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Per il seguente post (6 novembre 2022) sono stato indagato dalla Procura di Milano per "Diffamazione aggravata da finalità di odio razziale". Risata d'obbligo 🤣🤣🤣
Il processo è avvenuto il 27 marzo scorso e sono stato difeso dall'avvocato Pier Luigi Fettolini del foro di Milano!

Ecco il testo incriminato:

SE LA SEGRE SI PREPARA ALLA QUINTA DOSE? NOI PREPARIAMO IL PROSECCO BIO
Marcello Pamio - 6 novembre 2022
E' apparsa dal nulla come la madonna di Auschwitz qualche anno fa, quando avendo bisogno di una testa di ariete contro ogni sovranismo, hanno schiuso il sarcofago!
Liliana Segre è intoccabile: ebrea scampata all'Olocausto (cosi ha raccontato) per di più senatrice!
Criticarla significa riceve l'etichetta spregevole di antisemita, come quella che mi affibbiò l'università di Tel Aviv qualche anno fa. Peccato che qui si respiri aria di ashkenaziti, che con i semiti non c'azzeccano una beneamata fava.
Detto questo la Segre forse soffre di demenza senile non ricordando quello che dice di aver vissuto nei campi di concentramento, perché oggi ha il coraggio discriminare i No-Vax che "non andavano assolutamente reintegrati". Cosa facciamo senatrice a sti infami di novax? Li mettiamo in un bel lager?
Per fortuna, la mummia-testimonial della dittatura si sta preparando "per la quinta dose”. 🎊🎉🎊🎉
E io sono al suo fianco, e nell'attesa ho ordinato una cassa di vinello per festeggiare!

E questa è la conclusione del giudice che ovviamente ha archiviato tutto:
"I contenuti del messaggio sono oggettivamente di pessimo gusto in quanto richiamano con un malcelato senso di ironia il tragico passato della senatrice Segre.
Tuttavia, il post si riferisce a un tema politicamente sensibile e, pur utilizzando espressioni assai discutibili, si pone entro i limiti estremi del diritto di critica"

Quindi non si viola la legge nel consigliare la quinta dose di diserbante e nel preparare la cassa di vinello per i festeggiamenti…

Ebbene si, noi complottisti avevamo ragione su tutta la linea!
Adesso viene fuori che il Procuratore generale dello Stato del Kansas, Kris Kobach ha accusato l’azienda farmaceutica ashkenazita Pfizer di aver nascosto informazioni critiche sulla sicurezza del diserbante genico!
L'accusa è di aver ingannato i cittadini sulla sicurezza e l'efficacia del suo vaccino contro il Covid-19.

Poco dopo il lancio del Comirnaty all'inizio del 2021, Pfizer avrebbe nascosto le prove che riconducevano alla somministrazione del siero possibili complicanze gravi come l'aborto spontaneo, nonché miocardite e pericardite.
Ma è ovvio che quelli della Pfizer non potevano mica dire che la sbobba genica serviva per sfoltire un po' la mandria!
E non mi riferisco solo alle morti improvvise, ma alla impossibilità degli umani di procreare!
Sempre noi complottisti fin dall'inizio abbiamo sempre detto che i sieri infatti potevano indurre sterilità. Sapete cosa implica questo? Non devono uccidere tante persone perché tra un paio di generazioni la decrescita umana sarà molto evidente…

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