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Marcello Pamio - 8 maggio 2025
Il cosiddetto riscaldamento globale ha un andamento ciclico: il pianeta passa da periodi freddi a periodi caldi con situazioni intermedie dette "optimum climatico", dove il clima è temperato con temperature in crescita. Proprio quello che stiamo vivendo oggi, uscendo da una piccola epoca glaciale verificatasi tra il 1500 e il 1750.
Il nostro pianeta ha vissuto in uno stato di perenne glaciazione, intervallato ogni 100 mila anni da Optimum della durata di circa 20 mila anni.
A parte questi cambiamenti climatici naturalissimi, stiamo assistendo però a ingerenze esterne dell'uomo tramite geoingegneria (guerra climatica). Una manipolazione artificiale che va dall'irrorazione aerea di sostanze chimiche, all'irraggiamento elettromagnetico con 5G, HAARP ecc.
Per il Sistema la causa del cambiamento climatico è ovviamente Antropocentrica, per cui la colpa è del cancro con due gambe! Sorcio che va chemio-derattizzato.
Quindi con la geo-ingegneria stanno bloccando determinate frequenze luminose fondamentali alla Vita vegetale, animale e umana e creando situazioni climatiche estreme (alluvioni, inondazioni, grandinate, ecc.) per giustificare il Green Deal. Questo aprirà lo stargate all'elettrificazione e magnetizzazione della Vita, alla sottrazione di terre fertili, e alla creazione delle Smart City le città da 15 minuti.
Con meno irraggiamento solare il processo alchemico della "fotosintesi clorofilliana" non potrà avvenire. Le piante da sempre assorbono l'anidride carbonica dall'aria (con le foglie), e l'acqua con le radici per produrre, assieme al mistero della luce e della clorofilla (il sangue verde dei vegetali ricco di magnesio un metallo legato proprio alla Luce) zucchero e ossigeno: i mattoni della Vita!
L'uomo non è in grado di riprodurre in laboratorio quello che il filo d'erba fa da milioni di anni: trasformare l'energia luminosa in energia chimica!
Lo capite o no il progetto occulto nel criminalizzare la CO2? Le piante sono idrovore di CO2, e cosa fa il bipede umano? Sottrae terra, elimina le piante per mettere pannelli solari e pale eoliche. Non è roba da dementi, ma da satanisti. Lo ripeto: la CO2 è il principale nutrimento per i regni vegetale, animale e umano!
Sostituire la Terra e gli alberi con pannelli, pale eoliche, tralicci per il 5G, è la chiara volontà di rimpiazzare tutto ciò che è naturale e organico con l'artificiale e l'inorganico: la Vita con la NON-vita: l'umano con il dis-umano!
Sveglia: non è un problema di soldi. Le forze occulte transumaniste che lavorano dietro le quinte controllando le piramidi del potere vogliono rendere sterile il pianeta per impedire l'evoluzione non solo fisica ma anche spirituale dell'uomo!

Cosa aspetti, svegliati dal come e unisciti a Disinformazione.it

Marcello Pamio - 20 agosto 2023

Secondo 𝗙𝗼𝗰𝘂𝘀, la prestigiosa rivista della 𝘚𝘤𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢𝘩 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘪𝘦𝘳𝘪𝘯𝘰𝘩, l'infertilità maschile sarebbe causata dal troppo caldo! Eh già, l'ebollizione climatica farebbe bollire anche gli spermatozoi.
Ma cosa ti ridi? I dati parlano chiaro: la concentrazione di spermatozoi è calata di oltre il 50% negli ultimi anni, proprio in concomitanza con l'aumento delle temperature globali. Semplice e logico.
E se pensate all'inquinamento elettromagnetico, a quello chimico con le molecole estrogenizzanti come i bisfenoli, e soprattutto ai diserbanti genici sterilizzanti siete dei bastardi novax.

Ma per fortuna arriva la soluzione:  "𝘜𝘰𝘮𝘪𝘯𝘪 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘪𝘯 𝘱𝘪𝘦𝘥𝘪 𝘦 𝘯𝘶𝘥𝘪"!
Avete capito? Chi ride è un 𝘤𝘢𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰!

Hanno infatti misurato la temperatura dello scroto di uomini vestiti e nudi, in piedi e seduti.
Stare in piedi riduce la temperatura dei coglioni, mentre indossare vestiti la aumenta. E se niente niente avete la malsana abitudine di incrociare le gambe da seduti, beh…metterete a rischio la procreazione (e in certi casi sarebbe auspicabile).
Mentre usare il kilt è il top. La gonnella arieggia le palle e questo mantiene bassa la loro temperatura.
Se poi, visto che ci siete, vi fate anche una bella transizione chimica e cambiate sesso, avete risolto tutto a monte.

Marcello Pamio - 19 luglio 2023

Il mainstream si conferma essere il megafono terroristico del regime! All'unisono gli spacciatori-di-odio stanno terrorizzando i subumani riguardo al riscaldamento globale: città infernali che vanno a fuoco; morti per calura, luoghi vietati per il troppo caldo, ecc.
Vi ricordo che siamo a luglio, notoriamente un mese caldino e afoso. Sapevatelo. E in estate sono sempre morti i vecchi disidratati e ammalati. Oggi molti di più per via del diserbante, of course.

I delinquenti dei media stanno lavorando esattamente come hanno fatto nel 2020, quando però il pericolo era il "figlio" incestuoso dell'inchiappettamento di un pipistrello da parte di un pangolino assatanato dagli occhi a mandorla.
Cambiano i fattori ma la supposta è sempre grossa uguale: paura e panico! Ma tranquilli le soluzioni ci sono già: lockdown climatici, città da 15 minuti, carta di debito "carbon credit", auto elettriche e alimentazione sostenibile (carne sintetica, vermi, ecc.).

Per uscire dal coma basta osservare il grafico sopra che mostra l'andamento delle temperature del pianeta dal 2400 a.C. ai nostri giorni. Le curve arancioni sono i periodi di caldo (dovuti ad attività del Sole e dei vulcani), mentre quelli azzurri rappresentano i periodi di piccole o grandi glaciazioni ("Minimo di Maunder" dove s'intende il numero di macchie solari).
La vedete o no l'ultima glaciazione (curva azzurra sulla destra)? Un periodo molto freddo terminato tra il 1700 e il 1800.

Questo per dire che oggi stiamo vivendo un periodo detto "Optimum climatico", un periodo che durerà migliaia di anni in cui la temperatura è più alta perché siamo appena usciti da una piccola glaciazione. Serve una laurea in fisica? No, basta usare l'encefalo. E' così difficile? Sì certo, bisogna averlo…
Se non lo capite, allora l'estinzione fa per voi, per cui continuate ad ascoltare i giornalai. Compratevi la Tesla e sgranocchiate piattole guardando Fazio e Mentana.

Marcello Pamio


Il “Minimo di Maunder”, detto anche “il minimo prolungato delle macchie solari” è un periodo di ridotta attività solare inspiegabile per la comprensione del bipede umano! Quello che sappiamo è che l'attività delle macchie aumenta e diminuisce con un ciclo undecennale di 11 anni.
Il nome deriva dall'astronomo britannico Edward Walter Maunder (1851-1928) il quale fu il primo a sottolineare il fenomeno. Aveva infatti notato una relazione tra il numero delle macchie e le temperature della Terra. Nelle sue osservazioni notò che il minimo coincide con periodi freddi, come la "Piccola Era Glaciale" avvenuta tra il 1500 e il 1715 circa. Periodo nel quale il Tamigi in Inghilterra gelò durante l'inverno, i vichinghi abbandonarono la Groenlandia, ecc.

Il regime non dice che il nostro pianeta ha vissuto in uno stato di perenne glaciazione, intervallato ogni 100.000 anni da alcune migliaia di anni di Optimum climatici (periodi dal clima relativamente caldo, come l’attuale) della durata di circa 20.000 anni.

Capite da soli che non c’entra una minchia l’anidride carbonica, e infatti la concentrazione atmosferica del gas oggi è ben maggiore che nel passato quando la temperatura era più alta come in epoca romana e medioevale! Nell'attuale Optimum abbiamo avuto periodi più caldi e periodi più freddi, chiamati piccole glaciazioni. Quindi quello che stiamo momentaneamente vivendo come “riscaldamento climatico” non solo è già successo una infinità di volte in passato, ma addirittura il pianeta è oggi più freddo rispetto a molti periodi passati.

Osservando l’andamento delle macchie solari, sembra proprio che il Minimo di Maunder lo raggiungeremo nel prossimi anni, quindi la direzione è il raffreddamento! Chi glielo dice all'autistica?
Queste cose le dicevano gli scienziati quando erano liberi di parlare. Oggi la dittatura ha imposto la narrazione del riscaldamento globale. Chi non la condivide viene escluso dai circoli accademici.
Usiamo il cervello!

Marcello Pamio - 19 giugno 2023

Le piattaforme di ghiaccio crollano, si assottigliano e si ritirano, ma poi crescono e si riformano in un gioco perenne di modifiche ambientali.
Questo recente studio pubblicato il 16 maggio 2023 ha analizzato la superficie di un'area costituita da 34 piattaforme di ghiaccio in Antartide dal 2009 al 2019. Il risultato sfata alcuni miti demenziali legati al riscaldamento globale.
Nell'ultimo decennio c'è stata sì una riduzione dell'area nella penisola antartica di 6693 chilometri quadrati e di 5563 nell'Antartide occidentale, ma queste perdite sono state ampiamente compensate da una crescita nell'area orientale di 3532 km e nelle grandi piattaforme Ross e Ronne–Filchner di oltre 14.028 chilometri.
Nella mappa sopra è visibile il cambiamento della piattaforma di ghiaccio in 10 anni: le aree rosse indicano la quantità persa di ghiaccio, quelle blu la superficie guadagnata!!

Avete capito voi frantumatori seriali di palline di ghiaccio?
Il più grande ritiro è stato osservato sulla piattaforma Larsen C con 5917 km di ghiaccio persi nel 2017, mentre il più grande aumento c'è stato sulla piattaforma di Ronne con un aumento dell'area di 5889 km dal 2009 al 2019. Quindi complessivamente l'area della piattaforma di ghiaccio antartica è cresciuta di 5.305 chilometri quadrati dal 2009.
Infine le osservazioni mostrano che le piattaforme di ghiaccio antartiche sono aumentate nell'ultimo decennio di 661 Gt (Gigaton) pari a 661miliardi di tonnellate (661.000.000.000)

Questo per sottolineare che la minchiata del riscaldamento globale è l'ennesima colossale truffa ai danni dei subumani. Lo scopo è quello di renderli sempre più schiavi, e secondo me fanno bene, perché i tempi sono maturi per collegare l'encefalo al resto del corpo!
Disinformazione.it (https://t.me/marcellopamio)

Marcello Pamio - 25 dicembre 2022
Ci hanno martoriato le gonadi con il Global Warming, il riscaldamento globale. Hanno creato dal nulla la piccola autistica per stringere ancor di più la morsa testicolare, ma come sempre la Verità è figlia del tempo, e infatti la Vita è sempre pronta a mostrarti la gelida presa per il culo!
Negli States la tempesta d'inverno con temperature record ha provocato almeno 27 morti. Neve e gelo hanno lasciato conseguenze drammatiche in un lungo elenco di stati: Oklahoma, Kentucky, Missouri, Tennessee, Wisconsin, Kansas, Nebraska, Ohio, New York, Colorado e Michigan.
L'apoteosi è toccata allo stato di New York, nell'area di Buffalo, con temperature fino a -50 gradi. Migliaia di case sono isolate in zone in cui sono caduti oltre 60 centimetri di neve.
Sono stati cancellati circa 3.100 voli mentre altri 7.100 hanno subìto ritardi.
Per correre ai ripari hanno scomodato addirittura la NASA: “Solo perché fa freddo per un giorno, una settimana o una stagione, non significa che il riscaldamento globale sia finito”, hanno avuto il coraggio di scrivere u Twitter i responsabili dell'agenzia governativa civile responsabile delle strabilianti balle spaziali! Per il regime è vitale mantenere la fuffa sul riscaldamento del pianeta, perché è la testa di ariete utile per sfondare e distruggere le economie di interi paesi!
E mentre il Global Warming se ne va in ferie per le festività natalizie, le temperature si abbassano continuamente raggiungendo nuovi record…


https://www.adnkronos.com/usa-tempesta-dinverno-27-morti-per-neve-e-gelo_6gGf34C37NIvRMIRapWm4e?refresh_ce