Vai al contenuto

Il pedofilo miliardario ashkenazita Jeffrey Epstein gestiva i soldi del filantropo Bill Gates. Ma tranquilli, lo sgradevole fondatore della Microsoft controlla solo l’OMS

Marcello Pamio - 4 maggio 2023

Nonostante le smentite ora vien fuori che il pedomiliardario ashkenazita (agente mossad) Jeffrey Epstein ha avuto un ruolo nella gestione del denaro per Bill Gates!
Ebbene sì, Barnaby Marsh, un filantropo consigliere di molti ricchi ha affermato al Wall Street Journal che a Epstein piaceva riunire i miliardari nel suo appartamento di Manhattan (tra cui Gates) per cercare di risolvere i problemi economici dei facoltosi donatori.

Mentre per i loro problemi sessuali e le strane voglie (non proprio di cioccolatini), Epstein metteva a disposizione la sua isola privata Little Saint James, detta "l'isola dei pedofili", dove i ricconi venivano intrattenuti da bollicine e bambini…In quella sede l'agente del mossad israeliano poteva fare foto e video compromettenti per ricattare e tenere per le palle i personaggi utili…

Ma torniamo a Manhattan, dove i graditi ospiti di Epstein discutevano su come fare grandi donazioni. Tutti questi loschi individui conoscevano bene il pedofilo, ha dichiarato Marsh, ma "Nessuno ha mai detto: attenti a lui"! Non solo ma "Epstein gestiva i soldi per il signor Gates" ha concluso al WSJ, smaronando i ripetuti sforzi del co-fondatore di Microsoft per minimizzare i suoi legami con il pedofilo. Ma sappiamo che la Verità è figlia del tempo…
Ovviamente il portavoce dello psico-filantropo Gates ha ribadito che gli incontri erano per motivi filantropici 😂😂😂

Sarebbe interessante sapere dove l'ashkenazita Epstein investiva i soldini di Bill Gates? In aziende agricole di frutta e verdura biodinamica?
O nel commercio di bambini (organi, snuff-movie, adrenocromo…)?
Boh, rimane un mistero, ma comunque sia, state tranquilli e fidiamoci di Bill Gates che vuole debellare le malattie infettive vaccinando il mondo intero.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. OK Ok