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Marcello Pamio

Le lobbies hanno iniziato a distribuire “vaccini” basati su RNA messaggero!
In pratica hanno preso un RNA in cui hanno inserito delle informazioni e l'hanno messo all’interno di una gocciolina di grasso (colesterolo, come dichiarato dai produttori stessi).
Una volta inoculato, il grasso si appiccica alla membrana cellulare fondendosi.
A questo punto l’RNA messaggero entra nelle cellule e inserisce l’ordine di “distruggere” le Spike, le punte del capside, cioè del contenitore del virus.
Ovviamente per fare una cosa del genere il sistema deve intervenire a livello genetico dando l’ordine, perché nelle cellule tutto è codificato tramite i geni!

Definizione di vaccino
Dal punto di vista farmacologico un vaccino è considerato tale se e solo se contiene il patogeno (virus o batterio che sia) vivo o attenuato oppure una frazione di esso.
Secondo l’enciclopedia Treccani il vaccino contiene “microrganismi vivi che derivano da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali”.
Ma quelli che stanno inoculando nei sudditi oggi, anche se vengono chiamati “vaccini”, NON CONTENGONO IL VIRUS ma un frammento di RNA messaggero che non ha nulla a che fare con il virus!

Quindi, non siamo in presenza di un vaccino, bensì di una TERAPIA GENICA!

Il trucco geniale delle lobbies farmaceutiche, con la collusione di tutte le agenzie di controllo (FDA, EMA, AIFA, ecc.), è stato chiamare “vaccino” una terapia che modifica i geni!

Il motivo è semplicissimo da capire: un farmaco genico impiega dai 10 anni in su per poter essere autorizzato al commercio, perché vanno eseguiti vari studi, lunghi, complessi e costosi, per verificare e controllare la trasmissione delle informazioni genetiche, la sicurezza, l'efficacia nel tempo, ecc.

Ma se un farmaco genico viene chiamato “vaccino”, dato che quest'ultimo è un farmaco d’elezione e d’urgenza, i produttori bypassano tutto e, invece di diversi anni e miliardi di dollari spesi, in pochi mesi lo rendono disponibile!

Se poi teniamo conto che i vaccini sono esenti (per legge) da ripercussioni legali nei confronti dei produttori, il gioco è fatto e il cerchio si chiude!

Vaccini obbligatori?
La vaccinazione non può essere messa obbligatoria per diversi motivi.
Innanzitutto perché qualunque Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) viola i Diritti Umani, la Costituzione della Repubblica italiana e una infinità di trattati internazionali.

Poi c’è tutto il discorso del “consenso informato”. Le agenzie che regolano i farmaci infatti hanno dato 3 anni di tempo alle industrie (fino a dicembre 2023) per produrre i dati sulla sicurezza e affidabilità, quindi al momento attuale non hanno informazioni sui “vaccini”.

La procedura è una forma estremamente accelerata di “fast track”, un espediente per evitare diversi passaggi nella sperimentazione, ed è la “Procedura accelerata per trattamenti e vaccini” che permette ai produttori di mettere in commercio il vaccino con informazioni parziali e, di fatto, senza alcuna prova sulla sua sicurezza ed efficacia.

Ma se non si hanno informazioni scientifiche NON possono neppure fornire i dati necessari a soddisfare il cosiddetto “consenso informato”.

Se obbligano alla vaccinazione senza il “consenso informato” violano il Codice di Norimberga! Dietro l’angolo c’è il Tribunale Penale Internazionale che vieta appunto la “sperimentazione sull’uomo senza consenso”...

Infine, se in barba ai Codici e ai Trattati internazionali gli squinternati al governo dovessero lo stesso mettere obbligatoria la “vaccinazione anti-Covid”, non potrebbero ulteriormente farlo perché i farmaci che stanno distribuendo NON sono vaccini ma terapie geniche!

Come si può obbedire alla legge che impone un vaccino, se di vaccino non si tratta?

Queste informazioni nelle mani di bravi e coraggiosi legali potrebbero essere usate per impedire lo scempio a cui stiamo assistendo!
E allora il regime ha un’unica strada: modificare la definizione farmacologica di “vaccino”.
Ma se lo facessero crollerebbe miseramente il palcoscenico…


PS: si ringrazia per le informazioni il dottor Stefano Montanari

General view of a copy of the British Medical Journal, or BMJ (Photo by Andrew Matthews/PA Images via Getty Images)

Marcello Pamio

La Verità è figlia del tempo e i filibustieri sono figli di mamma “socialmente impegnata”…
Dico questo perché l’efficacia del vaccino anti-Covid non sarebbe quella che ci hanno raccontato!
Risulterebbero infatti enormi discrepanze tra i dati Pfizer e Moderna.
A denunciarlo al mondo non è certo stato un negazionista no-vax, ma il professor Peter Doshi, editore associato del British Medical Journal ed esperto principe del New York Times.
Il vaccino non andava autorizzato. Ma va tutto bene così!

In pratica Pfizer ha riportato 170 casi di Covid-19 confermati con il metodo PCR, suddivisi in gruppi di pazienti alcuni dei quali hanno ricevuto il vaccino e altri invece il placebo.
Ma questi numeri andrebbero rivisti perché contenevano persone con “sospetto Covid-19”, quelle con Covid-19 sintomatico che però NON erano state confermate dalla PCR.
Secondo il rapporto della FDA sul vaccino della Pfizer/BioNTech ci sono stati “3.410 casi totali di Covid-19 sospetti ma non confermati nella popolazione complessiva dello studio, 1.594 nel gruppo del vaccino e 1.816 nel gruppo del placebo”.
Con 20 volte più casi sospetti rispetto a quelli confermati, è ovvio che questi dati non si possono ignorare.
Una stima approssimativa dell’efficacia del vaccino contro lo sviluppo di sintomi, con o senza un risultato positivo della PCR, darebbe come risultato una riduzione del rischio relativo del 19%, cioè molto al di sotto della soglia di efficacia del 50% necessaria per l’autorizzazione!

Avete capito? Questi farmaci sono stati autorizzati nonostante l’efficacia fosse sotto il 20%. Se non è criminalità organizzata questa quanto manca?
Se poi venissero eliminati i casi in cui si sono sviluppati dei sintomi entro 7 giorni dalla vaccinazione (409 sul vaccino Pfizer contro 287 sul placebo), causati dalla reazione vaccinale, l’efficacia aumenterebbe di pochissimo: attorno al 29%!

Per ultimo se teniamo in considerazione i falsi positivi alla PCR, che non mancano mai, l’efficacia del vaccino crollerebbe drasticamente.
Se non fossero colluse con la mafia industrial-farmaceutica, le autorità dovrebbero ritirare immediatamente i farmaci e pretendere risposte chiare a molte domande. Per esempio come mai nel rapporto di 92 pagine di Pfizer non vengono menzionati quei 3.410 casi di “sospetto Covid-19”? Stessa cosa nei rapporti di Moderna Inc., ovviamente.

Un'altra cosa da comprendere è come mai in una tabella di revisione della FDA relativa al vaccino Pfizer ci sono 371 individui esclusi dall’analisi di efficacia per “importanti deviazioni del protocollo entro 7 giorni dopo la dose 2”? Quali erano queste deviazioni dal protocollo? E perché c’erano cinque volte più partecipanti esclusi nel gruppo del vaccino?

Forse hanno cancellato le persone che hanno manifestato effetti collaterali?
E ancora: qual è l’efficacia del vaccino nelle persone che avevano già il Covid?
Gli individui con una storia di infezione da SARS-CoV-2 o una precedente diagnosi di Covid-19 sono stati esclusi dagli studi di Moderna e Pfizer. Eppure 1.125 (3,0%) e 675 (2,2%) rispettivamente Pfizer e Moderna, erano stati considerati positivi per SARS-CoV-2 e hanno partecipato lo stesso agli studi. Come mai?

Le domande sono tantissime e ovviamente le risposte rimarranno insolute, ma nel frattempo milioni di individui si stanno sottoponendo ad una vaccinazione di massa con un farmaco che non avrebbe dovuto essere stato messo in commercio dalle autorità proprio per la sua miserrima efficacia, di cui non sappiamo assolutamente nulla.

Consenso informato
“Il consenso informato è la manifestazione di volontà che il paziente, previamente informato in maniera esauriente dal medico sulla natura e sui possibili sviluppi del percorso terapeutico dà per l’effettuazione di interventi di natura invasiva sul proprio corpo”.
Il consenso informato nel caso del vaccino anti-Covid perde completamente di significato perché i medici non possono “informare in maniera esauriente” su un farmaco di cui NON conoscono sicurezza, copertura, effetti collaterali, ecc.
Quindi stiamo assistendo ad una sperimentazione su cavie umane senza un vero “consenso informato” violando de facto il Codice di Norimberga.
Il Tribunale Internazionale per crimini contro l’umanità attende...

Articolo BJM del dottor Peter Dosh
https://blogs.bmj.com/bmj/2021/01/04/peter-doshi-pfizer-and-modernas-95-effective-vaccines-we-need-more-details-and-the-raw-data/

Efficacia vaccino Pfizer e Moderna? Tra 19%-29%, non il 95%. Lo dice il BMJ
https://www.affaritaliani.it/coronavirus/efficacia-vaccino-tra-19-29-non-il-95-lo-dice-il-british-medical-journal-715851.html?refresh_ce

Marcello Pamio

La storia fantascientifica portata sugli schermi dal film Equals è estremamente interessante e purtroppo realistica, soprattutto vedendo quello che sta accadendo nel mondo in questo momento.
Il futuro è come sempre distopico e dopo la distruzione del pianeta a causa di una guerra mondiale, a governare la società è il cosiddetto Collettivo, che per controllare la popolazione agisce tra il concepimento e la nascita di ogni bambino modificandone il DNA per privare completamente delle emozioni ogni individuo.
Il pretesto è scongiurare l’instabilità che le passioni creano in ogni settore della vita: politica, economia, sociale.

Il mondo è privo di telecamere poiché inutili. Il sorvegliante per eccellenza è infatti il vicino di banco o di camera: i delatori di regime!
Tale modifica genetica però in alcuni individui non funziona e la Vita fa riemergere quella “pericolosa” e tanto temuta emotività. Questi casi vengono definiti “imperfetti” e per loro è previsto il trattamento farmacologico, terapia elettrica (cioè elettroshock) e poi la morte.

Viene da sé che i cosiddetti “imperfetti”, quelli che vengono prima “curati” in maniera coatta con speciali vaccini per bloccare i geni difettosi e poi uccisi, non sono altro che persone sane che stanno ritornando in possesso delle proprie sensazioni ed emozioni vietate dal Collettivo, il quale infatti fa di tutto per eradicarle dal cervello!
La storia del film è incentrata sull’innamoramento tra due colleghi di lavoro “malati”, Silas e Nia e del conto alla rovescia per riuscire a scappare dalla società o soccombere alla cura della scienza.
Sembra una versione aggiornata del film “1984” basato sul romanzo di George Orwell.

Ma Equals ricorda da vicino anche il romanzo “Il mondo nuovo” di Aldous Huxley, pubblicato nel 1932. Il visionario scrittore britannico descrive un mondo in cui il pianeta è governato da dieci “controllori” e l’intera società è rigidamente manipolata da pratiche scientifiche: controllo delle nascite, indottrinamento psicologico fino alla selezione eugenetica della razza umana.
Una società dove ognuno appartiene a tutti, dove la famiglia tradizionale è stata abolita, così come il matrimonio. Le persone sono spinte alla poligamia e a legami assolutamente instabili e superficiali, anche perché chi passa il proprio tempo da solo oppure è incline alla monogamia non è visto bene.
Infine una pratica socialmente molto diffusa è l’assunzione del Soma, una sostanza euforizzante che controlla l’umore e allontana la tristezza.

Più o meno la trama portata nel grande schermo da Phillip Noyce, il regista del film “The Giver - il mondo di Jonas”. Un mondo che ha sconfitto le passioni e la violenza (in apparenza), votandosi alla conformità e alla totale apatia. Autodisciplina ma anche iniezioni mattutine di un farmaco/droga che inibisce qualsiasi emozione e “normalizza” la comunità.
Di nuovo - come su Equals - salta fuori il tema del controllo delle emozioni, controllo delle nascite, distruzione della famiglia in quanto nucleo centrale e vitale della società, manipolazione genetica in funzione del miglioramento della razza umana e infine l’omologazione della realtà.
Per non parlare delle pubblicità pervasive che gli onnipresenti schermi sparavano costantemente: “recati subito dal tuo dottore per avere il vaccino ed eradicare questa pericolosa epidemia emotiva”.

Quante pellicole Hollywood ha sfornato su queste tematiche?
E oggi grazie ad un virus influenzale quanto lontani siamo da questa distopia?
I sudditi si stanno abituando alla nuova normalità: girano per le strade con una ridicola museruola che non può certo bloccare un “virus” di 80 miliardesimi di metro, ma semmai imprimere nell’inconscio i sigilli dell’obbedienza e della sottomissione.

I sudditi si stanno abituando alla nuova normalità: il distanziamento sociale che non può certo impedire il contagio, ma semmai imprimere nell’inconscio la pericolosità del contatto e l’importanza della separazione.

I sudditi si stanno abituando alla nuova normalità: la paura dei virus e così facendo non vivono più la loro Vita. Non vivere per paura di morire, sembra un paradosso ma è la triste e amara realtà!

I sudditi infine si stanno abituando a farsi inoculare un vaccino all’anno prodotto da varie case farmaceutiche, non certo per bloccare un virus a RNA che si modifica continuamente, ma semmai per venire programmati e modificati geneticamente…

Ecco un elenco incompleto di gravi reazioni avverse ai vaccini anti-covid. Quello che il mainstream ci dice. Stiamo parlando di un numero minimo di vaccinazioni: ma quando saranno inoculati a miliardi di persone cosa accadrà?

Caltagirone
Dopo il vaccino anticovid l’ausiliaria del reparto di pediatria è andata in shock anafilattico, con le vie respiratorie ostruite, cianotica è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso.

Sondrio
Un medico di base che aveva fatto il vaccino anticovid è stato ricoverato per Covid!

Genova
Emorragia cerebrale e rash cutaneo dopo il vaccino anticovid: muore anziana di un Rsa

Formigine
Una operatrice sanitaria subito dopo la somministrazione del vaccino è stata colta da malore ed è stata portata in ospedale per accertamenti.

Israele
Morte 75enne per un attacco di cuore dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid della Pfizer.

Portogallo
Infermiera si vaccina contro il Covid (Pfizer-Biontech) e dopo due giorni muore

Boston
Medico allergico ai crostacei sviluppa grave reazione al vaccino di Moderna Inc.

Miami
Medico perfettamente sano muore dopo 16 giorni dal vaccino anticovid della Pfizer per una malattia del sangue

California
Un infermiere otto giorni dopo la dose del vaccino della Pfizer è risultato positivo al Covid

Svizzera
Una persona di 91 anni ospite di una casa di cura è deceduta dopo il vaccino della Pfizer.

Chattanooga
Giovane infermiera sviene dopo pochi minuti dal vaccinazione della Pfizer

….
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Fonti:

https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/medico_di_base_vaccino_covid_ricovero_sondrio_cosa_e_successo_ultime_notizie_news-5682340.html

https://livesicilia.it/2021/01/06/vaccino-infermiera-in-shock-anafilattico-asp-informa-aifa/

https://www.ivg.it/2021/01/emorragia-celebrale-e-rush-cutaneo-dopo-il-vaccino-anticovid-muore-anziana-di-un-rsa

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/israele-anziano-muore-dopo-il-vaccino-anti-covid-nessuna-correlazione_27031183-202002a.shtml

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/03/covid-primaria-positiva-dopo-il-vaccino-lo-rifarei-contribuira-a-bloccare-replicazione-e-faro-richiamo/6054150

https://www.secondopianonews.it/news/salute/2021/01/04/infermiera-si-vaccina-contro-il-covid-dopo-due-giorni-muore.html

https://www.lapressa.it/articoli/societa/cra-formigine-operatrice-sanitaria-colta-da-malore-dopo-vaccinazione

https://www.ilmessaggero.it/mondo/infermiera_morta_vaccino_covid_cosa_e_successo_davvero_sonia_azevedo_ultime_notizie_oggi_6_gennaio_2021-5684467.html

https://scienze.fanpage.it/medico-allergico-ai-crostacei-sviluppa-grave-reazione-al-vaccino-di-moderna-cose-successo/

https://www.ilmessaggero.it/salute/storie/vaccino_covid_infermiere_positivo_california_cosa_e_successo_ultime_notizie_news-5672983.html

https://www.cdt.ch/svizzera/nessun-nesso-tra-il-vaccino-e-la-morte-di-un-anziano-AX3617561

Marcello Pamio

Grazie ad un errore della sottosegretaria al Bilancio del Belgio Eva De Bleeker, sappiamo il costo per dose di ogni vaccino.
La sottosegretaria avrebbe infatti condiviso il listino delle case farmaceutiche che hanno stretto accordi con l’Europa, eliminandolo pochi istanti dopo, ma non abbastanza in tempo da evitare che venisse inoltrato in giro per il mondo.
Ecco i prezzi (per singola dose) che variano in base ai singoli accordi che l’Europa ha stipulato con le varie lobbies:

Oxford/AstraZeneca: 1.78 €
Johnson & Johnson, 7 €
Sanofi/GSK: 7.56 €
BioNTech/Pfizer: 12 €
CureVac: 10 €
Moderna: 15 €

Il più economico sarebbe quello prodotto dall’Università di Oxford e AstraZeneca venduto a 1,78 € a dose, mentre il più costoso quello di Moderna Inc. che tocca quasi i 15 €.
La Commissione europea per l’ottenimento di centinaia di milioni di dosi avrebbe stipulato anche un contratto con Pfizer e CureVac dal valore di 10 miliardi di euro come ha rivelato Reuters.

L’Italia al momento attuale ha ordinato qualcosa come 215 milioni di dosi vaccinali (nei primi tre mesi del 2021: 8 milioni dalla Pfizer/Biontech, 1,34 milioni da Moderna Inc. e altre 190 milioni di dosi opzionate).
Se i processi autorizzativi andranno a buon fine l’Italia potrebbe contare sulla disponibilità delle seguenti dosi: da AstraZeneca 40,38 milioni di dosi (72 milioni di €), da Johnson & Johnson 26,92 milioni di dosi (188 milioni di €), Sanofi 40,38 milioni di dosi (300 milioni di €), Pfizer-BioNTech 26,92 milioni di dosi (323 milioni di €), CureVac 30,285 milioni di dosi (300 milioni di €) e infine con Moderna 10,768 milioni di dosi (161 milioni di €).

L’attuale governo di incompetenti è riuscito a devastare l’intera economia del paese portando a chiusura definitiva centinaia di migliaia di attività commerciali di tutti i settori.

Governo che invece di aiutare con ogni mezzo il tessuto socio-economico per evitare la guerra civile, regala oltre 1,3 miliardi di euro alle lobbies farmaceutiche per dei vaccini fallimentari!!!

Marcello Pamio

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è l’insieme dei dati e delle informazioni cliniche che costituiscono la storia sanitaria di ogni cittadino. All’interno del Fascicolo si trovano documenti di tipo sanitario, amministrativo oltre alle prescrizioni mediche e farmaceutiche.

Ad oggi il FSE risulta attivo solo da una piccola percentuale della popolazione, il 20% circa, “tenuto conto che il FSE può essere attivato e alimentato solo a fronte del rilascio del consenso da parte dell’assistito” (articolo 12, comma 3-bis del DL n.179 del 2012).
Probabilmente proprio questo numero piccolissimo di persone ha spinto i legislatori a modificare la legge, e infatti, nel DL n. 34 del 19 maggio 2020 “Misure urgenti in materia di salute” (pubblicato in GU n. 128 del 19 maggio 2020) è stato abrogato il comma 3-bis e questo “comporta la possibilità di alimentazione del fascicolo personale anche in assenza del consenso”.
Il comma 3 bis infatti diceva: “il FSE può essere alimentato esclusivamente sulla base del consenso libero e informato da parte dell’assistito, il quale può decidere se e quali dati relativi alla propria salute non devono essere inseriti nel fascicolo medesimo

Quindi non serve più dare nessun consenso perché il FSE viene “alimentato” automaticamente!

In questi giorni sta girando la data dell’11 gennaio 2021 come scadenza per negare il consenso a questa schedatura sanitaria, ma va precisato che si potrà fare anche successivamente, la cosa importante è cercare di comprendere cosa stanno facendo.
Anche se neghiamo il consenso il Fascicolo Elettronico Sanitario (FSE) verrà alimentato automaticamente, perché la differenza sta nella visibilità o meno dei dati da parte del personale sanitario (MMG/PLS, medici specialisti, infermieri, ecc.). Sono questioni di lana caprina...

Scaricando il modulo in allegato (“Oscuramento e de-oscuramento dei dati e documenti”) si ha la possibilità di oscurare i dati e così facendo il FSE lo potremo consultare/scaricare solo noi o i medici curanti se lo necessitano in caso di emergenza (comunque i logs sono tracciati). Ma anche facendo questo il ministero della salute e altri enti governativi potranno spulciare e usare i nostri dati (resi anonimi, dicono loro) per motivi di studio e ricerca!

Avete capito? A prescindere potranno sempre accedere ai nostri dati anche se li oscuriamo e anche se neghiamo il consenso. E’ tutto nero su bianco nelle “Informazioni aggiuntive relative al FSE di Regione Lombardia”: “in caso di revoca del consenso alla consultazione, il FSE continuerà ad essere alimentato e consultato solo per fini di governo e ricerca”. Quali fini governativi e di ricerca non c’è dato sapere!
Lo ribadisce anche il sito della Regione Liguria: “Come previsto dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77 di conversione del D.L. n. 34 del 19.05.2020 c.d. Decreto Rilancio e a seguito dei chiarimenti forniti dall'Autorità Garante per la protezione dei dati personali desideriamo informarLa che a partire dal 19 maggio 2020, per istituire il Suo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) non è più necessario che la S.V. conferisca un apposito consenso alla Regione”.
Confermano che in questa dittatura sanitaria è tutto automatico!

Il Suo consenso, invece, rimane necessario e può essere espresso anche ‘una tantum’ per rendere il Suo FSE accessibile/consultabile ai sanitari che dovessero prenderLa in cura nelle Aziende Sanitarie/Enti sanitari.
Le Regioni provvederanno ad alimentare automaticamente il FSE con i dati e i documenti relativi alle prestazioni sanitarie erogate a partire dal 19 maggio 2020 quale data di entrata in vigore del suddetto ‘Decreto Rilancio’ “.
Relativamente, invece, all’alimentazione dei dati e documenti inerenti alle prestazioni sanitarie erogate dal SSR e dal SSN antecedentemente alla data di entrata in vigore del Decreto Rilancio siano inseriti nel FSE seppur in forma ‘oscurata’ ovvero non visibile ai sanitari salvo espresso consenso dell’interessato, si provvederà automaticamente a meno che Lei non si opponga espressamente al loro riversamento nel Suo FSE entro e non oltre il prossimo 11 gennaio 2021.

La scadenza dell’11 gennaio 2021 si riferisce quindi al consenso di oscurare i dati sanitari antecedenti al 19 maggio 2020.
Proprio per quanto detto finora qualcuno suggerisce di fare attenzione a negare il consenso, perché una eventuale negazione potrebbe generare una sorta di lista di proscrizione, una specie di schedatura. Ma è altresì vero che sanno benissimo tutto su di noi, visto che la privacy esiste solo sulla carta.

Sta comunque a noi scegliere se continuare ad alimentare o meno tale fascicolo con i nostri dati, perché non tutti sanno che ogni visita medica, terapia, operazione e ogni tampone eseguito o vaccino inoculato verrà registrato nel FSE.

Ovviamente tale fascicolo è solo l’anticamera dell’ID Global, cioè dell’Identità Digitale: un programma di identificazione elettronica che punta ad includere ogni persona sulla terra. Una piattaforma in grado di registrare qualunque dato: dalla nascita, ai farmaci, alle vaccinazioni, ai dati biometrici, sanitari e finanziari. Tutta la Vita umana registrata in maniera digitale!

Detto questo va benissimo bloccare il FSE, ma se pensiamo seriamente che soltanto negando il consenso si possa cambiare la situazione odierna siamo dei poveri illusi.
Vogliamo veramente cambiare l’attuale Sistema sanitario? Allora dobbiamo disintegralo:

- Cancellare dalle ULSS ogni medico curante che abbia la visione disumanizzante del regime, facendoci seguire da tutti quei terapisti e/o medici che si occupano di medicina naturale e che hanno una visione molto completa e umana. Selezioniamo attentamente i destinatari dei nostri soldi!
E attenzione, serve a poco non andare dal proprio medico, bisogna cancellarsi dalla sua lista, altrimenti lui i soldi li recepisce lo stesso.
Infine ricordiamo che i medici radiati hanno un valore aggiunto inequivocabile!

- Cambiare il nostro stile di vita imparando a vivere in maniera molto più sana ed equilibrata (alimentazione corretta, movimento all’aria aperta e respirazione senza museruola).

- Comprendere il significato dei sintomi e delle malattie, imparare la vera biologia, curandoci solo con rimedi naturali.

- Evitare tutti quegli esami spacciati falsamente per “preventivi”, il cui vero obiettivo è solo quello di trasformare persone sane in malati.

- Evitare come la peste tamponi e vaccini: i primi servono a mantenere le balle statistiche ed epidemiologiche, i secondi ad intossicare gli organismi slatentizzando patologie...

- Non pagare più le tasse al regime significherebbe eliminare la loro linfa vitale, bloccare l'angiogenesi che fornisce sangue al cancro. Invece delle manifestazioni in piazza che non portano a nulla se non aderiscono milioni di persone, uno sciopero fiscale sarebbe a dir poco dirompente.

Così facendo non usufruiremo più delle prestazioni sanitarie (medicina generale, servizi ospedalieri, ecc.); gli azionisti delle lobbies chimiche avrebbero sogni movimentati; i dati Covid precipiterebbero nel cesso; il FSE rimarrebbe un banale registro vuoto e il sistema collasserebbe su se stesso in men che non si dica!
In poche parole significa: uscire dal Sistema!
Tutto questo va ben aldilà della semplice negazione del consenso...

Documenti utili da scaricare:

Oscuramento e de-oscuramento dei dati e documenti”, (documento scaricato dal sito della Regione Veneto)

Esercizio di diritti in maniera di protezione dei dati personali”, da inviare al Garante della Privacy

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Marcello Pamio

Il vaccino ha ottenuto l’autorizzazione per la fornitura temporanea dall’EMA.
Non ha quindi un’autorizzazione all’immissione in commercio, ma un’autorizzazione temporanea che concede il permesso per utilizzare il medicinale per prevenire il COVID-19 in individui di età pari o superiore a 16 anni.
Quindi le vere cavie di questo mega esperimento sono le persone che volontariamente offrono il loro corpo all’altare della Scienza.

Nel documento ufficiale dell’EMA sulle condizioni e requisiti dell’autorizzazione al vaccino Pfizer/Biontech, sono scritte delle cose molto interessanti.

A pagina 16 alla voce “OBBLIGO SPECIFICO DI COMPLETARE LE ATTIVITÀ POST-AUTORIZZATIVE PER L’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO SUBORDINATA A CONDIZIONI
Scrivono che la presente autorizzazione all’immissione in commercio è subordinata a condizioni specifiche.

- ENTRO LUGLIO 2021 devono “completare la caratterizzazione del principio attivo e del prodotto finito, il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire dati supplementari”

- ENTRO APRILE 2021 “per confermare il profilo di purezza, garantire un controllo di qualità approfondito e assicurare l’uniformità tra i vari lotti lungo tutto il ciclo di vita del prodotto finito, il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire informazioni aggiuntive sul processo di sintesi e sulla strategia di controllo per l’eccipiente ALC-0315”.

- ENTRO LUGLIO 2021 “per confermare il profilo di purezza, garantire un controllo di qualità approfondito e assicurare l’uniformità tra i vari lotti lungo tutto il ciclo di vita del prodotto finito, il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire informazioni aggiuntive sul processo di sintesi e sulla strategia di controllo per l’eccipiente ALC-0159”.

- ENTRO DICEMBRE 2023: “per confermare l’efficacia e la sicurezza di Comirnaty, il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve fornire la relazione finale sullo studio clinico relativa allo studio C4591001 randomizzato, controllato verso placebo, in cieco per l’osservatore”.

In pratica l’EMA ha autorizzato il vaccino Pfizer/Biontech a patto che ENTRO DICEMBRE 2023 ne confermino l’efficacia e la sicurezza!

Si tratta infatti, come detto prima, di una registrazione con condizionale.

Se lo mettono obbligatorio vanno contro il Codice di Norimberga fino a che non finiscono gli studi clinici.

Il fast track, cioè le “Procedure accelerate per trattamenti e vaccini” accetta infatti che i produttori mettano in commercio il vaccino con informazioni parziali...
Avete capito qual è il giochetto? Con la scusa dell’emergenza sanitaria stanno bypassando (fast track) ogni minima regola e controllo, facendo entrare in commercio una serie di vaccini sperimentali e aprendo la strada a tutto il restante pronto per l’uso (centinaia tra farmaci e vaccini geneticamente modificati)...
Ma entro la scadenza massima del periodo post-autorizzativo (dicembre 2023) quante centinaia di milioni di persone nel mondo verranno vaccinate? Milioni di individui totalmente incoscienti pronti a farsi inoculare un vaccino sperimentale di cui non si conosce assolutamente nulla!

Un vaccino che NON può essere reso obbligatorio proprio per questi motivi: il consenso informato infatti non può essere completo e soprattutto “informato”, e la responsabilità di eventuali danni se la accolla la cavia.

Vi fanno firmare una liberatoria la cui validità la dovranno confermare tra tre anni, intanto nelle vostre cellule avrete frammenti di mRNA estranei alla vostra genetica...

Fiducia cieca per una scienza corrotta fin nel midollo o dissonanza cognitiva con incapacità di un pensiero lineare?
In entrambi i casi i risultati delle vostre scelte li vedrete a breve...

Documento ufficiale EMA
comirnaty-epar-product-information_it.pdf

Dottor Luca Speciani

Una volta capito (e speriamo che alla fine ci siano arrivati anche quelli più “gnucchi”) che tutto questo circo è stato creato ad arte con l’obiettivo di forzare tutti ad una vaccinazione obbligatoria annuale, senza la quale non potremo più esercitare la nostra professione, mandare a scuola i nostri figli o semplicemente prendere un aereo o un treno... e preso atto della totale complicità in questo sfacelo di politici corrotti, giornalisti prezzolati, medici servi e pecore obbedienti... le soluzioni che restano a noi persone “normali” ma attente ai nostri diritti costituzionali, sono poche.

La prima è combattere a testa alta, perseguendo le vie legali, democratiche, civili a nostra disposizione. Che è ciò che abbiamo fatto in questi mesi, pagando di persona subendo provvedimenti disciplinari o multe e sanzioni a vario titolo. Con risultati però vicini allo zero. Perché quando vinci ben quattro ricorsi al TAR contro l’obbligatorietà vaccinale, e per la trasparenza delle decisioni governative e del comitato tecnico scientifico, ma nessuna TV o quotidiano nazionale ne dà notizia, capisci che stai perdendo, e che l’unica via sarebbe quella di una rivolta di piazza non più civile, democratica o legale. Ma capisci anche che probabilmente questo è proprio ciò che vogliono, e che se ti presti al gioco anche le ultime minime riserve costituzionali (già duramente calpestate dagli assurdi DPCM natalizi) andrebbero a cadere, accelerando il processo di lesione dei nostri diritti.

La seconda via è invece quella di comportarsi come se non esistessero. Vivere giorno per giorno continuando a fare progetti, ad amare, a piantare alberi, a ristrutturare casa, a investire sui propri figli e sulle proprie conoscenze, a comprare libri, a fare corsi... e dove e quando si può abbracciandosi e guardandosi in faccia. Può essere che in questo contesto la forza di milioni di persone che non hanno più paura di vivere (e di morire), e che non perdono ore a cercare di capire tra cervellotici decreti se il 27/12 il ragazzo quindicenne potrà o meno venire a trovare i nonni, possa essere più potente di tante vittorie (di Pirro) legali.
Potremmo chiamarla la “forza dell’indifferenza”. Una forza che nasce dal non dare più valore al loro circo mediatico.

Il Bullo, il prepotente di turno, non si umilia menandolo più forte. Lo si riporta al suo misero livello restando indifferenti alle sue sciocche provocazioni. Rendendolo così ridicolo.
Noi siamo ancora vivi, loro sono già morti. Morti dentro, poiché desiderano un mondo senza vita, senza abbracci, senza sorrisi, senza amicizie, senza socialità, senza condivisione, senza amore. Se dovremo morire, moriremo. Ma a loro, di noi, non resterà nulla. Che restino con i loro amati delatori, i loro giornalisti schiavi e i loro ignobili e deliranti decretini settimanali, schiacciati dalla paura della morte. A che serve vivere se sei già morto dentro?

Noi saremo altrove, abbracciati, ad amarci intensamente e a suggere dalla vita il suo miele fino all’ultima goccia.
Come canta De André, nella “ballata dell’amore cieco” in cui una donna crudele per vanità fa suicidare colui che la ama. Ma poi, presa da sgomento, lo vede: “morir contento e innamorato, quando a lei nulla era restato: non il suo amore, non il suo bene, ma solo il sangue secco delle sue vene”. È lo stesso sgomento che auguriamo a chi ci ha tolto affetti, vita, abbracci, gioco.

Continuiamo la nostra vita, indifferenti verso chi ci vorrebbe proni, togliendo così potere a chi se lo è indegnamente autoassegnato, con la scusa dell’emergenza, per toglierci libertà e diritti.
Non siamo soli. Siamo in tanti. Ce la faremo.
Intanto, una canzone, come un dolce meme, in questo giorno speciale continua a girarmi in testa, e fa: “All I want for Christmas is you”.
Buone feste a tutti.
Con Amore

Cosa possiamo fare di concreto per contribuire alla naturale efficienza del nostro Sistema Immunitario? Non è proprio l'indebolimento delle difese che predispone il terreno organico al contagio e alle epidemie?

Stranamente gli esperti del mainstream non si sono minimamente interessati a spiegare come potenziare l'immunità dell'uomo, e dall'altra a descriverci l'esistenza di molecole naturali potentissime nei confronti dei virus. Tutti loro all'unisono e a comando si sono occupati esclusivamente del distanziamento sociale, dei gel tossici per le mani e delle ridicole mascherine, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

Eppure la letteratura scientifica è piena zeppa di studi dedicati a fantastiche molecole come Quercitina, Resveratrolo, Lattoferrina, Alfa-LattoAlbumina, Lisozima, Zinco, Vitamina C, oli essenziali, ecc. estremamente efficaci nei confronti di virus come MERS, SARS e SARS-CoV-2.
Lo scopo del presente libro è proprio quello di colmare questa lacuna presentando al grande pubblico queste miracolose sostanze che la Natura ci dona da millenni, sia per la prevenzione che per la cura...

Titolo: "Consigli e Rimedi naturali"
Autore: Marcello Pamio
Casa editrice: Sì edizioni
ISBN: 9 788831 438131

Per comunicazioni: librorimedinaturali@gmail.com

ATTENZIONE: Specificare l'indirizzo esatto di spedizione!


Secondo i CDC di Atlanta, cioè i Centri di controllo delle malattie infettive statunitensi, dal 14 dicembre 2020 al 18 dicembre ben 3.150 persone sono diventate disabili a seguito del vaccino anti-Covid.
Attenzione stiamo parlando di soli 5 giorni di sperimentazione su cavie umane del vaccino Pfizer-BioNTech e solo in Inghilterra!
Le persone "unable to perform normal daily activities, unable to work, required care from doctor or health care professional", non sono più abili al lavoro…
Cosa accadrà quando questi vaccini verranno inoculati a centinaia di milioni di persone nel mondo?

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Fonte ufficiale https://www.cdc.gov/vaccines/acip/meetings/downloads/slides-2020-12/slides-12-19/05-COVID-CLARK.pdf

Ve lo dico come ungherese, come ebreo, come artista e come filosofo.
Gli uomini vogliono anche sognare. Hanno bisogno dei loro sogni.
Ebbene noi fabbricheremo sogni, sogni in serie, sogni divertenti che costano poco

Adolph Zukor, fondatore della Paramount

Dagli albori della cinematografia e quindi dai “sogni divertenti” di Adolph Zukor, siamo passati agli incubi e ai futuri osceni dell’odierna produzione. Non è a caso infatti secondo Marilyn Monroe: “Hollywood è un posto dove per un bacio ti pagano mille dollari e per l’anima cinquanta centesimi”.
Il cinema non è nato solo per intrattenere le masse facendole divertire, ma per spacciare sogni, ideali, per creare e modellare la realtà a piacimento dei produttori!
La vera natura l’ha descritta magistralmente Francis Ford Coppola: “Hollywood è Wall Street”.

L’Alta Finanza (nelle mani del popolo eletto) è la proprietaria di Hollywood e sceglie attraverso i suoi fiduciari i soggetti dei film!
Quindi il cinema è la fucina dei grandi cambiamenti antropologici del mondo, al quale bisogna aggiungere la televisione, che oggi ha certamente surclassato la pellicola raggiungendo miliardi di persone…
Va assolutamente compreso che i film e le serie televisive hanno un contenuto ideologico che varia a seconda del momento storico e a seconda del messaggio che serve veicolare: il messaggio che i produttori vogliono che passi!
Per esempio tutti i film sulla Seconda Guerra Mondiale mostrano ovviamente gli alleati buoni e gli avversari cattivi, mentre quelli di fantascienza ci stanno lentamente a spizzichi e bocconi abituando ad un futuro ben preciso...

La Barriera
A proposito di futuro distopico, una delle ultime serie tv è illuminante.
La scarsità di risorse naturali ha trasformato le democrazie occidentali in spietati e disumani regimi dittatoriali militarizzati che giustificano la mancanza di libertà con la promessa di assicurare la sopravvivenza dei sudditi.

Questo è l’assunto di base della serie spagnola “La barriera”, che ha debuttato in streaming l’11 settembre 2020 (data non casuale) sulla piattaforma Netflix.

La trama è certamente inquietante e soprattutto molto realistica se vista con gli occhi odierni.
Nella Madrid del 2045 un virus mortale di nome “Noravirus” e un regime totalitario provocano la divisione della città in due zone distinte: il Settore 1, quello dei ricchi e dei privilegiati e il Settore 2 per tutti gli altri (i morti di fame). A dividere i due settori una barriera invalicabile, da cui il nome della serie “La Valla” (appunto “La barriera”). Un muro che divide non solo le persone ma anche i diritti e le libertà. Gli abitanti all’interno conducono una vita agiata: hanno la tv, il cellulare, la luce e tutti i comfort, mentre fuori regna la paura, la disperazione, la fame e i soprusi.

L’unico modo per passare da una parte all’altra è attraversare il muro che separa i settori, ma per farlo occorre avere un pass, un lasciapassare, altrimenti si viene cacciati via bruscamente dai militari che controllano e perlustrano continuamente le strade in entrambi i settori.

La Barriera

In tredici puntante (numero anche questo non casuale) vengono raccontati origine, diffusione e conseguenze dell’arrivo di un virus sconosciuto che causa da una parte la distruzione delle famiglie, visto che i bambini piccoli vengono sequestrati e fatti sparire dentro laboratori segretissimi perché dal loro sangue si producono gli anticorpi per il vaccino, e dall’altra la perdita di ogni libertà individuale, secondo il regime per garantire la sicurezza delle persone.
Ma il bene superiore sarebbe quello collettivo, non del gregge di pecore, ma dei pochi eletti e della dittatura. Esattamente quello che sta accadendo oggi nella vita vera e non in quella cinematografica.

Dopo la dichiarazione di “zona protetta”, il governo autoritario ha preso il potere e ha militarizzato tutto. Le persone terrorizzate dal virus hanno aperto la porta, chiedendo loro stessi il governo forte, autoritario, la dittatura, e la prima cosa che questa ha fatto è stata togliere la libertà, in nome della sicurezza di tutti.
La nuova “normalità” viene scandita e ripetuta costantemente dai megafoni lungo le strade: “per la vostra sicurezza, portate sempre con voi i documenti di riconoscimento. Non create assembramenti, indossate la mascherina....”. Altoparlanti che ricordano anche gli orari del coprifuoco.

Ma il Sistema mentre cerca un vaccino (per i ricchi) con il sangue dei bambini, lavora anche ad un piano eugenetico di riduzione della popolazione mondiale...
Vivono sotto la legge marziale, eppure non erano entrati in guerra. Ricorda qualcosa?
Noi oggi viviamo una “emergenza sanitaria” imposta a suon di Dpcm, e poco importa se questa sia stata completamente inventata, perché rimane la scusa perfetta per l’instaurazione e l’affermazione dello stato di polizia.

Finale incredibile

[Attenzione: chi ha intenzione di vedersi la serie è meglio non prosegua la lettura]

La serie termina con la morte del Presidente e la rivolta della popolazione e delle stesse forze dell’ordine. Hanno vinto i sudditi, il bene ha soverchiato il male. Applausi. Gli spagnoli finalmente iniziano dopo molti anni a vedere la luce della speranza e della “democrazia”. Tutto prefigurava un ritorno ai bei tempi ormai andati: si stava finalmente realizzando l’osannato “andrà tutto bene”. Ma non tutti gli arcobaleni segnano l’inizio di una bella giornata…

Il colpo di scena finale è quando il nuovo presidente eletto a furor di popolo spunta dal balcone per essere osannato dalla massa festante: si tratta della virologa responsabile dei sequestri dei bambini, del programma vaccinale e del progetto eugenetico. La presidenza è stata il premio per aver salvato il pianeta dal virus letale con il suo vaccino derivato da esperimenti eseguiti su centinaia di bambini, molti dei quali erano morti. Ma poco importa se il bene è superiore, giusto?

Segnale inequivocabile che non sarebbe cambiato assolutamente nulla, ma la gente era anestetizzata dall’illusione del cambiamento (come da noi il governo del Movimento 5 stelle/Lega).
L’ulteriore conferma del tragico finale arriva quando il capo della polizia, il più losco e criminale di tutti i personaggi, dopo i titoli di coda appare sullo schermo ricordando che: “il futuro ci appartiene”. Si riferiva a loro ovviamente e non a noi.

"Il futuro ci appartiene"....

Come si suol dire, cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia. Esattamente come nella dittatura: cambiano e si alternano i governi, i personaggi, ma il regime persiste inalterato, mutando ogni tanto solo la forma ma non la sostanza.

Netflix non si smentisce mai. Etichetta deviante per antonomasia anche in questa serie vuole farci vedere il futuro come un periodo distopico, dove i vaccini salveranno il mondo facendo tornare alla vita “normale”. Ma soprattutto che qualunque rivolta e/o rivoluzione verrà fatta, loro saranno sempre al potere...
Questo è quello che loro credono. Ma non sarà così se le coscienze inizieranno a destarsi!

Marcello Pamio

Il governo del Regno Unito si è piegato a novanta gradi dinnanzi al gigante farmaceutico Pfizer! Nulla di nuovo all’orizzonte: lo avevamo già detto infatti che le lobbies sono preoccupate da azioni legali che potranno seguire ad eventuali danni del nuovo vaccino, per cui hanno chiesto e ottenuto indennità e protezione dal venire citati in giudizio!

Questo per consentire al vaccino contro il coronavirus di essere lanciato in Inghilterra già la prossima settimana. Il Dipartimento di Salute e Assistenza Sociale ha confermato che la Pfizer ha ricevuto l’immunità non dal virus, ma dalle azioni penali.

La domanda sorge spontanea: se il vaccino è così sicuro, come mai questa manovra?

Non solo le lobbies dormiranno sonni tranquilli, ma anche il personale sanitario, cioè quelli che fisicamente useranno la siringa contenente il vaccino geneticamente modificato, saranno messi sotto una campana di cristallo e protetti da tutto.

Ricapitolando per chi è duro di comprendonio: i vaccini che stanno per arrivare, preparati in tempi rapidissimi (grazie alla scusa mediatica di una emergenza che non c’è) senza quindi garantire un minimo di sicurezza faranno sicuramente danni, anche perché inoculati a miliardi di persone, per cui si sono parati il culo da ripercussioni legali. Risultato? I danni saranno a carico dei sudditi, non solo quelli dell’impero britannico, ma degli schiavi di tutto il mondo, perché l’indennità sarà applicata ovunque!!

Quindi non spendete tutto nel black friday, ma mettete dentro un maialino in terracotta un po’ di soldini, pronti a romperlo quando sarà necessario pagare le cure mediche e/o riabilitative, o nella peggiore delle ipotesi servirà ai parenti rimasti per la vostra cremazione...

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https://www.independent.co.uk/news/health/coronavirus-pfizer-vaccine-legal-indemnity-safety-ministers-b1765124.html