Marcello Pamio - 5 luglio 2023
Lo sapete cos'ha in mano l'individuo della foto? Si tratta di un POS mobile che legge le carte di credito e i bancomat contactless.
Questo personaggio, uno dei tanti, si aggira nei luoghi affollati appoggiandolo a borse, giacche e pantaloni di ignari utenti, alla ricerca di una carta che esegue transazioni al solo avvicinamento dell'apparato.
Come possiamo difenderci?
Personalmente pago sempre in contanti, e lo farò fino alla fine dei tempi. Non voglio essere schiavo della tecnologia e della moneta elettronica, e soprattutto voglio avere la percezione dei soldi che fisicamente escono…
Ovviamente il Sistema vuole imporre la cashless society, la società priva di contanti e totalmente smart! E sta facendo di tutto per arrivarci in tempi ragionevoli.
Detto questo, per quelli che usano la carta di credito per pagare il caffè non dico nulla, continuate così. A tutti gli altri che ce l'hanno in tasca ma la usano con intelligenza, ecco alcuni banali consigli…
1) non tenere la carta vicino a magneti e/o calamite perché si può smagnetizzare;
2) non conservare il PIN assieme alla carta;
3) non perderla mai di vista al momento dei pagamenti. Prenderlo nel tortellino è un lampo…
4) visto che girano i coglioni con in mano il "Pos mobile" è necessario schermare le carte di credito contactless per evitare furti.
Basta un portacarte isolante, un portafoglio o uno zaino anti-RFID. In commercio se ne trovano moltissimi, per ogni fascia di prezzo e stile.
Altrimenti è possibile con materiale metallico di scarto (alluminio, rame, ecc.) farselo in casa!
La protezione RFID è una barriera tra la carta e l'esterno che blocca i segnali radio che permettono il collegamento con i lettori.