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Marcello Pamio

Ho scritto di microchip per uso umano praticamente da quando ha visto la luce il sito www.disinformazione.it, quindi stiamo parlando di fine anni Novanta, per l'esattezza 1998.
Sono passati molti anni da allora, ma l'idea che il biochip sia la méta più ambita da quel Sistema che vorrebbe instaurare un Nuovo Ordine Globale per sottomettere la popolazione non si è mai sopita. Anzi, più passano gli anni e più si consolida divenendo reale!
All'epoca quei pochi che avevano il coraggio o l'incoscienza di parlarne pubblicamente criticando simili diavolerie veniva etichettato come complottaro, mentre chi se lo impiantava lo faceva solo per farsi vedere.

Oggi il quadro si è invertito grazie alla Finestra di Overton (leggi articolo) che si è stata spalancata sull'argomento. Ne parlano tutti e in meno di due decenni è diventata una cosa non solo normale ma addirittura un gadget che fa tendenza.
Attualmente chi critica il biochip è un retrogrado che vuole bloccare lo sviluppo della scienza e della tecnica, mentre viene esaltato come un fautore dell'evoluzione chi se lo fa impiantare dentro il corpo. I primi vengono ridicolizzati e bersagliati, i secondi esaltati come innovatori.

Svedesi e tedeschi
Mentre la diatriba va avanti, sempre più persone nel mondo si fanno impiantare un microchip: almeno 20 sono i paesi che lo stanno lentamente adottando, Italia inclusa.
In Europa sono migliaia i svedesi e tedeschi che hanno già un impianto sotto la pelle.
Persone che ora possono accendere il pc e lo smartphone, aprire la porta d'ingresso di casa o attivare l'allarme semplicemente avvicinando la mano al sensore! Wow, che dire? Un vero e proprio cambiamento epocale della propria esistenza: non premere più il bottone di accensione del computer con un dito ma farlo a distanza di qualche centimetro!

La cosa inquietante è che l'azienda che produce i microchip della dimensione di un chicco di riso sta lavorando per diffondere la tecnologia in altre parti d'Europa, tra cui l'Italia.
Eric Larsen
che guida Biohax Italia è in attesa dell'approvazione delle autorità sanitarie e del Ministero della Salute. La sua previsione è quella di impiantare i chip sottocutanei in circa 2.500 soggetti a Milano e Roma nei prossimi mesi.

Certificazione a parte hanno già iniziato anche senza il nullaosta del Ministero della Salute, infatti la Biohax Italia è riuscita a inserire questi chip in alcune centinaia di persone con l'aiuto di un centro medico. In Svezia, i microchip possono essere utilizzati come biglietto del treno, ma i titolari dell'azienda sperano quanto prima di poterci effettuare anche i pagamenti.

Questa sarà la svolta epocale per l'intero pianeta.
Da noi la Biohax sta interagendo con Vodafone e Paypal proprio per tentare di sbloccare proprio questa funzionalità, perché potrebbe essere il punto di svolta per l'adozione in massa. L'azienda infatti ha dichiarato di ricevere quotidianamente richieste di informazioni sugli “impianti di pagamento”. Forse il suddito ha paura ad uscire di casa con banconote e carta di credito? E allora cosa c'è di più comodo e sicuro nell'avere i soldi elettronici registrati nella memoria di un chip dentro la mano destra?
Ricordo che Vodafone è la società dell’ex Vittorio Colao che oggi è casualmente nella task force governativa per il Covid-19...

Forse l'emergenza sanitaria darà la spintina finale all'adozione del microchip?
Quasi sicuramente sarà così, e moltissimi problemi saranno risolti.
In un colpo solo non servirà più l'annosa questione delle app (tipo Immuni) per la sorveglianza delle persone nella Fase-2; potranno finalmente (per loro) far sparire i soldi fisici perché non ha più senso stampare moneta se tutti gli scambi saranno elettronici; avremo sempre con noi (dentro di noi) tutti i dati medici e sanitari personali. Cosa può desiderare di più il Nuovo Ordine Mondiale?
Controllo assoluto dell'uomo, il quale perdendo l'umanità e ogni libertà diventerà lo schiavo ideale costantemente collegato e connesso - proprio grazie al biochip - al Sistema!

Quanto tempo c'è rimasto? Molto poco per invertire questa pericolosissima tendenza, perché l'emergenza sanitaria (che scade il 31 luglio 2019) sarà prorogata per altri sei mesi arrivando fino a gennaio 2021.
Entro quella data dovranno per forza aver messo in atto i passaggi cruciali: ennesimo lockdown causato dalla seconda ondata del virus (che permetterà di proseguire indisturbati l'installazione delle antenne per il 5G), controllo totale delle masse, restrizione delle libertà e degli spostamenti, annichilimento della psiche umana mediante paura, vero e proprio cambiamento antropologico e dulcis in fundo: vaccini e microchip per tutti!

"Rivoluzione industriale 4.0: microchip per tutti!"
https://disinformazione.it/2019/03/22/rivoluzione-industriale-4-0-microchip-per-tutti/

“I microchip sottocutanei saranno la prossima grande rivoluzione tecnologica in Europa?”

https://it.euronews.com/2020/05/13/i-microchip-sottocutanei-saranno-la-prossima-grande-rivoluzione-tecnologica-in-europa?utm_term=Autofeed&utm_medium=Social&utm_source=Facebook#Echobox=1589383468

“Ministero della Salute autorizzerà il microchip sotto pelle su 2.500 persone tra Milano e Roma: “cambieranno vita”, dice la lobby transumanista”

L'on. Sara Cunial alla Camera dei parlamentari

Marcello Pamio

Dopo l'ennesimo suo memorabile intervento alla Camera dei deputati, l'onorevole Sara Cunial rischia di essere messa sotto accusa di “vilipendio”.
La Cunial è l'unica “onorevole” che merita tale aggettivo; l'unica che ha sempre avuto il coraggio di mettersi in prima linea quando si è trattato di difendere la salute dei più piccoli, proteggere l'ambiente e sancire l'importanza della libertà di scelta terapeutica. L'unica, a parte Vittorio Sgarbi, a cercare di fare chiarezza sulla vergognosa e scandalosa gestione nazionale del coronavirus.
Solo due parlamentari in un intero Parlamento, e questo fa ben comprendere la gravissima situazione del nostro paese!

Invece di indagare se le pesantissime affermazioni e denunce dette in aula siano reali o meno, la Camera vorrebbe accusarla di vilipendio!
La Cunial parlando dei figli li paragona ad “anime violentate in accordo con il Garante dei diritti e Cismai varie”, creature indifese che dovranno mettersi il “braccialetto per abituarli alla libertà vigilata e distanziamento sociale in cambio di un monopattino e tablet. Il tutto per assecondare gli appetiti di un capitalismo finanziario il cui motore è il conflitto di interessi ben rappresentato da OMS, il cui primo finanziatore è il filantropo e salvatore del mondo Bill Gates.
Egli già nel 2018 profetizzava una pandemia, poi simulata lo scorso ottobre nel Event 201 in accordo con gli amici di Davos, ed ormai da decenni si prodiga nello sviluppo di piani di depopolamento e controllo dittatoriale sulla politica globale, puntando ad ottenere il primato su agricoltura, tecnologia, energia”.

L'onorevole cita le esatte parole espresse da Gates, il nuovo guru della sinistra e dell'attuale governo: “se facciamo un buon lavoro con i nuovi vaccini, la sanità e la salute riproduttiva, possiamo diminuire la popolazione mondiale del 10-15%” e “solo un genocidio può salvare il mondo”.
Notizie e informazioni fastidiose per le mascherine dei parlamentari, che cercano con ogni mezzo di disturbare il discorso così tanto che la Cunial deve letteralmente urlare al microfono per farsi sentire. Più che una camera parlamentare sembrava il mercato di Wuhan.

Imperterrita e rischiando di perdere la voce, la parlamentare del Gruppo misto continua la requisitoria nei confronti del filantropo, il quale “grazie ai suoi vaccini è riuscito a sterilizzare milioni di donne in Africa, ha provocato un’epidemia di poliomielite che ha paralizzato 500 mila bambini in India, ed ancora oggi con il DTP causa più morti della stessa malattia”.
In un paese prossimo alla più grande crisi economica della storia sapere che “il contributo italiano all'alleanza internazionale contro il coronavirus sarà di 140,5 milioni di euro, di cui 120 milioni a Gavi Alliance, la no profit creata dalla fondazione Gates e sono solo parte dei 7,4 miliardi di euro recuperati dalla Commissione europea per trovare i vaccini contro il Coronavirus”.

In un paese democratico simili affermazioni avrebbero dovuto aprire interpellanze parlamentari su Bill Gates e invece l'indagata è colei che cerca di mostrare al mondo il vero volto del pericolosissimo miliardario e dei suoi collegamenti con il governo che legifera e devasta l'economia dell'intero paese.

Arriviamo finalmente alla causa del presunto vilipendio.
Oramai quasi senza voce la Cunial ricorda che mentre lor signori stracciano il “Codice di Norimberga con TSO, multe, deportazioni, riconoscimento facciale ed intimidazioni avallate dallo scientismo dogmatico - protetto dal nostro “pluripresidente” (Napolitano) - che è la vera epidemia culturale di questo Paese”. Il riferimento al “pluripresidente” è la questione che ha scatenato il putiferio.
Secondo l'enciclopedia Treccani “vilipèndio” è un reato previsto dal codice penale, consistente nell’offendere con parole o scritti i valori ritenuti particolarmente degni di rispetto: vilipendio alla nazione, alla bandiera nazionale; vilipendio della Repubblica, delle istituzioni, della religione...

Scusate ma dove sta il reato? Innanzitutto la Cunial si riferiva al tristemente noto Re Giorgio Napolitano e non all'attuale Mattarella, anche se pure per quest'ultimo i motivi per criticarlo pesantemente non mancherebbero.
Ma venendo al rispetto che si dovrebbe avere per una carica istituzionale, tale rispetto da cosa è dato? Dalla carica stessa o da come quell'individuo si comporta dal punto di vista etico, morale e politico? Se una persona non condivide le scelte politiche portate avanti da una carica pubblica, si deve rispettarla a prescindere?

Ovviamente non ci vuole un genio per capire che tutto questo baillame nei suoi confronti rientra nelle armi di distrazione di massa, per deviare l'attenzione e far finire tutte le circostanziate accuse e denunce portare in aula parlamentare direttamente dentro il cesso.
Concludo rubando le parole all'onorevole Sara Cunial, che non mi stancherò mai di ringraziare per quello che sta facendo per il popolo italiano, consapevole o addormentato che sia.
Noi moltiplicheremo i fuochi di resistenza in modo tale che vi sia impossibile reprimerci tutti”.
Sempre più persone si stanno svegliando dal letargo per cui sarà impossibile per il Sistema spegnere i fuochi di resistenza!
Ricordo infine alla Cunial che siamo in tantissimi a stimare quello che sta facendo per tutti.

Marcello Pamio

Tutti i genitori e gli insegnanti si stanno chiedendo come sarà la SarScuola 2.0, cioè la scuola post Covid?
A settembre, subito dopo l'estate e prima di ottobre quindi prima dell'inizio della più devastante crisi economica dal 1929 ad oggi, come ci si dovrà comportare a scuola?
Mascherine, bandane, disinfettanti, segnaletica stradale per le distanze, braccialetto vibrante e scariche elettriche per i mocciosi che non rispetteranno le regole, ecc.
E tutto il resto? I tavoli, banchi, tablet, la mensa e i giochi?
Uno spunto di riflessione ci arriva dalle classi francesi che hanno riaperto i battenti.
Et voilà…

Nel banchi anti-Covid il bambino è protetto e non potrà più copiare dal vicino!
Giochi all'aperto sì, ma tutti distanziati
In fila indiana mantenendo sempre almeno un metro dal compagno

E' veramente questo l'abominio che volete per i vostri figli? Possiamo chiamare "scuola" una simile condizione carceraria totalmente disumanizzante?
Automi che non si potranno toccare, accarezzare, dare sberle e ceffoni agli amici.
Automi che giocheranno distanziati, mangiando da soli come cani randagi.
Più che scuola sembra una fabbrica che trasforma i bambini in adulti frustrati e manipolabili.
Non c'è nessuno che si scandalizzi? Ma dove sono gli educatori? Dove sono i pedagogisti? Dove si nascondono medici e psicologi?

PS: ringrazio per le foto Educazione Parentale Homeschooling

La Scienza Medica all’opera. Conclusioni

Il dottor Andrej Gromov, direttore del Centro di prevenzione delle trombosi di Novosibirsk, dice che i risultati delle autopsie effettuate dai medici anatomopatologi italiani, russi, svizzeri, tedeschi confermano la loro analisi clinica della situazione: questo è un virus di tipo nuovo che provoca “microtrombovasculite emolitica” e bisogna usare eparina e antiaggreganti, e che sono stati felici di trasmettere ai medici italiani la scoperta degli scienziati russi1.

Salvatore Spagnolo, primario cardiochirurgo dell’istituto ICLAS, nella sua pagina su Facebook scrive che i medici che si attribuiscono il merito dell’ipotesi che una massiccia embolia polmonare sia la causa principale della mortalità da COVID-19 e per l’introduzione dell’uso dell’eparina devono allora presentare le prove della pubblicazione del loro lavoro scientifico prima del 28 marzo 2020, cioè prima di quando lui stesso ha incominciato a pubblicare questa ipotesi e l’informazione sulla terapia con eparina da lui proposta2.

I medici bisticciano su chi è arrivato prima a “scoprire” che ai malati di COVID-19 bisogna dare l’eparina così non si formano i trombi e dimenticano che i decessi si verificano soprattutto proprio tra le persone che soffrono di altre patologie per le quali sono già sotto anticoagulanti. In Italia i medici incominciano a spaventare già i cinquantenni con la pressione alta, con i trombi etc., e cercano di mettere tutti sotto anticoagulanti.

Ripeto: i trombi si formano in persone che già assumono anticoagulanti!
Disquisiscono con scientifica noncuranza di errori di diagnosi (non era polmonite, era embolia polmonare) e si meravigliano: “Curiamo una malattia e questa sfocia in un’altra!”.
Evidentemente non hanno mai sentito parlare di iatrogenesi.

Prima fanno di tutto per far diventare le persone malati cronici (ipertesi, cardiopatici, diabetici, artropatici, asmatici...) e imbottirle di farmaci e vaccini, poi, quando arriva una qualsiasi banale infezione, seguendo il perverso principio che l’organismo sbaglia sempre e comunque, contrastano fin dall’inizio qualsiasi cosa l’organismo faccia per risolvere la malattia (a partire dalla febbre: l’organismo sa che temperatura serve per distruggere quello che deve essere distrutto!) e aggiungono veleni a veleni: antiinfiammatori, antipiretici, antivirali, antibiotici, antitutto...

Con i farmaci mandano fuori uso uno dopo l’altro tutti i sistemi e gli organi…
Quando il paziente in seguito a tutto questo muore, danno la colpa al virus cattivo e fanno la parte degli eroi che combattono in prima linea.
Per non parlare dell’acqua. Non la nominano nemmeno mai. Ai pazienti la danno col contagocce, simbolicamente, con flebo, o al massimo con siringa nel sondino dosata al millilitro.

È un dato di fatto: le persone che non assumono farmaci e non si vaccinano di questo “terribile”, “terribilmente aggressivo”, “terribilmente mutante” virus NON MUOIONO! Non se accorgono nemmeno!

Conclusioni
Se vogliamo fare vera prevenzione è necessario mantenere un organismo sano, per cui, oltre ad evitare di assumere farmaci e vaccini è basilare idratarlo, muoverlo e nutrirlo nel modo corretto!

La vera prevenzione verso la propria salute è di pertinenza propria di ciascuno. I camici bianchi, nonostante il giuramento di Ippocrate che fanno, invece di fare vera prevenzione primaria, si occupano solo di imbottire di droghe gli assistiti per poi disquisire di prevenzione secondaria, terziaria, etc.

Bisogna, inoltre, incominciare a giudicare l'operato dei medici per quello che è togliendo l'immunità garantita loro da protocolli e linee guida e simili.

Beatrice Cavalli - 11 maggio 2020

PS: Cosa succede se ad una persona con una trombosi polmonare viene dato ossigeno in maniera forzata? Le sue condizioni si aggravano, perché finisce in ipercapnia, cioè aumenta l'anidride carbonica (CO2) nel sangue. Per cui se il sangue non circola correttamente, si può dare tutto l'ossigeno che si vuole, ma non ci sarà alcuna ventilazione, per cui la persona rischia di….

1 Сибирские ученые подарили итальянцам способ лечения коронавируса

http://sibkray.ru/news/1/934835/

Covid 19, dalla Russia: “È possibile salvare molte vite umane”

https://it.euronews.com/2020/04/15/covid-19-dalla-russia-e-possibile-salvare-molte-vite-umane

Intervista ad Andrey Gromov

COVID 19 – COSA RISULTA DALLE PRIME AUTOPSIE

2 EPARINA FUNZIONA – Scoperta del genio italico (e il suo contrario)

Salvatore Spagnolo ICLAS - Istituto Clinico Ligure di Alta Specialità - primario cardiochirurgo.

https://www.facebook.com/salvatore.spagnolo.35

Marcello Pamio

Mentre a Bolzano hanno riaperto i negozi e domani ripartiranno regolarmente ristoranti, bar e musei, in Calabria le saracinesce sono state abbassate per la seconda volta.

La governtarice Santelli infatti aveva giustamente pensato di dare ossigeno all'economia della sua regione completamente devastata dalle scellerate decisioni del governo. Ma la sentenza del Tar ha dato ragione allo Stato bloccando l'ordinanza. Non si può certo permettere ad una regione di ripartire dal punto di vista commerciale: “muoia Sansone con tutti i filistei”.

E mentre a Bolzano, grazie al suo statuto speciale, le persone si sono riversate nelle strade e nei locali, il governo ha una nuova grana: le regole anti-Covid previste per la ristorazione sembrano uscite da una mente disturbata e soprattutto scollegata con la realtà.
Termoscanner, mascherine obbligatorie per camerieri, cuochi e ovviamente per i clienti che devono andare al cesso oppure a pagare in cassa.
Oltre a questo abominio, la cosa sconvolgente sono i 4 metri di distanza tra un tavolo e l'altro.

Avete presente cosa significa per un locale posizionare un tavolino, magari corredato da un bel box in plexiglass, ogni 4 metri?
Quante persone andrebbero a consumare un pasto in simili condizioni? Lo scrivende certamente no!

La Fipe, l'associazione degli esercenti parla di norme semplicemente inapplicabili: “almeno l'80% dei locali, quelli a gestione familiare e le piccole imprese. Tutti destinati a chiudere”.
Secondo le stime quindi 8 attività su 10 non vedranno mai più la luce!
Ma a chi legifera mica importano queste quisquilie, la cosa centrale è la sicurezza pubblica, come se a questi individui contasse davvero la salute umana!

Confcommercio si accoda affermando che così facendo si vuole uccidere la ristorazione e infatti ad aprile aveva preventivato circa 50 mila saracinesche abbassate per sempre.
Ma a quale pericoloso gioco sta giocando il governo? In quali mani sono state messe le sorti di centinaia di migliaia di famiglie?
Da come stanno andando le cose, tutto fa propendere verso la sistematica distruzione del tessuto economico del Paese.

Marcello Pamio

Sono stati segregati in casa per oltre due mesi, nonostante non ci sia stato un solo caso grave in età pediatrica. Sono stati privati del Sole, del gioco e del movimento all'aperto, i medicinali più potenti che esistano al mondo. Sono stati privati dell'amore dei nonni e dei parenti in generale. Sono stati mascherati coprendo loro la bocca e il naso con ricettacoli infettivi che impediscono una sana respirazione. Infine sono stati irradiati e bombardati per molte ore al giorno dall'elettrosmog delle piattaforme scolastiche. Cosa manca all'apocalisse?

Ah dimenticavo, qualche mentecatto totalmente privo del Sistema nervoso centrale (figuriamoci dello spirito), ha avuto il coraggio di proporre luoghi di contenimento per i bambini che vivono in famiglie risultate positive al coronavirus. Un simpatico modo di dire che equivale al sequestro dei bambini per rinchiuderli in campi di concentramento del Terzo Millennio...

Se tutta questa follia non bastasse la Fase-2 raggiunge l'apoteosi.

Forse non si è ben compreso che la cosiddetta seconda fase serve solo a sancire la perdita totale di ogni libertà e diritto personale. D'altronde, dopo tutto quello che hanno combinato non penserete mica che mollino l'osso proprio ora? Il cane rabbioso si è infatti avvinghiato alla gamba e non è così semplice mandarlo via.

Eppure esistono dichiarazioni e convenzioni internazionali sui diritti inalienabili dei fanciulli, come per esempio la Convenzione sui Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, la Dichiarazione Universale dei Diritti, che non lasciano spazio a nessun dubbio!

Nella Convenzione sui Diritti all'articolo 3 è scritto: “In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente”. Quindi per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite in tutte le decisioni, quelle che riguardano il bene dei fanciulli non possono passare in secondo piano!

Nella Dichiarazione Universale dei Diritti umani del 1948 all'articolo 4 si dice che “Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù”, mentre all'articolo 13: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato”.

Infine, non certo per ultimo, la Costituzione italiana all'articolo 25 spiega come “Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla legge”. I padri costituenti hanno scritto nero su bianco “leggi” e non decreti. Tutti questi diritti sono stati violentati non da un Parlamento sovrano ma da una serie di decreti amministrativi firmati dal Presidente del Consiglio dei Ministri, non eletto da nessuno.

E mentre le marionette all'interno dei parlamenti fanno finta di prendere decisioni per il bene dei cittadini, i bambini pagano lo scotto di un mondo di adulti oramai in stadio avanzato di putrefazione. Danni sociali, morali, psicologici, evolutivi e anche antropologici che vedremo prossimamente se non inteverremo invertendo immediatamente questa diabolica tendenza...

Bambini e Fase 2

Gli esperti al governo non sanno ancora se le scuole riapriranno nel mese di maggio oppure se è meglio far scivolare tutto a settembre, dopo l'estate. Comunque sia ci saranno regole ferree, regole nuove a cui tutti i bambini dovranno attenersi: niente carezze, zero baci o abbracci; giocare si ma distanti, mascherine in faccia, banchi separati e ovviamente nessun contatto fisico.

Tutto questo abominio è giustificato per il bene del prossimo, per il bene della comunità.

Viene da sé una domanda banale: come riusciranno a tenere i bambini separati tra loro, quando nel loro DNA vi sono iscritti geneticamente termini come divertirsi, correre, toccarsi, graffiarsi, darsi sberle e farsi anche del male?
Nessun problema per i genialoidi al comando, perché la loro mente malata e perversa ha partorito soluzioni da far impallidire Joseph Mengele in persona....

Bambini cinesi a scuola

A scuola il problema si risolve indossando mascherina e “cappello da metro” oltre al braccialetto vibrante.
Il cappello a tesa larga è stato studiato per tenere distanziati tutti quei furfanti potenzialmente contagiosi. Ebbene sì, la virologia mediatica insegna che il virus è libero nell'aria di balzellare e saltellare qua e là, ma non è in grado di superare i cento centimetri di distanza, perché precipita a terra stecchito prima. Un virus insomma è pericoloso sotto i 99 centimetri, ma diventa innocuo a 1 metro e 1 centimetri, e se lo dice la Scienza non possiamo non crederci.

Braccialetto vibrante

Ma se il cappello non bastasse a tenere estraniati e alienati i mocciosi, hanno anche estratto dal cilindro il braccialetto hi-tech che vibra. E' simile ad un orologio, ma una volta infilato al polso e impostata la distanza di un metro l'aggeggio inizia a vibrare e illuminarsi quando viene superato tale limite. Questo sistema si serve anche di una app che a distanza permette di monitorare i contatti tra i piccoli nell'istituto scolastico o nel gruppo estivo, utile anche se dovessero manifestarsi verifiche su eventuali casi di positività, compreso il personale.
I genitori quelli bravi, quelli che ascoltano solo la televisione, ovviamente applaudono felicissimi perché finalmente possono scrollarsi in “sicurezza” dai maroni i loro figli.

Poco importa se queste diavolerie elettroniche emettono inquinamento elettromagnetico costante e direttamente sul corpo dei piccoli. Poco importa se così facendo stanno educando i bambini ad avere paura non solo del prossimo, ma di tutto perfino dei propri amichetti. Ricordo che spegnere la speranza per il futuro è un crimine contro l'umanità!
Come pure poco importa se stanno affievolendo uno dei sensi più potenti e certamente il più arcaico di tutti: il tatto.
Con la scusante della sicurezza stanno modellando i bambini a diventare adulti corrotti e manipolabili!

Collare elettrificante

Se però neppure il braccialetto sortirà l'effetto voluto, ci sarebbero altre due cosette interessanti e assai funzionali: il collare che da la scarica elettrica direttamente sul collo del bambino ogni qual volta si avvicina troppo ad un altro, oppure la Soluzione Finale: il microchip impiantato sotto pelle così da mandare l'impulso di corrente direttamente nel Sistema nervoso centrale.

Biochip impiantabile

Il biochip assieme alla vaccinazione di massa saranno veramente la soluzione a tutto.

E' veramente questo il mondo che volete per i vostri bambini?
Non è forse arrivato il momento di svegliarsi da questo incubo?
Volete che crescano con la paura del contatto, con il timore di avvicinarsi, fisicamente e metaforicamente, agli altri?
Vedremo un aumento esponenziale di malattie della pelle, proprio a causa della mancanza di contatto. Vedremo anche i piccoli risucchiati sempre di più nel cyber spazio, ore e ore davanti allo schermo di un computer per seguire le lezioni online, irradiati da campi elettromagnetici e con le conseguenze che si possono solo che immaginare (aumento dell'isolamento, sindrome di Hikikimori, ecc).

Siamo noi ad avere il potere nelle nostre mani e lo stiamo regalando a degli idioti che stanno distruggendo il nostro mondo, ma soprattutto il futuro dei nostri figli.
Le conseguenze di oggi le vedremo nel lungo termine, una nuova finestra di Overton si è aperta e rischia di risucchiarci in un buco nero senza ritorno.
Il momento di destare le coscienze è hic et nunc, qui e ora.
E se invece è questo il mondo che volete, allora attendiamo con trepidazione l'asteroide...


Marcello Pamio

Le cose si stanno muovendo o qualcuno corre ai ripari...
Il 28 aprile il “New York Times” se ne esce con un lungo reportage sul caso della Svezia.
Il paese scandinavo infatti dopo essere stato criticato per oltre un mese si prende la sua rivincita.
Numeri alla mano il governo svedese è quello che ha avuto ragione in Europa. A Stoccolma, con il doppio della densità di Roma, era tutto aperto: cinema, ristoranti, barbieri, scuole, palestre.
Gli svedesi insomma hanno continuato a vivere normalmente.

Il medesimo giorno il “Washington Times” pubblica addirittura un paio di articoli incredibili sul coronavirus. In pratica il Covid-19 sarebbe una delle più grandi truffe della storia: una truffa perpetrata dai media!
Ecco i titoli originali: “Coronavirus hype biggest political hoax in history” e “COVID-19 turning out to be huge hoax perpetrated by media”. In pratica “Il coronavirus promuove la più grande bufala politica della storia” e “COVID-19 che si rivela essere una grande bufala perpetrata dai media”.

Uno degli articoli inizia dicendo che il SARS-CoV-2, causa del COVID-19, ha ucciso 56.749 americani a partire da martedì e questa non è certo una cosa positiva, ma dati alla mano, è sempre meno della stagione influenzale 2017-2018 nella quale sono morte oltre 80.000 americani.
Gli esperti con i loro modelli computerizzati avevano previsto la morte di 1,7 milioni di americani, poi hanno dovuto rifare i modelli riducendo il numero tra i 100.000 e i 240.000 morti.
Ora, l'ennesimo modello richiesto dalla Task Force sul coronavirus della Casa Bianca prevede circa 70.000 morti entro la fine di agosto
I modelli come sempre fanno acqua da tutte le parti, ma passare da 1 milione e 700 mila morti a 70 mila, fa pensare ad una vera e propria strategia corrotta. Forse qualcuno desiderava una ecatombe?

Tasso di mortalità
Un recente studio della Stanford University ha stimato che il tasso di mortalità del virus probabilmente viaggia dallo 0,1% allo 0,2%, mentre ricordiamo che l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) aveva stimato un tasso di mortalità superiore di 20 o 30 volte.
Secondo voi i media mainstream su quali dati hanno basato i loro servizi terroristici?
A New York City, epicentro statunitense della pandemia, il tasso di mortalità per le persone dai 18 ai 45 anni è dello 0,01%, ovvero del 10 per 100.000 nella popolazione.
Le persone di età pari o superiore a 75 anni, tuttavia, hanno un tasso di mortalità 80 volte superiore. Per i minori di 18 anni, il tasso di mortalità è zero per 100.000, che equivale a zero.

Salute ed età
Sempre il Washington Times afferma che più della metà dei decessi COVID-19 in Europa sono avvenuti in strutture di assistenza a lungo termine o in case di cura, mentre negli States solo un quinto delle morti registrate.
Quasi tutti i pazienti ricoverati in ospedale per il coronavirus a New York City avevano condizioni di salute precarie.

Fox News citando uno studio pubblicato dal JAMA, il giornale dell'associazione dei medici americani (Journal of American Medical Association), ha riferito che il 94% dei pazienti interessati aveva più di una malattia pregressa: il 42% era in sovrappeso e il 53% aveva ipertensione, mentre gli altri soffrivano di una varietà di disturbi.
Esattamente quello che è avvenuto anche da noi in Italia.

Conclusione
Per quale motivo hanno permesso a due tra i più importanti e letti quotidiani del mondo (New York Times e Washington Times) di pubblicare simili notizie? Non si può certo pensare ad una svista dell'editore e ovviamente neppure all'intraprendenza e al coraggio di un paio di giornalisti.
Se viene mandato in stampa il permesso dall'alto per farlo c'è sempre!
Quindi? Forse qualcuno in alto, ben sapendo che la Verità è figlia del tempo, sta in qualche maniera correndo ai ripari, parandosi il didietro? Della serie: “noi ve l'avevamo detto”.
Anche noi allora lo diciamo chiaramente e una volta per tutte: i servili media maistream sono una delle principali cause di questo disastro, perché hanno appositamente distorto, amplificato e scientemente veicolato il peggiore dei virus: la paura!

https://www.washingtontimes.com/news/2020/apr/28/coronavirus-hype-biggest-political-hoax-in-history/?fbclid=IwAR1mhLl1WOZ7kbXcxhds2cWhaSk6Cu1yeB330nHlIvc-SU7a2IehthLYf3s
https://www.washingtontimes.com/news/2020/apr/28/covid-19-turning-out-to-be-huge-hoax-perpetrated-b/

Marcello Pamio

William Henry Gates III, il filantropo discepolo di Thomas Malthus*, sabato sera è stato per ben mezzora al telefono con Giuseppi, il gesuita di Palazzo Chigi, per dare ordini sul da farsi.

Bill ha infatti preparato psicologicamente il premier in vista dell’appuntamento di lunedì 4 maggio quando la Commissione Europea ospiterà una Conferenza internazionale per finanziare il vaccino.
I tecnoburocrati ci tengono a far sapere ai sudditi che “ci vorrà ancora del tempo perché tutto possa tornare alla normalità” (quale normalità?), e nell'attesa gli schiavi dovranno tirare la cinghia e sborsare molti soldi per il vaccino.

Domani gli esperti si riuniranno in videoconferenza “per il finanziamento delle spese per il vaccino” e tra gli ospiti invitati, oltre ai vari premier ci saranno: Global Preparedness Monitoring Board, Wellcome Trust, Gavi, CEPI e Fondazione Bill and Melinda Gates.
Tutte organizzazioni collegate con Bill Gates stesso.

L'ex patron della Microsoft con il pallino della riduzione demografica, ha avuto parole di apprezzamento per le eccellenze della ricerca italiana sui vaccini e ha ringraziato il nostro Paese per il contributo finanziario alle sue fondazioni, a conferma del fatto che gli italiani stanno foraggiando le fondazioni Gates, e non si parla di bruscolini visto che l’impegno viaggia tra i 130 e 140 milioni di euro.1

Quindi l'Italia, dopo essere stata svenduta come capofila per le strategie vaccinali a livello mondiale nel 2014 al Global Health Security Agenda (GHSA) dalla tristemente nota Beatrice Lorenzin, nel 2021 per non farci mancare nulla avremo anche la responsabilità della Presidenza del G20!
Ulteriori rogne per un paese devastato e portato dal proprio illegittimo governo (non eletto da nessuno) nel baratro economico e finanziario.
Ma al miliardario Gates poco importa perché ha già avvertito l'Italia che “dovrà fornire adeguata tutela ai Paesi in via di sviluppo che dovessero risultare colpiti dalla pandemia”. Avete capito?

Chissenefrega se da noi chiuderanno (cioè non apriranno mai più) decine o forse centinaia di migliaia di attività commerciali per responsabilità di un esecutivo che ha gestito l'emergenza sanitaria nel peggiore dei modi, la cosa importante è che il governo dovrà aiutare economicamente quei paesi del terzo mondo che saranno toccati dal coronavirus!

*Thomas Robert Malthus
Il reverendo Malthus oltre due secoli fa elaborò una teoria che pone in relazione la crescita della popolazione con lo sviluppo economico.

Il pastore anglicano, oltre ad essere economista e demografo britannico, sosteneva che la tendenza della popolazione di un paese è di crescere a tasso geometrico (1-2-4-16-32), mentre l’offerta di cibo segue un tasso aritmetico (1-3-5-7-11).
Quindi per evitare bassi livelli di vita o di assoluta povertà la strategia è di limitare il numero delle nascite.
Malthus, al soldo della Compagnia delle Indie Orientali, si mise a capo dell’ideologia del limite delle risorse a fronte della crescita demografica.
Successivamente la sua visione è stata fonte di ispirazione di moltissimi personaggi della politica, economia e finanza. Per esempio negli anni Trenta, la politica del genocidio che sottende l’ideologia dei «limiti delle risorse», fu riformulata nel corso di un incontro tra Adolf Hitler e Lord Lothian (Philip Kerr) il capo della Tavola Rotonda, la formazione più direttamente impegnata a sostenere la scalata al potere di Adolf Hitler in Germania. Il resto è storia…

1“Vaccino anti-Covid, Italia in prima fila con 130 milioni. Telefonata Conte-Gates”, https://www.ilsole24ore.com/art/vaccino-anti-covid-italia-prima-fila-130-milioni-telefonata-conte-gates-ADPia2N

Marcello Pamio

E' l'uomo più ricco del mondo e il suo unico pensiero sono i poveri del terzo mondo e le malattie infettive.
La sua Fondazione Bill & Melinda con un patrimonio da 50 miliardi di dollari è la prima per finanziamento ai vaccini. Vorrebbe vaccinare 7 miliardi di persone e al contempo ridurre anche la popolazione.
Infine con il suo Windows controlla 1.5 miliardi di computer…

https://youtu.be/bTrP6Dq36R4

Marcello Pamio

Luca Zaia, il diversamente-statista che occupa Palazzo Balbi, dopo aver distrutto e devastato il Veneto dal punto di vista economico, ora vorrebbe costringere 5 milioni di veneti (o almeno il 60% del totale) a scaricare l'app per tracciare i contatti! La scusa: gestire al meglio la Fase 2 del ritorno alla cosiddetta “normalità”.

Il genio leghista è passato da “Roma ladrona” al modello Corea che “permetterà di tracciare i contatti di tutte le persone che nella difficoltà della fase due risulteranno positive al Coronavirus”.
Dopo il distanziamento e l'isolamento sociale, i guantini in lattice, l'amuchina e le ridicole mascherine di cartone Zaia annuncia di voler fare un ulteriore passo in avanti. Passo che certamente lo farà precipitare nel baratro sociale e politico. Vuole l'app per i residenti in Veneto per seguire gli spostamenti delle persone al fine di tracciare i contatti di chi risultasse positivo.

Il Veneto, da “paroni a casa nostra” è diventato lo zerbino del governo illegittimo e golpista di Roma.
Sarà estremamente interessante vedere come riuscirà nell'intento, tenendo conto che da una parte non tutti hanno uno smartphone e dall'altra non può certo costringere le persone a farlo, come pure non può mantenere sequestrati i cittadini dentro il proprio domicilio.

Dovrà utilizzarla il 60% delle persone e in quanto dispositivo volto a garantire la salute pubblica per quanto mi riguarda sarà obbligatoria. Se noi passeggiamo per strada un vigile può controllare che abbia guanti e mascherine e poi chiedere di vedere il telefono, per verificare che la app sia accesa”.

Avete capito? Avremo per le strade vigili-sceriffo che in dialetto che potranno ordinare al pensionato fermo ad osservare i lavori in cantiere con le mani dietro la schiena, di estrarre lentamente dai pantaloni, e con solo due dita guantate, il telefono.
Questa applicazione funziona con tecnologia Bluetooth quindi è in grado di registrare gli incontri di due smartphone di una durata maggiore di 15 minuti a una distanza inferiore ai due metri.
Qualora una persona risultasse positiva sarà possibile avere nomi e cognomi dei suoi contatti per sottoporli a tampone.

Traduco uno dei possibili scenari: Mario è una persona sanissima che cammina tranquillamente per le vie di Treviso e disgraziatamente in piazza incontra l'amica Rosaria che, più di un mese fa è risultata positiva al tampone (senza però avere alcun sintomo). Automaticamente parte dal cellulare la segnalazione alle istituzioni sanitarie e alle forze di polizia che andranno a casa dell'ignaro Mario, il quale bestemmiando (sempre in lengua veneta), aprirà la bocca per farsi prelevare un campione di saliva dall'infermiere scortato dai militare. Stessa fine anche tutti i suoi parenti!

Forse il governatore Zaia ha confuso il modello coreano con quello di uno Stato di polizia perenne!
Un futuro squallido in cui le persone si autoisoleranno sempre di più, evitando qualsiasi relazione e contatto umani.
E' questo il futuro che Zaia vuole per i suoi cittadini.

Bill Gates sta lavorando ad una criptovaluta globale: il suo numero è 666

di Cesare Sacchetti - https://lacrunadellago.net/2020/04/18/bill-gates-sta-lavorando-ad-una-criptovaluta-globale-il-suo-numero-e-666/

Una centrale operativa che crea una criptovaluta che viene distribuita alle persone in base alla loro attività corporea.
Non si tratta di un prodotto della fantasia letteraria di Isaac Asimov, ma di un progetto al quale sta lavorando la Microsoft di Bill Gates.
Gli scienziati della multinazionale americana hanno difatti recentemente depositato il brevetto per sviluppare una valuta digitale di questo tipo.
L’idea alla base di questa invenzione è quella di creare una criptovaluta che sia collegata ai corpi fisici delle persone.

Come funzionano le criptovalute?
Prima di capire a cosa sta lavorando la Microsoft, è necessario spiegare brevemente cosa sono le criptovalute.
Le criptovalute sono delle valute digitali piuttosto differenti dalle tradizionali monete fiat che larga parte del pubblico è abituato a conoscere.
Per monete fiat si intendono tutte quelle valute, ad esempio l’euro e il dollaro, che vengono emesse direttamente da una banca centrale che ha il monopolio esclusivo di creazione di questa valuta.

Le criptovalute invece si basano generalmente sul principio opposto, ovvero quello della decentralizzazione, dove non esistono degli istituti che detengono la capacità esclusiva di creare moneta.
Molte di queste si basano sulla tecnologia della blockchain, ovvero delle catene di blocchi che sono collegate le une alle altre.
All’interno di questa catena, esiste una sorta di grande libro contabile, chiamato ledger, che riporta tutte le transazioni effettuate dagli utenti.
Chi volesse creare bitcoin dal nulla, può farlo solamente estraendo bitcoin da questa catena di transazioni.

Il funzionamento quindi è decentralizzato a differenza di quanto avviene per le classiche valute fiat, dove l’emissione è appunto centralizzata.
Ma questo non esclude che sia possibile creare una criptovaluta la cui emissione sia esclusivamente regolata da un istituto centralizzato, come ha proposto recentemente il ministro delle Finanze francesi, Bruno Le Maire.
Ma perchè a Bill Gates interessa tanto la creazione di una criptovaluta?

L’idea di Microsoft: la criptovaluta collegata al corpo umano
Nel brevetto depositato dagli scienziati di Microsoft, l’idea è quella di creare una criptovaluta che interagisca direttamente con il corpo umano.

A pagina 4 della presentazione tecnica del progetto è spiegato sostanzialmente come funzionerebbe questa valuta digitale.
“Ad esempio, un’onda celebrale o il calore corporeo emesso da un utente quando questo esegue il compito assegnato da un fornitore di server, come guardare la pubblicità o utilizzare alcuni servizi di Internet, può essere usato nel processo di estrazione della criptovaluta. Piuttosto che il massiccio lavoro computazionale richiesto da alcuni sistemi di criptovalute convenzionali, i dati generati basati sulla attività del corpo possono diventare una prova del lavoro svolto, e pertanto, un utente può risolvere inconsciamente il difficile problema di calcolo computazionale.”

In altre parole, in base a questa idea le persone quando fanno una qualsiasi attività quotidiana, dall’andare al lavoro o fare la spesa, riceverebbero automaticamente questa criptovaluta.
Sostanzialmente, il sistema centralizzato che crea questa valuta rileva le attività corporee delle persone e distribuisce moneta in base ai compiti svolti dalla persona.
Tutti quanti nel mondo quindi potrebbero essere virtualmente allacciati a questa sorta di Matrix che assegnerebbe criptovalute solamente a chi esegue le attività assegnate ed esclusivamente a chi è collegato al sistema.

Nella spiegazione tecnica di come funzionerebbe il sistema operativo, c’è allegato persino una sorta di schema esplicativo.
Le persone, in basso a sinistra, sono collegate alla centrale, in alto a destra, definita “sistema della criptovaluta” che produce appunto la valuta digitale e la distribuisce attraverso una rete di comunicazione.

Lo schema allegato nel brevetto della criptovaluta di Microsoft

Ma come fa il sistema in pratica a dare questa moneta agli utenti collegati?
La risposta arriva nelle righe successive della relazione.
“Un sensore legato comunicativamente o inserito nell’apparecchio dell’utente può rilevare l’attività corporea della persona. L’attività corporea della persona può essere generata in base a quella rilevata della persona. Un sistema di criptovaluta collegato all’apparecchio (telefoni cellulari, computer o laptop ndr) di una persona può verificare se l’attività corporea soddisfa le condizioni richieste dal sistema, e assegnare la criptovaluta alla persona la cui attività corporea è stata verificata.”

In altre parole, il sistema che crea la criptovaluta può decidere se pagare ad una persona una quantità di moneta digitale in base alla sua attività corporea.
Se il sistema, per una qualsiasi ragione, ritiene che qualcuno non stia eseguendo correttamente l’attività assegnata, quella persona non riceverebbe nulla.
Così, ad esempio, se qualcuno va a lavorare ma non soddisfa i requisiti della centrale operativa, non avrà nessuna quantità di valuta digitale.

Oppure, come citato dalla stessa relazione, se qualcuno non guarda abbastanza pubblicità in TV, resta a secco di moneta.
Tutti dipenderebbero da questo sistema digitale che potrebbe essere la futura base per creare una valuta globale digitale.
Per essere collegati alla centrale occorre un cellulare o un computer, ma dal momento che si sta parlando di Bill Gates il pensiero non può non andare a ID2020, il progetto di identità digitale basato sul microchip finanziato proprio dal padre di Microsoft e dai Rockefeller di cui si è parlato in un precedente contributo.

Il microchip sottocutaneo potrebbe essere lo strumento ideale per collegare una persona a questo sistema che produce valuta globale.
Chi vuole spendere la moneta del futuro, dovrà pertanto essere collegato al computer centrale altrimenti non avrà la possibilità nè di vendere nè di comprare.
Ma l’aspetto più inquietante che riguarda il progetto sta nel suo numero di brevetto: 060606. 666.

Può sembrare incredibile, ma è proprio questo il numero che è stato scelto.
Per chi non avesse familiarità con questo numero, è opportuno citare il celebre passo di Giovanni dall’Apocalisse.

“Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.”

Giovanni descrive una società dove non sarà possibile nè comprare nè vendere senza indossare il marchio che assomiglia molto al microchip sottocutaneo. Questo sistema totalitario sarà contraddistinto da un numero di riferimento: 666.
Bill Gates e le élite quindi stanno lavorando alla moneta globale che sarà possibile usare solo attraverso il microchip?
La risposta sta ai lettori, ma il mondo globalista contemporaneo inizia a mostrare delle similitudini inquietanti con quelle descritte dall’apostolo di Cristo.

A cura di Cesare Sacchetti - https://lacrunadellago.net/2020/04/18/bill-gates-sta-lavorando-ad-una-criptovaluta-globale-il-suo-numero-e-666/