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Attenzione al morbillo, è più pericoloso dell’ebola!

Il camice bianco nella foto è il dottor Emanuele Nicastri, Direttore della Divisione di Malattie Infettive dello Spallanzani.
Ricordate vero l'Istituto Spallanzani? L’Ospedale di Roma nato nel 1936 come presidio destinato alla prevenzione che giocò un ruolo decisivo nella creazione della psicopandeminchia!
A febbraio 2020, infatti, proprio qui venne isolato l'inesistente virus 2019-nCoV, premiando l’Italia come il primo paese pagliaccio in Europa.
Non solo, vi dirò di più. Il dottor Nicastri è stato proprio il medico che il 31 gennaio 2020 diramò il bollettino numero 1 dell’ospedale romano, il primo bollettino di guerra sulle condizioni dei due turisti cinesi che avrebbero (secondo la narrativa) scatenato il putiferio. 😂😂😂
Purtroppo poi tali bollettini sarebbero diventati un rito quotidiano (di paura), letto in diretta tv dai vertici dell’ospedale!
Avete capito o no?
Ora lo stesso Nicastri terrorizza di nuovo grazie al letale morbillo. Ne parla come se stesse descrivendo i sintomi dell'ebola e della peste bubbonica assieme.
La sua conclusione ovviamente è scontata: vaccinatevi tutti. Durante una intervista alla fine dall'encefalo drena questa chicca: "In Italia la vaccinazione [per il morbillo] è obbligatoria a partire dal 2017. E siamo riusciti a tornare indietro fino ai primi anni Duemila" 🤔
Quindi, a che cazzo sono serviti tutti quei vaccini, resi obbligatori dalla manovale Lorenzin, visto il ritorno della malattia? Lo chiedo per un amico.
Ve lo ripeto per l'ennesima volta: fate il contrario di quello che dicono i camici bianchi e salverete il culo vostro e dei vostri figli!!!
Il morbillo è una malattia esantematica importantissima per la crescita e lo sviluppo spirituale del bambino. Bloccarla e/o anticiparla nel tempo attraverso i veleni vaccinali è un crimine evolutivo!

Se vuoi sapere il senso spirituale delle malattie esantematiche, leggi qua (https://disinformazione.it/2025/02/20/il-senso-delle-malattie-esantematiche/)…

Cosa aspetti? Manda a fare in culo i camici bianchi e unisciti a Disinformazione.it

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