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L'importanza
della Vitamina D
Traduzione di
Stefano Pravato per www.operaincerta.it
e www.disinformazione.it
Il
dott.Andrew Saul intervista il dott.MICHAEL F. HOLICK.
Nato 60 anni fa in Jersey City, New Jersey, Michael Holick
ha pubblicato il suo primo studio scientifico nel 1970. Ne sono seguiti
a centinaia, ed oggi, si può dire che egli sia la principale autorità
mondiale sulla vitamina D. Tuttavia il supporto del Dr. Holick a quella
che lui chiama "sensibile esposizione al sole" è talmente
controverso che è stato licenziato dal dipartimento di dermatologia
della Boston University Medical Center. La controversia non è straniera
a questa Newsletter e siamo stati pertanto felici che il Dr. Holick ci
abbia concesso l'intervista che riportiamo per iscritto.
DOCTOR YOURSELF
NEWS: Dr. Holick, cosa dice la ricerca sui benefici della vitamina
D?
DR. MICHAEL HOLICK: Con l'aumento di vitamina D nella dieta, o
tramite sensibile esposizione al sole, si può ridurre il rischio di
cancro dal 30 al 50%. Abbiamo indotto il cancro al colon nei topi e li
abbiamo controllati per 20 giorni. La crescita del tumore è stata
significativamente ridotta semplicemente introducendo vitamina D nella
dieta. C'è stata una riduzione del 40% della dimensione del tumore. E
l'occasionale esposizione al sole in effetti diminuisce il rischio di
melanoma. In Finlandia, fin dagli anni 60, i bambini che ricevevano
2.000 IU di vitamina D al giorno hanno ridotto il rischio di avere il
diabete di tipo 1 dell'80%. Ogni tessuto e ogni cellula del nostro corpo
ha un recettore per la vitamina D. Ogni tessuto e ogni cellula del
nostro corpo richiede vitamina D per un funzionamento adeguato. (1.000
IU=25mcg=0,000025g)
DY NEWS:
Esattamente, di quanta vitamina D e di quanto sole abbiamo
bisogno?
HOLICK: C'è deficienza di vitamina D quando non si raggiungono 400
IU al giorno e non vi è esposizione al sole. Se si prendono
quotidianamente 400 IU, la quantità di vitamina D può ancora essere
insufficiente. Gli esseri umani necessitano di 1.000 IU al giorno, o di
essere esposti al sole. Da cinque a 10 minuti, braccia e gambe, tre
volte alla settimana, è sufficiente.
DY NEWS: Qual è la
sua opinione sulle quantità raccomandate ufficialmente dalla US RDA/DRI?
HOLICK: Partecipavo io stesso al comitato che stabilì quelle quantità(National
Academy of Sciences, Panel on Calcium and Related Nutrients, 1996-1997).
Facemmo qualche progresso aumentando i limiti raccomandati. Adesso sono
di 200 IU/gg per i bambini e adulti fino a 50 anni; 400 IU per gli
adulti sopra i 50; e 600 IU/gg per adulti sopra i 70.
DY NEWS: Avrebbe
preferito impostare limiti più alti?
HOLICK: Si. Quella volta eravamo obbligati a stabilire le
raccomandazioni in base alla letteratura pubblicata prima del
DY NEWS: E com'è
invece la situazione?
HOLICK: A Boston, il 50% degli adolescenti, ragazzi e ragazze, hanno
deficienza di vitamina D. il 70% delle mamme e l'80% dei loro neonati
hanno deficienza di vitamina D dalla nascita. Questi neonati non hanno
riserve di vitamina D, e neanche le mamme possono darne loro.
DY NEWS: E ciò
implica rachitismo?
HOLICK: Il rachitismo è solo la cima dell'iceberg della deficienza
di vitamina D. Se durante l'infanzia avete deficienza di vitamina D,
avrete 2,4 maggior probabilità di sviluppare il diabete di tipo 1.
DY NEWS: E per le
persone di colore?
HOLICK: Il pigmento cutaneo è un filtro solare naturale. I bambini
afro americani hanno bisogno di due/tre volte l'esposizione al sole
normale, senza filtri, per soddisfare le loro necessità di vitamina D.
DY NEWS: Quali sono
gli effetti se non ci si espone a sufficienza alla luce solare?
HOLICK: Se vivete a una latitudine più a nord di 35 gradi, avete
una probabilità doppia di contrarre la sclerosi multipla. Vivere ad
altitudini maggiori vuol anche dire rischio più alto per la malattia
Crohn, artrite reumatoide ed elevata pressione sanguigna.
DY NEWS: Ci può
fare un esempio di città con “latitudine alta”?
HOLICK: Qualsiasi posto più a Nord di Atlanta, in Georgia. (n.d.t.
circa equivalente a Pantelleria).
DY NEWS: Sono stato ad Atlanta.
Ad un nordista come me, appare quasi profondo sud. Lei sa che riporterò
testualmente le sue parole su questo fatto...
HOLICK: Va benissimo. In qualsiasi luogo sopra i 35 o 37 gradi di
latitudine, vale a dire ovunque a nord di Atlanta, Georgia, (n.d.t
Pantelleria) praticamente non si può produrre vitamina D con la pelle
durante l'inverno.
DY NEWS: E in
estate, dobbiamo abbronzarci?
HOLICK: Non credo all'abbronzatura.
DY NEWS: Mi pare una
posizione piuttosto moderata.
HOLICK: Sono stato licenziato dal mio posto di professore di
Dermatologia della Boston University Medical Center perché ho sostenuto
l'esposizione sensibile al sole, e ho scritto il libro "The UV
Advantage." Avevo ricoperto quel ruolo per quasi dieci anni.
DY NEWS: Chi è
stato a licenziarla e perché?
HOLICK: La dott.ssa Barbara Gilchrest, BU Medical Center Chief di
Dermatologia, nel febbraio del 2004. Siamo rimasti amici. Sono tuttora
professore di Medicina, Fisiologia, e Biofisica, e lo sono stato per 20
anni. La dott.ssa Gilchrest ha detto, secondo quanto è stato riportato,
che suggerire che la deficienza di vitamina D sia un significativo
problema di salute è "debole e assurdo." Ha anche detto che
collegare la deficienza di vitamina D a malattie mediche è
"scienza di second'ordine","scienza di cattiva qualità".
Non ha mai saputo che abbia smentito queste attribuzioni.
DY NEWS: Siete stato
licenziato proprio per la vostra posizione sulla vitamina D e per
nessun'altra ragione?
HOLICK: Su questo non c'è dubbio. L'Accademia Americana di
Dermatologia si trova a disagio quando si tratta dell'esposizione
sensibile al sole e di chiunque la raccomandi.
DY NEWS: Ci state
dicendo che l'Accademia Americana di Dermatologia non crede
nell'esposizione sensibile al sole?
HOLICK: Esatto. Essi credono nell'astinenza da ogni esposizione
solare. Sono stati piuttosto rigidi su questo. Nel maggio 2004, tre mesi
dopo il mio allontanamento, mi fu chiesto di difendermi di fronte a
tutto lo staff.
DY NEWS: Com'è
andata?
HOLICK: Ho ricevuto l'attenzione delle persone.
DY NEWS: Chi erano i
suoi oppositori principali?
HOLICK: I "non illuminati" dermatologi dell'Accademia
Americana di Dermatologia.
DY NEWS: Tuttavia
sembra particolarmente difficile uccidersi con la vitamina D.
HOLICK: Vero. Una persona è arrivata a prendere 1.000.000 IU di
vitamina D al giorno, oralmente, per sei mesi. Naturalmente, sviluppò i
sintomi di una severa intossicazione da vitamina D.
HOLICK: Si. La terapia fu idratazione (molta acqua), e non
più vitamina D o luce solare per un po' di tempo. Si è ripreso e sta
perfettamente. Il caso è stato pubblicato nel New England Journal of
Medicine. (Koutkia
P, Chen TC, Holick MF. Vitamin D intoxication associated with an
over-the-counter supplement. N Engl J Med. 2001 Jul 5;345(1):66-7.)
DY NEWS: Quante
persone sono decedute di vitamina D o di altre vitamine?
HOLICK: Non ho esperienza di nessuno che sia morto per assunzione di
vitamine. In trent'anni non l'ho mai visto.
DY NEWS: E nella
letteratura medica?
HOLICK: Non per quello che conosco.
DY NEWS: Quante
persone prendono troppo poca vitamina D?
HOLICK: Negli USA e nel Canada, circa il 50%. Quasi un miliardo di
persone, mondialmente, hanno deficienza di vitamina D. Ciò è vero
anche nei climi soleggiati, perché non vi è esposizione al sole.
DY NEWS: Che
consiglio vorreste dare ai nostri lettori?
HOLICK: La cosa più importante è aumentare l'assunzione di
vitamina D.
DY NEWS: Quanta ne
prende lei?
HOLICK: Io prendo 1.100 IU vitamina D ogni giorno.
DY NEWS: Usa creme
solari?
HOLICK: Le uso, ma solo dopo una sensibile esposizione al sole.
DY NEWS: Porta il
cappello?
HOLICK: Si, solo dopo una sensibile esposizione al sole.
DY NEWS: Lei è una
persona coerente. Come possiamo concludere?
HOLICK: L'Accademia Americana di Dermatologia e l'industria dei
protettivi solari hanno svolto un trentennale lavaggio del cervello alla
popolazione mondiale con l'incalzante messaggio che non ci si dovrebbe
mai esporre alla luce solare diretta perché può causare il cancro
della pelle e condurre alla morte. Le persone sono realmente molto
sorprese dal nuovo messaggio che una sensibile esposizione al sole, con
moderazione, è molto importante per una buona salute.
Dovremmo apprezzare il sole per i suoi benefici, e non abusarne.
Per
ulteriori letture:
Holick,
MF and Jenkins, M. The UV Advantage, iBooks:
Saul
AW. Vitamin D: Deficiency, Diversity and Dosage. Journal of
Orthomolecular Medicine, 2003; Vol. 18, Numbers 3 and 4, p. 194-204.
Posted at http://www.doctoryourself.com/dvitamin.htm
Copyright
2005 and previous years by Andrew W. Saul. Reprinted with permission of
the author. Dr. Saul is Assistant Editor of the Journal of
Orthomolecular Medicine, and is the author of the books "Doctor
Yourself: Natural Healing that Works" and "Fire Your Doctor!
How to be Independently Healthy." His peer-reviewed natural healing
website,
http://www.doctoryourself.com
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Copyright
2005 e anni precedenti di Andrew W. Saul. Pubblicato col permesso
dell'autore. Il dott. Saul
è Assistant Editor del Journal of Orthomolecular Medicine,
ed è l'autore dei libri "Doctor Yourself: Natural Healing that
Works" e "Fire Your Doctor! How to be Independently
Healthy." Il suo sito web di cure naturali, recensito da colleghi,
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