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Ufficialmente il Fuoco di Sant'Antonio è una infezione causata dalla riattivazione del virus della varicella zoster che produce bolle sulla pelle in forma di grappolo. E' estremamente doloroso in quanto colpisce oltre all'epidermide (la pelle) anche lo strato sottostante, il derma il quale è molto innervato. L'herpes si può manifestare in varie parti del corpo: schiena, fianchi (soprattutto il destro sede del fegato e delle vie biliari), nuca, natiche, volto, cuoio capelluto o perfino sulla cornea!
Cosa dice la biologia?
I foglietti embrionali interessati sono almeno due: Mesoderma (derma) ed Ectoderma (epidermide).
Quindi in fase di conflitto attivo nel derma si sviluppano delle piccole proliferazioni cellulari in forma di granuli. In fase di riparazione c'è una seria infiammazione molto dolorosa che apre l'epidermide e spunta all'esterno.

Senso biologico
Tali eruzioni seguono sulla pelle il cammino di uno o più nervi (da qui il dolore urente). In questo caso il senso biologico è quello della "protezione" che fa riferimento al senso del nervo coinvolto.

Il conflitto biologico
Quando viviamo un "contatto sgradito, non desiderato", un "contatto schifoso", un vero e proprio "attacco alla nostra integrità", un "ordine che non desideriamo compiere, ma che ci tocca" (vedi diserbanti), oppure "fortissime emozioni (quali la rabbia) che non possiamo esternare"… Insomma tutto quello che viviamo come "attacco schifoso e insudiciante", con tutte le sfumature soggettive che volete.

Cosa fare
Comprenderne il senso biologico, valutando attentamente la zona interessata, che casuale non lo è mai.
Quali sono stati i contatti diretti sulle zone colpite e vederle in relazione al loro simbolismo. Per esempio il fianco destro essendo la sede del fegato e delle vie biliari, avrà sempre una valenza legata a emozioni quali Rabbia/Rancore/Collera. Nei confronti di chi?
E' necessario poi tenere conto del percorso del nervo, cioè dove compare l'herpes, come la sua funzione biologica:
PROTEZIONE DA UN ATTACCO SCHIFOSO E INSUDICIANTE!
Infine per aiutare il processo di riparazione e alleviare un po' la sintomatologia, ungere la zona interessata più volte al giorno, con olio di cocco (oppure olio di calendula) con 4/5 gocce di olio essenziale di Ravintsara e Menta. I risultati saranno sconvolgenti.

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Marcello Pamio - 2 novembre 2023

Pain Hustlers è il classico film basato su una storia vera! E' il nuovo lavoro della brava e bella Emily Blunt e Chris Evans.
Liza Drake (Emily Blunt) conduce una vita dura; è la madre single di una figlia adolescente, abita in uno squallido motel della Florida e sbarca il lunario in uno strip club.
E' una donna sfortunata ma molto ambiziosa e quando conosce Pete Brenner (Chris Evans) la sua ambizione esplode…
Il film è stato ispirato da un articolo del New York Times del 2018 di Evan Hughes intitolato “The Pain Hustlers” e poi diventato in un libro.

Si tratta di uno scandalo realmente accaduto della società Insys Therapeutics, diventata nel film Zanna pharmaceutical e del loro farmaco di punta Lonafel a base di Fentanyl, analgesico oppiaceo!
Secondo il sito della DEA, il Fentanyl è “100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell'eroina come analgesico”.
Potete quindi immaginarvi gli effetti collaterali, vero?

Il problema degli oppioidi è un problema serio e più diffuso di quello che immaginiamo. Ne ho parlato a suo tempo nella recensione della serie tv dedicata allo scandalo della Pardue Pharma e del loro antidolorifico OxyContin che fece oltre 800.000 morti per overdose. La serie si intitola Dopesick.

Il film Pain Hustlers riprende quel triste filone, dandogli un taglio leggermente diverso, ma merita di essere visto. Interessante è osservare tutta la vicenda dagli occhi di Liza (Emily) che prima crea e poi distrugge tutto…
Non dico altro perché non spoilero neppure sotto oppiacei…