Vai al contenuto

31 ottobre: Bitcoin White Paper Day

Il 31 ottobre è una data importante (vedi articolo precedente), non solo per il calendario celtico in quanto è il capodanno, la Festa di Samhain (festa dell'oscurità), ma perché cade il diciassettesimo anniversario della pubblicazione di un documento che molto probabilmente cambierà la storia economica e finanziaria del mondo.
In piena crisi globale infatti, un documento di sole nove pagine intitolato "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System" fu inviato a una mailing list di nerd ed esperti crittografici.
Il documento era firmato da uno sconosciuto Satoshi Nakamoto.
Questo whitepaper buttava nel cyberspazio una soluzione semplice quanto sconvolgente: transazioni digitali super sicure senza intermediari (banche o istituzioni). 😳
Si apriva il 31 ottobre lo Stargate della prima moneta digitale decentralizzata al mondo.
Al fulcro dello storico documento chiamato "whitepaper" di Nakamoto c’è la sconvolgente idea di un sistema di pagamento peer-to-peer (da persona a persona) in cui ci si può scambiare "moneta" direttamente, senza filtri.
Nakamoto o chi per lui, voleva creare una rete finanziaria interglobale che funzionasse come una specie di Internet: aperta, libera, senza barriere e soprattutto accessibile a tutti.
"Una versione puramente peer-to-peer di denaro elettronico permetterebbe di inviare pagamenti online direttamente da una parte all’altra senza passare per un’istituzione finanziaria".
Uno dei problemi della moneta Fiat, oltre alla continua svalutazione c'è infatti "la fiducia necessaria per farla funzionare".

Nakamoto è riuscito nell'impresa epocale di creare un "sistema per le transazioni elettroniche senza affidarsi alla fiducia". Riuscite a comprendere questo passaggio?
È l’essenza stessa del nuovo paradigma chiamato Bitcoin: trasparente, sicuro, indipendente, dove la fiducia è "incorporata" nell'algoritmo matematico e nella crittografia della rete.
De facto ha eliminato d'emblée la necessità di affidarsi a intermediari massomafiosi, come il cartello bancario, per garantire l'integrità e la sicurezza delle transazioni. Quindi libertà massima.
Il tutto ruota attorno alla blockchain, cioè a quel registro pubblico di Bitcoin, descritto da Nakamoto come una “catena di blocchi” che collega ogni transazione alla precedente.
Un registro pubblico, visibile da tutti, inciso nel marmo della storia.
Tutto pubblicamente distribuito e immutabile: ogni blocco è legato al precedente e tale trasparenza rende la blockchain di Bitcoin resistente a manomissioni e manipolazioni.
A 17 anni dalla sua diffusione, il whitepaper rappresenta non solo un documento tecnico, ma il punto di partenza di un nuovo paradigma finanziario, aperto e accessibile a tutti!
Ripeto: accessibile a tutti quelli che ne sanno cogliere le potenzialità…
Forse è la prima volta nella storia che abbiamo le stesse armi e le medesime potenzialità delle banche!
Una rivoluzione tecnologica e culturale irreversibile e in continua evoluzione. Non importa chi sia stato Satoshi Nakamoto quello che ha tracciato è un solco di un Sistema che sta trasformando il modo di concepire il denaro, la fiducia e il Tempo!!!!
Buon 31 ottobre a tutti.
Buona libertà