una conferenza dove sono presenti grandi figure legate al mondo dell’economia, della politica, della finanza, intellettuali e giornalistiselezionati. Dal luogo di incontro nasce anche il nome “Forum di Davos”.
La fondazione è finanziata da grandi gruppi bancari e multinazionali: si tratta di realtà che hanno, oggigiorno, un ruolo essenziale nella configurazione del Nuovo Ordine Mondiale. Tra i membri nomi come UBS, Microsoft, JP Morgan, Goldman Sachs (di cui il Vice Presidente e Amministratore Delegato è stato Mario Draghi), Google, Facebook, Alibaba, Bill & Melinda Gates Foundation, Blackrock, Huawey, Nestlé, Bayer, Novartis, Astrazeneca ecc... Scopo ufficiale del WEF è trattare temi di portata mondiale legati all’economia, alla politica, allo sviluppo tecnologico e digitale. In occasione degli incontri vengono anche simulate situazioni di estremo impatto mondiale, allo scopo di formularne soluzioni, in stretta collaborazione con le più importanti “menti” del mondo. A Ottobre 2019 il Forum di Davos propone come argomento: “Esercizio di simulazione dal vivo per preparare i leader pubblici e privati alla risposta alla pandemia” chiamato anche Event 201, presso il “The Johns Hopkins Center for Health Security” di Baltimora, esattamente pochi mesi prima dell’inizio della pandemia di Covid-19.
Nel sito web del Center per Health Security, come ordine del giorno di suddetta esercitazione, appare tale descrizione: “L'evento 201 simula un focolaio di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali alle persone che alla fine diventa efficientemente trasmissibile da persona a persona, portando a una grave pandemia. L'agente patogeno e la malattia che provoca sono modellati in gran parte sulla SARS, ma è più trasmissibile nell'ambiente comunitario da persone con sintomi lievi….” Previsione quasi azzeccata?
Klaus Schwab Klaus Schwab nasce a Ravensburg in Germania nel 1938 ed è conosciuto anche per la sua grande amicizia con Henry Kissinger, anch’egli attuale membro del WEF. Kissinger è un ex militare tedesco, noto per essere stato consigliere per la sicurezza e segretario di stato durante il governo Nixon e Ford negli USA (1969-1977). Nel 1973 Kissinger riceve il Nobel per la Pace nonostante, proprio in quegli anni, tra le altre cose, abbia convinto Nixon ad organizzare il Golpe sanguinario contro il governo di Salvador Allende in Cile, primo governo democratico di stampo marxista con un presidente eletto dal popolo. Purtroppo tutti conosciamo gli esiti di questa storia.
Eugen Schwab, il padre di Klaus, invece, non è un uomo di stampo migliore. Nato in Svizzera da padre tedesco e madre svizzera, ad un anno, Eugen torna in Germania, a Karlsruhe con la sua famiglia. Fa carriera nella filiale tedesca di una fabbrica svizzera di nome Escher Wyss. Memorizzate questo nome: la Escher Wyss, nella quale si fa strada il padre di Klaus, tanto da divenirne il gestore, viene insignita dal partito Nazista di Hitler del titolo di “Compagnia Nazional Socialista Modello”. L’azienda, tutt’ora esistente, nata per la produzione tessile, all’inizio del ‘900 viene convertita alla produzione di turbine industriali, puntando alla costruzione di centrali idroelettriche. La sede della filiale tedesca si trova proprio nella città di Ravensburg, dove nasce Klaus e la quale, dal 1° gennaio 1934, diventa scenario di applicazione della “Legge per la prevenzione delle malattie ereditarie” emanata dalla Germania nazista. Questa legge autorizzava sterilizzazioni forzate a tutte le persone che venivano riconosciute soggette a malattie mentali, demenza, schizofrenia, epilessia ecc..
Oltre alle turbine di grandi dimensioni e alle centrali elettriche, la Escher Wyss si amplia dedicandosi ad ambiziosi progetti come la costruzione di parti di aerei da combattimento fino a sfociare nella costruzione di una turbina da 14.500 HP per una centrale elettrica norvegese, l’unica controllata dai nazisiti, in grado di produrre acqua pesante, un ingrediente essenziale per la produzione di plutonio dedicato al programma della bomba atomica. Con un background di questo tipo Klaus sviluppa una visione originale del mondo e del suo futuro, talmente forte per lui, da trascorrere gli anni a “corteggiare” leader politici e potenti personaggi legati a multinazionali, finanza, economia, medicina e tecnologia. Da qui nasce il suo WEF, allo scopo di realizzare tale visione.
Klaus Schwab, Angela Merkel, Biontech-Pfizer Cos’hanno in comune queste tre figure? Sono tutte tedesche, ad esempio. E quale altro scenario ha ospitato la Germania nella storia? A voi le conclusioni…
Merkel e Biontech Mentre il collega americano Biden solo un paio di mesi fa proponeva di rendere liberi i brevetti dei vaccini mRNA per il Covid, la cancelliera Merkel stizzita ne vieta, invece, la liberalizzazione degli stessi. Tutto questo mentre, pochi mesi prima, inviava i propri elogi ufficiali ai fondatori di Biontech, Ugur Sahin und Özlem Türeci, con le seguenti testuali parole “Siamo incredibilmente orgogliosi di avere tali ricercatori nel nostro paese, Sahin e Türeci hanno affrontato molti ostacoli nel loro percorso per ottenere il riconoscimento della tecnologia dell'mRNA alla base del vaccino, ma non si sono arresi.”.
Merkel e Schwab Sono invece per la cancelliera tedesca gli elogi dell’amico e compagno del WEF Klaus Schwab, che nel discorso per la Davos Agenda 2021 (disponibile su Youtube), ricorda le intense chiacchierate con Angela riguardo a come loro possano ridisegnare il mondo e di come lei, in piena pandemia sia stata in grado di guidare la Germania e tutto il mondo, con forza e con uno stabile timone. Iniziate a collegare i puntini del grande disegno che include tutti gli attori principali di questo periodo storico?
La visione di Schwab: dal Grande Reset al Transumanesimo Il Professor Schwab, oltre ad essere un abile economista ed accademico, si dedica alla scrittura di alcuni saggi tra cui quella recente di uno intitolato “Covid-19: The Great Reset”, insieme al collega Thierry Malleret, parigino dedito al mondo della finanza. Come fa notare la scrittrice-economista Ilaria Bifarini nel suo libro “Il Grande Reset: dalla pandemia alla nuova normalità”, Reset in linguaggio informatico significa resettare, azzerare un sistema ripartendo da zero. Non siamo, quindi, di fronte ad una crisi e ad una conseguente ripresa, ma ad una totale cancellazione di un sistema globale.
Le parole di Schwab e del suo libro sono chiare, in merito alla direzione che stiamo prendendo: «La Quarta rivoluzione industriale (quella dell’era digitale e della neuro-tecnologia, per intenderci) cambierà non solo ciò che facciamo ma anche ciò che siamo. Influirà sulla nostra identità e su tutte le questioni ad essa associate: il nostro senso della privacy, le nostre nozioni di proprietà (attenzione al concetto a cui siamo abituati di proprietà privata!), i nostri modelli di consumo, il tempo che dedichiamo al lavoro e al tempo libero e il modo in cui sviluppiamo le nostre carriere, coltiviamo le nostre capacità, incontriamo persone e coltiviamo relazioni. Sta già cambiando la nostra salute e sta portando a un sé quantificato, e prima di quanto pensiamo potrà portare ad un aumento umano. La lista è infinita perché vincolata solo dalla nostra immaginazione.»
Fonti
Weforum.org Il Grande Reset (libro di Ilaria Bifarini) Wikipedia
Lo dico dall’anno scorso, dopo la prigionia illegittima del precedente governo di squinternati: “non vedremo più un lockdown nazionale perché andranno a macchia di leopardo, regione per regione…”. Una chiusura tombale avrebbe risvegliato coscienze, mentre una chiusura meno appariscente (ma con le medesime restrizioni) da meno nell’occhio. Manteniamo sempre il focus:
lo scopo è tenere i sudditi sulla graticola, in costante incertezza verso il futuro...
Il governo Draghi, molto più pericoloso del precedente, a partire da lunedì e fino a dopo Pasqua mette in rosso 10 regioni con la scusa dell’aumento dei casi. Guarda caso proprio nel vivo della campagna vaccinale...
Ora a chi daranno la colpa per tale aumento “illusorio” dei contagi (dovuto ai falsi positivi dei tamponi e alla positività postvaccinica)? Alle feste in discoteca, alla movida, agli spritz al bar, oppure ai ristoranti aperti? No, non possono perché da bravi schiavi abbiamo messo la museruola tutto il giorno fuori e anche dentro la propria casa, abbiamo mantenuto la distanza pure tra conviventi, non siamo più andati al parco, a teatro, allo stadio, ai concerti. Cancellato ogni svago e divertimento perché così facendo ci avete detto si sarebbe contenuto il virus. Quindi lavorare (per chi ha la fortuna di averne ancora uno) per poi chiudersi in casa davanti alla santa TV, dispensatrice quotidiana di paura e rimbambimento cerebrale.
Ma questa non è Vita: una lenta agonia prima della morte vera!
E dopo tali disumani sacrifici (psicologici, educativi, economici e sociali) qual è il risultato? Chiusura totale fino dopo la Pasqua!
Stiamo parlando della festa delle feste, la più importante per i cristiani e gli ebrei (detta festa di Pesach, cioè passaggio del popolo “eletto” attraverso il mar Rosso, dalla prigionia in Egitto alla libertà). Quindi simbolicamente rappresenta la fine della schiavitù o l’inizio del Nuovo Ordine Mondiale? La Pasqua si festeggia la prima domenica dopo la prima luna piena successiva all’equinozio di primavera il 21 marzo (quando le ore di luce e di oscurità sono uguali).
Quindi quando la luce inizia a prendere il sopravvento sulla tenebra. Sta a noi riprendere in mano la Luce della nostra Vita facendo valere la Costituzione e i Diritti inviolabili dell’uomo! Altrimenti saremo dominati dalla tenebra e allora è giusto che si schiaccino (come stanno facendo) come insetti fastidiosi...
Martedì 6 ottobre 2020 alla Camera dei Deputati, Marcello Pamio (intervento al minuto 21) assieme all’onorevole Sara Cunial, ai giornalisti Riccardo Rocchesso, Fabio Frabetti e Margherita Furlan hanno tenuto una conferenza stampa per difendere il diritto di fare informazione in Italia, vista la censura sempre più imperante! Condividete più che potete il video, così da permettere a molte persone di vedere gli interventi e forse prendere coscienza che stiamo vivendo in una vera e propria dittatura mediatica. Grazie di cuore a tutti e Viva la Libertà!!! Marcello
Il Recovery Fund del Covid-19 è l’accordo che l’illegittimo governo italiano ha attivato nei confronti dell’Unione Europea come sostituzione del MES, diventato troppo impopolare. Gli illusionisti hanno cambiato packaging, lubrificando per bene l’aggeggio, ma sempre di suppostone si tratta! Un fondo per finanziare ben 557 progetti diversi. E che progetti!
Circa 80 miliardi di sussidi a fondo, per così dire, perduto, anche se si tratta sempre di tasse e soldi nostri, e altri 120 miliardi di prestiti che andranno restituiti all’establishment con sangue e sudore. Il fondo sarebbe nato per rilanciare progetti nella delicatissima fase post-pandemica, proprio per dare una boccata di respiro e tirare su l’economia devastata del paese. Leggendo i progetti finanziari invece, il rilancio c’è ma del Nuovo ordine mondiale… Ecco alcuni dei più significativi e inquietanti, ma l’elenco è lunghissimo e ancora inesplorato.
Piano Italia Cashless (Progetto 610) Iniziamo dal progetto della durata di 3 anni che ha ricevuto ben 10 miliardi di euro. Si tratta della ”realizzazione di un piano nazionale avente l'obiettivo di accompagnare la transizione verso una ‘cashless community’ attraverso meccanismi di incentivo all’utilizzo di mezzi di pagamento elettronici sia per i consumatori che per gli esercenti”.
Tradotto: vogliono far sparire la cartamoneta per fare posto alle valute elettroniche e virtuali. Dicono che far sparire dalla circolazione le banconote avrebbe effetti benefici in termini di sicurezza (meno contante, meno reati socialmente odiosi), igiene (per via del Covid) e lotta all'evasione. Vien da ridere, se non ci fosse da piangere. Ovviamente lo scopo è il controllo totale dell’uomo, perché quando si costringono i consumatori a usare solo bancomat/carta di credito con microchip, è chiaro che chi controlla elettronicamente le carte controlla anche la vita delle persone. Questo è uno dei passaggi cardine della dittatura globale.
Vigilanza cibernetica (Progetto 342) Questo progetto è stato finanziato con “solo” 200 milioni di euro e riguarda la dotazione degli edifici pubblici ed aree sensibili di sistemi di vigilanza automatizzata. Così facendo le tecnologie di Deep Learning in ambito sicurezza consentiranno di controllare edifici pubblici, aree sensibili, piazze e strade. Siamo nel pieno della videosorveglianza elettronica e i soldi infatti verrebbero spesi proprio per potenziare tutti i sistemi di controllo.
Avremo telecamere ovunque gestite da algoritmi di IA, intelligenza artificiale che potranno tracciare, identificare, sorvegliare tutto e tutti. Per completare questo progetto serve assolutamente la tecnologia del 5G...
Costellazione di satelliti per 5G (Progetto 356) Infatti non poteva mancare il 5G. Con un badget di 170 milioni di euro saranno realizzati “una costellazione di satelliti modulare (3 famiglie di 12 esemplari ciascuna) al fine di garantire capacità 5G a banda larga e bassa latenza e copertura sul territorio nazionale”
Quindi con i soldi realizzeranno entro un anno 36 satelliti 5G da mettere in orbita per coprire (cuocere) con le microonde l’intero territorio nazionale.
Fascicolo Sanitario Elettronico (Progetto 156) Per favorire la digitalizzazione e l’estrazione dei dati sanitari di tutti i sudditi dell’Impero il budget è notevole: 1,5 miliardi di euro! Si tratta infatti di un progetto enorme e soprattutto delicatissimo perché qui in ballo ci sono i dati più sensibili (sanitari e clinici) di una persona. Se finissero nelle mani sbagliate?
Governance e modelli predittivi (Progetto 157) Questo progetto finanziato con 140 milioni è abbastanza inquietante, perché si tratta del potenziamento di tutti quei strumenti e capacità previsionali, chiamate “business intelligence” per l’analisi e definizione delle politiche di prevenzione e governo degli stili di vita dei cittadini. In pratica si vuole autorizzare e finanziare il Ministero della Salute per studiare i differenti stili di vita delle persone, definire ovviamente quali sono gli stili di vita di riferimento, quelli “da protocollo”, e impostare le politiche di prevenzione quando le persone non dovesse seguirli.
Trasparenza delle informazioni per il cittadino (Progetto 154) Con quasi 10 milioni di euro e per la durata di 6 anni vogliono foraggiare tutte le campagne per la cosiddetta “corretta informazione”. Lo scopo è contrastare le cosiddette fake news, quelle che loro decidono essere fake. Altri dolsi purtroppo ai tristemente noti delatori del regime!
Conclusione Mancano all’appello numerosissimi progetti che alla fine fagociteranno l’intero fondo. In definitiva con i nostri soldi il Sistema vorrebbe dare una bella accelerata all’instaurazione definitiva del Nuovo Ordine Mondiale. D’altronde i tempi lo richiedono e purtroppo le persone anestetizzate e in dissonanza cognitiva lo vogliono. I tempi sono molto maturi, anche e soprattutto grazie all’emergenza sanitaria, che guarda caso, casca proprio a fagiolo!
Che il caldo dia alla testa è abbastanza risaputo, se poi a questo aggiungiamo qualche ettolitro di prosecco rigorosamente chimico, allora la demenza si fa preoccupante... Esattamente come sono preoccupanti le dichiarazioni dei governanti, le attuali marionette messe sopra le cadrieghe che contano. Da un po' di tempo sono venute alla ribalta le teorie della terra piatta, ma l'unica cosa realmente piatta è l'elettroencefalogramma degli individui al governo. La piattezza in politica oramai è lapalissiana, non esiste più alcuna differenza tra i partiti: dal ministro della salute, allo sceriffo del Veneto, dal PD, ai cinquestelle arrivando fino alla Lega infatti il modo di agire è il medesimo, e questo dovrebbe farci riflettere un bel po'... Pensavamo di aver raggiunto il massimo grado di mentecattagine con una banale influenza? Macché, al peggio non esiste limite.
Il Ministro della salute Roberto Speranza (convolato a nozze nel 2015 in una città decisamente casuale: Gerusalemme), sta valutando “l'ipotesi di trattamenti sanitari obbligatori nei casi in cui una persona deve curarsi e non lo fa”. Valutano in pratica “il Tso per chi rifiuta la quarantena”. Capito l'antifona? In Italia non si è liberi di intraprendere un percorso terapeutico e neppure il suo contrario: cioè non è permesso non curarsi, se non con i loro protocolli. Che sia chiaro: alla salute dei sudditi ci pensa lo Stato: prima li sodomizza e poi li cura. Prima mette loro una bella camicia di forza, poi se rompono le balle li imbottisce di psicofarmaci e infine viene curata l'influenza.
Se il ministro col kippah in tasca è in balia degli eventi, o meglio in balia delle lobbies, il governatore del Veneto Luca Zaia, anch'esso col cropricapo ebraico, sfoggia la spilla dorata da sceriffo: “ricovero coatto e Tso per chi rifiuta le cure”. Non ha nessun dubbio!
Matteo Salvini e Luca Zaia
Per lo statista veneto, il Trattamento sanitario obbligatorio “non si usa solo per i casi di malati di mente”, ma si può “usare anche per l'epidemia, per chi non vuole stare in ospedale se è infetto”. Non si limita a questo purtroppo, perché l'esperto di prosecco chiede a gran voce che “a livello nazionale si possa portare al penale la violazione dell'isolamento fiduciario anche del negativo”. Questo è molto interessante perché il governatore del Veneto vorrebbe mandare in galera anche chi viola l'isolamento SENZA aver nessun sintomo. Quindi una persona sanissima, senza sintomi e con il tampone negativo, per Zaia deve rimanere incarcerata a casa. Il leader della Lega Matteo Salvini riferendosi alle minchiate al quadrato sparate dal collega di partito veneto dice che “fa bene a essere rigoroso”. Siamo di fronte a ignoranza megagalattica oppure a “dissonanza cognitiva”? La cosa certa è che quando si dice una cosa e il suo contrario, il cervello va in pappa.
Il Tso è una misura di prevenzione adottata nel caso di persone in stato di profonda alterazione psicofisica, ed è regolamentato da una legge del 1978. Per cui Zaia e Speranza non possono non sapere che il primo problema per una sua applicazione alle persone positive al coronavirus sarebbe di tipo normativo. Una persona deve venire giudicata da un medico con l'ausilio se necessario dell'intervento delle forze di polizia. Ma se lo psichiatra reputa che quella persona è presente a se stessa e non ha caratteristiche psico-fisiche alterate come può far applicare il Tso? Come può un medico firmare il Tso nei confronti di una persona sanissima (negativa al tampone) o asintomatica o con la febbre, se è mentalmente sana e lucida? Non si può, a meno che non vadano a modificare la normativa vigente!
A rincarare tale dose d'ignoranza ci pensa anche il presidente dell'Anci (associazione che raduna tutti i sindaci d'Italia), Antonio Decaro il quale ha auspicato che per “aiutare a controllare i focolai ci sia stato dato intanto il potere di disporre velocemente un Tso”. Insomma tutti desiderano uno strumento più veloce e snello per psichiatrizzare quelli fuori dal coro, perché detto tra noi, le masse belanti non creano nessun problema al Sistema! Sfugge a lorsignori un piccolo fatto: esiste già il reato penale per chi è a conoscenza di una patologia. L’articolo 438 del codice penale prevede pene tra gli 8 anni e l’ergastolo per chiunque cagioni un’epidemia mediante la diffusione di germi patogeni. Infine risultano ancora più preoccupanti le recenti dichiarazioni del Codacons: “sì a Tso per positivi che sfuggono a isolamento”, anche perché l'associazione dei consumatori è composta da avvocati!
Ma forse al Covid va il merito di aver tolto la maschera al Sistema, a tutte quelle persone cerebralmente anestetizzate, ma soprattutto ai lupi trasvestiti da agnelli... Il “mongolino d'oro” però va al dottor Stefano Vella, infettivologo della Sapienza di Roma, il quale ha benedetto il Tso perché “lo Stato ha il dovere giuridico di sostituirsi al singolo cittadino quando lo stesso rifiuta cure mediche che appaiono indispensabili e necessarie”. Secondo Vella lo Stato può e deve decidere cosa è bene per un cittadino. Un simile discorso generico è molto preoccupante perché lo si può estendere a chi rifiuta i tamponi o le cure per il Covid (ricovero, farmaci e vaccini), ma anche a tutti quelli che rifiutano per esempio i protocolli oncologici, e non solo... Se questa non è una dittatura, cosa manca?
All'inagurazione della masseria della famiglia di Bruno Vespa, assembramenti di invitati, fotografi, giornalisti tutti senza mascherina e senza rispettare la distanza. Quello a destra è Luca Zaia!!! Loro possono e noi no.
A sinistra Michele Emiliano Presidente Regione Puglia (PD), al centro Bruno Vespa (PD, Lega, Cinque Stelle, ecc.) e a sinistra Luca Zaia (Lega) Il miracolo del Covid: unisce tutti!!!
Finalmente una gran bella notizia. Dopo tutte le brutture che ci arrivano in questo particolare periodo storico, ora giunge un dato molto incoraggiante: i giornali stanno perdendo quote di mercato in maniera costante e soprattutto inesorabile. Aver lasciato aperte le edicole in piena emergenza sanitaria, come se l'informazione del mainstream fosse un bene di primaria importanza (e certamente lo è per chi vuole indottrinare le masse di addormentati), non ha salvato gli editori dal continuo tracollo economico.
Anno dopo anno le vendite della carta inchiostrata è andata scemando, e non di poco! Ovviamente chi ci lavora dentro non sarà felice dell'andamento, ma questo è un segnale epocale del risveglio che è in atto. Le persone non si accontentano più dell'informazione di regime, dello scandaloso monopensiero confezionato e infiocchettato ad arte, di veline propagandistiche passate per servizi giornalistici. I lettori iniziano a cercare altrove le notizie, soprattutto nel mondo digitale.
Prendiamo il caso dei famosi giornaloni, quelli così importanti per tiratura che vengono ripresi e copiati da tutti gli altri, per così dire giornaletti. Il “Corriere della Sera” in soli due anni, da marzo 2018 a marzo 2020, ha avuto un calo della tiratura di quasi il 16%, perdendo per strada circa 50 mila lettori, mentre le vendite sono crollate del 19,5%. Nello stesso triennio “La Repubblica” del Gruppo editoriale Gedi, ha avuto un calo della tiratura del 17,7%, perdendo anch'essa quasi 50 mila lettori, mentre le vendite sono crollate del 23%, cioè quasi un quarto del totale. Il Messaggero è forse quello che ne ha risentito di più: la tiratura è crollata di un 30%, mentre le vendite del 34,5%. Idem per i restanti quotidiani nazionali e locali: insomma la debacle non riguarda i colossi ma è globale!
Nonostante il terrorismo a cui hanno partecipato attivamente tutti i quotidiani nazionali (o forse proprio per questo), creando e amplificando una psicosi tra la popolazione che è risultata molto funzionale, l'infezione del SarsCov-2 si è abbattuta anche sui loro fatturati. Negli ultimi sei mesi infatti, da ottobre 2019 a marzo 2020, il Corsera ha perso un ulteriore 7,6% delle vendite totali, Repubblica ha perso un 8,5% e Il Messaggero oltre il 24%. Dicono che il karma sia inesorabile, e forse questo ultimo calo è dovuto proprio alla paura delle persone ad uscire di casa. Paura fomentata dai media stessi! “Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”, mai proverbio è stato più azzeccato. Molte persone si stanno risvegliando dal sonno profondo in cui sono state dolcemente accompagnate, ed è proprio per questo motivo che il Sistema si sta accanendo sempre più (crollo economico, emergenze climatiche, crisi sanitarie, vaccini per tutti, ecc.).
Ma il risveglio coscienziale è ineluttabile e inesorabile e a nulla serviranno gli attacchi sempre più intensi degli Illusionisti al potere. Anzi, più si accaniscono sulla popolazione e più una parte della stessa prende coscienza... Sarà però necessario continuare a dare segnali potentissimi ai registi dietro le quinte, ben consci questi ultimi che quando la massa critica aumenterà raggiungendo il punto di non ritorno, il loro potere sparirà tornando da dove vengono: nell'ombra. Il momento è catartico per potenziare e rinvigorire il boicottaggio: smettiamola di acquistare giornali e guardare la televisione, e vedremo le fondamenta del Sistema vacillare pesantemente... Ricordiamo sempre che i media sono vitali per il controllo sociale, e loro queste cose le sanno! Ovviamente non basterà tutto ciò, ma è certamente un buon inizio.
Dati degli ultimi 2 anni (gennaio 2018 - gennaio 2020)
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Venerdì 24 aprile 2020 intervento alla Camera dell'onorevole Sara Cunial. Intervento memorabile che rimarrà nella storia (vergognosa) di questo paese. Grazie on. Sara Cunial per la correttezza, l'onestà, la trasparenza e l'intraprendenza! Siamo in tanti…
E' l'uomo più ricco del mondo e il suo unico pensiero sono i poveri del terzo mondo e le malattie infettive. La sua Fondazione Bill & Melinda con un patrimonio da 50 miliardi di dollari è la prima per finanziamento ai vaccini. Vorrebbe vaccinare 7 miliardi di persone e al contempo ridurre anche la popolazione. Infine con il suo Windows controlla 1.5 miliardi di computer…
Dopo le ultime notizie sulla censura che avanza a ritmo frenetico grazie alla scusante del Covid-19, ho dovuto aprire un canale Telegram di Disinformazione.it
Facebook a breve sarà inutilizzabile per la libera informazione...