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Lettera ai
medici non morti dal cuore in su
Marcello Pamio – 27 giugno 2017
Questa lettera è indirizzata a tutti quei medici
che «non sono morti dal cuore in su».[1]
La maggior
parte di voi medici ha fatto il Giuramento del grande medico greco Ippocrate, il
cui precetto più importante era «Primum non nocere».
Nel 2013 il Fnomceo, il sindacato-casta dei camici bianchi nel nuovo Codice
Deontologico, ha cancellato tale antichissima memoria sottolineando che «l’iscrizione
all’albo vincola il medico ai principi del giuramento professionale e al
rispetto delle norme del presente codice di deontologia medica». Quindi
resta solo il riferimento ai principi, ma non c’è più l’obbligo di formale
giuramento, momento fortemente simbolico per i neo camici bianchi!
Basta Ippocrate, troppo arretrato e demodé per una medicina scientifica basata
sulle evidenze…
Evidenze
come quelle giornalmente sparate dalla ministra della salute.
Un ministro la cui ignoranza in ambito medico trascende i millenni che ci
separano da Ippocrate. Per non parlare della falsità…
La Lorenzin infatti continua dare ampio sfoggio della propria vacuità
scientifica perché il suo passatempo preferito è fare terrorismo mediatico
parlando di epidemie, di morti causati dal morbillo, di un fantomatico effetto
gregge, ecc. con il silenzio/assenso e la compiacenza della classe medica. I
giornalisti in questo frangente non vengono nemmeno considerati in quanto
categoria oramai irrecuperabile.
Un ministro che dichiara pubblicamente in tv il
falso sulle morti per morbillo avvenute in Inghilterra nel 2013 e 2014. Secondo
le sue parole in UK sarebbero morti 470 bambini per morbillo nel 2013 e 400 nel
2014. Peccato che i dati ufficiali del Ministero della Salute britannico
dichiarano che nel 2013 c’è stato un solo morto e aveva 26 anni[2].
Quindi non proprio in età pediatrica...
Poi la
bufala delle bufale ingigantita e diventata un caso nazionale che ha riguardato
il povero bambino malato di leucemia linfoblastica acuta e morto all’ospedale di
Monza.
L’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera è stato il primo a dare la
notizia del bimbo morto all’ospedale San Gerardo in seguito alle complicanze
causate dall’aver contratto il morbillo. Annuncio questo alquanto strano visto
che non è venuto dal personale sanitario dell’ospedale ma da un politico. Come
mai?
Gallera non aspettava altro per ribadire la necessità dell’obbligo vaccinale e
lo ha fatto senza scrupoli e soprattutto senza bloccare la falsa notizia
veicolata dai media del contagio di morbillo provocato dai fratellini non
vaccinati del bimbo deceduto. La ministra Lorenzin prendeva al volo l’assist
lanciato da Gallera per rilanciare il suo vergognoso decreto e lasciando che la
bufala circolasse. Poteva smentirla in qualsiasi momento perché sapeva - come
lei stessa ha dichiarato - del caso del bimbo leucemico. Perché non lo ha fatto?
Responsabilità gravissima di un ministro che lascia passare una bugia spudorata
e scandalosa contro dei bimbi innocenti e i loro genitori!
Le
affermazione false e strumentali di assoluta gravità (e non mi riferisco solo ai
vaccini) fatte da un componente del governo, che è quindi complice, sono
numerosissime e purtroppo avvallate anche da voi medici che non insorgete
alzando la testa dalla sabbia.
Durante il nazismo in Germania chi ha partecipato alle stragi non era più
colpevole di quelli che hanno girato la testa dall’altra parte. Non è più
possibile giustificare qualcuno perché è stato “costretto a eseguire gli
ordini”.
Quand’è che voi medici alzerete la testa dinnanzi allo scempio perpetrato nei
confronti della vostra importantissima Ars Medica? Solo quando verrete toccati
personalmente? Solo quando sarete indagati dall’ordine?
Quando prenderete posizione nei confronti dei colleghi che hanno già subito una
tale vergognosa onta?
Oltre al danno purtroppo anche la beffa, visto che dopo essere stati radiati,
questi medici sono diventati pure radioattivi, dato che nessun collega, neppure
i compagni di studio, si sono fatti sentire.
Pensate forse di essere immuni e che a voi non toccherà mai? Ne siete proprio
sicuri?
Non ne sarei così certo, perché se non verrà fermata questa pericolosissima
deriva scientista dittatoriale controllata e gestita dalle lobbies del farmaco
non c’è scampo per nessuno di voi, almeno per nessuno dei medici che ha ancora
un cuore che batte nel petto e che ama la propria missione.
Di medici venduti e collusi ce ne sono e ce ne saranno sempre.
Questa lettera comunque è indirizzata agli altri, cioè a quei medici
coscienziosi che però hanno paura di ripercussioni per la propria professione.
Comprensibile e legittimo soprattutto se si è giovani. Ma la domanda che sorge
spontanea è: come riuscite a praticare la medicina in scienza e coscienza se non
siete liberi di decidere il percorso terapeutico più idoneo per i vostri
assistiti? Come potete professare l’Ars Medicandi se continuate a vivere sotto
una perenne cappa di odio e paura? Dov’è la vostra autonomia?
Cosa direte
quando nel vostro ambulatorio arriverà una coppia di genitori che non intendono
assolutamente far vaccinare il proprio figlio? Cosa direte ad una persona con il
cancro che non vuole fare la chemio? Manderete i primi negli ambulatori delle
ASL, e ai secondi dopo aver fatto un TSO li manderete nel reparto oncologico per
ricevere le “corrette e ufficiali” cure?
Così facendo forse sarete a posto con la deontologia professionale, ma con la
vostra coscienza come la mettiamo? E’ possibile fare il Medico senza moralità,
libertà e integrità? La risposta è NO.
Quindi i tempi sono maturi, per voi medici è arrivato il momento di alzare la
testa e unirsi tutti assieme per sradicare le forze oscure che si sono
impossessate della scienza e della medicina.
Non dovete farlo per noi pazienti, ma per voi stessi, per poter essere uomini di
medicina liberi di professare in scienza e coscienza.
Vivendo nella paura non vedete che siete tanti e potenti, e sono i dati a dirlo:
oltre 13 milioni di italiani adottano medicine non convenzionali. Se teniamo
conto dei pazienti dei medici allopatici (spiritualmente non morti e moralmente
non corrotti), dei medici omeopati e di quelli che professano la medicina
naturale, rappresentate senza alcun dubbio il primo partito italiano. Non ne
siete consapevoli perché vi siete lasciati isolare e infettare dal virus della
paura. Uscite allo scoperto perché l’immunità naturale dalla paura si ottiene
con l’unione e la condivisione.
Infine ricordate che nessuno al mondo potrà mai cancellare la vostra laurea in
medicina e chirurgia e soprattutto la vostra esperienza nel campo medico.
Nessuno, tantomeno la casta rappresentata dagli ordini totalmente controllata
dalla politica e dalle lobbies…
[1] Tratto dal film “Patch Adams”
[2] Measles deaths by age group: 1980 to 2013 (ONS data) https://www.gov.uk/government/publications/measles-deaths-by-age-group-from-1980-to-2013-ons-data/measles-deaths-by-age-group-from-1980-to-2013-ons-data