Vai al contenuto

A Napoli, in piazza Municipio (dove arrivano tutte le navi), spunta o per meglio dire si erge l'ultima opera di Gaetano Pesce (scultore, designer e architetto) morto qualche mese fa, ad aprile del 2024!
Fish” fu il derisorio soprannome che da ragazzetto povero ebreo (avevate qualche dubbio?) gli avevano affibbiato a Toronto!
La forma fa leggermente discutere 🤣🤣.
Non avrei mai detto che un gigantesco fallo, alto 12 metri, avrebbe fatto scalpore! O sarà per i 200.000 euro spesi dal sindaco per questo obbrobrio? 🤔
Il sindaco Gaetano Manfredi si para il culo (con i soldi degli altri) dicendo che si tratta di «arte»! 🤣🤣🤣🤣
«Penso che l'arte contemporanea e le installazioni contemporanee debbano far discutere. Quindi il fatto che si discuta significa che l'opera ha raggiunto il suo obiettivo», ha avuto il coraggio di dire il primo cittadino. Mentre la curatrice dell’opera rasenta l'assoluto: in un momento di calo demografico è un inno alla vitalità! 🤣🤣🤣
Avete capito? Le opere con donne che allattano o donne in gravidanza non vanno bene in quanto offensive, mentre una immensa fava sarebbe un inno alla vita!
Eh, già, Manfredi e la curatrice hanno un concetto di arte leggermente diverso dal mio.
Ma nonostante tutto, devo fare i complimenti al nasone Gaetano Pesce per la sua ultima opera. Ebbene sì, il suo testamento spirituale è stato proprio l'enorme fallo installato a Napoli.
Della serie: io torno a casa, ora son cazzi vostri! E che cazzi!

Cosa aspetti, unisciti al Canale Telegram Disinformazione.it

Marcello Pamio - 20 agosto 2023

Oggi ho visitato la cappella di San Severo a Napoli.
Beh, che dire? Stupenda e merita di essere visitata non solo per l'esplicito riferimento alla tradizione ermetica e massonica ma soprattutto per conoscere alcune opere di Raimondo di Sangro.
Il Principe di San Severo fu uno dei personaggi più eclettici e misteriosi non solo di Napoli ma d'Italia. Scienziato, esoterista, alchimista e Gran Maestro della Massoneria di Napoli.

Fu grazie alle sue conoscenze esoteriche che prese piede il quadro ritualistico nel quale operò e maturò l'impianto simbolico per la sua cappella. È un vero e proprio viaggio iniziatico. Non a caso le sculture della Cappella sono state collocate secondo lo schema di una vera Officina Massonica: l'ingresso principale è a Occidente, a destra c'è il Sud con la colonna del Sud (Jakin), a sinistra il Nord (Boaz) con la colonna del Nord e di fronte c'è l'Oriente. Le due colonne del Tempio di Salomone…
Per arrivare al capolavoro assoluto del 'Cristo velato' pensato come il coronamento del percorso dei tre gradi massonici. Solo a loro era infatti riservata la visione.

Ancora oggi questa opera scultorea di marmo rimane un mistero per la sua magnificenza realistica…
Per non parlare delle "macchine anatomiche". Un uomo e una donna metallizzati.

Il risultato degli esperimenti di Raimondo, che avrebbe iniettato a due suoi servi una soluzione misteriosa in grado di metallizzare il sangue dell’apparato circolatorio…
Ovviamente secondo la narrativa ufficiale sono il frutto del lavoro di un medico siciliano, Giuseppe Salerno. Sarà ma oggi non sono in grado di riprodurle…
Insomma un luogo assolutamente da visitare!!!