| 
               
  | 
          
| 
               | 
          
- Nuovo
        Ordine Internazionale
        - Pagina massoneria 
Berlusconi e l’Ukip alleati a caccia degli UFO e Bilderberger
        Articolo di Politica
        estera, pubblicato mercoledì 7 luglio 2010 in Olanda.
        Articolo originale [EUobserver] - http://euobserver.com/843/30441
        Traduzione di “Italia
        dall’estero” http://italiadallestero.info/archives/9850
L’eurodeputato
        italiano Mario Borghezio vuole che l’Unione Europea istituisca un
        Centro Europeo per gli UFO, pensa che il Gruppo Bilderberg governi
        segretamente il mondo e, una volta, è stato dichiarato colpevole di
        aver appiccato un incendio ai beni di immigrati senzatetto che vivevano
        sotto un ponte a Torino.
        Alcuni potrebbero considerare i suoi punti di vista almeno come quelli
        di un eccentrico, ma l’eurodeputato è anche un membro prominente
        della Lega Nord, che non è un gruppo marginale, ma il partito politico
        di estrema destra che fa parte della maggiore coalizione nel governo del
        Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi nonché l’alleato
        principale nel Parlamento Europeo del gruppo euroscettico Europa della
        Libertà e della Democrazia (EFD) del partito d’Indipendenza inglese (UKIP).
Nella
        sua ultima iniziativa, mercoledì (7 luglio), Borghezio ha tenuto una
        conferenza stampa nell’edificio del Parlamento europeo a Strasburgo
        per presentare una dichiarazione firmata da 23 dei suoi colleghi
        europarlamentari in cui si richiede che gli Stati membri dell’Unione
        Europea rimuovano dai vincoli di segretezza tutti i documenti relativi a
        oggetti volanti non identificati.
        La dichiarazione indica che “molti
        esponenti della comunità scientifica hanno a cuore la questione UFO e
        hanno denunciato le sistematiche censure di informazioni
        sull’argomento”.
        Il politico della Lega Nord e i suoi co-signatari fanno appello
        all’Unione Europea anche per istituire un centro scientifico «per
        l’analisi e la divulgazione di dati scientifici raccolti [su omini
        verdi] che varie istituzioni e
        governi europei dovranno studiare.»
Infine,
        richiede che gli Archivi di Stato dei 27 Stati membri dell’Unione
        Europea siano aperti e che siano rimossi i vincoli di segretezza dalle
        documentazioni.
        Le preoccupazioni extraterrestri fanno eco ai suoi timori espressi un
        mese fa in occasione di un’altra conferenza stampa del Parlamento
        europeo a Bruxelles, su come il gruppo Bilderberg, l’elitario raduno
        annuale dei gruppi politici, finanziari, dei media e militari, governi
        segretamente il mondo.
        La conferenza stampa del Bilderberg è stata utilizzata in modo
        opportuno per promuovere un nuovo libro da parte del teorico della
        cospirazione, il russo-spagnolo con la coda di cavallo, Daniel Estulin
        che, sul proprio sito web, descrive Herman Van Rompuy – il presidente
        del Consiglio europeo e membro Bilderberg – «un ometto non amato, basso, cattivo [che] è riuscito a farsi strada nelle viscere del potere».
Borghezio
        ed Estulin non arrivano a dire che i Bilderberger siano in realtà una
        razza di alieni umanoidi rettiliani, come viene suggerito da David Icke,
        che accusa George W. Bush, la regina Elisabetta e Kris Kristofferson
        della stessa identità segreta.
        L’uomo della Lega Nord e il suo amico scrittore affermano che il
        presunto governo mondiale di Bilderberg risalga al 1439 e tuttora
        controlli l’economia del pianeta, avendo pianificato l’introduzione
        dell’euro e l’attuale crollo dell’economia globale.
La
        guerra in Afghanistan, aggiungono, in verità riguarda il rifornimento
        di droga per Wall Street, mentre il passo successivo nel piano generale
        di Bilderberg è la distruzione del dollaro americano.
        Le iniziative sugli UFO e su Bilderberg non sono i primi approcci di
        Borghezio a posizioni controverse.
        Durante un’aggressione ad opera di alcuni vigilantes, nel luglio del
        2005 è stato dichiarato colpevole di incendio doloso, per aver dato
        fuoco ai giacigli di immigrati che dormivano sotto un ponte a Torino.
In
        un’intervista del 2006, rilasciata al quotidiano il Corriere della
        Sera, ha dichiarato: «Sul palco,
        nel corso delle adunanze politiche, posso trasformarmi, dire tutto
        quello che mi passa per la mente. È emozionante. No, di più, è quasi
        un orgasmo».
        Il partito d’Indipendenza inglese ha fatto presto a prendere le
        distanze dalla proposta dell’UFO. Il portavoce Herman Kelly ha
        dichiarato all’osservatore dell’UE: «La
        conferenza stampa di oggi non era affatto connessa con il Partito
        d’Indipendenza inglese o con il Gruppo Europa della Libertà e della
        Democrazia. Si è trattato di un’iniziativa del tutto personale del
        Signor Borghezio».
        La posizione italiana presso l’UE è stata comunque molto meno
        definitiva sull’argomento, quando alla domanda se le idee di Borghezio
        sugli UFO rappresentassero ufficialmente il governo italiano, un addetto
        stampa ha dichiarato: «È una
        bella domanda, non vi so rispondere».