Marcello Pamio
Sentite le parole del dottor Silvio Brusaferro, Presidente dell'ISS alla Conferenza stampa di oggi 13 marzo 2020 a Roma sui morti relativi al coronavirus.
Sono affermazioni che dovrebbero destare, per non dire svegliare, i cervelli anestetizzati dal Sistema...
"I pazienti morti positivi hanno una età media di 80,3 anni e sono prevalentemente maschi. Le donne sono solo il 25,3%.
Le fasce più colpite sono dai 70 anni, con il picco tra gli 80 e i 89 anni. La letalità è più elevata nelle persone oltre gli 80 anni
SOLO DUE PERSONE MORTE NON AVEVANO PATOLOGIE!
La maggior parte delle persone morte (46-47%) avevano 2 o 3 o più patologie.
I DUE PAZIENTI CON ETA' INFERIORE AI 40 ANNI, una di 39 anni aveva il cancro, l'altra sempre di 39 anni è deceduta a casa e aveva alcuni fattori di comorbilità, come diabete, obesità e altri disturbi"...
Quindi, nonostante i bollettini di guerra dei scandalosi media mainstream, che hanno creato una vera e propria psicosi collettiva, le persone più colpite sono quelle anziane e con diverse patologie pregresse, quindi persone che erano a rischio di morire ben prima della comparsa del virus!