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Associazione tra colesterolo basso, depressione e suicidi

La Scienzah, cioè la religione dogmatica dei preti in camice bianco, dalla metà del secolo scorso vende il colesterolo come il male assoluto!
Ma perché è la causa delle placche e delle malattie cardiovascolari, direte voi. Niet, perché è il costituente principale degli ormoni della lotta o fuga (cortisolo, testosterone, ecc.), è il precursore della vitamina D, sostiene nutrendo organi vitali come il cervello!!!

L'encefalo è infatti costituito per il 50% da grassi, di cui il 25% è colesterolo! Per non parlare delle membrane cellulari, dei neuroni e delle giunzioni sinaptiche in cui si stabiliscono le connessioni nervose.
Quindi l'attacco al colesterolo è un attacco vergognoso al cervello e all'aspetto cognitivo umani. Dopo gli ultimi 4 anni spero non ci siano più dubbi sui risultati ottenuti…

Studi ufficiali confermano quello che vi sto dicendo. In Messico l’associazione tra colesterolo e suicidi è nota (anche se non ne capiscono la causa ovviamente).
Con bassi livelli di colesterolo è facile avere idee suicidarie, perché depressione e manie sono collegate a valori inferiori ai 150 mg/dL (del totale).

Il colesterolo partecipa all’omeostasi delle membrane cellulari, aumentandone la fluidità e la permeabilità. Più la membrana è fluida, più i recettori della Serotonina (neurotrasmettitore del benessere) si espongono e sono disponibili alla captazione di questo importante ormone.
Oggi le capacità di apprendimento, ragionamento, concentrazione e organizzazione dei pensieri, legate alla quantità bassa del colesterolo sono sempre più manifeste, e questo è quello che vuole il regime: una mandria di dementi non-pensanti!

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