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Marcello Pamio - 25 dicembre 2022
Ci hanno martoriato le gonadi con il Global Warming, il riscaldamento globale. Hanno creato dal nulla la piccola autistica per stringere ancor di più la morsa testicolare, ma come sempre la Verità è figlia del tempo, e infatti la Vita è sempre pronta a mostrarti la gelida presa per il culo!
Negli States la tempesta d'inverno con temperature record ha provocato almeno 27 morti. Neve e gelo hanno lasciato conseguenze drammatiche in un lungo elenco di stati: Oklahoma, Kentucky, Missouri, Tennessee, Wisconsin, Kansas, Nebraska, Ohio, New York, Colorado e Michigan.
L'apoteosi è toccata allo stato di New York, nell'area di Buffalo, con temperature fino a -50 gradi. Migliaia di case sono isolate in zone in cui sono caduti oltre 60 centimetri di neve.
Sono stati cancellati circa 3.100 voli mentre altri 7.100 hanno subìto ritardi.
Per correre ai ripari hanno scomodato addirittura la NASA: “Solo perché fa freddo per un giorno, una settimana o una stagione, non significa che il riscaldamento globale sia finito”, hanno avuto il coraggio di scrivere u Twitter i responsabili dell'agenzia governativa civile responsabile delle strabilianti balle spaziali! Per il regime è vitale mantenere la fuffa sul riscaldamento del pianeta, perché è la testa di ariete utile per sfondare e distruggere le economie di interi paesi!
E mentre il Global Warming se ne va in ferie per le festività natalizie, le temperature si abbassano continuamente raggiungendo nuovi record…


https://www.adnkronos.com/usa-tempesta-dinverno-27-morti-per-neve-e-gelo_6gGf34C37NIvRMIRapWm4e?refresh_ce

Marcello Pamio - 24 dicembre 2022
Hollywood sta celebrando il cannibalismo da un bel po' di tempo. L'apripista è stato Anthony Hopkins che ha vinto il suo primo Oscar come miglior attore per aver interpretato Hannibal Lecter nel film "Il silenzio degli innocenti". Eravamo nel 1991 e da allora la Finestra di Overton si è spalancata: film e programmi TV su persone che mangiano persone come non ci fosse un domani. L'apoteosi è stata raggiunta proprio quest'anno, dove l'abbondanza di film su cannibali è stata a dir poco scandalosa.
Qualche titolo? "Bones and All" di Luca Guadagnino; "Fresh" di Mimi Cave. Ovviamente non poteva mancare Netflix l'etichetta più deviante che esista con "Dahmer – Monster: The Jeffrey Dahmer Story" e il terzo episodio di "Conversazioni con un killer: Il caso Dahmer". L'ultimo è l'inquietante "The Menu".
Poi per non farsi mancare nulla hanno perfino organizzato la terrificante mostra "Cannibals: Myth & Reality " al San Diego Museum Of Man. La mostra spiega che il cannibalismo non è così estraneo alla cultura e alla storia dell'uomo: dai reali europei ai coloni americani. Fa anche luce su come il corpo umano fosse usato come medicina tra l'aristocrazia britannica nel XVII e XVIII secolo. Stanno facendo passare un messaggio devastante ma semplice: è normale mangiare vermi, piattole, cimici e grilli e anche carne umana!
Se ora vi sblocco il ricordo del PizzaGate? John D. Podesta, il potente consigliere di Hillary Clinton e l’esistenza all'interno del Deep State di un traffico di bambini per scopi satanici, sessuali e anche nutrizionali (adrenocromo), vi dice niente? Per non parlare delle festine trash che organizza la cricca. Una per tutte “Il Cielo del Diavolo” ha visto Lady Gaga (la marionetta delle major) e la sacerdotessa satanica Marina Abramovic assieme alla creme de la creme cenare a base di un menù simbolicamente umano…
La pedofilia l'hanno sdoganata, ora tocca all'antropofagia. E' solo questione di tempo…


https://edition.cnn.com/2022/12/23/entertainment/2022-cannibals-trend-movies/index.html

Marcello Pamio - 24 dicembre 2022
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, in un intervista al quotidiano igienico Corsera, ha dichiarato che “l’elettrificazione è una tecnologia scelta dai politici, non dall’industria” che rischia di avere pesanti ripercussioni sui consumatori. Avete letto con attenzione? Le ripercussioni le avranno la mandria, i subumani!
“Ci saranno conseguenze sociali e rischiamo di perdere la classe media, la quale non potrà più comprare auto”. Tavares non ha capito, o fa finta di non capire, che lo scopo politico è proprio quello di cancellare la classe media!!
L’imprenditore spiega come il passaggio all’elettrificazione non garantisce reali impatti positivi sull’ambiente. Ora chi glielo dice alla piccola autistica?
Forse tra 15 anni sapremo i reali risultati dell’elettrificazione in termini di emissioni di gas serra. Ad oggi, continua Tavares: "un veicolo elettrico deve percorrere 70.000 chilometri prima di compensare l’impronta di CO2 creata dalla fabbricazione della batteria”. Quindi il positivo impatto ecologico dell'elettrico è l'ennesima presa per il culo. Cosa che diciamo da sempre.
L'estrazione dei materiali necessari alla fabbricazione delle batterie e il successivo smaltimento delle batterie hanno un costo esorbitante. Per non parlare dell'energia convenzionale spesa sia per la costruzione che per la ricarica del parco batterie. E infine pochissimi conoscono l'enorme problema del campo elettrico che si genera dentro l'abitacolo (e di solito le batterie sono sotto il culo dei passeggeri!). Se uno usa l'auto elettrica per andare al supermercato è una cosa, ma un utilizzo quotidiano espone ad un campo molto pericoloso per la salute. I sierati sono avvisati…

https://www.corriere.it/economia/aziende/22_gennaio_18/tavares-stellantis-la-fusione-italia-costi-produzione-piu-alti-ne-riparleremo-fine-anno-f11c13f8-786b-11ec-a8ac-96a31330ed9e.shtml

La cabala ashkenazita che gestisce conto terzi la mandria umana - col pretesto di una pandemia che non c'è - ha accelerato quella trasformazione epocale della società e dell’economia che aveva in programma da tempo. Il World Economic Forum che gestisce la transizione lo ha esplicitato perfettamente: “Non possiederai niente ma sarai più felice”. Non è forse il proclama implacabile del “comunismo reale”, il vecchio cavallo di battaglia del satanismo?

L’Agenda ha preso avvio senza scossoni e senza eccessive proteste, è sufficiente guardarsi intorno per rendersi conto. L'accettazione passiva della museruola, simbolo di chi è senza volto e senza diritti, trasforma tutti in cellule di un immenso formicaio. Oramai è divenuta l'abitudine irrinunciabile, l'aspetto più eclatante e vistoso del cambiamento.
Ma non basta, anche le relazioni sociali e i comportamenti si stanno evolvendo, forse in modo più sfumato ma altrettanto decisivo. Il distanziamento elimina l'affettività, sono negati i gesti più spontanei e naturali come l'abbraccio o il bacio sulla guancia, è proibito persino darsi la mano. L'interazione sociale è stata in pratica eliminata.

Gli arresti domiciliari in ambienti piccoli e insalubri hanno distrutto interi nuclei familiari fino a negare anche i più viscerali rapporti di parentela.
La crisi economica ha accentuato la precarietà del lavoro, distrutto piccole e medie imprese, messo in ginocchio la classe media, costretto al nomadismo occupazionale. Lo smart working, il lavoro dal proprio domicilio ne è la sintesi perfetta: lavoro a cottimo che sarà pagato ovviamente in cripto valuta perché il possesso del contante - ultimo baluardo di libertà – dovrà essere eliminato!

La minaccia del virus, nemico oscuro e temibile proprio perché invisibile, innesca il sospetto e l'ostilità verso il prossimo, mentre la delazione diviene regola di sopravvivenza.
Il controllo di ogni attività ricreativa con droni, telecamere, riconoscimento facciale, schedature, app, cavigliere e tracciamenti mutuati dal Social Credit System cinese cala una cappa opprimente su tutta la popolazione. Somatizzazioni, malattie mentali, suicidi ne sono la diretta conseguenza premiando gli individui resilienti ed emarginando i soggetti più fragili e meno produttivi.

L'era delle emergenze
Cosa fareste - se possedendo una mandria di bestie - vi rendeste conto che i vostri animali non solo rischiano di sfuggire a ogni controllo ma sono oramai troppo numerosi, vecchi, inutili, obsoleti e improduttivi, in una parola non più funzionali ai vostri obbiettivi? Sarebbe vostra cura sfoltire questa popolazione, renderla nuovamente sottomessa e imporre nuove regole per raggiungere il vostro scopo. È quello che hanno fatto e stanno facendo con noi!

Tutti gli animali rispondono in modo istintivo ai due stimoli più potenti che la natura ha previsto per gestire i loro comportamenti: il piacere e la sofferenza (paura), la carota e il bastone che di volta in volta si sono alternati come metodo di controllo della mandria umana.
Stavolta hanno ricorso al bastone con la minaccia più potente e sicura che esista perché nascosta e invisibile: un ipotetico virus, il Covid-19.

L’Agenda organizzata e gestita dalle menti perverse e criminali dei falsi ebrei ashkenaziti che controllano il mondo aveva preso avvio molti anni prima ed era stata regolarmente comunicata passo dopo passo alla mandria, in accordo con la legge universale del libero arbitrio e della libertà di scelta. Ma come spesso accade di questo avvertimento non si è fatto buon uso.

Per anni si sono succedute le dichiarazioni del genio del male, quel Bill Gates che abbandonati i virus e gli anti-virus informatici si è dedicato alla fabbricazione di virus e vaccini. Programmi, ricerche, esercitazioni, accordi coi burattini che governano le nazioni ne hanno consentito la realizzazione, mentre poche voci illuminate fuori dal coro cercavano inutilmente di aprire gli occhi alla gente. Con la complicità del Deep State americano e le istituzioni cinesi, hanno creato la psicopandemenza. Grazie ai media ci hanno bombardato per giorni, settimane, mesi, 24 ore su 24 con immagini, dati e dichiarazioni sconcertanti dipingendo l'epidemia come la nuova peste. Innescando terrore e paura nella mandria.

Un allucinante Truman Show che sembrava non dare scampo a nessuno. Ogni naturale sintomo (raffreddore, influenza), ogni patologia (infarto, cancro, ictus, ecc.) e ogni decesso sono stati attribuii al virus, immagini terrificanti di bare e di ospedali al collasso hanno terrorizzato per mesi la popolazione, in Italia la circolare del Ministro della Salute Roberto Speranza "tachipirina e vigile attesa" ha causato una ecatombe di anziani già malati, li ha sottratti ai congiunti per essere intubati, uccisi e cremati senza restasse traccia del delitto. Sconsigliare poi fortemente le autopsie sui loro corpi ha portato a diagnosi e cure criminali che hanno moltiplicato i decessi.

Dittatura sanitaria
Ha preso campo la nuova dittatura sanitaria orchestrata dalla OMS e gestita dallo psicopatico ashkenazita Bill Gates e dai suoi accoliti. In Italia - colonia e laboratorio sociale dell'Impero Occidentale - facendo carta straccia della Costituzione, con banali atti amministrativi assolutamente illegali e illegittimi si sono abolite le libertà inalienabili della persona.

L'ordine "state a casa!", in pratica gli arresti domiciliari, è stato eseguito con ferocia poliziesca grazie alla paura che aveva pervaso l'animo di tutti. Per mesi si sono bloccate tutte le attività economiche, creando gravi difficoltà per intere nazioni, premessa per un riassetto rivoluzionario dell’economia e della società. L'inutile e pericolosa mascherina simulacro della museruola dei cani è stata imposta come simbolo dell'asservimento e della censura. E divenuta marchio visibilissimo e indelebile di una emergenza sanitaria inventata, feticcio cui i più miseri e sprovveduti si sono aggrappati in una illusoria speranza di salvezza.

La pretesa pandemia è servita a imporre il controllo assoluto su ogni individuo, il distanziamento sociale, la perdita di affettività, il sospetto, il rancore, la delazione, il tracciamento. Ha consentito di violare i domicili per strappare presunti ammalati alla loro famiglia, mentre il messaggio “niente sarà più come prima” confermava il vero scopo dell'operazione. Oltre alla propaganda dei media ufficiali si è istituita la censura per frenare la fuga di informazioni e il passa-parola che intanto correvano nel web. Col pretesto di evitare assembramenti si è impedita ogni forma di manifestazione politica di protesta. Intanto erano sempre più evidenti gli obbiettivi di questo test socio-ingegneristico attuato a livello mondiale:

- instaurare definitivamente un Nuovo Ordine Mondiale e verificare il livello di sottomissione che si poteva imporre alla mandria

- realizzare l’Agenda ONU ID-2020 e l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile altro non è che l'imposizione dell’Identità Digitale legata alla vaccinazione di massa e al passaporto vaccinale!!!

- eliminare definitivamente la classe media ridisegnando l'assetto sociale rigidamente suddiviso tra una esigua minoranza di potenti e una canea di disperati ridotti al livello minimo di sussistenza

- eliminare la parte più vecchia, fragile, onerosa e improduttiva della popolazione

- imporre la post-umanità educando al terrore fin dall'infanzia e all’obbedienza irrazionale, provocando coi vaccini alterazioni genetiche, riducendo l'individuo a strumento eterodiretto e controllato con le onde elettromagnetiche della rete 5G, un cyborg disperato senza più anima né volontà. Non più individuo ma cellula di un immenso super organismo gestito da poche entità superiori…

Questo solo per non dimenticare!!!

Tratto dal libro "ADE: LA SINAGOGA DI SATANA", Giovanni Angelo Cianti, Evo Editorial

Marcello Pamio - 15 novembre 2022

Il tasso di mortalità dei bambini di età inferiore a un anno in Scozia è al livello più alto degli ultimi 10 anni. Lo dimostrano gli ultimi dati pubblicati dalla britannica BBC.
Per questo motivo sarà condotta un'indagine del governo scozzese, che ovviamente finirà nell'oblio dell'acqua dello scarico,
La revisione che sarà effettuata da Healthcare Improvement Scotland, è un atto dovuto, dopo due picchi in un periodo di sei mesi dei tassi di mortalità neonatale.
Gli aumenti sono stati maggiori di quanto normalmente previsto. Strano vero?
Il tasso medio di mortalità tra i neonati è poco più di 2 ogni 1.000 nati. Nel settembre 2021 sono morti 21 bambini di età inferiore a quattro settimane, un tasso di 4,9 ogni 1.000 nati. E a marzo ne sono morti almeno 18, l'equivalente di 4,6 ogni 1.000 nati. Sembra poca roba, ma stiamo parlando di un aumento della mortalità infantile che va dal 200 al 250%!
Ovviamente è tutto nella norma, vero? I diserbanti genici non c'entrano nulla? Attendiamo con trepidazione un servizio-igienico de La Repubblica che darà la colpa alla pizza margherita mangiata dalla puerpera in allattamento! 🤔

Fonte ufficiale

https://www.bbc.com/news/uk-scotland-63097142

Verso la metà del diciannovesimo secolo il medico batteriologo francese Antoine Béchamp (1816-1908) presentò al mondo la teoria pleomorfica. Una visione della Vita incredibile dove i batteri non sono immutabili ma possono cambiare forma e funzione a seconda del terreno in cui vivono.

Antoine Bechamp

Le sue scoperte misero le basi per una concezione straordinaria del vivente: l’esistenza di forme parassitarie all’interno del corpo umano. Intuizione che avrebbe cambiato il paradigma scientifico se non fosse comparso sulla scena l’attore-farmacista più famoso al mondo: Pasteur!
Secondo il chimico francese Louis Pasteur (1822-1895) infatti, il sangue e i tessuti degli organismi sani sono dal punto di vista batteriologico sterili; tutti i patogeni sono esogeni, cioè arrivano dall’esterno invadendo il corpo; i microrganismi sono immutabili e dulcis in fundo: ciascun microbo è in grado di causare una sola malattia.

Louis Pasteur

La sua teoria però non spiega quello che avviene nella realtà, come ad esempio il mutamento dei microrganismi sia in vivo che in vitro quando si modifica il terreno colturale, e la presenza di agenti microbici nei tessuti di soggetti sani senza alcuna sintomatologia.
Per Béchamp invece i microrganismi vivono da sempre dentro le cellule, e noi li ospitiamo anche quando siamo in perfetta salute. Fanno parte di noi! Ecco perché i batteri non sono la causa ma il risultato di una patologia, cioè del cambiamento del terreno biologico.

La differenza tra i due era dir poco abissale!

Se non bastasse Béchamp aveva dimostrato che tutte le cellule viventi contenevano piccolissime particelle proteiche da lui chiamate “microzimi”. Questi microzimi o “granulazioni molecolari” sarebbero eterni, indistruttibili e in grado di continuare a vivere anche dopo la morte dell’organismo-ospite!
In particolari condizioni questi microzimi - originariamente non patogeni - possono trasformarsi in batteri patogeni, manifestando caratteri putrefattivi e/o fermentativi. Questa visione si chiama pleomorfismo batterico, e i microzimi sarebbero una vera e propria forma di transizione tra materia vivente (organica) e materia non vivente (in-organica). La discriminante? Il terreno che può stimolare la trasformazione di microrganismi innocui in altri più pericolosi.

La conclusione è sconvolgente:

l’origine di ogni evento patologico risiederebbe nell’organismo stesso!

Rivoluzione copernicana che avrebbe sconvolto le fondamenta non solo della biologia ma anche della medicina: l’eziologia delle malattie non arriva da fuori come proponeva Pasteur, ma da dentro!

A questo punto si può meglio comprendere come la dittatura sanitaria dell’epoca (le case farmaceutiche sono nate in quel periodo, alla fine del Diciannovesimo secolo) accolse a piene mani la concezione monomorfica di Pasteur, cancellando dalla storia Béchamp! Quasi nessuno conosce le ricerche e le scoperte del grandissimo medico francese.

Il monomorfismo venne abbracciato dal complesso industriale medico-farmaceutico e fu usato da Big Pharma per instaurare la farmacocrazia e la vaccinocrazia.

Se infatti la teoria di Pasteur venisse ufficialmente dimostrata falsa, tutto il sistema scientifico ed economico della medicina crollerebbe, assieme all’indotto: banche, governi e soprattutto Big Pharma. Stiamo parlando di un mercato incommensurabile di svariati trilioni di dollari all’anno: il business dei business!
Oggi sappiamo che i microrganismi esistono da sempre in ambiente endocellulare e il nostro organismo li ospita in qualunque condizione, anche in perfetta salute. Fanno parte di noi: dentro e fuori.
La medicina ha scoperto che siamo costituiti da quasi 2 chilogrammi di microrganismi di ogni specie, e questi sono suscettibili di metamorfosi da stadi inferiori e apatogeni di colloide o protide a stadi superiori patogeni come funghi e/o batteri.
Un altro illuminato che ha fatto tremare il paradigma dell’establishment è stato il grande Günther Enderlein...

Günther Enderlein
Il dottor Günther Enderlein (1872-1968) è stato zoologo e professore di entomologia all'Istituto Zoologico dell'Università di Berlino. Trascorse gran parte della sua vita nella capitale tedesca dove divenne Direttore del Museo zoologico.

Günther Enderlein

Allo scoppio della prima guerra mondiale si offrì volontario come batteriologo e sierologo al secondo corpo d'armata in Germania. Come chirurgo dal 1914-1916 ebbe invece l'opportunità di studiare una varietà di microbi patogeni, tra cui quello del colera. Le sue conclusioni furono che il vibrione del colera era in grado di passare vari cicli di sviluppo molto complessi, che lui definì tramite il termine “ciclogenia”. Enderlein riprese le scoperte di Bechamp dimostrando che tutti gli organismi sono “infettati” da forme primitive di microrganismi (in particolare miceti come Mucor racemosus e Aspergillus niger), che assorbiti in forma colloidale vanno incontro poi ad una trasformazione verso forme di vita più complesse, anche patogene per l’uomo.

Dopo molti anni spesi in ricerche ed esami sul sangue con il microscopio in campo oscuro, nel 1925 Enderlein pubblicò la sua opera omnia: la “Ciclogenia batterica” con la quale intendeva presentare argomenti e prove inconfutabili a sostegno del pleomorfismo.
Si rese conto che i microrganismi svolgono un ruolo importantissimo sia nel causare malattie che nel ripristinare lo stato di salute. E ancora la differenza la fa il terreno!
I microrganismi (batteri, funghi) in forma colloidale, quando si trovano in presenza di uno stato di immunità alterato e/o di un disequilibrio del microbiota, attuano il proprio ciclo vitale nell’intestino e una volta raggiunta la forma matura, passano nel sangue e nella linfa.

Ciclogenia batterica

La “Ciclogenia” descrive le fasi di sviluppo dei microrganismi che dallo stadio colloidale passano attraverso la fase virale e batterica fino a giungere all’evento microscopicamente descritto come fungo o micete. Enderlein scrisse e pubblicò tra articoli, testi e pubblicazioni, più di 500 opere su simbiosi e pleomorfismo. La simbiosi è appunto la convivenza tra due o più organismi appartenenti a specie, generi e regni differenti.
Nel 1916 analizzando i sieri di malati di tifo con il microscopio in campo oscuro si accorse della presenza nel sangue di un microrganismo vegetale: l’endobionte, che nella serie evolutiva poteva diventare apatogeno con forme che chiamò “Protidi” e “Condriti”. Queste vere e proprie forme di vita, a contatto con inquinanti dell’aria, conservanti e coloranti, pesticidi, farmaci, alimentazione ricca di zuccheri e proteine, possono evolvere in forme patogene quali virus, batteri (cocchi e batteri a bastoncello) fino alla fase culminante dei funghi.

Se questi batteri saprofiti patogeni, virus e funghi fanno parte della stessa famiglia che si è evoluta all’interno del corpo: perché distruggerli con farmaci e antibiotici?
L’essere umano condivide la vita in simbiosi con gli endobionti, che non a caso sono presenti in tutti i tessuti e in tutti i liquidi organici, persino nel liquido seminale e negli ovociti.
L’endobionte è ovunque e la sua trasformazione verso forme patogene dipende dalla fase evolutiva verso la quale è spinto dalle condizioni ambientali in cui si viene a trovare (epigenetica): il terreno visto prima!

Enderlein riuscì a dimostrare qualcosa di magico: le diverse forme di microrganismi presenti nel nostro corpo hanno in realtà la stessa origine, e lo stadio di sviluppo in cui si trovano dipende dal pH del mezzo nel quale essi vivono!

La prima fase di sviluppo ha luogo in un ambiente fortemente alcalino, la seconda fase, quella batterica, in un ambiente mediamente alcalino e la terza fase, quella micotica, in un ambiente mediamente acido; la fase virale, infine, in un ambiente fortemente acido.

Geerd Ryke Hamer
Il dottor Geerd Ryke Hamer (1935-2017) ha studiato l’importanza dei microbi nel contesto dell’evoluzione umana e in relazione ai tre foglietti embrionali (endoderma, mesoderma, ectoderma) a partire dai quali si originano tutti i nostri organi, nessuno escluso! Così importanti sono i microrganismi nella sua straordinaria concezione della Vita che gli ha dedicato la Quarta Legge Biologica.

G. R. Hamer

La classificazione dei microbi è in relazione alla loro, per così dire età ontogenetica e al foglietto embrionale specifico. Questo perché quando i nostri organi si svilupparono nel corso dei milioni di anni, tipi specifici di microbi presenti all’epoca si svilupparono di pari passo.

Lo scopo biologico dei microorganismi che ci accompagnano da sempre vivendo dentro e fuori di noi è quello di mantenere in buono stato tutti i differenti tessuti organici e di ripulirli.

Quindi funghi, batteri e (in teoria) virus sono leali alleati indispensabili per la nostra sopravvivenza e guarigione.
Funghi e micobatteri sono i microorganismi più antichi nel pianeta Terra ed “operano” in tutti i tessuti e organi che originano dal foglietto “Endodermico” (diretto dal cervello rettile, arcaico: il Tronco Cerebrale) e in tutti gli organi derivati dal foglietto “Mesodermico” (diretti dal Cervelletto).
Quindi la candida (e tutti i funghi) o i micobatteri come il bacillo della tubercolosi aiutano e permettono la decomposizione negli organi appartenenti a questi due tessuti!

I batteri invece “lavorano” nei tessuti che derivano dal foglietto embrionale “Mesodermico”, ma quello controllato dalla Sostanza Bianca cerebrale. Anche in questo caso i batteri partecipano alla ricostruzione e pulizia. Infine i virus in teoria agiscono in tutti i foglietti embrionali di derivazione “Ectodermica” (controllati dalla corteccia cerebrale), ma per quanto riguarda questi c’è un piccolo problema che vedremo nel capitolo seguente.

Il paradosso dei virus
Quando si parla di batteri e funghi ci si riferisce ad esseri viventi veri e propri: questi microrganismi infatti hanno un loro apparato respiratorio, digestivo e si possono muovere. I virus al contrario sono difficilmente inquadrabili non solo per le loro dimensioni (nell’ordine dei nanometri: miliardesimi di metro), ma anche perché non si nutrono, non dormono, non respirano e non possono spostarsi senza un veicolo come la cellula. Ecco perché sono catalogati dalla medicina come frammenti di DNA ricoperti da una proteina!
Quindi i virus non possono essere considerati viventi! Se questo è vero, come si fa ad uccidere un qualcosa che tecnicamente non è vivo? Come fanno dei cadaveri a causare infezioni ed epidemie?

Per comprendere questi punti è necessario fare la conoscenza degli “esosomi”.

Quando le cellule sono intossicate e/o avvelenate, la Natura mette in atto dei programmi specifici atti a ripulire i tessuti. Cercando quindi di provvedere all’eliminazione portando all’esterno detriti, cellule morte o morenti e varie scorie. Tali detriti si chiamano “esosomi”, e sono frammenti variegati di DNA ricoperti da una proteina.

Il punto cruciale è il seguente: all’esame microscopico gli esosomi vengono riconosciuti come “virus” perché identici nella forma e nella dimensione.

Quindi i virus sono pezzetti di DNA dalla dimensione nanometrica privi di vita, eppure secondo il paradigma sarebbero così astuti e infingardi da riuscire a moltiplicarsi alla faccia del sistema immunitario e causare infezioni.
Le cosiddette “malattie virali” non sono causate da virus, ma sarebbero il risultato di avvelenamenti profondi delle cellule, causati da agenti fisici, chimici ed elettromagnetici.
Il discorso fatto prima su batteri, micobatteri e funghi è completamente diverso. Questi esseri rientrano nella ciclogenia e possono modificare la forma e il comportamento a seconda del terreno.

Lo stesso dottor G.R. Hamer preferiva parlare di “virus ipotetici” in quanto la loro esistenza è messa in discussione da moltissimi ricercatori nel mondo.
Se esistessero sarebbero i ricostruttori allo stato puro: causano un forte gonfiore e riempiono i deficit di sostanza cellulare in tutti quei processi ulcerosi degli organi di derivazione ectodermica.
Nel processo di ricostruzione dei tessuti controllati dalla corteccia (epidermide, collo uterino, dotti biliari, epitelio della piccola curvatura gastrica, mucosa bronchiale e membrana della mucosa nasale) si attiverebbero i cosiddetti virus dell'herpes, dell'epatite e del raffreddore.

Ma va sempre ricordato che ad oggi non c'è nessuna prova scientifica ancora mai prodotta che un virus sia la causa di una qualche malattia. Li trovano spesso assieme alla malattia (o processo di fisiologia speciale) ma a volte assolutamente no, e allora come la mettiamo? Avrebbe molto più senso il concetto esosomico descritto prima.
Il virus è solo un frammento di DNA con una proteina: non è un qualcosa di vivo, con un suo arbitrio, una sua teleologia, un desiderio o un bisogno. E’ solo un pezzetto di materia!

I microbi sono gli spazzini dell’organismo
In biologia la coerenza è la condizione primaria senza la quale non potrebbe esistere la materia vivente: tutti gli eventi che avvengono all'interno di un organismo sono guidati da un ordine preciso, sono per così dire eventi corali, orchestrati da un maestro che guida una meravigliosa sinfonia. Gli scambi molecolari, la biosintesi di proteine ed enzimi, il passaggio di membrana e tutti gli infiniti processi biologici sono la conseguenza di un coro di frequenze di lavoro.

E’ necessario fare una sottile distinzione per comprendere la differenza che c’è tra “reazione” e “risposta”. Se per esempio una goccia di acido cade sopra la mano, istantaneamente l’organismo metterà in atto una “reazione”. L’acido infatti reagirà con i vari componenti della pelle producendo un effetto. Dopo la reazione subentra la seconda fase: quella della risposta!

Il livello della risposta è quello in cui secondo il quale il corpo-cervello-mente conosce l’evento, e la perturbazione dello stato che si produce è già la configurazione di una risposta adeguata allo stimolo! Avremo infiammazione (funzionale a trasportare il sangue), afflusso di globuli bianchi, linfociti (funzionali alla difesa), piastrine, modifica dei fattori di coagulazione (per evitare perdite ematiche e rimarginare i tessuti), aumento della vascolarizzazione, ecc.

Tutti processi specifici perfettamente sensati e biologici specializzati in milioni di anni atti a far fronte ad una emergenza il cui scopo è produrre un processo che riporti alla coerenza.
Tutto è ordinato e tutto ha un senso bio-logico!
Quindi i batteri sono gli “spazzini” superspecializzati dell’organismo che crescono e arrivano dove serve, quando è presente materiale putrescente, cellule morenti da distruggere, caseificare e trasportare. I microbi crescono perché il cervello li richiama in servizio (modificando il terreno) e questi giungono nel luogo preciso dove è necessario il loro lavoro, per poi ritornare nel microbiota una volta terminato. E’ tutto un lavoro costruttivo comune: le cellule costruiscono i tessuti e gli organi mentre i microrganismi ripuliscono i tessuti liberandoli da ogni accumulo di muco e materiale patogeno.

I Postulati di Koch
I postulati di Henle-Koch sono dei criteri utilizzati per stabilire la relazione di causa-effetto che lega un microrganismo a una malattia. Robert Koch (1843-1910) fu il primo ad adottare sperimentalmente alcuni criteri, già in precedenza formulati da Friedrich Gustav Jakob Henle (1809-1885).

Robert Koch

In pratica sono quattro regole generali per stabilire se un certo microrganismo sia o meno la causa di una certa malattia. La teoria dogmatica di Louis Pasteur afferma che il patogeno (“pathos” = malattia e “gènesis” = origine, cioè il generatore di malattia) risponde ai Postulati.

Eccoli riassunti in quattro punti:

1° Il patogeno deve essere presente in tutti i casi della malattia
2° Il patogeno non deve essere presente in altre malattie o in individui sani
3° Il patogeno deve essere isolato in coltura pura dai tessuti colpiti
4° Il patogeno inoculato in una persona sana (suscettibile o recettiva) deve riprodurre malattia

Il primo postulato non regge alle prove della Vita: a parità di malattia ci sono persone che presentano il microrganismo e altre assolutamente no. Il secondo idem: ci sono persone che presentano il patogeno senza manifestare alcun sintomo, oggi diremmo: “asintomatico”.
E anche il quarto punto crolla a livello clinico perché non tutte le persone a cui viene inoculato un patogeno si ammalano.
In conclusione, se i Postulati di Koch non vengono rispettati, di cosa stiamo parlando?

Conclusioni
I microrganismi sono importanti e funzionali per il sistema ecologico, energetico e metabolico dell’organismo animale. Dobbiamo rivedere la ben radicata idea del germe come ad un essere cattivo e malvagio, perché esiste solo una condizione: eubiosi (eu-bios: buona vita), cioè equilibrio.
La Vita infatti è basata sull’equilibrio, sull’omeostasi, sulla simbiosi (sim-bios: vita assieme).
Mentre la medicina contempla esclusivamente la disbiosi (dis-bios: cattiva vita), per cui vede batteri/funghi e tutti i microrganismi come causa dei problemi!
Non è infatti un caso se da secoli la medicina allopatica confonde causa ed effetto, e questo rappresenta uno degli errori madornali costati la vita a milioni di persone!
In realtà dietro questa visione nichilista del microbo, c’è un altro tipo di paradigma: l’incapacità di contemplare la relazione come substrato fondamentale dell’esistenza, in particolare della dinamica vivente. Volendo vedere la perfetta armonia del tutto, si focalizzano sui singoli eventi e sulle singole parti, ma così facendo viene persa la visione d’insieme: la straordinaria e magica bellezza del dipinto completo lascia il posto ad un piccolo e insignificante pezzetto di cornice.

Il risultato di questa concezione volutamente travisata, la vediamo riflessa nella salute sempre più cagionevole delle persone!

Se potessi vivere la mia vita una seconda volta,
la dedicherei a provare che i germi cercano soltanto il loro ambiente naturale,
ossia i tessuti malati, piuttosto che essere essi stessi causa di malattia”

Rudolf Virchow (1821-1902), padre della moderna patologia

Rudolf Virchow

Marcello Pamio - 24 ottobre 2022

Un articolo della prestigiosissima rivista Focus mi ha tirato su il morale, e non di poco. La redazione mi ha illuminato spiegandomi che la Covid avrebbe fatto accelerare la ricerca sulla tecnologia a mRNA e visto soprattutto il successo dei vaccini ora si ritorna a parlare delle sue possibili applicazioni nella cura di melanomi e tumori! Si esatto, soprattutto il successo dei vaccini 😂😂😂
Alla BBC la signora Özlem Türeci co-fondatrice della BioNTech (compari di merende di Pfizer) ha discusso del futuro della tecnologia a mRNA nel vaccino anticancro dicendo che «come scienziati siamo restii ad affermare che abbiamo una cura contro il cancro», mentre il marito, l'immunologo Ugur Sahin si è sbilanciato dichiarando che il vaccino lo «potremmo avere prima del 2030». Avete già stappato il prosecco? Fantozzi no, perché dopo 69 ondate, 33 varianti e 15 sieri, venne colto da un leggero sospetto: "Per me il vaccino è una una cagata pazzesca", ha dichiarato in un rarissimo sprazzo di coraggio.
Sento questa ridicola cacofonia sul vaccino per il cancro da sempre. Ricordo benissimo le dichiarazioni verso la fine del XX° secolo di Umberto Veronesi. Risultato: lui è concime per i fiori e del vaccino nemmeno l'ombra, solo diserbante genico per una influenza!
Prima lo capiamo e meglio è per tutti: non esiste e non esisterà mai una cura per il cancro sotto forma di pastiglietta o vaccino, per il semplice motivo che il tumore non è causato da cellule che diventate caotiche e anarchiche. Se così fosse, allora il malato è un povero sfortunato perché le cellule hanno colpito il suo corpo e non quello del vicino (che gli sta anche sui coglioni!).
Visione deprimente e frustrante.
Ecco perché hanno dovuto inventarsi dei capri espiatori: genetica, famigliarità e se non bastasse virus! Tutte condizioni eziologiche mai dimostrate, ma semplicemente accettate come dogmi dalla nuova religione in camice bianco. Dare la colpa all'esterno (virus, genetica indotta, inquinamento, ecc.), piuttosto che mettere in discussione la propria esistenza fa comodo ai sudditi!
Sapete qual è la triste realtà? La medicina allopatica non solo brancola nel buio più totale (sul cancro come su tutte le malattie), ma viene costantemente mantenuta in questa brodaglia culturale dall'establishment (Big Pharma).
La Verità biologica ("logica della Vita") non si deve conoscere. Il popolo non deve sapere che la Vita è magistrale, come le sue Leggi.
Se le persone vivessero la "malattia" come un Programma speciale biologico perfettamente sensato messo in atto dal cervello per un motivo ben preciso, la Vita apparirebbe ai loro occhi sotto una nuova luce, e la paura non avrebbe motivo di esserci! E senza paura non possono controllarci! Quadratura del cerchio.
Accettare questa visione vorrebbe dire cambiare il paradigma rovesciando i concetti base della medicina, e dall'altra perdere migliaia di migliaia di miliardi di introiti sul business della "malattia"…
Motivi più che validi per cercare di impedire con ogni mezzo la vera conoscenza che porta al risveglio delle Coscienze.
Ma non ce la faranno mai!!!

Articolo su Focus
https://www.focus.it/scienza/salute/avremo-un-vaccino-anticancro-entro-il-2030

di Lorenza Veronese con Silvia Guerini & Marcello Pamio

Riepilogo intervista a Silvia Guerini in diretta su Radio Gamma 5

Introduzione
Il Transumanesimo, cos’è? Da cosa proviene? Da chi viene sostenuto e sviluppato? E come può influenzare le nostre vite?
Del Transumanesimo se ne è già discusso negli anni scorsi, anche se è un argomento che rimane spesso in sordina: in pochi, tra le persone comuni, lo conoscono e chi lo conosce non sempre riesce a raccogliere sufficienti informazioni per dare un quadro abbastanza ampio e documentato. Eppure è un momento storico che si protrae da decenni grazie a pensatori, filosofi, filantropi, industriali, scrittori, politici, scienziati, grazie ai membri del Forum di Davos, detto anche World Economic Forum, guidato da uno dei più grandi sostenitori del transumanesimo, ovvero Klaus Schwab. E’ un periodo storico che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo tutt’ora e che influenza le nostre vite.

Ma che cos’è il Transumanesimo e come può toccarci così da vicino?
Ne parliamo con Silvia Guerini che combatte ogni giorno contro questo tipo di “evoluzione” dell’umano, che studia, scrive articoli e libri su questo tema e ci offre l’opportunità di avere informazioni che, sicuramente, il mainstream non si sognerebbe di condividere con il popolo, non le informazioni utili. Perchè, in realtà, già da anni inculcano nelle nostre menti l’idea dell’umano potenziato, di un “superuomo” grazie ai libri di fantascienza, grazie ad Hollywood con i film a tema, ringraziamo anche i fumetti che sfornano supereroi a cui tutti vorremmo assomigliare. Ma non sono gli unici. Insomma, è da quando ha inizio la società cosìdetta “civilizzata” che l’umano, o meglio, un gruppo di uomini investe e studia sul potenziamento e la modifica dell’essere umano tramite la tecnologia e la digitalizzazione.

L’Intervista

Cos’è il Transumanesimo e qual è la sua origine?
Il Movimento Transumanista è riconducibile alla Silicon Valley in California, che è un incubatore di start-up e progetti di ricerca sulle tecno-scienze di rilevanza internazionale. Oltre a questo è una vera e propria mentalità che “da forma al mondo”. Questa mentalità è il transumanesimo. All’origine di questa ideologia c’è Francis Galton a fine ottocento, britannico cugino di Darwin che utilizza per la prima volta il termine *eugenetica. Alla fine degli anni ‘20 il britannico genetista J.B.S. Haldane conia il termine *ectogenesi (utero artificiale). Segue il paradigma cibernetico, durante la seconda guerra mondiale, con studi ed esperimenti in campo militare che aveva lo scopo di analizzare gli eventi allo scopo di prevedere ed indirizzare il corso degli stessi. Fino ad arrivare al 1957 in cui Julian Huxley, futuro direttore dell’Unesco, conia il termine transumanesimo e insieme all’elité di potere che rappresenta getta le basi sulle quali si edifica il pensiero eugenetico e transumanista. Arriviamo, poi, allo sviluppo delle tecnoscienze: biotecnologie e nanotecnologie, informatica, neuroscienze e alla loro convergenza.

Il transumanesimo è dunque una precisa visione di mondo in cui i corpi, gli elementi naturali, tutti i processi del vivente non costituiscono più un fondamento indisponibile ma divengono disponibili, scomponibili e manipolabili.
É una razionalizzazione del vivente, un’organizzazione cosciente e sistematica del mondo, per citare Huxley. Il fine è una gestione del vivente e di ogni fenomeno che va oltre il controllo. Oggi siamo anche oltre a questo perché siamo già in una fase in cui si può riprogrammare il vivente, modificarlo geneticamente, intervenendo nella sua stessa evoluzione.

Chi sono i transumanisti?
Sono filosofi, ricercatori, fondatori, finanziatori, dirigenti di fondazioni, filantropi, istituti, start-up, progetti di ricerca, sono coloro che dirigono le scelte strategiche e la direzione da dare ai governi, sono i padroni universali. E nell’ultimo incontro del World Economic Forum, il presidente Schwab è stato chiaro nel ribadire ai leader dei governi che saranno loro, insieme al WEF e tutte le importanti compagnie, ad essere il motore e la direzione del cambiamento globale che è già in atto.

Qual è la loro visione?
Come già detto qui si va oltre al controllo delle masse e, prima ancora dell’ibridazione con le macchine a cui i transumanisti tanto aspirano, dobbiamo comprendere che il transumanesimo è già presente e va a modificare la condizione anche ontologica dell’essere umano: si tratta di una concezione in cui la natura stessa dell’essere umano, la sua esistenza biologica rappresentano un limite da superare per una continua ottimizzazione, implementazione e modificazione genetica dei corpi. Ed è grazie alla salute, che la loro propaganda si attua e influenza le masse: dopo questa pandemia dichiarata possiamo vedere bene le situazioni che si possono creare ad hoc per accelerare certi processi.

Perché il transumanesimo rappresenta un rischio?
Perché le tecnoscienze non sono neutrali, questo processo di artificializzazione del vivente rappresenta un disastro annunciato: il disastro non avviene quando questo processo raggiunge il suo obiettivo ma già è insito nella direzione stessa del processo. Lo vediamo oggi, con questi sieri genici, che gli esperimenti non avvengono più all’interno dei laboratori, ma è il mondo l’esperimento, i nostri corpi stessi sono dei laboratori viventi. Ancora prima della piena realizzazione dei loro progetti, nel mentre essi già trasformano in maniera irreversibile. E l’ideologia transumanista si è già concretizzata, basti vedere gli animali transgenici, le pratiche biomediche, gli impianti cerebrali, i microchip sottopelle e la procreazione assistita ecc...

Quali sono gli strumenti attraverso i quali ci stanno spingendo al transumanesimo?
Basti pensare alle nuove generazioni di dispositivi digitali e nanotecnologici come sensori ingeribili, microchip sottopelle e alla riorganizzazione della medicina predittiva e preventiva all’interno del nuovo paradigma mRNA. Un altro tassello fondamentale è la rete 5G che prevede una misurazione di ogni ambito della nostra vita, sottoposta a continua elaborazione algoritmica in tempo reale: e dall’internet delle cose passeremo poi con la rete 6G all’internet dei corpi. Pensiamo poi all’Intelligenza Artificiale, dalla quale sarà impossibile sottrarsi, perché diverrà l’unico sistema di riferimento: le persone saranno guidate da algoritmi e risponderanno a quelli che crederanno essere i loro bisogni ma verranno incanalate in una via già programmata, percepita come unica realtà possibile. Altro strumento sono questi sieri genici mRNA, che non servono per curare ma che sono vere piattaforme di progettazione cellulare, le quali stanno creando un precedente per una manipolazione di massa. Altro tassello importante, che rappresenta il cavallo di troia del transumanesimo è la riproduzione artificiale. La pecora Dolly aveva come obiettivo l’essere umano. E nel mentre, stanno creando il pensiero che è preferibile che la procreazione sia in mano ai tecnici, per cui diventerà il normale modo di venire al mondo. Già nel 2018 il Consiglio Bioetico britannico ha dichiarato che la modifica dell’embrione potrebbe essere moralmente ammissibile. Anche la cancellazione del sesso biologico, la propaganda del corpo neutro spiana la strada alla normalizzazione dell’ingegneria genetica sui corpi. Questi sono processi davvero in grado di intervenire sull’evoluzione degli essere viventi.

Cosa possiamo fare: quali le soluzioni?
Noi dobbiamo comprendere le trasformazioni in corso per capire la direzione di dove si sta andando e unire i vari passaggi in un disegno più ampio.
Non dobbiamo avere timore di dire cose “scomode” ma dobbiamo creare alleanze per opporci a questa Grande Trasformazione. Dobbiamo capire quali sono e saranno i passaggi che seguiranno per la realizzazione di questi processi, come le emergenze create ad hoc, dobbiamo capire che queste trasformazioni stanno già avvenendo. Dobbiamo resistere, rimanere umani e non dobbiamo essere “resilienti”, come vorrebbe il WEF di Davos e cioè non dobbiamo adattarci al mondo tossico che stanno realizzando. Dal nostro canto abbiamo creato un’ “assemblea popolare resistere al transumanesimo” a Bergamo, dove organizziamo momenti informativi e di discussione su questi argomenti e iniziative in piazza come l’ultima contro l’arrivo del Credito sociale cinese in alcune città italiane. Vi invito a visitare il sito resistenzealnanomondo.org e a venirci a trovare.

Chi è Silvia Guerini
Silvia Guerini è ecologista radicale di Resistenze al nanomondo (www.resistenzealnanomondo.org), redattrice del giornale L’Urlo della Terra e tra le fondatrici di FINAARGIT (Rete femminista internazionale contro ogni riproduzione artificiale, ideologia gender e transumanesimo), da vent’anni porta avanti percorsi di analisi e di opposizione alle tecno-scienze e al transumanesimo. È autrice di svariati saggi contro la riproduzione artificiale dell’umano, tra cui: Le tecnologie di riproduzione all'interno del sistema tecno-scientifico, in Meccanici i miei occhi, Ortica editrice, 2019. La riproduzione artificiale dell'umano: la strada del transumanesimo in PMA Procreazione medicalmente assistita. Dalla riproduzione artificiale animale alla riproduzione artificiale umana. Transumanesimo e produzione del vivente, Novalogos, 2020. Per Asterios Editore nella collana volantini militanti ha pubblicato con Costantino Ragusa, 5G Rete della società cibernetica, n. 56, 2021. Il suo ultimo saggio per Asterios Editore è DAL CORPO NEUTRO AL CYBORG POSTUMANO. Riflessioni critiche all'ideologia gender.

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Glossario

Eugenetica = Disciplina nata verso la fine dell'Ottocento che, basandosi su considerazioni genetiche e applicando i metodi di selezione usati per animali e piante, si poneva l'obiettivo del miglioramento della specie umana (dizionario Oxford Languages).

Ectogenesi = Termine che rappresenta la crescita di un organismo all'esterno del corpo in cui si sviluppa solitamente, cioè la crescita all'interno di un ambiente artificiale. Per la specie umana consiste nello sviluppo dell'embrione che avviene all'esterno del corpo e dell'utero materno, cioè in un utero artificiale.

Link Utili

I Libri di Silvia Guerini:

5G rete società cibernetica, https://www.asterios.it/catalogo/5g

Critica ideologia gender, https://www.asterios.it/catalogo/dal-corpo-neutro-al-cyborg-postumano

Meccanici i miei occhi, http://www.orticaeditrice.it/prod.php?id=101

PMA, http://www.novalogos.it/prod.php?id=119

Alcuni articoli di Silvia Guerini:

Un mondo senza madri?
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/un-mondo-senza-madri/

Restare umani significa resistere
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/3774/

Editoriale nuovo numero L'urlo della Terra, numero 10, luglio 2022
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/editoriale-lurlo-della-terra-n10/

La metamorfosi del mondo
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/la-metamorfosi-del-mondo/

Centro Tavistock
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/la-transizione-della-tavistock/

Geldrollen: sangue impilato come monetine

Marcello Pamio

Questo articolo l'ho dovuto scrivere per correttezza, diciamo per un dovere morale visto che in totale buona fede anche io ho partecipato alla disinformazione. Ora mi spiego, ma prima di arrivare al punto faccio una piccola premessa sottolineando con orgoglio di essere “no-vax”. Se c’è l’orgoglio gay e quello delle lesbiche, perché non potrei avere l’orgoglio di rifuggire come la peste delle sostanze tossiche?
Lo faccio con cognizione di causa, mica per partito preso. Se uno infatti conoscesse il funzionamento del microbiota e del sistema biologico di apprendimento chiamato “sistema immunitario”, saprebbe l’assurdità e la pericolosità di un intervento esterno con le sostanze chimiche contenute nel farmaco, e i vaccini sono farmaci a tutti gli effetti!
Questa concezione ce l’ho da tempi non sospetti, diciamo da almeno 30 anni, non certo dalla tristemente nota Lorenzin che toccando il culetto dei bambini ha svegliato molte coscienze!
Se il mio pensiero è questo per i vaccini pediatrici, figuriamoci per i sieri genici sperimentali chiamati erroneamente “vaccini” anti-Covid, di cui non sappiamo nulla!

Microscopia in campo oscuro
Detto questo sto studiando microscopia in campo oscuro grazie ad un medico di cui non dirò il nome per correttezza. Un medico che usa il microscopio da oltre 22 anni e che ha visto la condizione del sangue di migliaia di persone, molte anche negli ultimi due anni e mezzo.

Foto fatta dal sottoscritto. In viola eritrociti (globuli rossi) ben delineati,
dentro i cerchi cellule del sistema immunitario

Osservare l’interno del nostro sangue ha qualcosa di magico ed è veramente emozionante.
Un mondo vivo, un sotto-mondo dentro di noi, dove globuli rossi, piastrine, cellule immunitarie appaiono nella loro magnificenza; ma anche batteri, funghi e tantissimi altri organismi si muovono freneticamente, tra cui le primigenie forme di vita: gli endobionti.Video fatto dal sottoscritto. Degradamento del sangue.
Al centro è visibile la rottura della membrana di un globulo rosso e un condrita (sembra un vermicello ma rappresenta uno stadio dell'evoluzione delle forme di vita). I puntini che si muovono sono endobionti!

Tutto in biologia (la logica della Vita) ha un senso ed è perfetto!
Non appena con gli occhi si varca il micro-mondo mettendo a fuoco, ci si immerge in una realtà pazzesca, in una parte di noi totalmente sconosciuta, ma da cui dipende la nostra stessa esistenza!
Questo articolo è stato scritto per prendere le distanze da certe immagini che mostrerebbero il sangue impilato e/o agglutinato per colpa dei sieri genici.
Diciamo che è necessario fare dei distinguo...

Geldrollen o Impilamento del sangue
Nell’ambito della microscopia in campo oscuro è conosciuta una condizione particolare dove i globuli rossi si sovrappongono tra loro creando dei rotolini di monetine.
I tedeschi la chiamano “Geldrollen”, i francesi “Rouleaux” e da noi semplicemente Impilamento”.

Glubuli rossi appiccicati

Nei libri di microscopia però si parla di impilamento, ma soprattutto come artefatto!
L’impilamento può essere un artefatto formatosi durante la preparazione del vetrino. Il reperimento di cellule sovrapposte, di solito, deve essere confermato ripetendo il test dopo la reidratazione del paziente”.
Infatti esistono almeno una decina di condizioni che possono creare artificialmente il Rouleaux. Eccone alcune che ho provato e visto con i miei occhi: goccia di sangue troppo grossa o troppo piccola; schiacciare il dito o spremerlo per far uscire il sangue (verificata dal sottoscritto); copri-vetrini troppo pesanti; osservazione del sangue in periferia del vetrino (dove il sangue è sempre impilato a causa della pressione); eccessivo calore della lampada (può arrivare anche a 56°) che fa coagulare il sangue; dito punto sudato o con pH acido, ecc.

Come detto, ho avuto modo di vedere l’artefatto più volte personalmente! E magicamente il “problema” spariva quando ripetevo il test facendo più attenzione alla tecnica. Quindi c'è o non c'è? Se c'è deve essere sempre riscontrato!
Ho visionato il sangue dal vivo di “Marcello Pamio non vaccinato” (tecnica corretta) e il sangue di “Marcello Pamio vaccinato” (sbagliando la procedura). Ricordo che la mia genetica è pura e incontaminata dato che non ho fatto nessun siero/vaccino, come pura è la mucosa del naso che non è mai stata stuprata da nessun tampone!
Ebbene, il sangue di “Marcello non vaccinato” era ovviamente perfetto, sanissimo, come dovrebbe essere, mentre l’altro era di una persona da ricovero: eritrociti impilati e aggregati in un cluster assai brutto da vedere: “Geldrollen senza ombra di dubbio" avrebbe strillato un osservatore poco attento. Ma io sto benissimo: e allora come la mettiamo?

Quando all’epoca ho pubblicato le foto del sangue impilato dei vaccinati mi ero chiesto come quelle persone potevano con una simile condizione essere ancora vive, ma non avendo la conoscenza e l’esperienza non trovavo risposta. Ora ce l’ho!
In una simile condizione patologica gravissima come può l’ossigeno essere trasportato? La persona in questione non potrebbe neppure respirare! Quindi stiamo parlando di una condizione che può esistere nella realtà ma solo in patologie gravissime dove realmente la persona sta morendo.

Le domande allora che ora sorgono spontanee sono: i medici li hanno ripetuti i test per evitare l’artefatto? Perché dire ad una persona che il suo sangue è una fogna paludosa, ha un impatto notevole sulla psiche, e quindi sulla sua Vita.
Se pensate che stia difendendo i sieri avete sbagliato persona! Ho avvertito fin dall’inizio dei pericoli di questi farmaci genici sperimentali: danni a cura della proteina Spike; danni al microbiota; problemi genetici e soprattutto mitocondriali. Queste condizioni però NON si vedono con il microscopio, ma con altri esami specifici! E' questo il punto.
Simili affermazioni però oltre a mandare in panico le persone, portano discredito a tutto quel mondo serio e scientifico della microscopia in campo oscuro!

Marcello Pamio - 30 luglio 2022
Finalmente una bella notizia: il Gender and Identity Development Service (Gids) del tristemente noto Tavistock and Portman NHS Foundation Trust, chiude!
Stiamo parlando del centro medico inglese dedicato ai ragazzi sotto i 17 anni con problemi di identità di genere. Bambini che verranno trattati con Triptorelina Pamoato (Decapeptyl), un farmaco «Analogo degli ormoni liberatori delle gonadotropine», che agisce sull'ipofisi causando la soppressione della funzione gonadotropa. Detto in altri termini: castrazione chimica! Blocca infatti alcuni importantissimi ormoni come il testosterone! Migliaia di giovani vengono rovinati per sempre.
Ovviamente lo scopo di questo centro è occulto. Non gliene frega un cazzo di aiutare dei giovani confusi…
L’Istituto Tavistock nacque a Londra nel 1920 come clinica psichiatrica dove furono condotte ricerche sulle psicosi traumatiche da bombardamento nei reduci della Prima Guerra Mondiale. Si trattava di identificare con criteri scientifici la "soglia di rottura" della resistenza di un essere umano sottoposto a sollecitazioni limite. Il progetto era patrocinato dall’Ufficio per la Guerra Psicologica dell’esercito britannico sotto il comando dello psichiatra John Rawlings Rees.
Sviluppatosi come centro di eccellenza per ricerche psichiatriche sulla scorta dei successi ottenuti nelle due guerre mondiali, nel 1947 il Tavistock mutava ufficialmente la sua denominazione in Tavistock Institute of Human Relations grazie ai finanziamenti della Rockefeller Foundation.
Il vicedirettore della Clinica Tavistock, il suddetto John Rees cofondatore della Federazione Mondiale della Sanità Mentale, ebbe come studente l'ebreo fuoriuscito dalla Germania: Henry Kissinger!
Oggi il Tavistock Institute è un sofisticato laboratorio per il controllo sociale, una via di mezzo fra un centro di studi psichiatrici e un centro di ricerche militari.

  • Qui studiano le modalità per provocare «mutamenti dei paradigmi culturali» nelle società umane, attraverso l’instaurazione di «ambienti sociali perturbati» o la manipolazione delle «dinamiche occulte di gruppo».

Un esempio per tutti è proprio la modifica antropologica dell'uomo che va sotto il nome di "ideologia gender".
Lavorano per cambiare il paradigma, a proprio uso e consumo ovviamente!
La chiusura di un simile centro è una bella notizia, anche se la succursale italiana continua a tenere aperto e a distruggere giovani vite umane!


https://27esimaora.corriere.it/22_luglio_28/inghilterra-chiude-tavistock-centro-medico-pubblico-la-transizione-genere-d59f0790-0e9b-11ed-b9a9-83c8f0151a0c.shtml

Marcello Pamio - 28 luglio 2022

La pelle è il rivestimento più esterno del corpo di un vertebrato. Nei mammiferi e quindi nell'essere umano è indubbiamente l’organo più esteso, coprendo una superficie di circa 2 m².
Serve da protezione per i tessuti sottostanti (muscoli, ossa, organi) dai fattori esterni e dalla penetrazione dei microbi. Regola la temperatura corporea ed è impermeabile all'acqua, ma lascia passare alcune sostanze utili.
La pelle si compone di due strati: uno esterno, sottile, senza vasi sanguigni, chiamato epidermide e l'altro interno molto più spesso, con numerosi vasi sanguigni e terminazioni nervose chiamato derma.

Dal punto di vista biologico tutte le cosiddette malattie della pelle sono collegate con uno dei due precisi vissuti/percepiti: “separazione da” o “contatto sgradito con”.
Per cercare l’origine del conflitto, di solito non serve andare tanto lontano dalla famiglia, dal clan e dal proprio territorio (figli, genitori, partner, amici, colleghi di lavoro, ecc.), ma quando si manifesta il “problema” siamo “lacerati nella pelle”!
La parte cerebrale interessata e connessa con l’epidermide è la corteccia sensoriale: la parte del cervello che si è sviluppata per ultima proprio per gestire nel corso dell'evoluzione le relazioni, l’identità e il territorio. Nel dettaglio il cervello adibito all'organizzazione del branco/famiglia e alla capacità di esprimere un legame sociale ed emozionale attraverso il con-tatto della pelle!

Separazione da qualcun
In Natura la separazione da qualcuno è un evento emozionalmente molto stressante. La separazione dal branco o da qualcuno di specifico all’interno del branco è una condizione seria. E proprio per questa emergenza la corteccia attiva un Programma Speciale Biologico e Sensato (PSBS) per assistere l'organismo nell'affrontare l’evento traumatico.
Questo programma speciale sarà sistematicamente etichettato come malattia o sintomo: dermatite, dermatosi, eczema, psoriasi, herpes, ecc.

Contatto sgradito
Anche il contatto sgradito (persona, sostanza tossica, chimica, ecc.) per il cervello è una condizione emergenziale che necessita l’intervento del programma specifico...

Conflitto attivo
Durante la fase di conflitto attivo, cioè fintantoché viviamo la “separazione” o il contatto non desiderato la pelle riduce la sua funzione, si ulcera, quindi perde cellule epidermiche causando una leggera e spesso non percepibile diminuzione della sensibilità al tatto.
Si tratta di una speciale “paralisi sensoria”: una forma naturale di protezione da ulteriori traumi di questo genere. Se infatti siamo separati o il contatto non ci è gradito, non possiamo subire un altro conflitto!
La conseguenza di tale perdita cellulare è che la pelle diventa più secca, rugosa e potrebbe anche leggermente squamarsi. Ma non sono sintomi che preoccupano le persone. Si beve di più e si usano creme per ridurre la secchezza. Non si tratta però di un problema idrico: è un programma speciale che procede senza la consapevolezza del soggetto...

Conflitto risolto
La risoluzione del conflitto è il punto di svolta!
Una volta ritrovato infatti il “contatto mancante”, o distaccati da quello sgradito, istantaneamente la pelle inizia a ricostituire e ripristinare le aree ulcerate con nuove cellule epiteliali. Durante questo processo di riparazione la pelle si infiamma, inizia a prudere e anche a gonfiarsi! Sintomi che allarmano ed è proprio a questo punto che l’ars medicandi ha raggiunto la maestria nell’inventare i nomi più disparati. Da questo momento in poi il medico inizierà a parlare di eczema, dermatite, acne rosacea, orticaria…
Nomi diversi che indicano la stessa situazione: la risoluzione di un conflitto!
Dal punto di vista biologico infatti tutti questi sintomi sono estremamente positivi perché indicano il processo di guarigione, indicano che la Natura sta facendo il suo corso.
A questo punto possiamo fare tanti danni intervenendo...

Malattie croniche
Quando si parla di una malattia “cronica” della pelle significa che la fase di guarigione non può essere completata per continue recidive conflittuali.
Le recidive non permettono alla Natura di proseguire nel suo magistrale decorso. Non è raro vedere persone che convivono anni o decenni con un problema di pelle senza mai risolverlo.

Come mai le malattie della pelle sono in crescita?
Tutte le “attivazioni” della pelle (PSBS) sono in crescita esponenziale nella nostra società, specialmente tra i bambini.
Non è così difficile per un giovane soffrire di conflitti di “separazione”: quando nasce un fratellino che porta via le attenzioni del clan; quando la mamma deve tornare a lavorare; quando c’è paura che i genitori lo lascino da solo o si separino…
Per non parlare del disastro sociale che sono riusciti a creare negli ultimi due anni e mezzo con le folli regole del distanziamento e della museruola. Educare un bambino facendolo crescere con le delinquenziali idee che il distanziamento, il non toccarsi è normale; che la museruola aiuta e protegge; tutto ciò significa minare un sano sviluppo della corteccia frontale: il cervello deputato al con-tatto, alle relazioni sociali, all’identità e al territorio.
Questi bambini che adulti diventeranno? Uomini corrotti con problemi relazionali gravissimi!

Lateralità biologica
I disordini della pelle che compaiono in precise aree del corpo hanno un significato o sono casuali?
Per il cervello è importantissimo riuscire a stabilire da dove arrivano i problemi nella gestione delle relazioni: se da destra oppure da sinistra.
Ecco che il cervello posiziona i mammiferi del clan e del territorio in un lato specifico e mai casuale del corpo.

Uomo e donna destrimani:
- Lato destro: partner, papà e tutti i pari (fratelli, sorelle, colleghi, ecc.)
- Lato sinistro: linea germinale (mamma e figli)

Uomo e donna mancini:
- Lato destro: linea germinale (mamma e figli)
- Lato sinistro: partner, papà e tutti i pari (fratelli, sorelle, colleghi, ecc.)

Quindi se un destrimane (uomo o donna) vive un conflitto di separazione da un figlio o dalla madre sarà colpita la parte sinistra del corpo, se invece il conflitto è con il partner o il padre (o uno dei pari: fratello, collega, ecc.) sarà colpita la parte destra. Per i mancini s’inverte tutto il discorso.
Tuttavia va detto a questo punto che il programma biologico sensato può avviarsi anche nel luogo dove la separazione viene percepita fisicamente (guance, addome o su qualsiasi parte dell’epidermide dalla quale la persona amata è stata “strappata via”).
Quindi c’è assolutamente una lateralità biologica che dipende dall’essere mancini o destrimani, ma c’è anche la zona dove viene percepita l’assenza di contatto!

Vediamo adesso le principali “attivazioni” della pelle dette anche “processi di fisiologia speciale”.

Dermatite
E’ un’infiammazione della pelle molto diffusa.
Foglietto embrionale: Ectoderma.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: separazione da qualcuno o qualcosa con rabbia e rancore.
Va precisato che in questo caso anche un “contatto sgradito” con qualche sostanza considerata dal cervello pericolosa, tossica o sporca (chimica, ecc.) può attivare il PSBS

Dermatite

Senso biologico: la funzione della dermatite è riparare il tessuto epidermico ulcerato in fase attiva del conflitto. L’ulcerazione che si produce in pieno conflitto serve ad aumentare la sensibilità al contatto durante il percepito di separazione.

Eczema
E’ una infiammazione acuta o cronica della pelle con bruciore locale.
Foglietto embrionale: Ectoderma.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: separazione (da una persona, animale od oggetto) e ci può essere anche la paura di rimanere soli. L’eczema è sempre un conflitto di separazione che però non guarisce perché non si comprende il processo. La separazione è sempre in relazione alla parte del corpo colpita

Eczema

Senso biologico: l’infiammazione che si produce serve a riparare il tessuto epidermico dopo una ulcerazione prodottasi nella fase di conflitto attivo.

Herpes Zoster
E’ una infezione che produce bolle nella pelle a forma di grappolo. In questo caso può colpire l’epidermide (la parte superiore della pelle) ma anche il derma (la parte inferiore) e può manifestarsi dappertutto: schiena, nuca, glutei, volto, cuoio capelluto o cornea.
Foglietto embrionale: Ectoderma e Mesoderma antico.
L’ectoderma segue l’andamento visto precedentemente: ulcerazione durante il conflitto di separazione e ripristino durante la risoluzione. Il mesoderma antico invece (controllato dal cervelletto) in fase di conflitto attivo sviluppa piccole proliferazioni cellulari e nella fase di riparazione c'è una infiammazione molto dolorosa (che segue il percorso dei nervi) che spacca l’epidermide!
Cervelli: Corteccia encefalica per l’ectoderma e cervelletto per il mesoderma antico.
Conflitto: contatto non desiderato, nel senso di un ordine o una costrizione che non si vuole compiere, o il compierla lascia un senso di sporcizia e rabbia. Accumulo di emozioni che non si possono esprimere

Herpes Zooster

Senso biologico: in questo caso il cervelletto (adibito agli attacchi) deve proteggersi da un qualcosa di esterno, da un contatto considerato sporco, sgradevole e magari anche violento.

Vaccini ed Herpes Zooster
Una piccola parentesi è obbligatoria per quello che stiamo vivendo in questo periodo storico.
La forzatura e l’obbligatorietà dei sieri genici sperimentali stanno indubbiamente incasinando il quadro biologico e microbiologico dell’essere umano. Non sapendo di preciso cosa le lobbies farmaceutiche abbiano realmente messo dentro questi sieri, possiamo essere certi che non vadano a squilibrare il microbiota, il microbioma, modificando flora, fauna, microrganismi e simbionti vari?
Dall’altra parte c’è l’attacco all’integrità! Che ci piaccia oppure no, l’ago della siringa, per quanto mentalmente accettabile, non è biologico. I programmi speciali, biologici e sensati hanno milioni di anni e quando qualcosa taglia o buca la pelle il cervelletto lo potrebbe vivere come un “attacco” esterno alla propria integrità, attivando il derma...
Siccome il cervelletto gestisce e controlla il foglietto embrionale (mesoderma antico) da cui originano tutte le pelli interne di protezione (derma, pleura, pericardio, peritoneo, ghiandola mammaria, meningi), è deputato alla “protezione”! Ora potete spiegarvi l’origine delle pleuriti, delle perdicarditi, ecc. Attacco in loco.
E se l’attacco fosse causato da un inoculo forzato di un vaccino? Potrebbe il cervello attivare il derma, alla cui risoluzione i medici danno il nome di herpes zooster? Potrebbe essere questa una possibile spiegazione del recentissimo aumento pandemico dell’herpes?
La zona colpita indica il simbolismo. Herpes zooster nel lato destro del fianco, indica partecipazione delle vie biliari quindi “attacco con rabbia rancore”...

Orticaria
E’ una affezione cutanea che provoca prurito e bruciore con lesioni cutanee edematose e rossastre.
Foglietto embrionale: Ectoderma.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: separazione con perdita di contatto ma in questo caso c’è anche una tonalità di repulsione e irritazione. E’ sempre in relazione diretta con la zona colpita e la sua simbologia.
Separazione che minaccia l’integrità, con ripugnanza e rifiuto. Paura vissuta in modo fisico con contatto. Contatto non desiderato che irrita. “Mi sento lontano dalle mie aspettative, sono deluso”. “Mi sento rifiutato”..

Orticaria

Senso biologico: è un segnale importante di avviso e di allarme con irritazione. Qualcosa ci brucia nel contatto ed è il motivo per cui vogliamo distaccarci. Contatto irritante che deve essere respinto!

Prurito
Sensazione di pizzicore, formicolio o irritazione della pelle, che comporta il desiderio quasi morboso di grattarsi.
Foglietto embrionale: Ectoderma.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: separazione da una situazione/rapporto che provoca piacere (relativo al tatto, ad essere toccati, accarezzati, coccolati, ecc.). Mancanza di contatto con le emozioni relative alla specifica area corporea. Se c’è la bilirubina alta nel sangue, allora con il conflitto di separazione c’è anche rancore e ingiustizia (vie biliari).
Senso biologico: segnale d’allarme come il dolore, ma in un contesto di bruciore e calore. Compare per via della stimolazione delle terminazioni nervose epidermiche e pertanto è sempre associato al contatto o separazione.

Psoriasi
E’ una dermatosi che provoca irritazione e arrossamento della pelle, con squame di color bianco.
La difficoltà nella psoriasi sta nel fatto che si è di fronte ad un binario: un doppio conflitto!
Un doppio conflitto di separazione e/o contatto sgradito. E’ come se il cervello volesse il contatto ma contemporaneamente lo volesse evitare, quindi mentre la zona colpita sta guarendo riparte l’attivazione.
Foglietto embrionale: Ectoderma.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: doppio di separazione con contatto sgradito magari obbligato.
Un conflitto di separazione da noi stessi (dalla propria identità) insieme ad un conflitto di contatto obbligato: “Non posso essere me stesso e in più devo rimanere con...”.
Affinché si produca la psoriasi sono necessari due conflitti, uno attivo e l’altro in fase di riparazione (due avvenimenti distinti). In questo caso compaiono le placche della psoriasi.
La psoriasi compare quando uno dei due conflitti è in guarigione o riparazione e l’altro è attivo.
Nella fase attiva c’è desquamazione, mentre nella fase di riparazione c’è arrossamento. Le due fasi si sovrappongono nella stessa zona e formano la psoriasi

Psoriasi

Senso biologico: protezione da una doppia separazione. La pelle diventa una corazza protettrice, pertanto si ha paura di essere feriti. Dobbiamo sentire il contatto per strutturarci bene nella vita, e non lo sentiamo (separazione). È un conflitto biologicamente molto importante.

Vitiligine
Si tratta dell’assenza, totale o parziale di melanociti nella pelle: la pelle diventa bianca
Foglietto embrionale: Ectoderma.
In fase di conflitto attivo c'è ulcerazione con riduzione di funzione, defunzionalizzazione dei melanociti, depigmentazione. In riparazione c’è arrossamento e infiammazione. Repigmentazione cutanea.
Cervello: Corteccia encefalica.
Conflitto: sporcizia, mancanza di luce, mancanza del padre o della funzione paterna. Spesso è un conflitto di separazione brutale, violenta da una persona cara (morte o separazione dal padre). Considerare sempre la parte del corpo in cui compare

Vitiligine

Senso biologico: permettere maggior entrata di luce attraverso la pelle. La melanina è collegata all'appartenenza ad un ceppo etnico ed alla regione geografica sua tipica.

Per approfondimenti

Pelle – attivazioni biologiche” di Giorgio Beltrammi
http://www.attivazionibiologiche.info/dizionario/pelle.html

Capire le malattia della pelle”di Giorgio Beltrammi
http://www.attivazionibiologiche.info/articoli/Malattie-della-pelle.html

Marcello Pamio - 21 luglio 2022
La sudditanza si preoccupa delle vicende della politica: Draghi o non Draghi? Chi sarà il prossimo premier? Le elezioni ci saranno? Non capendo una beata fava: quello che avviene nei parlamenti e quello che ci fanno vedere in tv non contano un cazzo!
Lo ha detto magistralmente Ezra Pound:

i politici sono i camerieri dei banchieri!

Lo capite o no? Gli individui che si alternano in politica (dando l’illusione della democrazia) e quelli che appaiono in tv sono gli “utili idioti”: manovalanza scelta (per livello morale e per gli armadi pregni di scheletrucci) ben pagata e corroborata (da altre sostanze...), utili fintantoché porteranno avanti le linee guida decise a monte. Decise da quelli che non vedremo mai in tv, per il semplice fatto che possiedono i media!

Avete infatti mai visto Laurence Douglas Fink o John Clifton Bogle? No, non li avete neanche mai sentiti, vero? Eppure questi due signori da soli gestiscono un impero economico da oltre 30.000 miliardi di dollari! “Larry” Fink è CEO e fondatore di BlackRock, mentre “Jack” Bogle è il fondatore di The Vanguard Group. Due gruppi che controllano tutte le lobbies della farmaceutica, tanto per fare un solo esempio.
Contro decine di migliaia di miliardi di dollari, uno come Draghi, l’ex bibitaro da stadio, il topo gigio, il nano pervertito, il nano malefico e tutti gli altri venduti camerieri: cosa contano? Più o meno come una scoreggia dentro un uragano!

BlackRock

La “Pietra” o “Roccia Nera” è la più grande società di investimento del pianeta.
Vanta un patrimonio di oltre 9 trilioni di $ (9000 miliardi di $) e attraverso Aladdin (software per la gestione dei rischi) controlla indirettamente altri 20.000 miliardi di dollari.
Gestisce 3.640 aziende (tra cui Big Pharma) in 57 mercati diversi.

Patrimonio totale 9.000 miliardi di dollari
(e attraverso Aladdin 20.000 miliardi di $)

The Vanguard Group

Uno dei più grandi fondi di risparmio. Non ha investitori esterni ed è di proprietà dei suoi stessi fondi.

Patrimonio gestito 7.500 miliardi di dollari

Questi sono i veri Padroni del mondo! Non i pagliaccetti messì là a legiferare!!!