Vai al contenuto

Ecco la prima immensa cagata del nuovo anno, anche se la notizia è di qualche settimana fa.
I ricercatori dell'Arizona State University (ASU) e del Banner Alzheimer's Institute hanno scoperto - aprite bene le orecchie e collegate qualche sinapsi neuronale - una connessione tra il citomegalovirus (HCMV) e l'Alzheimer! 🤣
Eh già: la causa della demenza sarebbe un vairus! E attenzione, non uno qualunque, ma uno della cosiddetta famiglia degli Herpesvirus "estremamente diffusi a livello globale".
Lasciamo momentaneamente da parte la fantomatica esistenza dei vairus, ma ci stanno gentilmente dicendo che tutti i sudditi sono a rischio demenza, in quanto questo citomegalovirus sarebbe diffusissimo negli intestini umani! Auguriiiiiiiii🤣
Non male come notizia, vero? Come sempre non sanno più che minchia pigliare.
Fin l'altro giorno l'aumento del colesterolo e delle placche di beta-amiloide nel cervello, associato all'accumulo di grovigli di Proteina Tau, erano collegati a declino cognitivo, cosa peraltro non vera visto in quanto ci sono persone con le placche nel cervello senza demenza. Sul colesterolo non spendo una sola parola, non vorrei attivare il primo dell'anno le vie biliari dalla rabbia.
Ma da oggi cari amici, la nuova causa virale apre scenari intriganti per Big Pharma: farmaci e sbobba genica a gogò per evitare il rimbambimento…
Happy New Year

PS: come sempre quando i camici bianchi non capiscono un cazzo: parlano di genetica o di virus, due cose che non vedrete mai nella vostra vita.
Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

Le vene sono i vasi che convogliano il sangue proveniente dalla periferia verso cuore e polmoni.
Avendo una parete più sottile dotata di minori fibre muscolari, la loro struttura è meno robusta delle arterie ma è composta da valvole unidirezionali che fanno in modo che il sangue possa scorrere in un verso solo. Tali valvole sono presenti in maggior numero nelle gambe.

CONFLITTO
Le vene derivano dal foglietto embrionale chiamato mesoderma, per cui le attivazioni riguardano sempre una "svalutazione"!
In conflitto attivo di svalutazione l’endotelio dei vasi si ulcera con lo scopo preciso di allargare il lume per far passare meglio il sangue! Avviene l'ulcerazione sia dell’endotelio che della muscolatura liscia delle arterie!

SENSO BIOLOGICO
La funzione delle vene è quella di "eliminare lo sporco" e riportare il sangue impuro (carico di anidride carbonica e acidi vari) al cuore (simbolicamente la casa, il focolare) affinché venga poi nei polmoni ripulito e ossigenato.
Il vissuto è preciso: ci sentiamo "limitati", “non riusciamo a trascinarci", “non riusciamo ad andare avanti”.
Ecco perché si chiama non a caso il “conflitto della palla al piede”. Non possiamo andare avanti, intraprendere un percorso per qualcosa o qualcuno (figli, marito, moglie, ecc.) che ci rallenta e/o ci blocca. Abbiamo "le gambe legate", "i piedi di piombo".
Simbolicamente non possiamo tornare al focolare per qualcosa che ce lo impedisce. Per le vene periferiche dobbiamo sommare anche il vissuto di abbandono…
In risoluzione avviene la riparazione e ricostruzione delle ulcere e il vaso si infiamma, diventa caldo e si gonfia.

LATERALITA'
Anche per questo tessuto esiste una lateralità biologica. Non è mai a caso se varici/flebiti/trombi o altro interessano la gamba destra o la sinistra.
Solo i camici bianchi credono alla sfiga e al caso, e il motivo è perché non conoscono le Leggi Biologiche, con i risultati che purtroppo conosciamo!

DONNA/UOMO DESTRIMANI

  • Gamba dx: conflittualità con marito o moglie o padre o fratelli o colleghi (la linea dei pari)
  • Gamba sn: conflittualità con figli o madre (e tutti quelli da maternare) 

DONNA/UOMO MANCINI

  • Gamba sn: conflittualità con marito o moglie o padre o fratelli o colleghi (la linea dei pari)
  • Gamba dx: conflittualità con figli o madre (e tutti quelli da maternare)

Il vero problema sono le recidive!
Se riattiviamo continuamente il conflitto, il vaso si gonfia rischiando di occludersi, le valvole cedono (vene varicose o varici), l’intima si ulcera e atrofizza con il rischio di placche aterosclerotiche e trombi.

Cosa aspetti? Muovi il culo e unisciti a Disinformazione.it

L'alluce valgo è una deviazione laterale dell'alluce che interessa sia l'apparato osteo-muscolare che quello legamentoso. E' un'alterazione che può creare dolore e modifiche anche alle altre dita del piede.
Questa attivazione colpisce prevalentemente le donne: come mai?
Tutte le strutture osteoarticolari derivano dal foglietto embrionale "mesoderma recente" controllato dalla Sostanza Bianca e sono collegate con quello che ci permette di essere abili e capaci nello spazio e nel movimento.
In questo tessuto noi "viviamo" il conflitto di svalutazione ("non sono abile a") e i tessuti vanno in necrosi (si parla di osteolisi). Fase questa totalmente asintomatica.
Il conflitto di svalutazione fa riferimento al sentito personale di "non farcela", "non riuscire a…"
Nella fase di riparazione avviene la ricostruzione dei tessuti alterati e le strutture sostituite con un tessuto più efficace e resistente (callo osseo). Qui abbiamo dolore.
Ma qual è la svalutazione? Non riuscire a prendere una decisione riguardante una direzione nella vita: “Non riesco ad andare dove vorrei”, "vorrei cambiare direzione ma non posso", ecc.
L'alluce va visto come il timone direzionale nel cammino! Se infatti si vuole cambiare improvvisamente direzione mentre si sta camminando, il corpo ruota proprio nel punto del metatarso, proprio dove cresce l'alluce valgo: è il punto di svolta, il perno della rotazione.
Il senso biologico è magistrale: produrre un tessuto più efficiente ed efficace per cambiare direzione, ma siccome non lo facciamo, il tessuto continua a crescere…
Sono proprio le recidive del conflitto che portano alla deformazione dolorosissima delle strutture coinvolte!
Ricordiamo che la sapienza del corpo è magistrale. Il corpo non mente e andrebbe ascoltato.

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

Ebbene sì, quello che sapevamo perfettamente fin dall'inizio, ossia da quando hanno messo in commercio la sbobba genica, trova sempre più conferme.
Il diserbante genico per la "mortale" psicopandeminchia chiamata Covid crea danni enormi ai sudditi e ovviamente anche alle donne incinte e ai loro innocenti feti.
Ad ammetterlo non è l'associazione dei medici antroposofi, ma uno studio della Pfizer: "Aumento di 4,2 volte del tasso di anomalie congenite e ritardi nello sviluppo dei neonati".

Alla ricerca hanno partecipato 348 donne gravide (tra la 24ma e 34ma settimana di gestazione).
Il gruppo è stato diviso in due parti. Ad una hanno sparato il veleno genico, all'altra solo un placebo intramuscolare, ma nessuna donna sapeva cosa le fosse stato somministrato.
Casualmente entrambi i gruppi sono stati osservati e analizzati SOLO il primo mese dopo il parto del cucciolo, mentre il secondo intervallo di analisi riguardava SOLO le donne vaccinate, quindi escludendo quelle del placebo. 🤔
Quindi i dati pubblicati dalla Pfizer riguardano solo il primo mese di vita, in quanto hanno tagliato tutto il resto! Come mai questa scrematura?
Sapevano benissimo che se avessero confrontato i dati completi sarebbero venute fuori discrepanze inenarrabili tra sierati e non. Meglio dunque taglieggiare ed edulcorare…


Nonostante il rimaneggio dei dati, i risultati sono agghiaccianti: nelle donne avvelenate dal diserbante c'è stato un aumento del tasso di eventi avversi (AESI) gravi (come detto nel primo mese) come anomalie congenite e ritardi nello sviluppo nei primi sei mesi dopo la nascita di 4,2 volte superiore!
La conclusione è scontata: se le vaccinazioni pediatriche sono un abominio, quelle in gravidanza (durante la formazione degli organi del cucciolo) sono un crimine contro l'umanità!
I responsabili sono come sempre la manovalanza di Big Pharma: la classe medica che supinamente accetta simile ignominia nel nome di una scienzah metastatizzata e allo stadio terminale.
Ma attenzione perché il banco sta saltando per aria, l'attuale paradigma si avvicina alla fine, e allora sarà bellissimo vedere cosa faranno i camerieri in camice bianco.


Fonte (https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/665437/vaccino-covid-donne-incinte-studio-pfizer-ammette-aumento-4-2-volte-tasso-anomalie-congenite-ritardi-sviluppo-neonati.html?s=08)

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

Continuo a vedere girare nei vari canali di controinformazione i video delle zoccole prostituite al regime: Mentana, Parenzo, Bassetti, Brunetta, Burioni, ecc.
Il tutto ovviamente condito da una sequela di insulti, commenti di odio e rabbia!

So che è difficile da capire, ma siamo noi a dare loro il potere di esistere, e più inoltriamo video e più li facciamo vivere.
Il rischio è quello di pagare pegno con la nostra salute, mentre loro stanno sempre bene!!!
Questi esseri immondi - pagati proprio per sguazzare nell'odio - esistono solo perché noi guardiamo la tv, ascoltiamo la radio o leggiamo un quotidiano. Sono funzionali a veicolare il falso, l'odio, la rabbia, la paura e le divisioni.
Se spegnessimo il mainstream, cesserebbero istantaneamente di esistere. D’emblée! 
I sudditi continueranno ad abbeverarsi da queste fonti tossiche? Cazzi loro, si chiama selezione del più adatto, esattamente quello che è accaduto negli ultimi anni…
Dobbiamo pensare a noi stessi e ai nostri cari!!!
Se rimaniamo nella rabbia e nella paura, attiveremo programmi biologici chiamati "malattie" ed entreremo nel Sistema satanico della medicinah. Esattamente quello che vogliono…
Stacchiamoci dal Sistema e dal loro potere: spegniamo i media e torniamo a vivere!!!

Cosa aspetti, unisciti al canale Telegram Disinformazione.it

Per la Scienzah metastatizzata, il 10% del nostro DNA è utilizzato per codificare e costruire le proteine, il 90% restante è semplicemente "DNA spazzatura".
Scienziati russi hanno invece dimostrato che la "catena della Vita" è una antenna in grado di ricevere e/o trasmettere dati e informazioni (parole, luce, suoni, frequenze). Il medium che permette tale scambio è l’acqua.
“L’acqua presente nel corpo attiva i deboli campi elettromagnetici naturali che trasportano le informazioni all’interno di ogni cellula”. L'immunologo coreano Mu Shik Jhon ha scoperto che la struttura dell’acqua è esagonale (la preferita da tutti gli organismi biologici), mentre per il prof. Gerard Pollack l’acqua non è un liquido ma bensì un cristallo con le capacità di memorizzare le informazioni! Tutto torna…

VIRUS
Il termine “Virus” deriva dal latino e significa semplicemente "veleno”. Ufficialmente i cosiddetti "virus" sono frammenti di acidi nucleici (DNA, RNA) ricoperti da un capside proteico.
In quanto composti da DNA o RNA sono, come detto prima, delle vere e proprie antenne.

ESOSOMI
Le cellule comunicano tra loro attraverso un sistema ancestrale di trasporto rappresentato da microvescicole, tra cui gli esosomi sono le più piccole.
Costantemente le cellule scambiano tra loro informazioni e nutrienti. E' proprio attraverso gli esosomi che miliardi di cellule trasferiscono materiale genetico (RNA, DNA, mRNA), proteine e lipidi necessari per la loro sopravvivenza. Ma gli esosomi si originano anche quando cellule malate in stress ossidativo vanno in apoptosi e muoiono liberando in circolo extracellulare il loro contenuto (acidi nucleici e frammenti proteici).

RISONANZA E PAURA
Quando la frequenza delle onde è uguale alla frequenza di risonanza di un oggetto, quest’ultimo comincia a vibrare anche se si trova a distanza!
Domanda: la vibrazione della "paura" potrebbe mettere in risonanza esosomi e/o frammenti di DNA o RNA?
Quando i media mainstream all'unisono allarmano la popolazione sull'arrivo dei fantomatici virus influenzali, epidemici, pandemici, ecc., sistematicamente milioni di persone si ritrovano a letto con i sintomi perfettamente descritti dai media. Sono stati contagiati? No, sono entrati in risonanza con la frequenza della Paura!
Il filosofo e scienziato Rudolf Steiner lo ha magistralmente spiegato nel 1914 quando disse che "è la paura del contagio che crea i contagi. E' la paura della malattia che crea la malattia"
Spegniamo i media e torniamo a vivere la Vita senza paura!!

Tratto dal libro: "Come uscire dalla Paura",
https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__come-uscire-dalla-paura-marcello-pamio-libro.php

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

La ghiandola pancreatica produce succhi che digeriscono grassi, proteine e amidi, mentre le cellule alfa e beta producono due ormoni: glucagone, che serve ad aumentare la glicemia e insulina, che invece abbassa lo zucchero ematico!
Le isole alfa del pancreas sono controllate dalla corteccia cerebrale sinistra (lato femminile) e producono il glucagone.
Normalmente le quantità di insulina e glucagone si mantengono in equilibrio.
In questo caso il conflitto è la paura con spavento, schifo o repulsione (sentito femminile di opposizione); spesso di fronte a sgradevoli situazioni di tipo sessuale.
In conflitto attivo cala la funzione delle cellule per cui viene prodotto meno glucagone e la conseguenza è un calo della glicemia nel sangue (ipoglicemia).
Si sente fame per compensare tale carenza. In risoluzione c'è una lenta normalizzazione del tasso glicemico.
Il senso biologico è disporre di una maggiore nutrizione (fame continua) per compensare il maggior consumo di glucosio da parte dell’organismo.

CELLULE BETA DEL PANCREAS: SENSO BIOLOGICO
Le isole beta del pancreas sono controllate dalla corteccia cerebrale destra (lato maschile) e producono l'insulina.
Il vissuto è una opposizione o resistenza (con paura) rispetto ad una situazione e/o una persona.
Se ci si deve difendere da qualcuno o da qualcosa o quando si deve prendere una decisione importante che può avere gravi conseguenze, ma si ha paura e si resiste, opponendosi!
In pieno conflitto c'è un calo della funzione delle isole beta con la riduzione dell’insulina e quindi un aumento della glicemia. Situazione che i camici bianchi chiamano “diabete mellito”.
In risoluzione avviene una lenta normalizzazione del tasso glicemico.
Il senso biologico del cosiddetto diabete sta proprio nella diminuzione dell’ormone per avere più zucchero a disposizione del cervello con lo scopo primario di risolvere il conflitto! Biologicamente parlando la glicemia alta è funzionale se siamo in opposizione o in lotta!
Il diabete diventa cronico e pericoloso se la persona recidiva rimanendo nel conflitto per anni o decenni, o perché lo ripete costantemente. Non è sano rimanere nella lotta per molto tempo!
I valori normali di glicemia possono realmente diventare elevati senza che ci sia alcun sintomo. I problemi organici (retinopatia, impotenza, problemi al microcircolo, ecc.) insorgono grazie alle insuline transgeniche gentilmente offerte da Big Pharma, e ovviamente da stili alimentari errati.

Il sangue non è un liquido qualsiasi ma un vero e proprio tessuto vivente allo stadio colloidale, costituito da componenti cellulari in sospensione nel plasma.
Un organo in grado di registrare tutto quello che viviamo dal punto di vista fisico, emotivo, spirituale e quantistico!
Il sangue circola all'interno dei vasi sanguigni portando ossigeno e nutrienti ai tessuti, procedendo a rimuovere tossine e anidride carbonica.
Deriva dal foglietto embrionale mesoderma, controllato dalla sostanza bianca per cui il suo vissuto è sempre legato ad una "svalutazione".

SENSO BIOLOGICO
Il senso biologico è diversificato: respirazione (trasporta ossigeno alle cellule e anidride carbonica dalle cellule), nutrizione (trasporta nutrienti), regolazione (delle secrezioni ghiandolari), difensivo (globuli bianchi), termoregolatore ed escretorio (portare i rifiuti affinché siano filtrati ed eliminati).
Detto questo il sangue si relaziona sempre con la famiglia, con il clan di appartenenza per via della condivisione dei "legami di sangue". Per cui qualsiasi sua alterazione (leucopenia, anemia, leucemia, trombocitopenia, ecc.) rappresenta una svalutazione in seno alla famiglia!
Ci sentiamo svalutati nel profondo fin dentro il midollo, struttura questa non a caso considerata la più intima dell'uomo, all'interno dello scheletro c'è il tessuto ematopoietico deputato alla sintesi degli elementi figurati del sangue: globuli bianchi (granulociti, linfociti, monociti), globuli rossi e piastrine.

Il seno è l’organo simbolo della protezione, della femminilità e della maternità, costituito da vari tessuti: ghiandole e derma (mesoderma antico - cervelletto), dotti galattofori e terminazioni nervose (ectoderma - corteccia)

GHIANDOLE MAMMARIE
Rappresentano una invaginazione del derma!
Le ghiandole sudoripare che erano contenute all’interno si sono trasformate e modificate nel corso del tempo per produrre latte cui cui nutrire i cuccioli del clan!

Nella ghiandola siamo di fronte al “conflitto del nido”, un vero e proprio dramma per una donna!
Preoccupazioni per il cucciolo (figlio o tutti quelli da “maternare”) in pericolo (malattia, incidente, ecc.) e bisogna prenderlo sotto le proprie ali protettive!
Se il nido è minacciato bisogna aumentare il nutrimento!
Ecco perché durante il conflitto attivo aumenta la funzione e cresce la ghiandola, come una cipolla. Si chiama adenocarcinoma a strati, tondo e compatto.
Il senso biologico: produrre più latte per il cucciolo in pericolo! E' tutto perfetto e magistrale.
Una volta superata la preoccupazione, avviene la necrosi caseosa ad opera di funghi e/o micobatteri con ascesso e mastite. Se non sono disponibili la massa si incista.
La grandezza della massa dipende al vissuto e dalla durata del conflitto.

DOTTI LATTIFERI
I dotti sono strutture che portano fuori il latte e derivano dall’epidermide (corteccia encefalica), in quanto sono una invaginazione della pelle.
Hanno sempre a che fare con le relazioni e gli scambi nel territorio.

I dotti lattiferi rappresentano infatti uno "strappo da un mammifero", una "separazione", un "abbandono", ecc.
Quando la donna perde il contatto con un mammifero il cervello ulcera l'epitelio di rivestimento dei dotti con uno scopo biologico preciso: far fluire il latte, non per allattare, ma per accudire! Fase questa asintomatica, senza indolore che può iniziare con la retrazione della pelle o del capezzolo.
Una volta risolto questo strappo, cioè ritrovato il contatto perduto, la risoluzione contempla un rigonfiamento, con febbre e dolore (anche se non sempre). La zona a monte del dotto rimane occlusa e questo prende il nome di carcinoma duttale.
L'enorme problema di questo tessuto - oltre alle terapie e alla paura - sono le continue recidive che possono condurre a enormi problemi…

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

Il pericardio è un tessuto di rivestimento arcaico che avvolge il muscolo cardiaco (in una sacca a camera stagna) svolgendo la funzione PROTETTIVA da agenti esterni e da sollecitazioni meccaniche. Il pericardio deriva dal foglietto embrionale detto mesoderma antico controllato dal cervelletto.
Quello che viviamo come “paura per il cuore" o "attacco al cuore" reale (biopsia, colpo, trauma, ecc.) oppure mentale come preoccupazione che i propri acciacchi siano dovuti al cuore (“lei è malato di cuore”, “il suo cuore non sta bene”, ecc.) può attivare questa pelle di protezione.
In pieno conflitto attivo c'è aumento di funzione e ispessimento del rivestimento per proteggere il muscolo cardiaco. D'altronde se abbiamo subito un attacco bisogna proteggersi o no?
In risoluzione i tessuti gonfiano impedendo la normale funzione cardiaca e aumentando la frequenza ed estensione dei battiti. La tachicardia ridondante può innescare la paura!

Un esempio da manuale di questo vissuto è accaduto a Sylvester Stallone durante le riprese di Rocky IV.
L'attore americano voleva raggiungere un tale livello di autenticità e intensità durante le riprese che ha pensato bene di prendersi una vagonata di pugni reali da Dolph Lundgren! Rocky infatti dietro le quinte disse al mostro svedese: “Perché non facciamo sul serio? Prova a mandarmi a KO. Colpiscimi più forte che puoi”.
Lundgren non se l'è fatto ripetere due volte e durante le scene tirò un pugno fortissimo che colpì cuore e sterno! Adrianaaaaaaaaa dove cazzo sei?
Stallone sentì un bruciore al petto molto intenso, ma non gli diede peso. La notte però non riuscendo a respirare fu portato al pronto soccorso dove passò ben otto giorni in terapia intensiva! 😂
Questo è un esempio magistrale di attivazione del pericardio per un "attacco diretto al cuore". La pericardite è quindi un meccanismo di difesa messo in atto dall'organismo per proteggersi da un attacco!
Ah, fate attenzione perché basta una biopsia al petto per attivarlo (e probabilmente anche un ben diserbante genico…). Ricordo infatti che l'ago e soprattutto i sieri non sono biologici (logica della Vita)…

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

La corteccia sensoria "vive" i conflitti di separazione fisica, le perdite di contatto corporeo (con la propria terra, le proprie origini, con la famiglia, gli amici, ecc.).
In natura la perdita di contatto con il branco ha una connotazione "mortale".
In questo tessuto l'attivazione va nei due sensi: "mi sento separato", "ho perso il contatto" oppure "non voglio quel contatto", "quel contatto mi è sgradito", "mi fa paura", "vorrei liberarmi di qualcuno".
In pieno conflitto c'è l'ulcerazione dell'epidermide, totalmente non visibile e asintomatica. La pelle può essere pallida, fredda un po' ruvida al contatto. Avviene una riduzione della sensibilità.
In risoluzione c'è l'arrossamento cutaneo, il prurito, il dolore, il gonfiore. La rigenerazione cellulare può avvenire con croste, esantema, classico nella dermatite, eczema, dermatosi e dermatite. La medicina ha inventato tanti nomi diversi per descrivere le "malattie" della pelle, ma indicano tutti la medesima attivazione!

L'EPIDERMIDE
La pelle è lo strato che viene in contatto con l'ambiente esterno e i membri del gruppo, della famiglia, del clan.
È formata da epitelio squamoso stratificato in continuo rinnovamento, composto di cheratinociti che proliferano e si differenziano progressivamente mano a mano che vengono spinti verso l'esterno. Lo spessore varia da un minimo di 0,1 mm nelle palpebre a un massimo di 1,5 mm nelle palme delle mani e nelle piante dei piedi.
L'epidermide non ha vasi sanguigni e neppure linfatici, ma molte terminazioni nervose.

SEPARAZIONE
Perché la separazione è così importante per l'uomo? Perché da un certo punto di vista ci fa perdere una parte di noi, della nostra identità.
Quando una persona vive una separazione, cambia l'identità. L'uomo si trova spiazzato senza riferimenti in quella relazione o in quel territorio.
Ricordiamo che per il mammifero umano la separazione è sempre un dramma!

Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it

Ho da un po' di anni la passione (ahimé) per gli orologi meccanici.
Nel tempo vi ho parlato di alcuni modelli come il Redentore Ultrablack di Venezianico, il PanoMaticLunar di Glashütte Original, il Dynawind Esercito di Wyler Vetta e l'orologio più complicato al mondo: The Berkley Grand Complication costruito dalla Vacheron Constantin.
Oggi voglio presentarvi l'ultima collezione della stupenda manifattura italiana Panerai che rende omaggio ai Navy Seals della Marina degli Stati Uniti d'America.
Il marchio ha annunciato per la prima volta una partnership con la forza militare d’élite nel settembre 2022, anche se si occupa degli orologi per la Marina degli Stati Uniti e della Marina italiana fin dagli anni Cinquanta.
Giovanni Panerai ha aperto il suo primo negozio sul Ponte alle Grazie a Firenze nel lontano 1860, ma non era il classico negozio di orologi con laboratorio, bensì la prima scuola di orologeria della città. La storia di Panerai parte proprio da qui.
La collaborazione con la Marina è iniziata agli albori del secolo scorso e non solo per i segnatempo. Per soddisfare infatti i requisiti militari della Regia Marina Italiana Guido Panerai sviluppa una polvere a base di radio per rendere i quadranti degli strumenti e dei mirini più luminosi. Così è nato il brevetto del Radiomir, una pasta di radio che diventerà un elemento chiave della produzione orologiaia. Sempre per soddisfare i parametri della Marina vengono testati diversi segnatempo per i sommozzatori del reparto acquatico ultra resistenti che saranno successivamente introdotti sul mercato civile nel 1998 con il nome di Luminor Submersible.
Panerai sposta l’attenzione oltre oceano collaborando con i Navy SEALs americani creando una serie di orologi che si distinguono per i cinturini mimetici marroni e per gli indici luminescenti color sabbia sul quadrante nero sfumato, un omaggio alle leggendarie forze speciali, il cui nome è inciso sulla parte inferiore di ogni quadrante.

La collezione Navy SEALs incarna la robusta forza e la precisione di una delle unità militari d'élite più famose del mondo.

PANERAI SUBMERSIBLE NAVY SEALS
Orologio meccanico a carica automatica costituito da 200 componenti, tra cui 31 rubini, con gli indici beige e il cinturino mimetico, insieme alle scritte Navy SEALs sia sul quadrante che sul fondello. Il cuore pulsante all’interno è il calibro automatico P.9010 con una riserva di carica di ben 3 giorni.

La cassa è importante da 47 mm di diametro in titanio satinato, mentre la lunetta girevole unidirezionale in senso antiorario con scala graduata è in Carbotech™, materiale super tecnologico, nero sfumato con indici e punti luminescenti.
Subacqueo fino alla pressione di 50 bar, cioè fino alla profondità di 500 metri!

Panerai ha sempre mantenuto fermo l'impegno nella creazione di orologi che incarnano ideali di sfida, coraggio, spirito di squadra e soprattutto resistenza.
Che si tratti di un subacqueo professionista, un avventuriero o un conoscitore di orologi high-tech realizzati magistralmente, orologi come questi sono definiti dalla passione di spingersi oltre i confini di ciò che è possibile…