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Le
mestruazioni sono comuni: ma sono necessarie?
A cura di
Manuela Piras – 2 febbraio 2009 - mestruazionifree@libero.it
La donna primitiva
Le ricerche della dottoressa ginecologa Pelotti espongono
quanto segue:
“Quando una donna ha mastodinia, dolore al seno, pensa che é normale,
specie se ciò avviene prima della mestruazione, non va a pensare che il
dolore é legato ad una infiammazione intestinale, e non verifica che più
cereali e amidi mangia più il seno si gonfia e fa male. La donna
primitiva, che seguiva le leggi della natura, non aveva la sindrome
premestruale, non aveva dolore mestruale, aveva una mestruazione
scarsissima, una goccia di sangue, non portava il pannolone e non aveva
male al seno, e qualora avesse avuto male al seno avrebbe collegato il
dolore ad un cibo sbagliato che avrebbe provveduto a non ingerire più.”
Le mestruazioni e
l’ovulazione sono processi differenti tra loro
L’ovulazione nella donna sana avviene senza mestruazioni.
Queste, se avvengono in coincidenza dell’ovulazione non sono normali.
L’astenia (debolezza) dei muscoli addominali contribuisce alla
condizione emorragica delle mestruazioni che la donna sperimenta
mensilmente. Dopo l’ovulazione, si verifica un ispessimento della
mucosa che riveste l’utero (endometrio), dovuto alla preparazione al
concepimento. Se questo non avviene, l’ispessimento si sfalda. Nella
donna debole e tossiemica tale sfaldamento si accompagna ad
un’emorragia dei sottili capillari che, attendevano l’eventuale
concepimento. Nella donna sana il rivestimento mucoso si trasforma
soltanto in una leggerissima perdita di muco, e la fitta rete di
capillari si limita a diradare finchè, a seguito della successiva
ovulazione, non si riproponga una nuova preparazione al concepimento.
La normale funzione ovulatoria non cessa con il cessare delle
mestruazioni.
Gli animali mammiferi
come l’uomo, hanno il ciclo?
Gli animali selvatici non hanno mestruazioni ma sono
soggetti al periodo stagionale degli accoppiamenti, conosciuto come
fregola, calore o estro, che di solito si verifica una o due volte
all’anno, in primavera o in autunno (...). Sottoposti a condizioni di
addomesticamento o di cattura, in allevamento o negli zoo, questi
periodi sessuali diventano più frequenti e la congestione sanguigna nei
genitali che accompagna questi periodi diventa più intensa, fino a
manifestarsi come emorragia mestruale. La maggioranza degli osservatori
oggi, conviene che la causa delle mestruazioni negli animali domestici
è il cibo che ricevono dall’uomo.
Quando questi animali sono nutriti con naturali piante fresche che
normalmente mangerebbero in natura, la mestruazione cessa.
Cosa accade nel nostro corpo
Cosa sono gli
estrogeni
Sono gli ormoni sessuali predominanti nelle donne e sono
responsabili delle caratteristiche femminili, compreso il seno, le varie
curve e la distribuzione del grasso.
Se ne conoscono di tre tipi: l’estradiolo, l’estrogeno e l’estrone.
Più presenti o meno in base al periodo della vita preso in
considerazione.
Come si formano gli
ormoni estrogeni
Due terzi della produzione di estrogeni nel corpo della
donna avvengono a livello del tessuto adiposo attraverso l’AROMATASI,
un enzima, che converte gli ANDROGENI prodotti dalle ghiandole surrenali
in estrogeni.
Questa conversione nelle ghiandole surrenali avviene grazie ai lipidi.
Cosa provoca
l’aumento dell’ormone estrogeno
Ci possono essere diversi motivi, i principali sono:
1. La somministrazione di farmaci, soprattutto della pillola
anticoncezionale.
2. L’ingestione, attraverso la dieta, di quantità di grassi estratti
e concentrati, come ad esempio: burro, panna, olio extravergine di
oliva, olio di semi, margarina, lardo, strutto, olio di lino, di
girasole, ecc..
Anche se l’olio d’oliva o il burro d’arachidi sono migliori
rispetto al grasso di pollo o di vitello per quanto riguarda i problemi
di colesterolo, quello che qui ci interessa è l’effetto sugli ormoni,
e tutti i grassi - animali e vegetali - devono essere evitati, perché
tutti provocano un eccesso di produzione di estrogeni da parte
dell’organismo.
3. Il consumo di prodotti di origine animale, compresi
latte scremato e uova. Salse per insalate, patatine fritte, chips,
burro, margarina, oli per cucinare ed il grasso presente in molti
biscotti e pasticcini sono prodotti ricchi di grassi e in gran parte
contenenti ingredienti di origine animale.
Quanti ormoni
estrogeni la donna oggi ha in circolo nel proprio corpo
Se si alimenta come una perfetta occidentale ne avrà in
quantità eccessive.
Come si può far
ritornare a livello naturale l’ormone estrogeno
Almeno in alcuni soggetti, le diete che eliminano i
prodotti animali e mantengono i grassi vegetali a valori minimi,
provocano la marcata riduzione del dolore mestruale, presumibilmente a
causa degli effetti della dieta stessa sui livelli ormonali.
Esistono diverse ragioni per le quali questo tipo di dieta influenza i
livelli di ormoni. Prima di tutto, riducendo il contenuto di grassi nel
cibo si abbassano i livelli ematici di estrogeni.
Questo accade per tutti i tipi di grassi, animali e vegetali.
Le fibre tendono a
trascinare via gli estrogeni
I cibi vegetali contengono fibre (crusca), che tendono a
trascinare gli estrogeni fuori dall’organismo. Ecco il meccanismo: il
fegato estrae gli estrogeni dal torrente ematico e li invia, attraverso
l’albero biliare, nel tubo digerente. Lì, la fibra proveniente da
cereali integrali, legumi, verdura e frutta assorbe gli estrogeni come
fosse una spugna. Se i cibi vegetali, meglio se crudi, costituiscono la
parte principale della dieta, essi apportano all’intestino una quantità
abbondante di fibra.
Senza la fibra gli estrogeni ritornano in circolo...
Per contro, la quantità di fibra nella dieta è bassa quando la dieta
stessa sia composta prevalentemente da yogurt, petto di pollo, uova, od
altri prodotti animali, dal momento che la fibra proviene soltanto dai
vegetali. Senza una quantità adeguata di fibra, gli estrogeni secreti
nel tubo digerente vengono riassorbiti nuovamente nel circolo ematico.
E’ inoltre importante seguire questa dieta nell’arco dell’intero
mese e non soltanto prima del Dalla nostra esperienza, tale dieta deve
essere seguita in modo scrupoloso per poter funzionare.
Solo un completo cambiamento di vita riscatterà le donne. Ciò vorrà
dire una dieta igienista, fatta di cibi vitali o crudi, il rispetto
delle corrette combinazioni alimentari, esercizio fisico giornaliero,
aria fresca, sole, riposo, sonno ed equilibrato ricorso all’attività
sessuale e mentale.
La dieta mondiale oggi -2009-
La dieta nel mondo e
cosa si può fare
Poichè i cibi animali (carne, pesce, uova, latticini)
hanno una forte tendenza a sviluppare muco nel corpo ed a promuovere una
condizione catarrale delle mucose, [...] il primo passo da compiere per
curare i catarri vaginali e uterini è di interrompere l’assunzione di
proteine e grassi animali, oltre che dell’acido formico in chicchi,
come il grano. Il dott. Schroyer consiglia abbondante uso di verdure
crude per “curare” la leucorrea[1]
.
Che effetto hanno le
proteine
Ludovici scrive che le mestruazioni derivano in larga
misura dalle diete super –proteiche a base di carne, propagandate
dalla civiltà moderna, che, come Charles Watson ha dimostrato, tendono
a causare uno stato infiammatorio della mucosa uterina. Una dieta a
basso contenuto proteico, che si ottiene consumando dagli 86 ai
News: le nuove
generazioni
Articolo scritto da Maurizio Blondet il 15/01/2008
La mamma di Harley Tedds, un giorno, ha scoperto sgomenta sua figlia
mentre in bagno si depilava le gambe. Le ascelle se l’era già
depilate.
Harley ha cinque anni.
«Mi sono accorta che non era solo grassottella, le stava crescendo il
seno», dice.
Mamma Tedds è una delle migliaia di mamme americane che segnalano,
giustamente allarmate, i segni di precocissima pubertà nelle loro
figlie.
Bambine che hanno la prima mestruazione a cinque anni.
Bambine di tre con comportamenti sessuali da adolescenti, sbalzi
d’umore e ribellioni da sedicenni.
«Sbatteva la porta, cercava di picchiarmi», ricorda Hayley Haldin di
sua figlia Ellie, che aveva tre anni.
Ha finito per portarla dal medico.
Che ha comunicato alla mamma che la bambina necessitava di iniezioni di
ormoni per ritardare la pubertà.
E’ un fenomeno che i medici americani conoscono bene, e
che vedono aumentare dagli anni ‘90. Specie nel mondo anglosassone, le
bambine tendono a raggiungere la pubertà prima degli 11 anni. Una
ricerca sulla popolazione di Bristol ha appurato che una bambina su sei
diventa pubere all’età di sei anni.
Naturalmente, la spiegazione scientifica collega il fenomeno con
l’aumento della leptina, un ormone che è prodotto dai tessuti grassi:
poiché i bambini diventano sempre più grassi ad ogni generazione,
hanno anche alti livelli di leptina, che innesca il fenomeno della
pubertà precoce.
Scritti
Cosa ha scritto
Arnold Ehret
“I grassi di ogni genere, compreso il burro ordinario,
sono innaturali e quindi non dovrebbero essere consumati” (pag.99 Il
sistema di guarigione della dieta senza muco).
“Se il corpo femminile viene perfettamente pulito con questa dieta, il
ciclo mestruale scompare. (....) Ognuna delle mie pazienti ha riportato
che le sue mestruazioni diminuivano sempre di più con intervalli di
due, tre e quattro mesi ed infine svanivano completamente, e quest’ultima
condizione veniva sperimentata da chi aveva fatto un perfetto processo
di eliminazione con questa dieta. Le emicranie, i mal di denti, il
vomito e tutti gli altri cosiddetti “disturbi della gravidanza”
svaniscono. I parti indolori, con latte abbondante e molto dolce, e
bambini che non piangono mai, bambini che sono puliti in modo differente
dagli altri, sono fatti meravigliosi che ho appreso da una donna che è
diventata madre dopo aver vissuto con questa dieta.” (pag.149 Il
sistema di guarigione della dieta senza muco).
Cosa ha scritto il
dottor Herbert Shelton, igienista
“Non è difficile collegare l’emicrania alla funzione
mestruale, alla congestione pelvica e ad altre condizioni anormali degli
organi riproduttivi” (pag.206 Il digiuno può salvarti la vita)
“La malattia esiste solo quando è necessaria e dura finchè ce n’è
bisogno.” Shelton
Molti credono di dover mangiare carne per avere ferro a sufficienza.
[...] Contrariamente alle insinuazioni dell’industria bovina, però, i
vegetariani non sono soggetti a carenza di ferro più di chi mangia
carne.
La forma di ferro che si trova nei cibi vegetali è detta ferro non-eme.
La forma di ferro che si trova nella carne (compreso pollame e pesce) è
detto ferro eme. Il ferro eme viene assorbito molto più facilmente dal
corpo rispetto al ferro ottenuto dai vegetali. L’industria della carne
cerca di farlo apparire un punto a favore del ferro eme, ma di fatto si
tratta di uno svantaggio con effetti negativi molto concreti. [...]
Il fatto che il ferro eme presente nella carne sia assorbito così
rapidamente costituisce un rischio per le persone [...]. Il ferro in
eccesso nel corpo causa la produzione di radicali liberi che possono
danneggiare le cellule portando molte malattie[...].
Con il ferro non-eme la situazione è completamente diversa.
L’organismo assorbe solo la quantità necessaria.
Quando il vostro fabbisogno di ferro è più alto, il
vostro corpo ne assorbe di più; quando è più basso, ne assorbe meno.
In questo caso la saggezza del corpo ha profonde implicazioni per la
salute e la longevità.
Ecco perchè: è ampiamente riconosciuto che le donne vivono più a
lungo quasi ovunque nel mondo. Molti dei massimi esperti in longevità
nel mondo, tra cui il dottor Thomas T. Perls, ritengono che la ragione
risieda nelle mestruazioni femminili. Grazie alla dispersione mensile
del tessuto uterino, le donne, durante i loro anni fertili, presentano
un livello di ferro notevolmente più basso rispetto a quello degli
uomini. (pag.199 John Robbins Sani fino a 100 anni)
Questo scritto testimonia indirettamente la funzione del
ciclo mestruale: eliminare sostanze dannose in eccesso nel corpo.
Cosa dichiara il
dottor George Starr White, autore di “The emancipation of women”
Le mestruazioni sono patologiche e innaturali. “Niente più
della dieta influenza il flusso mensile di una donna. A volte, colei che
ha un flusso molto abbondante può curarsi completamente riducendo la
dieta e vivendo di cibi crudi. Spesso, quando passa dal cibo cotto a
quello crudo, i cicli di tale donna saltano uno o due mesi, ma non deve
per questo preoccuparsene.”
Dal libro di Wendy
Harris e Nadine Forrest Mac Donald
“La deduzione dei medici e dei ginecologi che si sono
onestamente chiesti quale fosse la causa originaria delle mestruazioni,
anzichè accettare supinamente l’attuale punto di vista medico e di
diffonderlo, conclude che le mestruazioni sono ereditarie. (questo è
vero nel senso che intere generazioni di abitudini sbagliate hanno
prodotto donne sempre più deboli, rendendo sempre più difficile
risolvere questa condizione) Le mestruazioni nascono specialmente come
una condizione tossica del sangue e della conseguente irritazione
catarrale cronica della mucosa uterina, che diventa periodicamente
emorragica a causa della debolezza cronica dei capillari. Questi ultimi
sono incapaci di contenere la pressione sanguigna nell’utero, dopo che
il concepimento non si è instaurato” (Man, an indictment Ludovici)
Il dottor Schroyer è
del parere che...
Le mestruazioni, al pari della leucorrea, sono una
condizione di malattia anziché di normalità, come comunemente si
intende; e che pertanto vanno sottoposte a regime ed a rettifica
dietetici. Asserisce che: “Quando si permette alle mestruazioni di
continuare indisturbate, si favorisce dopo una certa età, lo sviluppo
di proliferazioni patologiche nell’utero. Per questa ragione, giunte
per lo più ai 35 anni di età, il 20% delle donne è affetto da miomi
uterini (tumore del tessuto muscolare)[...]”.
Dopo la menopausa l’infiammazione passa dallo stato emorragico a
quello atrofico (stato che comporta la diminuzione del volume
dell’affezione tumorale per insufficienza di nutrimento); e questa è
l’età in cui il cancro all’utero è molto diffuso. [...] Afferma:
“Ho visto masse cancerose decrescere fino a metà in base solo ad una
dieta fatta di frutta e verdura”.
Sessualità
È risaputo che gli eccessi sessuali intralciano
l’attività intellettuale. Allo scopo di raggiungere il suo pieno
sviluppo, l’intelligenza sembra richiedere sia un buon sviluppo delle
ghiandole sessuali che la temporanea repressione dell’appetito
sessuale.
Impulso sessuale
Il prof. McLester, in Nutrion and diet in health and
desease, conclude che “L’impulso sessuale è materialmente
influenzato dalla dieta”. L’esperienza ha dimostrato che ad una
netta diminuzione delle mestruazioni precede un calo del desiderio
sessuale, dovuto ai cambiamenti di dieta: da quella a base di proteine
carnee o animali, a quella di proteine tratte dalle noci o dai semi.
Casi specifici
1. Si conoscono numerosi casi di donne che hanno partorito
parecchi figli senza per questo aver mai avuto mestruazioni
“Personalmente conosco una madre di cinque bambini che non ha mai
avuto mestruazioni.
Mentre un altra, soggetta a mestruo da adolescente, sposò un uomo che
aveva cambiato il suo regime di vita in un altro di autentico stile
naturale. La donna condivise con lui il suo stile salutista, divenne
anch’ella un perfetto esempio di salute vivente e cessò pertanto di
mestruare.
In seguito ebbe tre figli, tutti partoriti in assetto naturale e senza
dolori, e non ebbe più mestruazioni.
Nessuna funzione corporea dovrebbe essere accompagnata da emorragia. La
perdita di sangue è sempre un fatto anormale.”
(Wendy Harris e Nadine Forrest Mac Donald)
2. Su un forum una ragazza chiede consiglio per un
“problema” e le ragazze che non sanno questa verità sulle
mestruazioni le danno consigli o parlano della loro esperienza:
Sono stati corretti solo errori ortografici e abbreviazioni
Inviato da XXXXXXXX il 12 giu a 11:10
Salve ragazze, ho un ritardo di 10 giorni e considerando la mai
puntualità nell’arrivo delle mestruazioni sono un po’ preoccupata.
Non sono incinta, ho fatto il test.. so che mangio sano da 3/4mesi.
Molta frutta e verdura, pochissimi grassi e quasi mai saturi. Non mangio
carne se non quella di pollo o tacchino.
Sarà dovuto a questo? cosa ne pensate? qualcuna ha avuto disturbi del
ciclo legati all’alimentazione? grazie mille
Risposta delle ragazze sul forum
A. Inviato da XXXXXXX il 13 giu a 21:29
C’è stato un periodo in cui ho abolito ogni tipo di grasso e
soprattutto l’olio d’oliva. Questo ha causato perdita di peso e
soprattutto del ciclo!!!
B. Inviato da XXXXX il 13 giu a 20:09
Anch’ io non ho avuto più le mestruazioni per alcuni mesi, dopo che
avevo eliminato tutti i condimenti e la carne rossa.. però io spesso
digiunavo proprio.. poi a dir la verità anche adesso mangio tutto
scondito, e solo carne bianca, però comunque non così poco come prima!
Credo che dovresti aspettare un po’ prima di trarre conclusioni! In
ogni caso, spesso i disturbi del ciclo sono legati all’alimentazione!
C. Inviato da XXXXXX il 13 giu a 18:49
Non è x la mancanza di carne. È per la mancanza dell’OLIO e dei
grassi, se davvero di amenorrea si tratta. Comunque 10 gg di ritardo
sono pochissimi per parlare di amenorrea... dovrebbero mancare come
minimo per 3 mesi. Aspetta un altro po’, poi fai ecografia pelvica e
magari analisi dl sangue..
D. Inviato da XXXXXX il
12 giu a 12:40
Io ho perso il ciclo 4 anni... amenorrea durata 3 anni e mezzo ora ho
ancora problemucci, mi è tornato dopo una cura di progesterone..ma non
so ancora se sono tornate naturalmente..4 anni fa ho perso molto peso
arrivando a pesare 46 k per
Avevo tolto olio pasta ecc..
Mi ingozzavo di verdura frutta, poca carne e pane..
L’unica cura... ho ripreso l alimentazione normale.. sono
Olio e pasta sinceramente poca... anche se so che fa bene... ma non mi
piace molto, la mangio 1 o 2 volte alla sett.... ma proteine (piu pesce)
2 volte al di... frutta e verdura tanta...
Ma non togliere i grassi... come il buon olio...
Tu quanto pesi??
E. Inviato da XXXXXXX il
12 giu a 11:18
Proprio perchè la mia alimentazione è cambiata molto, e io credevo di
mangiare sano. Dimmi la verità hai eliminato i carboidrati e l’olio
di oliva? La loro carenza spesso e volentieri è causa di amenorrea.
F. Lei risponde... inviato da XXXXXXX il
13 giu a 11:37
Sono alta 175 e peso
G. Inviato da XXXXXXX il 13 giu a 12:33
Stai attenta ai condimenti. Non usare “pochissimo” olio! Usa il
giusto (almeno 1 cucchiaio al giorno, extravergine a crudo, e già è
poco) e tutti i giorni. tutti.
Ti parlo per esperienza diretta: anch’io l’avevo quasi eliminato e
mi sono andate via le mestruazioni. Subito. L’ho reintegrato e sono
tornate. E all’epoca non ero nemmeno sottopeso.
Per dirti: sono anche stata sottopeso non ero in amenorrea.
Osservazione
personale
Le testimonianze su questo forum mi hanno fatto accorgere
che il punto in comune che hanno le ragazze a cui sparisce il ciclo è
nelle loro abitudini alimentari: la riduzione o eliminazione di: carne,
grassi e olii, cereali, magari associata ad attività sportiva.
L’olio non è sempre esistito. È esistito l’olivo e l’oliva.
L’olio è il prodotto della spremitura di un nocciolo, se no non
commestibile, dell’oliva. Perché noi siamo obbligate ad usarlo? Come
hanno fatto le donne prima del suo utilizzo, erano tutte “malate di
amenorrea”? Come facevano se non potevano mangiare la pasta? La natura
è stata davvero così poco accorta da averci progettato per mangiare
cose così particolari da estrarre, da macinare, da cucinare, da
ammazzare, per farci stare in ottima salute? Le verdure e la frutta
cruda, così semplici e naturali da cogliere, sono davvero così
pericolose se consumate da sole senza l’aggiunta di cibi modificati
dall’uomo? È davvero possibile ammalarsi escludendo dalla propria
dieta i cibi lavorati, macinati, lievitati, cotti, spremuti,
dissanguati, triturati, fritti, addittivati, zuccherati, salati, e
infine conditi dall’uomo?
Non è più probabile che qualcuno abbia interesse a
mantenere ignoranti le donne su questo argomento, a far continuare loro
la vita di ogni giorno fatta di assorbenti, moment, pillole, slim fast,
riviste dietetiche, indisposizioni varie, cliniche per dimagrire, libri
di cucina, problemi di donne di cui parlare, scuse per non fare, motivi
per essere considerata più debole.....
C’è un industria, e non solo una, dietro al business delle donne. Le
donne sono fortissime, la natura le ha dato la possibilità di espellere
le tossine attraverso un emorragia uterina non mortale, perchè la donna
è importante, è generatrice di altri esseri, e deve essere in grado di
generare, anche quando non è nelle condizioni migliori.. La natura, se
ha scelto la donna e non l’uomo per tenere dentro di se, 9 mesi, un
bimbo, vuol dire che la ha creata più forte, non c’è dubbio, se
decidi a chi affidare una cosa di valore, a chi la dai? Alla persona
migliore per quel compito.
Gli uomini al potere lo sanno e fanno stare zitte le donne e altri
uomini umili e generosi che lo hanno scoperto. Dicono che non è vero,
che la normalità è questa solo perchè milioni di donne hanno il
ciclo. Alla società fa comodo così.
Nel libro ”I cosiddetti sani, la patologia della normalità”,
Erich Fromm scrive: “Molti conosceranno il racconto di Herbert George
Wells “Il paese dei ciechi”: un giovane, smarritosi in Malesia [sic:
in Wells, sulle Ande ecuadoriane. N.d.T.], incontra una tribù dove da
molte generazioni tutti gli individui sono affetti da cecità congenita.
Il giovane invece, per sua «sfortuna», ci vede: e così tutti
diffidano di lui.
Tra gli altri, persino medici esperti diagnosticano la sua malattia come
una strana e fino ad allora ignota affezione del volto, causa di ogni
sorta di fenomeni bizzarri e patologici:
“Queste strane cose chiamate occhi, che esistono per formare nel volto
una lieve e piacevole depressione, in lui sono malate di modo che gli
disturbano il cervello. Sono molto dilatate, hanno le ciglia con
palpebre che si muovono; di conseguenza, il suo cervello è in uno stato
costante d’irritazione e di distrazione”. (Wells, 1925, p. 671) Il
giovane si innamora di una ragazza e la vuole sposare. Ma il padre di
lei si oppone alle nozze, a meno che egli non si sottoponga a
un’operazione che lo renda cieco. Prima di dare il suo consenso, il
giovane fugge via.
Il racconto di Wells mostra con estrema semplicità quello che tutti noi
proviamo, più o meno distintamente, quando si parla di normalità e
anormalità, salute e malattia, dal punto di vista dell’adattamento.
La teoria dell’adattamento si basa implicitamente su alcune premesse: 1) ogni società in quanto tale è normale; 2) chi non corrisponde al tipo di personalità gradito alla società deve considerarsi psichicamente malato; 3) il sistema sanitario, in ambito psichiatrico e psicoterapeutico, ha lo scopo di ricondurre il singolo individuo al livello dell’uomo medio, indipendentemente dal fatto che questi sia cieco o vedente. L’unica cosa che conta è che l’individuo sia adattato, e che non turbi il contesto sociale.
La teoria dell’adattamento è caratterizzata da alcuni
elementi. Tipica è per esempio la convinzione che la nostra famiglia,
la nostra nazione, la nostra razza siano da considerarsi normali, mentre
il modo di vivere degli altri viene percepito come non normale. Mi
spiegherò meglio con un aneddoto. Un uomo va dal medico e gli descrive
i suoi sintomi. Comincia così:
«Dunque, dottore, ogni mattina, dopo che ho fatto la doccia e ho
vomitato...».
Il medico lo interrompe subito: «Mi sta dicendo che lei vomita tutte le
mattine?», e il paziente replica: «Perché, dottore, non lo fanno
tutti?».
Questa storiella è divertente proprio perché coglie un atteggiamento
che tutti noi, chi più chi meno, condividiamo. Magari sappiamo che
alcune nostre idiosincrasie personali si riscontrano anche in altri
individui, ma non sappiamo che vi sono molte idiosincrasie che esistono
soltanto nelle nostre famiglie, negli Stati Uniti o nel mondo
occidentale, e che noi invece riteniamo comuni a tutti gli esseri umani,
mentre in realtà non sono affatto caratteristiche della natura
umana.”
bensì l’effetto dell’intossicazione dell’organismo.
In realtà è l’intero corpo ad ammalarsi.
Ogni donna dovrebbe fare di tutto per eliminare
le condizioni morbose chiamate mestruazioni”
[1]
Leucorrea: termine col quale ci si riferisce alla eliminazione di
perdite biancastre e viscose dalla vagina e dalla cavità uterina.
Deriva dall’infiammazione e dall’irritazione delle mucose che
rivestono l’interno degli organi genitali.