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Marcello Pamio

Prima di godersi il quadro geopolitico generale che lentamente sta prendendo forma è necessario fare un saltino indietro di qualche mese, ed esattamente dal 30 maggio al 2 giugno all’hotel Montreux Palace di Vaud in Svizzera. Nella cittadina elvetica affacciata sul lago di Ginevra, si è svolto l’annuale incontro segreto del Gruppo Bilderberg.

Quest’anno tra gli ospiti italiani, a parte l’immarcescibile Lilli Gruber, ha fatto la sua apparizione anche il figliol prodigo Matteo Renzi, il quale è stato invitato dall’élite per ricevere ordini sul prossimo governo italiano e sulla crescente e pericolosa ondata di populismo in Italia.

Ma andiamo per ordine: alle ultime elezioni parlamentari del 4 marzo 2018, il popolo ha votato e in cattedra sono saliti due partiti agli antipodi: Lega e Movimento 5 stelle!
Tutto ovviamente secondo copione, tutto secondo la scriteriata legge elettorale, che impedisce de facto un governo stabile.
Ma il Sistema forse non aveva calcolato l’inarrestabile consenso popolare ottenuto da Matteo Salvini, dettato solo da un profondo malessere generale: della serie la gente iniziava ad avere le palle piene di un Sistema parassitario e mafioso. Così sempre più persone hanno iniziato a seguirlo e soprattutto a credergli. In pratica si stava alimentando un sentimento nazionalista (definito dai media sovranismo), cosa pericolosissima per il Sistema! Pericolo che doveva essere fermato quanto prima.

Anche perché la massoneria franco-tedesca (rappresentata dalla doppia M: Merkel-Macron) non poteva permettere che l’Italia tornasse ad essere la locomotiva economica quale era prima dell’euro; dovevano impedire che tornasse a competere con le loro industrie.

A febbraio 2019 al G7 a Davos, Giuseppe Conte (uomo vicino al vaticano) viene pizzicato dalle telecamere a chiedere aiuto alla Merkel. Quindi abbiamo il premier di uno stato “democratico” che chiede aiuto alla massoneria tedesca, proprio quella che sta affossando l’Italia!

Ma tutti i sondaggi continuavano ad essere a favore di Salvini, mentre i pentastellati perdevano punti costantemente, per cui necessitavano interventi anche dall’interno…
Inizia così il boicottaggio del M5S: politica di totale ostruzionismo nei confronti delle proposte leghiste, come la chiusura dei porti, flat tax, grandi opere, ecc.
L’operazione chirurgica della «Sea Watch» è un esempio illuminante per chi ha ancora il cervello funzionante. Il Sistema ha pagato una squinternata ragazza tedesca per compiere una missione che diventerà la testa di ariete per la distruzione del nemico leghista: doveva prelevare immigrati dalle coste libiche (come fanno tutte le ong) per trasportarli in Italia in barba alle leggi nazionali e internazionali. Doveva proprio violare le leggi, per scatenare la reazione di una parte del governo...

Oggi sappiamo - come ha rivelato l’ex capo dei servizi segreti tedesco Maassen – che la comandante Carola è stata inviata (e pagata) dalla Germania per volontà della stessa Merkel.

Stiamo parlando di un gravissimo incidente diplomatico, di cui nessuno però ha sottolineato la portata, forse perché non viviamo in un paese democratico e sovrano.
I capetti del M5S sapevano benissimo di andare contro gli interessi degli italiani e dello Stato, ma stavano eseguendo gli ordini che arrivano dall’alto. In premio avrebbero ricevuto potere, soldi e qualche poltroncina…

Ricordiamo che il M5S è nato all’ombra del giustizialismo di Tangentopoli, è il topolino partorito dalla Piramide: il classico movimento «anti-sistema» creato dal Sistema stesso, nato con lo scopo di assorbire e convogliare la rabbia, il malcontento sempre più crescente tra milioni di italiani.
Proprio per questo compito furono cooptati Beppe Grillo e la Casaleggio associati.
Era cruciale incanalare il malessere della gente, dando l’illusione del “cambiamento”...

Non ha molto senso a questo punto sapere se Salvini era consapevole o meno di tutto questo diabolico disegno, perché TUTTI fanno parte del meccanismo.
Va detto a onore del vero che la governance del paese era sempre più difficile a causa dei conflitti interni tra le forze politiche (Lega e M5S), per non parlare delle contromanovre e boicottaggi degli stellini: ma può essere questa una valida motivazione per far cadere il governo?
Ovviamente Salvini ha ricevuto ordini ben precisi di togliersi di mezzo al momento opportuno!

Ma mentre il Movimento di Grillo ha ricevuto ordini dalla cricca europea, dalla massoneria che gestisce la finanza internazionale, Salvini da chi li ha ricevuti? Sicuramente non dalla medesima parte, perché egli era inviso proprio per quello che stava smuovendo a livello di pancia degli italiani, quindi cosa rimane? Forse l’America di Trump.
Possiamo dire qualsiasi cosa su The Donald, ma non che con la sua elezione presidenziale non si siano scompigliate tutte le carte del gioco della politica e dell’economia.
Non erano mai venuti fuori così tanti scandali di pedofilia come in questo periodo, e non può essere una banale coincidenza. Piaccia o non piaccia The President è consigliato da personalità potenti e molto astute...
Trump infatti non doveva essere eletto perché il «Deep State» («Potere profondo», il «Sistema», il «Governo ombra») che comanda da decenni aveva puntato su Hillary Clinton.
La Clinton è una marionetta del Sistema, mentre Trump no, per questo è pericolosissimo.

Tornando in Europa, il 22 gennaio 2019 sempre la cricca franco-tedesca ha firmato un trattato di cooperazione tra i due paesi, detto «Trattato di Aquisgrana», proprio per consolidare gli impegni europeisti e contrastare l’America.
La risposta minacciosa della Casa Bianca non si è fatta attendere: dazi all’industria automobilistica tedesca Volkswagen che potrebbero costare all’azienda qualcosa come 2,5 miliardi di euro all’anno, e dazi ai vini francesi. Mossa a dir poco geniale!
A ottobre c’è anche la Brexit che metterà a dura prova non solo Francia e Germania ma l’intera unità d’Europa! Boris Johnson sembra mettercela tutta per portare fuori dalla gabbia europea il Regno di Sua Maestà, e nonostante il fortissimo ostruzionismo interno, dovrebbe farcela!

Qui da noi la goccia che ha fatto traboccare il vaso governativo, togliendo una volta per tutte il velo di Maya dell’illusione, è stata il voto in Europa del M5S a favore di Ursula von der Leyen a Presidente della Commissione Europea. La candidata guarda caso proprio della Merkel e Macron.
L’unica spiegazione plausibile del perché il Movimento ha appoggiato la tedesca, era perché doveva farlo. Punto.

Arriviamo ai primi di settembre con la ridicola votazione interna al Movimento, mediante la «Piattaforma Rousseau», un programma privato gestito e controllato da Grillo e Casaleggio.
Il risultato era scontato e infatti quasi l’80% dei votanti “avrebbe” detto SI al tradimento degli ideali grillini con l’unione tra i due partiti che più si odiavano. Ma gli ordini sono ordini e pur di spegnere il risveglio delle coscienze del popolo italiano bisognava che passasse il SI.
Sicuramente hanno “ritoccato” i risultati (per giunta arrivati dopo ben 1 ora dal termine, cosa questa assurda per una consultazione elettronica, ma aveva bisogno di un po’ di tempo per “correggere” gli errori…) perché moltissimi grillini non erano e non sono d’accordo!
Ma grazie a questa falsa votazione, il M5S è riuscito ad evitare al popolo sovrano nuove elezioni e far tornare al governo (senza che nessuno li abbia votati, come gli ultimi 4 governi) il PD, cioè il partito più indecente che ci sia, quello delle banche, dell’immigrazione di massa, delle massonerie, corporazioni e cooperative. Il partito collegato a Renzi, uomo gestito dal Gruppo Bilderberg

Va detto a questo punto che a livello geopolitico europeo è in atto una guerra senza frontiere tra vari gruppi di Potere…
Un centro è certamente rappresentato dalle massonerie franco-tedesche, quelle che hanno strutturato a loro immagine e somiglianza la carta e i diritti dell’Unione europea.
Poi c’è la City di Londra e l’America che rappresentano due potenti centri nevralgici (la City, Wall-Street e la massoneria RSAA), ultimo ma non per importanza, il polo vaticano dei gesuiti.
Non è a caso che tutti i politicanti alla fine devono sempre passare a ricevere il consenso dalla «monarchia assoluta» gesuitica…

Quindi tedeschi e francesi vogliono a tutti i costi mantenere il controllo sull’Europa, aprendo la strada alla ricchissima Cina. E non a caso la «Via della seta» è un progetto multimiliardario finanziato dai cinesi, ma anche da vari paesi tra cui l’Italia. Si tratta di un corridoio commerciale, appoggiato anche dal nuovo governo PD-M5S, che spalancherebbe le porte al mondo «Made in Cina». Ma all’America una simile apertura non va giù, e proprio per questo stanno lavorando anche sotto banco, per impedirne la realizzazione.

La clessidra che scandisce il tempo a disposizione del “governo della vergogna” è stata girata, e tra scandali internazionali come spygate, pedofilia, pedosatanismo e altri…ne vedremo delle belle prossimamente su questo canale…


Marcello Pamio

Non vedo l’ora di godermi lo spettacolo del nuovo governo all’opera!
Ebbene sì, il mio non è masochismo ma un febbricitante amore per le comiche, del tipo Ric e Gian, Gianni e Pinotto, don Camillo e Peppone!
Sarà altrettanto eccitante osservare dal divano con tanto di popcorn tra le gambe, le fantomatiche votazioni della base del Movimento pentastellato, se mai i capetti decideranno di permetterlo ovviamente. E se lo faranno significherà una cosa sola: falsificheranno i voti dei grilli onesti (la maggioranza) che non ci stanno a una simile e immonda ammucchiata. La manipolazione dei voti è una cosa semplicissima e contemplata dalla «Piattaforma Rousseau»: un software privato gestito e controllato dal gruppo teatrale «Casaleggio & Grillo»...

Prima però di accendere la tv, poniamoci qualche piccola domanda:

  • Come mai i due partiti che hanno perso e stavano continuando a perdere sempre più elettorato decidono di mettersi assieme?
  • Come mai il più improbabile dei governi è pienamente sostenuto dai Poteri Forti: Troika, Vaticano, corporazioni e banche?
  • Infine: come mai hanno una paura fottuta delle elezioni?

Già solo quest’ultima, cioè la paura di dare la parola agli italiani, dovrebbe far riflettere tutti quelli che ancora hanno qualche neurone dentro il cervello!
Il PD ricordo essere il partito che esce sconfitto per due anni di seguito da tutte le consultazioni elettorali: referendum, politiche e infine anche le europee, nonostante qualcuno veda per quest’ultima un’inversione di tendenza. Sicuramente è il partito più lontano dalla gente, che lavora contro gli interessi delle persone comuni.
La sinistra è il vestito politico ideale per le lobbies, le banche e per un certo filone della massoneria…
L’altro è il Movimento 5 stelle, quelli nuovi che dovevano cambiare il mondo, e che in un solo anno sono riusciti a far cambiare voto a oltre 6 milioni di elettori. Che dire? Tanto di cappello!
Se le comiche dovessero iniziare, cosa dovremo aspettarci dal governo Conte 2.0?

Programma Conte 2.0

Porti aperti all’immigrazione
Il nuovo governo invece di chiudere i porti li spalancherà a tutti, cancellando le frontiere e permettendo una vera e propria invasione di massa legalizzata di milioni di giovani extracomunitari.
Ne arriveranno così tanti che saranno costretti a fare una legge per costringere i cittadini (quelli senza rolex e canotta rossa e sotto una certa soglia di fatturato), ad adottarne almeno uno.
Quelli che invece se ne prenderanno in casa almeno un paio, avranno uno sgravio fiscale sulla dichiarazione dei redditi.

Italexit
Se da una parte il governo aprirà tutti i porti, dall’altra chiuderà definitivamente le aperture dell’Italexit, cioè l’uscita del nostro paese dall’Unione Europea, esattamente come sta facendo l’Inghilterra.
Secondo gli economisti sinistroidi, l’Italia è protetta dalle crisi economiche grazie al cappello stabile dell’Europa e grazie agli investitori stranieri. Ovviamente questa è una delle più grandi frottole mai raccontate, perché l’Unione monetaria è stata pensata non certo per proteggere i paesi membri, ma proprio per disintegrare l’economia europea. Per non parlare dei capitali stranieri che arrivano in Italia solo per scippare i gioielli industriali, sollevando la loro economia, non la nostra!
L’Italia per tornare ad essere uno dei paesi più produttivi del mondo dovrebbe tornare a battere moneta (nazionalizzando la banca centrale), quindi ritornare in possesso della sovranità monetaria!

Spariranno le violenze sui bambini
Il nuovo governo metterà una pietra tombale sulle indagini di Bibbiano e non solo. Tutte le indagini in corso, tenute dai fratelli magistrati, saranno chiuse con un bel “non luogo a procedere”.
Non sentiremo mai più parlare a livello mediatico di centinaia di migliaia di bambini sequestrati, portati via dalle famiglie naturali.
Calerà un sipario di silenzio dove «censura» sarà la parola d’ordine!

Vaccini per tutti
Il governo obbligherà tutta la popolazione italiana e non solo i bambini a vaccinarsi.
Della serie: dalla culla alla tomba! Con la scusa delle inventate epidemie di morbillo o delle infezioni ospedaliere, il cittadino modello dovrà diventare più responsabile, per se stesso e per gli altri fratelli e compagni. Quindi se si vuole frequentare la scuola si dovrà avere fatto tutti i vaccini e richiami, ma anche se si vorrà lavorare o diplomarsi o laurearsi o rinnovare la patente, ecc.
Non è un caso che le lobbies farmaceutiche siano sempre state molto generose e riconoscenti con i burattini (Renzi, Lorenzin, Grillo, ecc.), per cui un governo con PD e M5S sarà appoggiato in pieno.

Addio alla famiglia
La famiglia è da molto tempo sotto attacco. Stiamo parlando dell’ultimo baluardo di salvaguardia della nostra società! Quello che è in atto è una vera e precisa operazione millimetrica volta alla disgregazione di questo nucleo centrale.
Con la scusa dei “diritti” faranno leggi sulla «omotransfobia», sulla «omotransnegatività»; le adozioni di bambini saranno aperte a tutti (gay, rom, lesbiche, pansessuali, bisessuali, transgender, neutri, queer, ecc.). Addirittura la scandalosa Cirinnà (foto) ha avuto il coraggio di proporsi al ministero delle «pari opportunità» (Dio che ce ne scampi…).
Infine si potranno affittare e/o vendere tutti gli uteri che una donna vorrà!

Le coop
Con un simile governo le cooperative rosse degli amici e/o amici degli amici, torneranno ai massimi splendori. Queste cooperative sono quelle che guadagnano dall’immigrazione e dagli affidi di bambini. Stiamo parlando di un indotto plurimiliardario che non si può toccare, anzi…

Lo spread calerà…
L’Europa e il sistema bancario europeo hanno già fatto intendere che il nuovo governo va più che bene! Le banche in particolar modo non sono per nulla preoccupate, anzi stanno gongolando.
Quindi assisteremo alla diminuzione del ridicolo ma funzionale “spread”, perché anche per la Germania il presidente Conte è ok.
La BCE aprirà i forzieri, o per essere più precisi accenderà le stampanti per produrre vagonate di carta igienica chiamata euro, che finanzieranno l’Italia. Attenzione però: i soldini non arriveranno ai sudditi, ma alle banche commerciali che se li imboscheranno, come hanno sempre fatto!
Quindi la propaganda del regime ci dirà che la BCE crede nel governo e per questo motivo finanzia il paese, la realtà invece è che i soldi che arrivano andranno ad ingrassare sempre più i soliti banchieri internazionali!

Detto questo: siete pronti per partire con la proiezione? Mettetevi comodi, ma questa volta non saranno le comiche a intrattenerci, ma un thriller mozzafiato.
D’altronde un improponibile governo del genere, completamente sganciato dal popolo e sostenuto non dagli elettori ma solo dai Poteri Forti è infatti programmato geneticamente a deflagrare nel giro di breve tempo. Sentiremo il boato scuotere le case di tutti gli italiani...
A voler pensare male (direi in questo caso: pensare bene) il Governo Conte 2.0 sembra una programmazione costruita ad arte: un governo assolutamente irrealizzabile che servirà da detonatore!
I giochi di potere ovviamente non li conosciamo, ma da come stanno andando le cose, e soprattutto dalla strana accelerazione degli eventi politici, sorge l’idea di uno zampino esterno che vuole far saltare in aria tutta la santabarbara, togliendo dalla scena politica la feccia e i venduti, le lobbies e i massoni deviati, proprio quelli guarda caso che si sono coalizzati.
Se così sarà, allora vedremo proiettati nel cielo i fuochi pirotecnici di vari colori, tra i quali sicuramente rossi e gialli…


Tratto da www.libreidee.org/2019/08/renzi-grillo-e-draghi-piano-massonico-per-far-fuori-salvini/ 

Quella di Matteo Salvini è una mossa disperata, ma l’unica possibile: il leader della Lega ha capito che sarebbe stato stritolato entro fine anno.«E’ stato isolato dai 5 Stelle, che hanno votato in modo nazista Ursula von der Leyen, candidata del potere Ue, ed è spaventato dall’inchiesta sul Russiagate: un imprenditore italiano in Russia lo ha tradito, raccontando che gli incontri a Mosca erano stati più d’uno».
Ancora una volta Gianfranco Carpeoro, massone, già a capo del “rito scozzese” italiano e con salde relazioni tra i piani alti della massoneria progressista europea, offre clamorose rivelazioni sulla crisi italiana. La scorsa estate aveva svelato la manovra francese, condotta con la collaborazione di Napolitano e Berlusconi per sbarrare l’accesso a Marcello Foa alla presidenza della Rai: denuncia che di fatto ha “smontato” il complotto, aiutando Foa.

Ora, in web-streaming su YouTube con Fabio Frabetti di “Border Nights”, Carpeoro afferma: «L’unica possibilità per Salvini è che riesca a mobilitare gli italiani, riempiendo le piazze per reclamare le elezioni. E’ una corsa contro il tempo: se non ce la fa, è finito. Ha contro Berlusconi, che rappresenta poteri forti. E ha contro Grillo, che salì sul Britannia e deve riconoscenza a quell’establishment». Salvini ha contro anche Renzi, a cui quegli stessi ambienti (supermassonici e reazionari, in contatto con Berlusconi e Grillo) hanno fatto una promessa: «Gli daranno una chance per tornare in campo, se riuscirà a evitare le elezioni». E Zingaretti? «E’ un altro agnello sacrificale, come Salvini».

Carpeoro non ha particolare simpatia per il leader della Lega: «Non ha visione politica e vive solo di emergenze, così come Di Maio e lo stesso Renzi, il cui consenso esplose solo con gli 80 euro».
Una qualità di Salvini? «L’intuito: ha compreso che la trappola attorno a lui era scattata: politica, mediatica, giudiziaria. E ha agito con una tempestività che ha spiazzato tutti: contavano di “friggerlo” lentamente, per farlo cadere entro la fine dell’anno». Perché il super-potere non si fida di Salvini? «Forse perché il suo consenso è stato così rapido, e perché l’uomo è capace di colpi di testa come quello che ha appena fatto. E forse, anche, perché non ha ancora trovato un “burattinaio” che lo gestisca». L’eminenza grigia leghista Giancarlo Giorgetti? «Ha grande esperienza, ma è leale con Salvini».

Secondo Carpeoro, la partita è apertissima.
Tenendo conto che Mattarella è notoriamente contrario alle elezioni anticipate, l’espediente decisivo per evitarle è quello architettato da Di Maio: «Il taglio dei parlamentari richiederebbe un iter di almeno 8 mesi, quindi comporterebbe la costituzione di un governo “istituzionale”».
Attenzione: «Il candidato naturale è Giuseppe Conte, che ha anche dimostrato di avere gli attributi». Se invece lo spread dovesse precipitare, potrebbe emergere un governo più “tecnico”, fatalmente affidato a Mario Draghi: «A quel punto il governo durerebbe ben più di 8 mesi, dopodiché Draghi finirebbe al Quirinale: prima premier e poi presidente, come l’altro banchiere centrale Carlo Azeglio Ciampi».

Il tema di fondo? Infliggere all’Italia il massimo rigore previsto dalla cupola massonica reazionaria che ha in mano l’Ue.
Minaccia formidabile: l’incubo dell’esercizio provvisorio e l’Iva al 25%. C’è puzza di finti “salvatori della patria” in arrivo: lo stesso Renzi (reduce dal Bilderberg) potrebbe appoggiare un governo Conte-bis insieme a Grillo, mentre per aggregare nell'operazione anche Berlusconi servirebbe Draghi.
E se invece Salvini riuscisse a farsi appoggiare dal Cavaliere nella corsa verso le elezioni? «Sarebbe uguale, perché Berlusconi in cambio rinsalderebbe l’alleanza con la Lega allo scopo di “sterilizzare” Salvini, come chiede il potere oligarchico Ue».

Unica via d’uscita: «Se vuole salvarsi, il leader della Lega deve battere tutti sul tempo – come ha iniziato a fare – ottenendo le elezioni. E può farcela solo se gli italiani riempiranno le piazze, ammesso che siano d’accordo con lui».
Che l’euro-potere sia stato comunque colto in contropiede, secondo Carpeoro, lo conferma il silenzio della Germania, della Francia e delle autorità Ue.
«A proposito: se il piano anti-Salvini vince, alla Commissione Europea per l’Italia andrà un personaggio il cui nome sorprenderà tutti», annuncia Carpeoro, senza però fornire dettagli: allude a Urbano Cairo, patron de “La7” e del “Corriere della Sera”?

«In questi giorni i telefoni sono caldissimi, perché la mossa di Salvini – accerchiato – ha preso tutti alla sprovvista», aggiunge Carpeoro.
L’avvocato, dirigente milanese del Movimento Roosevelt e autore di saggi e romanzi di successo, fa nomi e cognomi degli uomini-chiave che starebbero allestendo la trappola per Salvini.
In pole position c’è il politologo statunitense Michael Ledeen, vicino a Di Maio e a Renzi. Massone, esponente di Ur-Lodges reazionarie e membro del potente Jewish Institute, Ledeen è affiliato al B’nai B’rith, esclusiva massoneria israeliana contigua al Mossad.
Da Parigi, collabora attivamente all’operazione-Salvini un altro supermassone oligarchico come Jacques Attali, mentore di Macron. «Ma non sentirete dichiarazioni, dall’Eliseo – aggiunge Carpeoro – perché i francesi non hanno ancora capito chi la vincerà, quest’ultima sfida italiana».

Sempre secondo Carpeoro, Salvini non può fidarsi nemmeno di Steve Bannon, già ideologo di Trump e del sovranismo europeo anti-Ue.
Massone, Bannon è stato formato dai gesuiti alla Georgetown University. E’ stato il primo, nei giorni scorsi, ad annunciare l’imminente divorzio gialloverde: «Non perché stesse davvero con Salvini, ma solo perché sapeva quello che Salvini stava per fare». Bannon? «E’ in relazione con potenti massonerie reazionarie di segno diverso».
Carpeoro non ha dubbi: è in arrivo l’ennesimo governo imposto dall’estero.
«Solo gli elettori italiani, se lo vorranno, potranno salvare il leader della Lega».
Il potere Ue lo vuole morto. E i suoi terminali nostrani – da Renzi a Grillo – sono pronti a “cucinarlo”.

Tratto da https://www.libreidee.org/2019/08/renzi-grillo-e-draghi-piano-massonico-per-far-fuori-salvini/