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Allerta: il fluoro nei dentifrici, chewing gum e
altri prodotti... è tossico!!!!
A cura di Edoardo
Capuano - 12 giugno 2010 – tratto da www.ecplanet.com/node/1523
Decisamente
numerosi sono gli studi sugli effetti negativi del fluoro sulla salute
dell'uomo.
Nonostante tutto, molti pediatri e dentisti consigliano ancora in modo
automatico e sistematico la fluoroprofilassi (compressine o gocce) per i
bambini di pochi mesi. L'integrazione di fluoro non è solo inutile, ma
può essere addirittura dannosa.
Vediamo perché.
Le
industrie del farmaco sono notoriamente molto abili nel manipolare, se
non nell'influenzare, gli studi scientifici. Inoltre, non c'è migliore
guadagno di quello che si ricava da farmaci prescritti in modo
sistematico ad intere fasce della popolazione.......vedi le
vaccinazioni, le terapie ormonali per la menopausa, solo per citarne
alcune.
Contrariamente a quello che si credeva un tempo, il fluoro è efficace
solo se applicato localmente e non quando assunto internamente.
Assorbito per bocca, il fluoro entra nel dente attraverso il sangue e
altera la struttura del dente stesso. Questo può causare fluorosi
dentale. Invece, applicato localmente sul dente si lega allo smalto dei
denti e li protegge dalle carie. Soprattutto nei bambini piccoli, i
rischi dell'assunzione di fluoro superano di gran lunga i benefici.
Le
industrie del farmaco e quelle produttrici di dentifrici hanno a lungo
sottaciuto e sottovalutato gli effetti tossici dei prodotti a base di
fluoro. La fluorosi dentaria è in aumento soprattutto tra la
popolazione che fa uso sistematico di integratori a base di fluoro. Si
presenta sotto forma di uno scolorimento intrinseco dello smalto dei
denti: i denti appaiono screziati, macchiati, puntinati, decolorati e a
volte anche bucherellati. Lo smalto saturato di fluoro è più
vulnerabile all'attrito e all'erosione. I danni aumentano nel tempo.
Non esiste un dosaggio sicuro di fluoro. I danni da fluoro non si
manifestano solo a livello dei denti, ma anche delle ossa e di altri
tessuti umani. Il fluoro ha effetti negativi anche sul sistema nervoso
centrale e determina alterazioni comportamentali e deficit cognitivi.
Studi scientifici dimostrerebbero che il fluoro può essere neurotossico
anche per il feto a dosaggio considerati sicuri per la madre.
Dopo la nascita, il bambino può manifestare un ridotto quoziente
intellettivo e alterazioni comportamentali.
FLUORO:
I
fluoruri di sodio somministrati ai bambini con le “pastiglie al
Fluoro”, per, dicono i pediatri, combattere la carie dei denti, non
solo fanno in modo che il sistema immunitario si comporti come se fosse
il sistema immunitario di una vecchia persona, ma cagiona anche dei
danni autoimmuni in tutto il corpo ed accelera il processo di
invecchiamento del corpo.
La bassa concentrazione in cui i fluoruri di sodio esercitano il loro
effetto deleterio mostra chiaramente che in realtà non esiste una
concentrazione di fluoruro di sodio che non sia dannosa.
Lo
stesso problema si riscontra nell’acqua potabile “fluorata” per,
dicono i “tromboni del potere sanitario”, combattere la carie dei
denti. ....
Il FLUORURO:
Il
fluoruro è stato l'elemento chimico chiave per la costruzione della
bomba atomica. Si, stiamo parlando di un derivato del fluoro contenuto
nel dentifricio che usiamo tutte le mattine o nelle gomme da masticare
vendute a coloro che non hanno neanche il tempo di lavarsi i denti.
Dopo circa 50 anni (periodo in cui è stata scoperta la bomba atomica)
che gli americani hanno cominciato ad aggiungere fluoruro alle loro
sorgenti idriche per ridurre le carie dentali, sono stati resi pubblici
dei documenti che mettono seriamente in discussione la sicurezza del
fluoro e la buonafede del governo americano.
Diversi scienziati legati al progetto della bomba A condussero degli
studi sui fluoruri concludendo che il fluoro provoca seri danni al
sistema nervoso centrale e al nostro organismo in generale.
Molti
di questi rapporti furono classificati segreti per “ragioni di
sicurezza nazionale” e molti altri sparirono dagli archivi statali. Il
conflitto di interessi è chiaro: se si fosse reso pubblico che
l'esposizione al fluoro è dannosa, il progetto della bomba A, i suoi
fornitori e tutte quelle istituzioni ad esso legate, sarebbero state
annientate da uno scandalo dalle immense proporzioni e dalle relative
cause intentate per danni alla salute pubblica.
Così tutto fu messo a tacere, ma nonostante ciò gli studi sugli
effetti del fluoro dovevano continuare, anzi servivano cavie umane.
Esiste forse un modo migliore che metterlo nelle tubature dell'acqua con
la scusa della salute dentale dei nostri figli? Ed ecco subito
organizzati convegni, pubblicità e associazioni di medici e dentisti
preposte a pubblicizzare e a rassicurare la gente sull'utilizzo del
fluoro e dei suoi “effetti benefici”.
Il
risultato fu dei migliori: la gente accettò l'utilizzo del fluoro come
salvaguardia della propria salute dentale, furono smentite tutte le
implicazioni del fluoro con diverse malattie che colpirono operai e
persone che abitavano nei pressi delle fabbriche che producevano questo
materiale di scarto altamente tossico e inoltre, a loro insaputa,
diventarono tutti potenziali cavie da laboratorio su cui studiare gli
effetti dell'ormai beneamato fluoro.
Molti
sono gli studi e le argomentazioni che attestano la pericolosità del
fluoro e grazie a Joel Griffiths e Chris Bryson un medico scrittore e un
giornalista indipendente si sta facendo luce su questa sconcertante
situazione.
Uno degli effetti più evidenti dei fluoruri sul nostro organismo è
quello sul sistema nervoso centrale. Diversi studi mostrano come
ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro possono ridurre nel
tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con
l'avvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo
così l'individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano
governarlo.
Sono molte le evidenze storiche che mostrano accordi tra il governo
americano e il regime di Hitler per il finanziamento del progetto della
fluorizzazione delle acque dei paesi conquistati per renderli docili al
controllo e alla dittatura.
I
fluoruri sono dei materiali di scarto di molte industrie chimiche e la
loro sicura distruzione ha dei costi così elevati che hanno costretto i
“poveri industriali ad industriarsi per trovare una soluzione
alternativa e più economica!”……
E così, una sostanza tossica di scarto è stata trasformata in una
fonte di immensi guadagni.
Tratto
dal sito MedNat
I danni accertati dall’ingestione del fluoro sono:
-
Rischi al cervello (NRC National Research Council), 1 ppm, ossia una
parte per milione di fluoro può produrre nei bambini deficienze di
apprendimento e difficoltà di concentrazione.
-
Rischi per la ghiandola tiroidea, il fluoro agisce come smembratore
endocrino, sempre secondo NRC 0.01 - 0.03 mg di fluoro per Kg al giorno
possono ridurre le funzioni della tiroide in soggetti con basso tasso di
iodio, questa riduzione può portare ad un calo dell’acutezza mentale,
depressione e aumento di peso corporeo.
-
Rischio per le ossa, il fluoro riduce la resistenza
delle ossa ed espone a fratture, per ora non ci sono dati sul
quantitativo di fluoro oltre il quale aumentano i rischi per le ossa,
l’unico dato disponibile parla di 1.5 ppm.
- Rischio di cancro alle ossa, studi su animali ed
umani, inclusi gli ultimi studi dell’università di Harvard hanno
stabilito con certezza il collegamento tra fluoro e osteosarcoma (cancro
delle ossa) in uomini al di sotto di 20 anni. A questo proposito è
disponibile una dettagliata relazione redatta dal National Toxicology
Program che ha seguito gli adolescenti monitorati, va detto che
purtroppo più della meta di questi soggetti sono deceduti dopo alcuni
anni dalla diagnosi dell’osteosarcoma.
- Rischi per pazienti sofferenti ai reni, pazienti
sofferenti di patologie che coinvolgono i reni hanno manifestato
un’alta sensibilità alla tossicità del fluoro, questa sensibilità
è dovuta all’incapacità di questi soggetti ad eliminare dal corpo il
fluoro assunto. Come risultato si ha una elevata presenza di fluoro
nelle ossa ed un aggravamento o insorgenza di un disturbo conosciuto col
nome di osteodistrofia renale.
Il consiglio è di evitare il più possibile
l’assunzione di fluoro, leggete le etichette dell’acqua in bottiglia
se ancora ne fate uso, cercate dentifrici senza fluoro per i vostri
bimbi, altre fonti di assunzione di fluoro sono:
chewingum
medicinali
fertilizzanti
bevande gassate (coca cola - pepsi etc…)
te in bottiglia o lattina
gatorade
bastoncini di pesce (meccanicamente disossati)
bastoncini di pollo (meccanicamente disossati)
alcuni vini
alcune birre
cibi cucinati in contenitori col fondo in teflon
alcuni sali da cucina fluorati
alcuni tipi di anestetici (Enflurane, Isoflurane & Sevoflurane)
sigarette