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Pain Hustlers: il business del dolore

Marcello Pamio - 2 novembre 2023

Pain Hustlers è il classico film basato su una storia vera! E' il nuovo lavoro della brava e bella Emily Blunt e Chris Evans.
Liza Drake (Emily Blunt) conduce una vita dura; è la madre single di una figlia adolescente, abita in uno squallido motel della Florida e sbarca il lunario in uno strip club.
E' una donna sfortunata ma molto ambiziosa e quando conosce Pete Brenner (Chris Evans) la sua ambizione esplode…
Il film è stato ispirato da un articolo del New York Times del 2018 di Evan Hughes intitolato “The Pain Hustlers” e poi diventato in un libro.

Si tratta di uno scandalo realmente accaduto della società Insys Therapeutics, diventata nel film Zanna pharmaceutical e del loro farmaco di punta Lonafel a base di Fentanyl, analgesico oppiaceo!
Secondo il sito della DEA, il Fentanyl è “100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell'eroina come analgesico”.
Potete quindi immaginarvi gli effetti collaterali, vero?

Il problema degli oppioidi è un problema serio e più diffuso di quello che immaginiamo. Ne ho parlato a suo tempo nella recensione della serie tv dedicata allo scandalo della Pardue Pharma e del loro antidolorifico OxyContin che fece oltre 800.000 morti per overdose. La serie si intitola Dopesick.

Il film Pain Hustlers riprende quel triste filone, dandogli un taglio leggermente diverso, ma merita di essere visto. Interessante è osservare tutta la vicenda dagli occhi di Liza (Emily) che prima crea e poi distrugge tutto…
Non dico altro perché non spoilero neppure sotto oppiacei…

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