
Marcello Pamio
Nel 2023 i ricercatori dell’ISS, Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare nell’ambito del progetto BiliGect (Biopsie liquide) hanno definito oltre 1.000 nuovi marcatori in grado di individuare il tumore della prostata, polmone e colon.
Hanno isolato e analizzato delle piccole vescicole (esosomi) rilasciate dai tumori nel sangue per verificare le aberrazioni! Nell'attuale paradigma infatti il tumore è una aberrazione, un errore della Natura che fa crescere qualcosa dentro di noi senza motivo.
Il risultato di questa visione annichilente ovviamente sono diserbanti e bombe atomiche chiamate chemio, come non ci fosse un domani.
E così quelli dell'ISS hanno processato e analizzato solo 900 campioni di esosomi in pazienti con tumore.
Con pochissimi dati alla mano i prestigiatori sono riusciti a sfornare oltre 1000 marcatori.
Peccato che i 'marcatori' vengano prodotti non solo da cellule tumorali, ma anche da cellule normalissime e in salute! Quindi come li distinguiamo?
La ricerca anela alla pietra filosofale del marcatore tumorale specifico al 100%, quello che garantisca la diagnosi certa. Ma questa, come direbbe Fantozzi: è una cagata pazzesca!
I markers NON sono né sensibili e né specifici! Il marcatore tumorale qualitativo, quello presente SOLO nel tumore NON ESISTE e non potrà mai esistere perché l’eziologia del tumore non è una cellula impazzita ma Programmi Biologici Sensati e Speciali!!!
Infine non dimentichiamo i “falsi positivi” e i “falsi negativi” onnipresenti in qualunque esame.
Sapete qual è il risultato? Con questi nuovi marcatori a moltissime persone sane verrà diagnosticato il cancro, con le devastanti ripercussioni psico-emotive che potete immaginare.