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Ipnosi
silenziosa: un rapporto
Tratto da http://www.coscienza.org/_ArticoloDB1.asp?ID=416
SILENT HYPNOSIS: A REPORT
Se il paziente che ha accettato di essere ipnotizzato
smette di rispondere a qualunque stimolo ambientale, tranne la voce
dell'operatore o ciò che questa gli suggerisce; se sembra incapace di
chiudere (volontariamente) la mano a pugno, o di flettere un braccio
teso; se è in grado di manifestare piacere ad un odore sgradevole
quando gli si dice che quel odore è gradevole; se resta calmo e
impassibile pur essendo sottoposto ad uno stimolo doloroso; se vede,
allucinatoriamente, oggetti assenti, mentre non vede oggetti presenti di
cui gli è stato detto che non ci sono; se esegue, dopo essere uscito
dall'ipnosi, un gesto (per esempio, inclinare la testa) che durante
l'ipnosi gli è stato suggerito di compiere ogni volta che l'operatore
avrebbe assunto un certo atteggiamento o tenuto un certo comportamento
(per esempio togliersi gli occhiali) e questo gesto lo compie senza
rendersene conto e senza ricordare nulla della seduta, allora tutti
converranno che quel soggetto è stato posto in 'ipnosi profonda'.
MICHAEL ORNE
Convertendo la voce di un ipnotizzatore in una gamma
d'ultrasuoni mediante un modificatore vocale telefonico modificato, è
possibile ipnotizzare un bersaglio senza che lo stesso ne sia
consapevole, di nascosto, senza lasciare la minima prova.
Il diagramma seguente illustra in che modo possa essere trasmesso
silenziosamente un messaggio ipnotico (convertito in modulazione di
frequenza vocale) grazie all'impiego di un modulatore di frequenza
vocale per la generazione della voce e successivamente della tecnologia
degli impulsi di microonde per la trasmissione a distanza della voce al
cranio del soggetto che s'intende suggestionare senza che egli ne sia
consapevole.
Un tono continuo, prossimo al limite superiore della gamma
delle frequenze udibili (per esempio un tono di 15000 Hz) e la voce
dell'ipnotizzatore (la cui frequenza varia, per esempio, da 300 Hz a
4000 Hz) sono inviati contemporaneamente ad un modulatore di frequenza.
Il segnale d'uscita (output) generato dal modulatore di frequenza è un
tono più o meno continuo, simile ad un tinnito, ma contenente il
messaggio ipnotico e pur essere trasmesso attraverso l'aria,
direttamente al cervello dell'individuo mediante un treno d'impulsi di
microonde modulate oppure via radio/TV. L'impiego di una radio o di una
televisione commerciali richiede che il segnale d'ingresso al
trasmettitore sia relativamente potente, poiché i ricevitori radio o
televisivi non sono progettati per trasmettere messaggi ad ultrasuoni.
In ogni caso, un ricevitore radio o televisivo medio non blocca
semplicemente gli ultrasuoni; piuttosto, la capacità di trasmettere
messaggi ad ultrasuoni diminuisce all'aumentare della frequenza
prescelta.
Le radio e le televisioni attuali sono in grado di
trasmettere messaggi ad ultrasuoni tali da poter essere sentiti dal
cervello umano (sebbene non dall'orecchio) e tali da essere efficaci
vettori d'ipnosi. Tale affermazione fu provata dalle Forze Militari
degli Stati Uniti d'America durante
Ciascuna linea verticale è un impulso corto del segnale a
microonde ad una frequenza alla quale è sensibile il cervello umano poi
il cervello converte il treno d'impulsi di microonde in una voce che non
pur essere udita. In altre parole, il cervello è in grado di sentire e
di comprendere questa voce inaudibile, mentre l'orecchio ode
eventualmente soltanto un 'tono' o un 'trambusto'. Quando si riesca a
trasmettere una suggestione ipnotica che non può essere udita
consciamente, si è eliminata una barriera importante all'accettazione,
da parte del soggetto, delle parole che sono trasmesse.
Nei decenni scorsi, pubblicità subliminali che utilizzavano voce e immagini a frequenze normali erano abilmente inserite in trasmissioni radiofoniche o televisive apparentemente normali. Apparentemente ciò non funzionava bene, e oggi nastri d'apprendimento subliminale a modulazione di frequenza vocale, disponibili in commercio, hanno soppiantato il metodo della frammentazione temporale.
Non esiste, dunque, nessuna possibile difesa conscia contro
tale tipo d'ipnosi. E ricordate: questa tecnologia era operativa nel
1974
http://www.starrylink.it/portale/mindmistery/47.html