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Marcello Pamio – 19 luglio 2022

Già a marzo 2022 il ministro dell'Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao al forum ANSA aveva dichiarato: “Stiamo pensando ad una piattaforma per l'erogazione di tutti i benefici sociali, il nome provvisorio è IDPay, tutto direttamente in digitale, addirittura in pagamento anticipato, senza bisogno di dover anticipare i soldi, venire riconosciuti nel punto vendita e ricevere l'ammontare di bonus di voucher grazie alla piattaforma” e si può partire “già da quest'anno”.
Vogliono entro il 2022 arrivare ai pagamenti e ai servizi digitali con IDPay, una piattaforma che permetterà ai sudditi di accedere ai bonus e alle misure di sostegno del governo. Quindi per accedere all’elemosina di Stato, alle erogazioni dei bonus pubblici servirà la piattaforma, altrimenti cazzi vostri.
Attenzione perché questa è la dolce carotina, il bastone nel didietro va ben aldilà degli spiccioli del regime, e della ridicola lotta all’evasione, perché si inserisce in un piano più ampio che ha già visto la nascita di PagoPa (che gestirà IDPay), la «piattaforma dell’interoperabilità» dove tutte le pubbliche amministrazioni come Agenzia delle Entrate, Anagrafe, Ministero dell’Interno e Inps agganceranno i propri dati. Avete capito cosa c’è sotto? Il quadro inizia a prendere forma se vi dico che a tale sistema confluiranno anche i dati della cartella sanitaria elettronica, dello status vaccinale e delle eventuali pendenze giudiziarie? Non si tratta solo della società cashless priva di contanti, ma è l’inizio della digitalizzare della Vita umana! E’ schiavitù digitale all’ennesima potenza!
L’uomo non sarà più un cittadino, ma un ID, un codice digitale: i cui diritti potranno essere attivati o disattivati semplicemente da una tastiera di un pc o peggio ancora da un algoritmo di una Intelligenza Artificiale! E’ l’apoteosi del controllo sociale!
Questa dittatura digitale va impedita con ogni mezzo…

Marcello Pamio, "Trattato di Anatomia Emozionale", dagli studi di Melanio Da Colìa

C’è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere virtù”.
Socrate

È la malattia degli arcaici dell'inconscio, qualcosa di terribile da accettare. Crea una condizione di disgusto e ripugnanza per presa di coscienza di una verità immonda che sollecita corrosivamente il livello di sopportazione e tolleranza, tanto da far accapponare la pelle.

L’ingollato, ingerito l’anfibio, accusa denti stretti un senso di ribrezzo e repulsione alchemica ed epidermica a causa della secernazione di bufotenina, molecola endogena allucinogena, derivato del DMT, presente nel fluido cerebrospinale dell'animale, aggredendo il cuore e il sistema nervoso del predatore: noi.

Dalla parte ventrale del rospo, invece, viene messa un’altra tossina, incolore, viscida, dall'odore pungente e dall'azione paralizzante, che produce un sottile strato schiumoso di rabbia colore biancastro. Perciò ingoiare rospi causerà uno sterminio di Farfalle nello stomaco.

L’ingollamento irreversibile e obbligatorio, il cosiddetto Boccone Amaro, provoca ansia, arrossamento della pelle, nodi alla gola, panico, distorsione del colore, difficoltà respiratorie e lesioni cerebrali.

Alcuni studiosi Templari ritengono che le unghie del rospo, deglutite per ingollamento imposto per lunghi tempi, perseguono ruvidamente nelle viscere, rodendo fegato ed intestino, l'azione di “cercare a fondo”, graffiando e raspando (“ruspus”, da cui il nome Rospo) fino alla lesione irreparabile dell'apparato digerente e degli stimoli vitali, compromettendo così le attività basilari quali sogno, poesia, libertà intellettuale, il giuoco.

Per la natura sintomatica della patologia, il più efficace rimedio naturale è Sputare il Rospo. Questa pratica “ammatte” dopo aver trattenuto nell'esofago molecole di bufotossine ristagnanti a causa di timore, scrupolo o pudore referenziale. Liberti da questi tre elementi di contenimento, irrompe un conato verbale che spiattella considerazioni e detestazione con grande enfasi ed eccessi, provocando l'espulsione del rospo in maniera coatta e liberando la gola e le vie respiratorie.

Questo rimedio può portare a contrasti, litigi o scontri in generale anche irreversibili.

Secondo gli studi di Ecate, figura psicopompa figlia dell’emerito Zeus, dea esperta di magia e specialista in demoni malvagi, il Rospo è l'aspetto infero della rana, dove le valenze acquatiche e lunari cedono il passo alla palude melmosa delle streghe. Per debellarli prescrive riti espiatori, divinizzati con sortilegi, pozioni, azioni e contraddizioni psico-magiche, che esorcizzano i batteri e i demoni del Rospo.

In epoca recente, con la riscoperta degli psichedelici in medicina, è stato rivalutato il potenziale terapeutico del DMT, in particolare nella forma ludica psichedelica omeopatica, nota come Ayahuasca, contro la depressione da in gestione di Rospo.

Assimilando le bufotossine per via ludica, si impermea una corteccia temporale di strafottenza resistente al deglutimento imposto, alterando la valvola percettiva dell'individuo con conseguente rialzo dei valori del tasso di sopportazione e il riequilibrio dell'asse di tolleranza!

La Scuola di Tecniche Manuali Olistiche è nata ben 5 anni fa con il desiderio di formare operatori professionisti e preparati capaci di accompagnare la persona al vero e unico benessere!
Si tratta di un percorso triennale certificato al termine del quale prevede il rilascio di un’attestazione in linea con la legge 4/2013.
Può essere l'occasione per fare un grande cambiamento nella vita e aprirsi uno sbocco lavorativo!

Programma
400 ore di Piano studi
105 ore di Riflessologia Olistica Plantare
105 ore di Massaggio Olistico
80 ore di Pratica dei trattamenti
35 ore di Anatomia simbolica
30 ore di Nutrizione Superiore
45 ore di Seminari per la crescita personale

Insegnanti: Laura Bonfante, Giulia Concheri, Marcello Pamio e Jhonny Mariotto
Il programma completo nel sito: www.scuolatecnicheolistiche.it
Se hai curiosità, domande o vorresti informazioni più specifiche puoi scriverci al nostro indirizzo: info@artedellasalute.it oppure chiama al numero +39 340 3303 923

I dati che viaggiano su internet non sono sicuri e possono essere intercettati da chiunque si trovi sul loro percorso. Questa è la premessa: la sicurezza nel web non esiste!
Per fortuna possono venirci in aiuto le VPN (Virtual Private Network), cioè delle reti private virtuali che garantiscono privacy, anonimato e sicurezza attraverso un canale riservato (tunnel).

Il termine “virtuale” sta a indicare che tutti i dispositivi appartenenti alla rete non devono essere necessariamente collegati ad una stessa rete LAN locale, ma possono essere dislocati in qualsiasi punto del globo.
Una VPN quindi è un servizio che può essere utilizzato da chiunque per criptare il traffico internet e proteggere la propria identità online.
A nessuno piace essere spiato, per non parlare del rischio che i propri dati personali vengano trafugati o che la propria identità utilizzata per truffe e raggiri.
Navigare senza una rete privata virtuale significa essere costantemente in pericolo.

Il funzionamento è semplice: quando si accede a un sito web il fornitore di servizi internet riceve la richiesta e reindirizza l'utente alla destinazione desiderata. Ma quando ci sii connette a una VPN, questa reindirizza il tuo traffico internet attraverso un server virtuale prima di inviarlo a destinazione. Si può così selezionare in qualsiasi parte del mondo uno dei server messi a disposizione da un servizio VPN e questa cambia l’indirizzo IP e maschera la nostra posizione virtuale. In pratica navighiamo nascondendoci da qualche altra parte.

VPN e sicurezza
Purtroppo le VPN non sono tutte sicure. Capita spesso infatti che le reti virtuali non solo siano lente ma che controllino anche i nostri dati!
Le VPN funzionano costringendo tutto il traffico in entrata e in uscita da un device (desktop, portatile, smartphone, tablet) a passare attraverso una connessione criptata e a un server esterno prima di collegarsi a qualsiasi sito web. Questo dovrebbe impedire a chiunque di tenere traccia dei siti internet visitati. Il compito della VPN è anche quello di mascherare il nostro indirizzo IP di origine, utilizzando quello del server VPN o di un altro punto di uscita, aggirando così i blocchi di geolocalizzazione e della censura.

Purtroppo alcune VPN, soprattutto quelle gratuite, spesso si rivelano delle trappole perfette per ottenere proprio quello che volevamo evitare: i nostri dati.
Circa il 20% dei client appartenenti ai maggiori servizi VPN sono soggetti a questi bug che consentono di essere controllati.
Se utilizziamo una VPN, l’IP attraverso il quale effettuare le transazioni dovrebbe essere quello del server dietro cui ci “nascondiamo”, ma questi bug permettono di risalire all’IP assegnatoci dal nostro provider, facendo saltare la copertura e rendendo molto più agevole risalire alla nostra identità.

Ecco alcune soluzioni interessanti.

Browser vulnerabili (web RTC abilitato in maniera predefinita)
Brave, DuckDuckGo, Edge, Epiphany, Firefox, Google Chrome, Internet (Samsung Browser), Opera, Safari, Vivaldi

Questi programmi di navigazione appena visti non vanno male, ma bisogna impostare la configurazione ad hoc, perché di default hanno dei bug.

Browser non vulnerabili (web RTC abilitato in maniera predefinita)
Internet Explorer, Konqueror, NetSurf, Tor Browser

VPN vulnerabili
Astrill, Betternet Addons (Browser Plugin), BlackVPN, ChillGlobal, CyrenVPN, Glype, hide-me.org, Hola!VPN, Hola!VPN Chrome Extension, Hoxx VPN (firefox Browser Addons), HTTP PROXY in browser that support Web RTC, IBVPN Browser Addon, PHP Proxy, phx.piratebayproxy.co, psiphon3, SmartHide Proxy, SOCKS PROXY on browsers with Web RTC enabled, SumRando Web Proxy, TOR as PROXY on browsers with Web RTC enabled, Windscribe Addons (Browser Extension/Plugin)

Tra tutte le altre VPN molte sono sicure (diciamo quelle a pagamento) altre non è stato possibile testarle, per cui rimane il dubbio. Il mio consiglio spassionato è quello di investire qualche soldino, perché la sicurezza in Rete non ha prezzo. Personalmente avendo già il servizio email della società svizzera Proton, ho implementato anche la loro VPN.
Per esempio anche Mozilla (Firefox) ha reso disponibile in Italia il proprio servizio VPN a soli 4.99 euro al mese. Il suo funzionamento si basa su una rete globale di (oltre 400 in 30 Paesi).

VPN sicure
AirVPN, AnonVPN, Anonymizer, AutoVPN, Avast Secureline, Avira Phantom VPN, AzireVPN BeeVPN, Betternet, Blockless, BolehVPN, Boxpn, BTGuard, CactusVPN, Celo, CryptoStorm, CyberGhost, Disconnect.me, EarthVPN, Encrypt.me, ExpressVPN, FinchVPN, flter.me VPN, FlyVPN, Freedome, FrootVPN, GetFlix, Hide My IP, Hide.me, HideALLIP, HideIPVPN, hideman.net, HideMyAss, HideMy.name, Hotspot Shield, IBVPN, IntroVPN, Ipinator, Ipredator, IPVanish, Ironsocket, Ivacy, IVPN, LiquidVPN, Mullvad, NordVPN, OctaneVPN, Opera (Browser) VPN, OverPlay, oVPN.com, Perfect Privacy, Private Internet Access, PrivateTunnel, PrivateVPN, ProtonVPN, ProXPN, Proxy.sh, PureVPN, Qnap NAS, RA4W VPN, RootVPN, SaferVPN, SecureVPN.com, SecureVPN.to, SecurityKISS, Seed4.Me, ShadeYou, SlickVPN, SmartHide, Steganos, StrongVPN, SumRando VPN, Surfeasy, Surfeasy Addons, SwitchVPN, Synology NAS, Tails, TigerVPN, TopVPN, Torguard, TorVPN, Trust.Zone, TunnelBear, TunnelBear Addons, Tunnelr, Unblock VPN, VPN Gate, VPN Unlimited, VPN.ac, VPNArea, VPNbook, VPNJack, VPNSecure, vpnstaticip.com, VPNTunnel, VyprVPN!, WASEL Pro, Windscribe VPN, WiTopia Personal, WorldVPN, X-VPN, zenmate.com Addons, zenmate.com VPN, zenvpn.net, ZoogVPN, ZorroVPN.

Dr. Peter McCullough tratto da https://www.eventiavversinews.it/

Il meraviglioso processo biologico della riproduzione è l’aspetto più naturale e profondo della biologia umana. Nel corso dei millenni, tutti gli organismi hanno sviluppato metodi di riproduzione autosufficienti e robusti. Facciamo affidamento su questi principi in ostetricia per consentire il parto più naturale possibile fornendo sicurezza a madre e bambino.Lo scopo del ricovero, del taglio cesareo, del monitoraggio fetale, delle forme di parto assistito e delle unità neonatali è quello di fornire un ambiente sicuro per evitare complicazioni per un breve periodo prima che la vita familiare inizi a casa. Questo è il motivo per cui l’ostetricia non ammette farmaci nuovi o sperimentali o iniezioni di alcun tipo nelle cure di routine.

Sono ammessi solo i prodotti più antichi e collaudati che abbiano un profilo di sicurezza in gravidanza ben consolidato e testato.

Il CDC raccomanda un mese o due PRIMA della gravidanza di aggiornare il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) se questi non sono stati precedentemente somministrati. Durante la gravidanza, sono raccomandati solo due vaccini: il vaccino antinfluenzale inattivato (il vaccino per iniezione, non il vaccino antinfluenzale nasale vivo) e il vaccino Tdap (tetano, difterite e pertosse).

Nessuna di queste malattie è frequente o pericolosa per le giovani donne nell’era degli antibiotici e delle cure.

La scelta è sempre elettiva e tra il paziente e il medico.

I produttori di vaccini COVID-19 con la FDA statunitense hanno escluso le donne in gravidanza e le donne in età fertile dalla sperimentazione negli studi randomizzati a causa dei rischi materno-fetali con nanoparticelle lipidiche, mRNA e PEG.

È prassi regolamentare rigorosa che, quando un gruppo è escluso dalle sperimentazioni randomizzate di registrazione di un nuovo prodotto, a tale gruppo sia altresì vietato assumere o utilizzare quel medicinale nella pratica per ovvi motivi di sicurezza.

Questa considerazione è sempre stata applicata alla gravidanza senza eccezioni.

All’inizio della campagna, i vaccini COVID-19 sono stati dichiarati “Categoria di gravidanza X” in una pubblicazione guidata dal Dr. McCullough e dall’esperto di perdite fetali Dr. Raphael Stricker. Nonostante questo avvertimento, il programma di vaccinazione CDC/FDA COVID-19 ha violato tale standard normativo e, dapprima delicatamente e poi con molta forza, ha incoraggiato le donne in gravidanza a correre dei rischi e ad accettare uno dei vaccini COVID-19.

Brock et al. hanno dimostrato un rischio aumentato di 7-8 volte di mortalità fetale dopo la vaccinazione COVID-19. Con gli avvertimenti della FDA per danni cardiaci, coaguli di sangue, danni neurologici e gravi reazioni allergiche, si può immaginare che se la portata delle informazioni fosse limitata a quella fornita dalla sola FDA statunitense, una qualsiasi donna ragionevole e suo marito rifiuterebbero un’iniezione sperimentale.

Consideriamo ora l’intero database con > 1000 pubblicazioni peer-reviewed o del server di prestampa su complicazioni, effetti collaterali, lesioni, disabilità e decessi del vaccino COVID-19; si può vedere quale straordinario pericolo incomba sulle nostre madri e sui futuri figli.

Inaspettatamente, l’American College of Obstetrics and Gynecology, per la prima volta nella sua storia, approva ufficialmente la vaccinazione sperimentale COVID-19 non testata sulle donne.

Negli studi pubblicati su rari casi fatali di COVID-19 con ospedalizzazione, il fattore comune è la mancanza o l’inadeguatezza del trattamento preospedaliero precoce.

Poiché in gravidanza di verifica un solido stato di immunità, la maggior parte delle donne con COVID-19 non richiede alcun trattamento. La maggior parte dei dipartimenti di travaglio e parto ha avuto tassi costanti di positività ai test di routine del 13,5% circa per molti mesi durante la pandemia.

Le donne ad alto rischio che presentano sintomi gravi possono essere trattate in sicurezza durante la gravidanza con lavaggi nasali virucidi, nutraceutici e integratori, idrossiclorochina, ivermectina, azitromicina, budesonide per via inalatoria, prednisone orale, aspirina ed eparina a basso peso molecolare. Anche i rapporti aneddotici sulla somministrazione di anticorpi monoclonali hanno avuto successo.Tutti i casi ospedalizzati pubblicati fino ad oggi non sono riusciti a eseguire e riferire sul trattamento completo prima dell’ospedale.

Link dell'articolo

https://www.eventiavversinews.it/nanoparticelle-lipidiche-mrna-peg-assalto-al-concepimento-naturale-gestazione-e-nascita/

Marcello Pamio

Con un lavoro paziente di oltre 300 anni, i nostri mandriani vogliono raggiungere l'obiettivo che si erano prefissati fin dall'inizio della civiltà: la super colonia dei Sapiens-imenotteri da spremere e schiavizzare.
Per fare questo sono necessari alcuni importanti passaggi, come hanno indicato i Saggi di Sion e lo stesso Conte Kalergi più recentemente. Devono distruggere definitivamente:

- la famiglia e la società;
- ogni forma di identità individuale;
- la spiritualità e le religioni.

Ottenendo finalmente il formicaio planetario: 9-10 miliardi non-individui abbandonati a se stessi, nomadi e senza radici, senza identità, senza sesso, senza religione, fragili fisicamente e psicologicamente, non più in grado di pensare e agire autonomamente, strumenti perfetti nelle mani della etnia dei SuperSapiens e della loro satanica orrenda cultura di morte.

Scomparsa definitiva della famiglia naturale
Come abbiamo visto tre secoli sono stati sufficienti a devastare prima e distruggere completamente poi l'unica vera società umana: la famiglia naturale! Anzitutto con la cultura, attraverso una serie di passaggi ai quali ogni volta hanno inneggiato euforicamente i goym (sub-umani), incapaci per natura di rendersi conto del precipizio nel quale venivano sospinti.
Un’impressionante e scientifica sequenza di ideologie:

- illuminismo per allontanare la spiritualità e combattere la religione;

- materialismo ateo per far trionfare egoismo ed edonismo;

- comunismo e capitalismo, ideologie e culture innaturali e apparentemente in antitesi, che negano la sacralità dell'individuo per rivolgersi esclusivamente alle masse;

- femminismo per allontanare le donne da loro ruolo naturale di mogli e madri;

- rivoluzione sessuale, aborto, divorzio per escludere la funzione riproduttiva del sesso focalizzandola esclusivamente sul piacere;

- guerra tra i sessi, uomo e donna non più complementari ma nemici;

- esaltazione dell’omosessualità e della transessualità per escludere una volta per tutte la funzione riproduttiva;


Nei prossimi anni il colpo di grazia verrà da fecondazione artificiale e uteri cibernetici, clonazione, chimerismo, DNA-editing, togliendo alla famiglia l'unica ragione fisiologica di esistere perché procreazione, cura, educazione, rifugio, protezione dei figli non riguarderanno più i post-umani ma le macchine sotto l'imperio del potere centrale della super Colonia
Mai più madri, padri, linee di sangue. Inutili, obsoleti scomparsi per sempre.
Il formicaio perfetto...

La transumanza della mandria africana
L'ONU, governo ombra dei Mercanti usurai, aveva previsto questa politica fin dal 2001 (anche se esistono documenti che ne parlano già dagli anni Settanta) e anche nei prossimi decenni continuerà a spingere immense mandrie africane verso l'Europa: forza lavoro giovane per lo sviluppo economico e meticciato per affogare l'eccellenza cognitiva occidentale nella sub-umanità africana, ma soprattutto per un motivo banale e pratico, la popolazione africana sta aumentando in maniera esponenziale e il continente nero non ha risorse sufficienti a sostenerla (risorse che servono a noi Occidentali). Se questa tendenza non sarà arrestata sarà la fine della nostra civiltà, esaltata oggi da milioni di imbecilli che inneggiano all'accoglienza senza rendersi conto delle conseguenze: criminalità, violenza, degrado, scomparsa definitiva delle etnie europee.

I numeri delle Nazioni Unite parlano da soli: nel 1900 in Europa viveva il 35% della popolazione mondiale in Asia il 52% e in Africa solo lo 8%. Con l'attuale tasso di fertilità, nel 2100 l'Europa scenderà al 1,8%, l’Asia al 35% e l'Africa esploderà fino al 55%: ovvero 4,4 miliardi di persone, 40% delle quali avrà meno di 15 anni.

L'Italia in particolare dovrà accogliere 120 milioni di immigranti per una popolazione complessiva di 194 milioni di unità di cui il 79% africani e loro discendenti...

La cultura della morte
Mentre l'umanità vera è naturalmente portata all'empatia verso ogni essere vivente, i nostri satanici mandriani nel loro disprezzo per la vita conoscono una sola cultura, la cultura della morte. Il prossimo futuro ci porterà i frutti finali di questa perversa religione:

- eugenetica (già in atto in varie parti del mondo) per sopprime i feti portatori di patologie;

- aborto al nono mese di feti sani, fino a un attimo prima del parto;

- aborto post-natale di bambini con malattie genetiche, chiamasi infanticidio;

- eutanasia sociale al sessantesimo anno di vita, quando superata l'età produttiva e riproduttiva il post-umano sarà solo di peso alla società;

- eutanasia spontanea con la suicide-machine già in commercio per togliere allo Stato anche questa dolorosa incombenza...

Tratto dal libro "Benvenuti all'inferno" di Giovanni Angelo Cianti, EVO edizioni

Marcello Pamio

È in atto - e sarà compiuto entro i prossimi 20 - 30 anni un mostruoso complotto che con la frode, l’inganno, la menzogna, la manipolazione di dati e statistiche, e la violenza, vuole annientare l’umanità e distruggere il pianeta.
Stiamo infatti assistendo alla realizzazione di tale progetto, messo in atto da governi di burattini goym. Gli scopi sono:

- Distruggere la salute umana, la biodiversità e l'ambiente;

- Realizzare una diluizione sociale di un meticciato che affogherà nella sub-umanità africana l'intera cultura, religione e civiltà occidentali, creando una popolazione informe dalle inesistenti capacità cognitive;

- Eliminare ogni residua forma di identità distruggendo la famiglia e i valori, con fecondazione e uteri artificiali, clonazioni e creazioni di chimere uomo-animale. Post-umani senza radici, ne identità che diverranno merce, bene di consumo;

- Distruggere la base di ogni forma di vita: la fotosintesi clorofilliana delle piante, con un aerosol stratosferico (le cosiddette scie chimiche), in nome dell’inesistente Global warming. Il tutto per lasciare spazio a “cibi” clonati e geneticamente manipolati;

- Creare una gabbia planetaria di onde elettromagnetiche che ingloberà uomini e cose rendendo gli umani, grazie alle nanoparticelle inoculate con i vaccini, marionette telecomandate.

Virus e nanoparticelle metalliche nelle vaccinazione
Nel 2017 arriva la distopica Global Health Security Agenda gestita dai vari psicocriminali quali George Soros, Bill Gates, Rockefeller, proprietari di Big Pharma, conseguente al Global Vaccine Action Plan 2011- 2025 dell'ONU che prevede la vaccinazione obbligatoria per tutto il mondo.

I vaccini contengono nanoparticelle metalliche (alluminio, mercurio e grafene) che hanno la peculiarità (lipofila) di depositarsi nei corpi grassi, in particolare nel sistema nervoso e nel cervello.

Geoingegneria e aerosol stratosferico
La ionizzazione dell'atmosfera con nanoparticelle di alluminio e altri metalli non solo amplificherà la trasmissione di onde elettromagnetiche, ma con la ricaduta al suolo, percolando nel terreno e nelle falde freatiche, entrerà nella catena alimentare di piante, animali umani inglobando tutto il mondo vivente nella rete 5G.

5G: rete elettromagnetica mostruosa che avvolgerà l'intero pianeta!

Servirà a creare “l'internet delle cose” capace di mettere in connessione un milione di soggetti/oggetti per km quadrato. L'enorme massa di dati che sarà in grado di veicolare però ha forti limiti di distanza e di penetrabilità. Costruzioni, pioggia e fogliame ad esempio ne impediscono la diffusione, e le superfici metalliche la possono riflettere. Per questo si dovrà creare una immensa rete di ripetitori/antenne da piazzare ogni 60-100 metri a formare una rete fittissima per trasmettere i segnali.

Umani, animali e piante saranno non solo bersagli di questo meccanismo demoniaco, ma anche e soprattutto amplificatori del sistema.

La nostra pelle non è uno scafandro inerte, bensì il tessuto terminale del sistema nervoso (interamente ricoerta di organelli esterocettori, capillari, dotti linfatici e soprattutto dotti sudoripari) tutto in diretta connessione con il cervello: perfetti amplificatori di segnali elettromagnetici. L'effetto del riscaldamento molecolare prodotto dalle microonde influenza il metabolismo, gli ormoni, il DNA, l'antibiotico resistenza dei batteri e lo stesso cervello!

Nell'immediato futuro quando il sistema 5G consentirà l'internet delle cose, le “cose” saremo proprio noi, oramai post-umani...

Il 5G lavorerà in congiunzione con l'internet delle cose cancellando ogni oggetto materiale presente - umani compresi - ciascuno dei quali sarà un ripetitore grazie a microchip, a nano-particelle inalate oppure inoculate con i vaccini.
Una immensa, spaventosa griglia di controllo che coprirà tutto il pianeta cui nessuno potrà sottrarsi!
Influirà col Brain hacking da remoto sulla nostra struttura energetica alterandola a comando, sui nostri sentimenti, emozioni e comportamenti rendendoci burattini tecnologici...

Tratto dal libro "Benvenuti all'inferno" di Giovanni Angelo Cianti

Serie televisiva dedicata allo scandalo oppioidi

Purdue Pharma è una società farmaceutica americana fondata nel 1892 dai dottori John Purdue Gray e George Frederick e acquistata nel 1952 dai fratelli Raymond e Mortimer Sackler.
La famiglia Sackler ha gestito l’azienda: tre dei sette figli di Mortimer, i due di Raymond e uno dei suoi nipoti hanno ricoperto ruoli nel consiglio direttivo.
A maggio del 1987 la FDA approva MS Contin (solfato di morfina) ed è la prima formulazione di un antidolorifico oppioide che consentiva la somministrazione ogni 12 ore invece delle canoniche 4-6 ore.
Nel dicembre 1995 viene approvato l’OxyContin della Purduecon una etichetta unica nel suo genere. In pratica secondo l’FDA la formulazione a rilascio controllato avrebbe comportato un minor potenziale di abuso poiché il farmaco sarebbe stato assorbito lentamente e non ci sarebbe stato un "rush" immediato o uno sballo che avrebbe promosso l’abuso.
Meno dell’1% di dipendenza: cosa ovviamente falsa!
L’etichetta avallata fu però il grimaldello usato da uno spietato e criminoso marketing volto a convincere la classe medica, da sempre restia a prescrivere oppioidi
L’etichetta della FDA ha cancellato ogni remora...

Come spacciare gli oppioidi?
I farmaci oppioidi sono usati nella gestione del dolore. Sintetizzati agli inizi del Novecento, la loro diffusione risale come abbiamo detto agli anni Novanta.
Gli spietati gestori della Pardue non volevano però convincere i medici a prescrivere la loro molecola solo per i dolori gravi, ma anche per dar sollievo al dolore leggero e cronico, e non avendo l’annoso problema della dipendenza lo si sarebbe potuto usare anche per un lungo periodo.
Grasso che cola per gli assatanati dei Sackler.

La strategia di marketing purtroppo funzionò e l’OxyContin si diffuse capillarmente, non solo tra i malati ma anche tra gli amici e i familiari, compresi i figli adolescenti dei pazienti che lo usavano.
Aiutò campagne televisive mirate ai pazienti sofferenti con messaggi altamente fuorvianti.
Presto si sviluppò anche un mercato nero perché la gente diventava dipendente, e i medici per tornaconti personali iniziarono ad abusare delle prescrizioni...

La realtà è tristissima: l’ossicodone, esattamente come tutti gli oppioidi, creava enormi problemi di dipendenza. Un paziente lo prendeva per alleviare i dolori e si ritrovava tossicodipendente.
Le morti per overdose negli Stati Uniti sono diventate frequentissime negli ultimi vent’anni: si stima dal 1999 oltre 800.000!

Scandalo Pardue Pharma
Lo scandalo è venuto alla luce grazie ad un’inchiesta giornalistica del New York Times e a due cause legali nello Stato di New York e nel Massachusetts. L’accusa pesantissima: la Purdue Pharma ha tratto profitto curando una dipendenza che lei stessa aveva contribuito in maniera determinante a creare. L’epidemia degli oppioidi, una delle più gravi piaghe sociali ad aver colpito gli Stati Uniti negli ultimi trent’anni. Da noi in Italia quasi non se n’è parlato, ma in America è stato centrale nel dibattito pubblico americano.

Va detto che la Purdue non è certo l’unica casa farmaceutica colpevole di simili crimini: sono almeno 22 i produttori di oppioidi finiti nel mirino di azioni legali avviate in America da stati, contee e città per la crisi degli oppioidi. Una delle più famose è sicuramente stata la Johnson & Johnson.

Purdue Pharma e la famiglia Sackler
Attualmente la casa farmaceutica Purdue sta affrontando circa 2000 cause legali negli Stati Uniti, molte di queste si sono concluse nel 2007 in un processo federale, dove la società ha dovuto dichiararsi colpevole di aver ingannato dottori, pazienti ed enti di controllo sui rischi di dipendenza e di abuso dell’ossicodone. Pagò 600 milioni di dollari di multe e risarcimenti.
L’esempio arrivò dalla Johnson&Johnson che dovrà risarcire 572 milioni di dollari per una aggressiva promozione di antidolorifici da oppioidi (Nucynta e Duragesic)
Dopo la condanna alla J&J, la Purdue Pharma ha negoziato un accordo da 12 miliardi negli Usa. La condotta della casa farmaceutica, ha stabilito il tribunale dell’Oklahoma, è stata responsabile di un’epidemia di dipendenza da oppioidi. Il paese è uno degli stati più colpiti dalla crisi degli oppioidi e i numeri non lasciano spazio a dubbi: fra il 2015 e il 2018 sono state prescritte 18 milioni di ricette per oppioidi, una cifra elevata considerato che la popolazione è solo di 3,9 milioni di persone.

Dal 2000 circa 6.000 residenti sono morti per overdose di oppioidi. Una strage silenziosa!
Nel 2019 la Pardue Pharma ha però dichiarato bancarotta, per cui non pagheranno, nonostante la rivista Forbes stimi il patrimonio della famiglia Sackler a circa 13 miliardi di dollari. Infine secondo la procuratrice dello stato di New York Letitia James la Pardue ha usato conti in Svizzera per trasferire circa un miliardo di dollari…

Il caso McKinsey
Un altra importante società che ha giocato un ruolo cruciale nello scandalo degli oppioidi è la società statunitense di consulenza McKinsey, che ha patteggiato 573 milioni di dollari con 47 stati per aver spinto la vendita dell’OxyContin.

Tra i consigli dati alla casa farmaceutica anche il modo di contrastare messaggi contro il farmaco di madri di ragazzi vittime di overdose.
Lo ricordo nuovamente: stiamo parlando di un fenomeno inquietante: si calcola che ogni giorno solo negli Usa 130 persone muoiano per overdose di questi farmaci, il cui fatturato annuo sfiora gli 80 miliardi di dollari!

Secondo il New York Times, McKinsey lavorò con Purdue suggerendo di concentrarsi sulla vendita delle lucrative pillole ad alto dosaggio anche dopo che la casa farmaceutica si dichiarò colpevole nel 2007 dell’indagine federale. Per molti anni McKinsey ha suggerito diverse tecniche per aumentare le vendite di OxyContin e quindi i profitti. Nel 2009 consigliò ad esempio di enfatizzare che “gli oppioidi riducono lo stress e rendono i pazienti più ottimisti e meno isolati”.
Nel 2013, il governo federale aveva raggiunto un accordo con Walgreens, la catena di farmacie, per contrastare le prescrizioni illegali di oppioidi. Le vendite di farmaci come l’OxyContin avevano iniziato a diminuire e a quel punto McKinsey ha raccomandò a Purdue di “fare pressioni sui vertici di Walgreens per allentare la stratta sulle prescrizioni”.

Anche le tecniche di “marketing innovativo” sono uscite dal cilindro della McKinsey: rimborsi ai venditori per ogni overdose, concedendo ai distributori uno sconto per ogni overdose di OxyContin attribuibile alle pillole che vendevano. Per McKinsey, e più in generale per il mondo della consulenza, si tratta di un precedente molto pericoloso. La società Usa per decenni è riuscita a schivare la responsabilità legale anche in caso di veri e propri disastri come Enron, di cui McKinsey era consulente.
E’ bene ricordare di chi stiamo parlando: la McKinsey è la società di consulenza dietro la riforma sanitaria italiana, ha formato i quadri dell’epoca, ha istruito per bene la d.ssa Giulia Grillo e oggi consiglia il governo nel Recovery Plan…

Conclusione
Il caso degli oppioidi in America rappresenta solo la puntina esterna di un iceberg mostruoso e gigantesco sotterraneo. Un meccanismo diabolico e perverso che dimostra in maniera inequivocabile che all’industria chimica la salute delle persone interessa meno di zero!
E’ la prova provata, la pistola fumante che Big Pharma guarda esclusivamente gli interessi economici, il business e le quote azionarie. Se per far diventare blockbuster (campione di incassi: superare la soglia del miliardo di dollari di fatturato in un anno) un farmaco serve creare una epidemia di dipendenze e/o assassinare centinaia di migliaia o milioni di persone, no problem: la meta viene prima di tutto!
Il problema è che questi criminali, che sfornano anche i vaccini e sieri genici, sono viste come le società che salveranno l’umanità...

Dopesick - Dichiarazione di dipendenza
Consiglio vivamente di guardare la serie televisiva Dopesick - Dichiarazione di dipendenza. Una serie arrivata in Italia il 12 novembre 2021: una unica stagione di 8 episodi.
Grazie alla tenacia della giornalista Beth Macy e alla lungimiranza del regista e sceneggiatore Danny Strong si è potuto raccontare in tv l'origine di una guerra invisibile che finora ha ucciso quasi 800.000 persone, bambini inclusi...

Tor è stato a lungo considerato il miglior metodo per navigare anonimamente e iniziare a usarlo è molto facile!
Analogamente a una VPN, Tor (The Onion Router) invia il traffico attraverso tunnel criptati, offuscando gli indirizzi IP degli utenti.
Tor, però, non è di proprietà di un’azienda. Chiunque può ospitare uno dei suoi nodi e connettersi gratuitamente senza registrarsi.
Le sue connessioni, dette circuiti, passano per almeno tre nodi Tor e ciascuno accede ad un livello di criptazione per scoprire il successivo. Non c'è quindi correlazione tra il primo e l'ultimo nodo.
Tor viene usato sia come intermediario per i servizi Web standard, sia per accedere ai suoi servizi nascosti con il nome di dominio .onion.

Molti utenti con scopi diversi
Si sente spesso parlare del fatto che Tor viene usato a scopi criminali.
Sicuramente viene sfruttato da malviventi, ma anche per moltissimi altri scopi del tutto legittimi. Il sito di BBC News, per esempio, è bloccato nei paesi che vogliono che i loro cittadini abbiano accesso solo alle informazioni del regime. Per questo dal 2019 la BBC ha un servizio Tor.
Anche Facebook, che pure è bloccato in alcuni paesi, è su Tor. Va però detto che loggarsi a servizi come Facebook e Google compromette in parte l'anonimato dell'utente. I cookie per il tracciamento delle pubblicità (ad-tracking) e i pulsanti di Like e Share vi seguono infatti sia che usiate una VPN sia Tor. Ma si possono evadere…

Tornando a Tor, andate all'indirizzo www.torproject.org/download e scaricate Tor Browser.
Ovviamente la versione per Linux. Estraetelo e poi eseguite il file del desktop in modo da aggiungerlo al vostro menu delle applicazioni.
Se non volete avere una versione statica del browser sul vostro computer potete aggiungere il repository Debian (è sconsigliato utilizzare l'edizione presente in quelli di Ubuntu).
Premete il pulsante Connect per collegarvi a Tor. Ci vuole qualche secondo ma non dovreste avere problemi neanche se usate un firewall. In alcuni paesi i relay Tor pubblici sono bloccati, ma ci sono modi per accedervi comunque.

Nella pagina delle impostazioni di Tor potete scegliere di usare un bridge router ossia uno dei nodi semi-pubblici.
Sono molto più difficili da bloccare perché non ne esiste un elenco completo. Una volta connessi, visitate il vostro sito preferito. Scoprirete così il principale svantaggio di Tor, ossia il fatto che è lento, a volte eccessivamente. Tutta la banda che sfrutta è di fatto donata, quindi cercare di usarla per attività che richiedono un passaggio di dati significativo, come per esempio lo streaming video, è considerata un'azione scorretta. D'altro canto se usate YouTube, dato che dovete fare il login per vedere i video, di fatto comunicate a Google che state usando Tor.

Il motore di ricerca potrà poi usare questa informazione per i suoi contenuti pubblicitari. Uno dei principali vantaggi di una VPN rispetto a Tor è proprio la possibilità di offrire più velocità. Ancora una volta, però, dovete sceglierla bene, in modo che non imponga limitazioni di banda.

La scelta tra Tor e VPN
Il confronto tra VPN e Tor si estende anche ad altre aree. È ben noto che in Tor esistono dei nodi di uscita ostili. Gli exit node sono l'ultimo passaggio prima che il traffico lasci la rete e venga indirizzato alla risorsa richiesta. Se l'utente accede a un servizio Tor, ossia a un indirizzo .onion, i nodi di uscita non vengono utilizzati. Altrimenti possono vedere a che dominio accedete, come potrebbe fare un provider VPN se non avesse attivata l'opzione no-log. A differenza delle reti virtuali, però, l'exit node non conosce l'indirizzo IP dell'utente.

Si torna quindi al tema della qualità del provider VPN che usate: un nodo di uscita malevolo è meglio di una rete virtuale privata di cui non potete fidarvi completamente. Se volete trovare altri siti Tor, un buon punto di partenza è The Hidden Wiki (https://thehiddenwiki.org/). Vi potete accedere con il vostro browser standard ed è ricco di collegamenti a popolari siti Tor.

Come impostazione predefinita Tor usa la modalità Permanent Private Browsing, che cancella tutti i cookie e i dati dei siti alla sua chiusura. Isola anche tra loro i cookie dei diversi siti, rendendo molto difficile, anche se non impossibile, il tracciamento delle pubblicità.
I detrattori di Tor sottolineano che originariamente era un progetto della marina statunitense e che è stato a lungo finanziato dal Dipartimento di Stato USA. La rete riceve ancora dei finanziamenti governativi, ma la maggior parte dei contributi viene dal settore privato. Una famosa presentazione della National Security Agency (NSA, Agenzia per la Sicurezza Nazionale USA) dal titolo Tor Stinks è stata resa pubblica da Edward Snowden nel 2013.

In essa, l'organismo del Dipartimento della difesa sottolineava la sua incapacità di decrittare il traffico Tor, anche se notava che la de-anonimizzazione era teoricamente possibile, con un po' di impegno. Non ci sono quindi backdoor segrete, ma sono stati tentati vari attacchi. Nel 2014 dei ricercatori dell'università Carnegie Mellon hanno portato a termine con successo un attacco di de-anonimizzazione contro Tor. Si è poi scoperto che la ricerca era finanziata dal governo USA e che il suo scopo (raggiunto dall'operazione) era individuare l'operatore di un marketplace nella darknet. Tor non è quindi effettivamente impenetrabile e sicuramente verranno scoperti altri metodi inventivi per attaccarlo. E però un progetto Open Source quindi le vulnerabilità dovrebbero essere condivise e risolte.

Ci sono nodi malevoli ma anche molte persone in gamba che lavorano per contrastarli. La scelta tra una VPN e Tor è quindi in ultima istanza soggettiva, quantomeno per le operazioni che non richiedono un browser veloce.

Dopo millenni di interventi socio-ingegneristici siamo finalmente in vista del risultato finale.
Il processo è stato particolarmente lento e laborioso ma i nostri mandriani sono metodici e pazienti.
Le tribù di nobili e fieri primati cacciatori-raccoglitori sono state ridotte a una mostruosa super colonia di formiche dal Sapiens Sapiens (ashkenaziti): con il Domesticus 2.0 l'evoluzione eso-biologica è quasi compiuta, come d'altronde era normale aspettarsi per una specie fabbricata apposta per servire...

Una sterminata massa informe di individui ormai senza identità, sradicati, solitari e nomadi sono disponibili senza remore alcuna. Fragili nel corpo e nella mente, completamente avulsi dall'equilibrio naturale, marionette da usare a comando, vengono tenuti immersi nella disgustosa melassa del buonismo, dell'edonismo e del politicamente corretto.

Come la sociobiologia ha ampiamente dimostrato una società di dimensioni inconcepibile per la natura, dedita alla economia predatoria di produzione si sostiene solo cancellando ogni forma di identità, sostituendo all'individuo la casta fino a fare della persona una cellula - facilmente intercambiabile - di un mostruoso super-organismo, la colonia appunto. Sulla felicità e libertà individuale prevale allora il bene comune cui tutto va sacrificato persino la vita. Solo così si possono gestire biomasse animali tanto esuberanti, solo così si riesce a rendere funzionali oggi più che mai che l'ambito produttivo è divenuto estremamente instabile e complesso. Ne sono ben consapevole le giovani generazioni che a questo vengono preparate fin dai primi anni di vita nelle scuole e in seguito dalla cultura di massa. Non avranno mai una casa di proprietà, un lavoro stabile, una famiglia, una dignitosa pensione. Sanno già che 5 su 10 di loro si ammaleranno di cancro, vivranno l'intera esistenza nella solitudine e nel caos sociale, saranno interconnessi con l'Intelligenza Artificiale in ogni istante, mangeranno solo cibo spazzatura. In compenso avranno diritto ad ogni genere di perversione sessuale, a droghe per qualsiasi necessità, a tutto ciò che servirà per impedire loro di pensare. D'altronde saranno così inebetiti dai vaccini e dalla propaganda da non rendersi neppure conto punto. Poi finalmente a 60 anni compiuti arriverà la pietosa dolce morte voluta dalla legge del formicaio è lo Stato lì accompagnerà affettuosamente a togliere il disturbo. Se non lo avranno fatto prima motu proprio

Distruzione dell'identità
In sociologia l'identità è la concezione che l'individuo ha di se stesso e delle caratteristiche che lo rendono unico e inconfondibile. Il processo identitario passa attraverso varie fasi fino ad essere interiorizzato divenendo la base del proprio "Io". È evidente che la costruzione della super colonia umana deve passare per la destrutturazione della identità individuale, è la legge dei grandi numeri.
Ma se non sai chi sei, a chi appartieni, se non hai riferimenti e valori, divieni un burattino al quale si può chiedere qualsiasi cosa perché incapace di distinguere il bene dal male perfino in merito alla tua sopravvivenza.

In pratica se non hai una tua identità semplicemente non sei, divieni un numero, un codice a barre, un meta-data in un supercomputer, un bit.

Sei un ammasso di carne, ossa e sangue che sopravvive se stesso in una società di morte che fa di ogni individuo uno zombie, un fantasma, un morto che cammina.
I mezzi per ottenere questo risultato sono molteplici e spesso si basano sugli stessi sistemi usati dalle formiche per determinare la casta delle larve: cibo, ormoni e coercizione.
In questa fase di socio ingegneria così scoperta e aggressiva le sinistre politiche hanno assunto un ruolo di primissimo piano. Movimenti, associazioni, scienziati, pensatori che mettono in guardia dai pericoli della perdita di identità e dei valori vengono accusati di psico-reati e sono costretti a subire ostracismo pubblico, vere e proprie aggressioni fisiche e talvolta processi.

Si tratta di un'azienda spietata che vuole eliminare per sempre:

- l'identità del sesso biologico

- l'identità del genere e del ruolo nella vita adulta

- l'identità familiare. La nostra linea di sangue. I genitori sono i modelli di riferimento fondamentali per l'assunzione del ruolo adulto, senza di loro è impossibile la maturazione psichica indispensabile per divenire uomo e donna. La famiglia naturale è una e sacra, senza di essa non esisterebbe il genere umano, è protezione per i bambini e anziani, rifugio materiale e morale per l'adulto in difficoltà. È la forma primigenia della società umana.

- l'identità culturale, etnica e valoriale.

- l'identità del proprio territorio.

- L'identità religiosa.

La nuova società orwelliana e il meticciato
L'idea della nuova società che ci aspetta viene dalla Cina, dove in base al sistema di controllo la popolazione è distinta tra chi ha credito sociale che viene premiato e chi ha discredito che viene punito con restrizione della libertà. I comportamenti premiali e quelli da punire ovviamente sono decisi dal regime...
In questa ottica il grande meticciato (cioè l’invasione di massa di extracomunitari) è funzionale per creare una nuova sub-umanità diluendo le eccellenti capacità cognitive e la millenaria cultura delle mandrie europee con i cluster genetici africani in uno scontro etnico che può portare solo alla nostra estinzione.

La decisione che fu presa oltre 20 anni fa delle Nazioni Unite senza alcun consenso democratico per ordine dei nostri mandriani, si basa su dati e numeri non questionabili. Il nome del programma già dice tutto Replacement Migration, Rimpiazzo Migratorio e risale all'anno 2000.

Documento delle Nazioni Unite

Per mantenere costante la popolazione in età di lavoro si prospettava lo scenario che prevedeva una immigrazione forzata di 39,2 milioni di africani entro il 2050 per arrivare al 30% di migranti sul totale della popolazione. Italia e Germania necessitano rispettivamente di 6500 e 6000 migranti per milione di popolazione.

Il multiculturalismo venduto agli europei è un'ideologia falsa e demenziale che non regge neppure un minuto alla prova dei fatti. Il motivo è strettamente antropologico: l'integrazione tra etnie e razze diverse è impossibile. Un popolo è unione di anime, di idem sentire, di valori, di credenze, di ideali, di religione. E anche di caratteristiche fisiche ben di riconoscibili.

La storia docet d’altronde: ogni volta che un Impero ha aperto ai popoli sottomessi ha decretato la propria fine....

Il "buonismo" della solidarietà, dell'accoglienza e della condivisione (tanto caro al gesuita Bergoglio) non puoi evocarlo per costringere la gente ad aprirsi verso chi neppure conosce.
Per questo gli unici nomi plausibili di questo fenomeno sono: invasione, rimpiazzo, sostituzione etnica e genocidio!!!

Tratto dal libro "Benvenuti all'inferno" di Giovanni Angelo Cianti

Marcello Pamio
Sempre più persone manifestano una o più allergie. Per quale motivo? Qual è la causa?
Come sempre la medicina brancola nel buio. Definisce allergia la capacità dell'organismo di reagire in maniera anomala verso determinate sostanze, dette allergeni, con cui era stato precedentemente sensibilizzato. Teorizza sulla causa che provoca la reazione allergica, ma non se ne conosce l’eziologia.
Le domande prive di risposta sono tante: perché una persona reagisce con il muco, con il naso colante, un altro con l'asma e un altro ancora con un rash cutaneo?
In aiuto ci vengono le conoscenze straordinarie della Nuova Medicina che permettono di comprenderne il senso biologico.

Interpretazione della Nuova Medicina
L’intero processo allergico (come ogni cosiddetta “malattia”) è un’interazione biologica tra psiche, cervello e organo corrispondente.
Analizziamo nel dettaglio quali sono i sintomi tipici del raffreddore e di alcune reazioni allergiche: congestione nasale, naso che cola e starnuti.
Sappiamo che la mucosa nasale è controllata da un relè cerebrale nel lobo frontale della corteccia.
Migliaia di scansioni del cervello hanno confermato che è proprio questa particolare zona del cervello che viene influenzata quando sperimentiamo un conflitto nel territorio/relazioni chiamato “di puzza”. Della serie: “questa cosa mi puzza!”, “questa situazione mi puzza”.

Tale specifico conflitto può essere vissuto in termini reali attraverso un odore improvviso e violento, uno shock, un trauma oppure anche in senso figurato.
Nel momento in cui si verifica questo “conflitto”, la corteccia cerebrale da l’ordine di ulcerare la mucosa nasale, processo questo solitamente inavvertito, cioè privo di sintomi. Le uniche cose evidenti sono i segni tipici della fase di conflitto attivo, come brividi, leggera perdita di appetito e una certa inquietudine interiore. Non appena si risolve il conflitto, spesso lasciando l'ambiente o uscendo dalla situazione che appunto “puzzava”, l'ulcerazione della mucosa nasale viene ripristinata. Il ripristino della perdita di tessuto provoca sempre congestione nasale e spesso mal di testa, a causa dell'edema cerebrale nella zona colpita, che cerca anch'essa di guarire.

Starnuti e naso che cola sono quindi segnali che l'organismo è finalmente in grado di sbarazzarsi del residuo del processo di riparazione e, in senso figurato, di ciò che ha causato la "puzza".
Detto in soldoni: il fenomeno allergico è la fase di riparazione (vagotonica) di un conflitto biologico! A seconda dei tessuti coinvolti, il valore conflittuale varia.

Esempio rinite allergica
Una rinite allergica è la fase di riparazione di un conflitto di separazione (contatto non voluto) da una sostanza che emette un odore particolare. Durante la fase attiva, che dura pochi istanti, si ha come detto, un’ulcerazione della mucosa. A conflitto risolto la fase vagotonica avvia il processo di riparazione con gonfiore mucoso, secrezione, senso di naso chiuso e sternuti (crisi epilettoide).
Una caratterizza diffusissima della crisi allergica è la sua recidività, il che indica una cosa precisa: continuiamo a rivivere l’evento o la situazione che ha scatenato il tutto...

Il cervello registrata tutto quello che stiamo vivendo
Per comprendere quanto appena detto è importante sapere che quando sperimentiamo un conflitto o uno shock inaspettato, la mente (e il nostro subconscio) è in una situazione di grande ricettività e in pratica raccoglie e registra tutte le componenti che circondano il conflitto o il vissuto: odori, sapori, suoni, oggetti o persone e li memorizza fino a quando il conflitto è completamente risolto.
Questo lo chiamiamo “programmante” e nella Nuova Medicina tali “impronte” o registrazioni che rimangono a seguito di uno shock sono dei binari. Rimane infatti una memoria del vissuto!

Se una persona è già in fase di guarigione e si trova improvvisamente in un binario attraverso l'associazione o il contatto vero e proprio con una sostanza/situazione, avviene il riavvio dell'intero conflitto e del programma speciale, con tutti i sintomi che appartengono a quel particolare conflitto. In termini biologici è una reazione allergica vera e propria. Quindi quella che è comunemente viene chiamata un allergia è di fatto la fase di guarigione dopo la ricaduta del conflitto!

Lo scopo biologico dell'allergia è simile ad un sistema di allarme che avverte: "in una situazione del genere, hai avuto uno shock. Attenzione!"
In pratica un qualsivoglia scatenante (polline, peli, acari, polvere, graminacee, ecc.) richiama o riattiva il programmante con il suo vissuto corrispondente. Il seguente esempio sarà chiarificatore.
Una persona subisce uno shock biologico mentre si trova in campagna ad un pic-nic. Durante un gioco a rincorrersi uno dei bimbi cade in un buco profondo nel terreno e subisce un danno fisico.

In quel momento la madre subisce uno shock fortissimo ed il suo naso fiuta (ecco il conflitto da puzza) l'odore dell'erba e i suoi occhi vedono dei fiori sparsi attorno al buco nel terreno nel quale è caduto il proprio figlio. Lo shock è un attimo di intensa consapevolezza e il subconscio fotografa e registra tutto, ogni sensazione, compreso l'odore dell'erba e il colore dei fiori.
Quelle immagini e quegli odori rimangono impressi e vanno ad associarsi allo shock patito. Da quel momento, la percezione dell'odore dell'erba e la vista di quel tipo particolare di fiore, sarà in grado di riportare il suo organismo a rivivere lo stesso shock vissuto a suo tempo, pur non essendoci le condizioni dell'epoca. I sintomi saranno proporzionali all'intensità dello shock primario.

Per cui la donna potrà manifestare una rinite intensa con molti starnuti ed una copiosa secrezione, ma potrebbe anche vivere un edema laringeo di ampie proporzioni e rischiare l'asfissia. Potrebbe vivere uno shock anafilattico e rischiare anche la vita.
In altre parole, l'odore dell'erba e/o la presenza di quel fiore si trasformano in campanelli d'allarme per cui la donna viene richiamata a mettersi in protezione, ad allontanarsi da quel posto per non subire lo stesso shock. Il polline dei fiori, le molecole odorose dell'erba non sono le cause tossiche della reazione allergica, ma unicamente degli attivatori di sensori che inducono la persona a fuggire di fronte al probabile pericolo.
L'odore e l'immagine sono ganci di salvezza, a cui il corpo si aggrappa per non patire cose dolorose già vissute.

Allergie agli alimenti
Se qualcuno è allergico a un determinato cibo (arachidi, uova, fragole, cioccolato, ecc.) l'alimento è stato consumato nel momento preciso dello shock conflittuale.
Ora dobbiamo essere chiari perché quando escludiamo dalla dieta la sostanza irritante, NON è l'evitare quella sostanza che cura l'allergia, è solamente evitare i binari!
Se una persona reagisce ad un certo polline con il naso che cola, si può concludere che il polline in questione era presente quando il conflitto ha avuto luogo.
Finché il conflitto non viene risolto completamente, il polline specifico servirà come traccia e la "allergia stagionale" si ripeterà anno dopo anno.
I binari devono essere sempre presi in considerazione quando si tratta di disturbi "cronici" come l'artrite, l'angina pectoris, l'asma, le emorroidi, o le infezioni ricorrenti.

Secondo la Nuova Biologia, quando si parla di “cronico” si indica una recidiva, cioè siamo ricaduti nella medesima situazione del conflitto scatenante.
Per interrompere questo ciclo continuo di ricadute, ed essere in grado di completare la fase di guarigione una volta per tutte, dobbiamo necessariamente individuare il binario che è stato fissato al conflitto originario. Gli indizi sulla causa della allergia sono di solito nascosti nel “contesto” della reazione allergica (stagione, il tempo, il clima, il luogo) e i sintomi specifici devono essere esaminati con cura (rinite, sfogo di pelle, mal di testa, irritazione oculare, ecc.).

Per esempio, se una persona soffre di emicrania solo nei fine settimana, è molto probabile che la fonte del suo problema è nel posto di lavoro.
Integrando il senso biologico dei sintomi nella nostra vita quotidiana si impara, magari con gratitudine, la lingua magica con la quale ci parla Madre Natura.

La terapia
La terapia delle allergie come potete immaginare non è semplice e può essere sintomatica e causale. La prima fa uso di rimedi naturali e/o chimici che allevino la fase simpaticotonica. La terapia causale invece comporta la ricostruzione del conflitto iniziale, risalire allo shock che ha scatenato tutto e analizzare accuratamente i contenuti.

La persona dovrebbe poi fare qualcosa di vero per risolvere definitivamente questo continuo aggancio a sostanze o percezioni che non sono in se la causa del conflitto, ma semplici inclusioni subconsce. È possibile che la soluzione del conflitto programmante risolva del tutto il fenomeno allergico, anche in breve tempo.
Dall’altra parte, come insegna la medicina naturale, anche una profonda disintossicazione organica attraverso lo stile di vita aiuta ad alleviare i sintomi e spesso a risolverli definitivamente.

Grazie ad un’alimentazione ricchissima di vegetali allo stato crudo, una depurazione organica di fegato e intestini, e attraverso le tecniche che lavorano in modalità centrifuga (che portano fuori come idrotermofangopratica, clisteri, cataplasmi, fregagioni fredde, spazzolature a secco della pelle, ecc.) liberiamo l’organismo dalle scorie, dalle tossine e i benefici saranno immediati.

Per maggiori informazioni

www.artedellasalute.it
www.attivazionibiologiche.info/

Marcello Pamio - 1 maggio 2022

A lungo si è dibattuto se Adolf Hitler (1889-1945?), il padre del nazismo, nonché eroe dei militari ucraini, fosse o meno di origini ebraiche. Folle l’idea che nelle vene dell’architetto dell’Olocausto scorresse sangue giudeo, ma dovremmo essere abituati al fatto che la realtà spesso supera la più fervida delle fantasie, e le prove storiche lo confermano!

Alois Hitler (1837-1903), il padre di Hitler, nacque nel 1837 da Maria Anna Schicklgruber (1795-1847), una donna non sposata che non rivelò mai l’identità del padre biologico, e per questo registrò il figlio come illegittimo. Nel 1930 Hans Frank, l’avvocato di Hitler, avrebbe indagato sull’albero genealogico del gerarca, trovando le prove che il padre di Alois era un ebreo austriaco. Oggi sappiamo che Maria viveva e lavorava come domestica nella casa di Solomon Mayer von Rothschild (1774-1855) in Austria, e quando rimase incinta venne cacciata dall’ashkenazita. L’aveva ingravidata Solomon, che quindi risulta essere il nonno di Hitler?

Recentemente i giornalisti Jean-Paul Mulders e Marc Vermeer hanno fatto analizzare il DNA di 30 stretti consanguinei del führer scoprendo un comune aplogruppo E1b1b1 assai raro, tipico delle popolazioni ashkenazi e nord africane.

Albero filogenetico

Prende così corpo l’ipotesi che appunto il padre di Hitler, Alois fosse figlio illegittimo di Solomon Mayer Rothschild presso il quale sua madre Maria Anna Schicklgruber prestava servizio come domestica, circostanza che risulta dai registri del commissariato di polizia. Scoperta la gravidanza la donna fu cacciata. Al concepimento di Alois, Solomon Rothschild aveva 63 anni ed era in crisi con la moglie che non viveva più con lui.

Nel 1907 alla morte della madre partì per Vienna dove sparì per 10 mesi. Cosa andò a fare? Fu allora deciso quello che sarebbe stato il suo futuro?

Hitler conosceva le sue origini e cercò di cancellarle.
Nel 1931 ordinò infatti alle SchutzStaffel (SS) di indagare sulle presunte voci riguardanti i suoi antenati e ordinò al genealogista Rudolf Koppensteiner di pubblicare l’albero genealogico illustrato.

Albero genalogico

Fu pubblicato nel libro “Die Ahnentafel des Fuehrers” nel 1937 e ovviamente la famiglia di Hitler era tedesca-austriaca e non ebraica. L’origine ariana di Hitler quindi era salva...