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- Dopo l'11 settembre

Giornalista prevede scontri tra l’Irak e gli USA, tra la Siria e Israele
http://www.apocalypsesoon.org/I/i-orient.html

25 marzo 2001
L'Irak e gli Stati Uniti si scontreranno ancora entro due anni, mentre è all'orizzonte uno scontro simile tra Israele e la Siria.
Questa previsione così dura è stata formulata giovedì durante un incontro privato da Kenneth R. Timmerman, un giornalista investigativo esperto delle varie turbolenze verificatesi nel Medio Oriente negli ultimi due decenni. "Non vi è dubbio che ci sarà una guerra tra l'Irak e gli USA; il Presidente George W. Bush programmerà l'agenda per completare il lavoro che suo padre aveva lasciato incompleto", ha detto Timmerman.
Nei 20 mesi da quando gli ispettori delle Nazioni Unite furono cacciati fuori dall'Irak, il Presidente Saddam Hussein ha perfezionato i programmi delle armi chimiche e biologiche ed è ad un passo dalla capacità di produrre armi nucleari, ha aggiunto Timmerman. Durante una breve intervista fatta in seguito, Timmerman ha chiarito la sua previsione di guerra dicendo che Bush colpirà Saddam Hussein facendo ricostruire e rafforzare i movimenti iracheni che si oppongono al governo del dittatore, dentro e fuori la nazione irachena. Una nuova coalizione di nazioni, simile a quella che vinse la Guerra del Golfo non è in previsione, ha aggiunto Timmerman.
Il 47enne Timmerman si descrive come un ex protoliberale e simpatizzante palestinese che fu "curato" durante il mese di prigionia subito per mano delle forze mussulmane durante le lotte del 1982 nel Libano ed ora è un giornalista conservatore. Tra le altre avventure, egli ha vissuto la guerra Irak-Iran degli anni '80 ed ha speso molti anni sulle tracce di Osama bin Laden, prima che il finanziere saudita si guadagnasse la fame di terrorista a livello mondiale. E' anche l'autore di "Selling Out America" nel quale si dichiarava che un corrotto Presidente Bill Clinton vendette delle tecnologie militari statunitensi alla Cina Comunista.
Una delle maggiori minacce per Israele potrebbe essere i tentativi siriani di vincere una guerra limitata, usando armi chimiche e biologiche. In uno scenario disastroso. Egli ha detto che un tale attacco, che causerebbe molte vittime tra i civili israeliani, obbligherebbe Israele a rispondere con armi nucleari. Le dichiarazioni di Timmerman sono sponsorizzate dai sostenitori di Los Angeles dell'Istituto Ebraico per gli Affari della Sicurezza Nazionale (JINSA). L'organizzazione con la base a Washington promuove un rafforzamento militare per gli USA e il supporto americano per un forte Israele

 
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