Secondo l’Istat il 2016 è stato un anno deflattivo, cioè vi è stata una diminuzione a livello generale dei prezzi, che ha generato un incremento del potere di acquisto.
Oggi invece, sempre secondo gli esperti, siamo in recessione, che è l’opposto della crescita economica, quindi un periodo caratterizzato da livelli di attività produttiva più bassi (Pil che cala).
Infine c’è lo spread che sale e scende (a comando) più o meno come le montagne russe.
In tutto questo bailamme, estremamente funzionale al Sistema, vi è un settore industriale costante che non viene minimamente scalfito da andamenti macroeconomici.
Le … Leggi tutto...