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La corteccia sensoria "vive" i conflitti di separazione fisica, le perdite di contatto corporeo (con la propria terra, le proprie origini, con la famiglia, gli amici, ecc.).
In natura la perdita di contatto con il branco ha una connotazione "mortale".
In questo tessuto l'attivazione va nei due sensi: "mi sento separato", "ho perso il contatto" oppure "non voglio quel contatto", "quel contatto mi è sgradito", "mi fa paura", "vorrei liberarmi di qualcuno".
In pieno conflitto c'è l'ulcerazione dell'epidermide, totalmente non visibile e asintomatica. La pelle può essere pallida, fredda un po' ruvida al contatto. Avviene una riduzione della sensibilità.
In … Leggi tutto...

Marcello Pamio - 11 marzo 2023

Dal punto di vista biologico tutte le cosiddette "malattie" della pelle sono collegate con due precisi vissuti o percepiti: “separazione da” o “contatto sgradito con”. Per trovare l’origine del conflitto non serve andare tanto lontano dalla famiglia, dal clan e dal proprio territorio (figli, genitori, partner, amici, colleghi, ecc.), ma quando si manifesta il “problema” ci sentiamo “lacerati nella pelle”! Siamo nell’epidermide controllata dalla corteccia encefalica sensoriale, la parte del cervello sviluppatasi per gestire nel corso dell’evoluzione le relazioni sociali, l’identità e il territorio.
In Natura la separazione da qualcuno è sempre un evento … Leggi tutto...

Marcello Pamio - 28 luglio 2022

La pelle è il rivestimento più esterno del corpo di un vertebrato. Nei mammiferi e quindi nell'essere umano è indubbiamente l’organo più esteso, coprendo una superficie di circa 2 m².
Serve da protezione per i tessuti sottostanti (muscoli, ossa, organi) dai fattori esterni e dalla penetrazione dei microbi. Regola la temperatura corporea ed è impermeabile all'acqua, ma lascia passare alcune sostanze utili.
La pelle si compone di due strati: uno esterno, sottile, senza vasi sanguigni, chiamato epidermide e l'altro interno molto più spesso, con numerosi vasi sanguigni e terminazioni nervose chiamato derma.

Dal … Leggi tutto...

Marcello Pamio - 31 marzo 2022
Per quale motivo la pelle si ammala? Come mai il nostro manto protettivo ad un certo punto inizia ad irritarsi, arrossarsi o desquamarsi? Perché una persona manifesta l’eczema, un’altra la psoriasi ed un’altra ancora l’herpes? E la zona interessata è casuale? Purtroppo queste, come tante altre domande, rimangono prive di risposta per la medicina allopatica.
Quello che invece ha scoperto l’anima illuminata del dottor G.R. Hamer, grazie allo studio di decine di migliaia di casi, è che le malattie della pelle non sono mai casuali, ma tutte collegate ad uno specifico “conflitto di separazione" … Leggi tutto...


Marcello Pamio

Continua frenetica la corsa alla produzione del vaccino contro il coronavirus.
Dopo aver letto le dichiarazioni speranzose della Johnson & Johnson e di Moderna Inc. (articolo  precedente) ora i riflettori sono puntati sull'Università di Pittsburgh.
Secondo i ricercatori della University of Pittsburgh School of Medicine, infatti, il vaccino contro il virus che causa la Covid-19 potrebbe essere disponibile molto prima del previsto.
Il farmaco ha già superato la fase della sperimentazione animale e i primi test avrebbero mostrato una produzione di anticorpi per il nuovo coronavirus SARS-CoV-2.
I ricercatori hanno usato una proteina chiamata … Leggi tutto...

Marcello Pamio 

Premetto fin da subito che lo scopo del presente articolo è quello di sensibilizzare, portando alla luce, i possibili rischi connessi ad una pratica estetica sempre più di moda: il tatuaggio.
Rischi che ovviamente sono proporzionati alla dimensione del disegno, ai colori utilizzati e alla qualità dei pigmenti iniettati. Avere un piccolo tatuaggio è una cosa, avere braccia e gambe completamente ricoperte e oscurate è un’altra.
Ognuno può usare il proprio corpo come meglio crede, ma è giusto venire a conoscenza dei pericoli insiti in una tecnica oramai diffusissima, anche e soprattutto in vista di una gravidanza...
I … Leggi tutto...

Edgar Cayce (1877-1945) pseudo scienziato statunitense della Virginia portò alla luce negli ultimi anni della sua vita gli effetti benefici dell’olio di ricino.
Egli sosteneva che la guarigione nel corpo umano può avvenire in diversi modi, ma quello che reputava indispensabile affinché ogni cura andasse a buon fine era la piena consapevolezza dell’individuo.

Secondo Cayce l’essere umano è un insieme di natura spirituale, mentale e fisica ed è necessario riconoscere la loro unità per riportare il corpo in uno stato di salute. La medicina occidentale, a suo avviso, si è sempre più specializzata, nel tempo, nella cura dei sintomi … Leggi tutto...

Dottor. J. M. Mercola

Per millenni l'olio di cocco è stato utilizzato come prodotto dietetico e cosmetico. Si tratta di un potente distruttore di ogni tipo di microbo: virus, batteri, protozoi (molti potenzialmente nocivi). L'olio di cocco è oltretutto un naturale apportatore di grasso di alta qualità, fondamentale per una salute ottimale dell'organismo.
Circa il 50 per cento del grasso contenuto nell'olio di cocco è acido laurico, elemento estremamente raro in natura. L'olio di cocco contiene acido laurico più di qualsiasi altra sostanza sulla Terra.
Il nostro organismo converte l'acido laurico in monolaurin, un monogliceride capace di distruggere i virus … Leggi tutto...


Tratto dal libro “Le eccezionali proprietà curative della noce di cocco”, Macro edizioni.

In India la palma da cocco viene chiamata kalpa vriksha vale a dire «l'albero che fornisce tutto ciò che serve per vivere». Nelle Filippine nell'isola del Pacifico invece chiamata semplicemente «l’albero della vita».
A differenza della maggior parte delle piante da frutto, la palma da cocco fruttifica per tutto l'anno perciò le noci sono sempre di stagione: crescono a grappoli che di solito comprendono 5-12 noci, a volte anche di più.
Normalmente una pianta da cocco matura produce 1 grappolo al mese o 12 grappoli all’anno, una … Leggi tutto...

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