Sempre più bimbi
muoiono per arresto cardiaco.
Tutto normale…
Marcello Pamio – 4 ottobre 2017
Il mondo sta letteralmente andando a scatafascio. Tutto va alla rovescia:
politica, economia, medicina, religioni, ecc.
Gli esempi sono nel cuore di ognuno di noi, ma per quelli privi del muscolo
cardiaco ecco qualche fatto concreto…
E’ stato appena eletto al ruolo di Assistant Director general dell’OMS l’attuale
Direttore generale della prevenzione sanitaria Ranieri Guerra (uomo Glaxo) a cui
tutti i bambini d’Italia debbono la legge vaccinale, uomo notoriamente privo di
conflitti di interessi.
L’ultimo libro «Terra, casa e lavoro» dell’attuale vescovo di Roma, papa
Francesco, sarà distribuito a partire da sabato 5 ottobre da Il Manifesto,
famoso quotidiano clericale. La prefazione del libro papale è stata scritta
dalla ministra Valeria Fedeli, nota e famosa penna italiana.
Il quotidiano dei vescovi Avvenire ha assunto il vignettista Sergio Staino, noto
cattolico praticante. Possono bastare?
Che c’importa sapere che Glaxo-man, al secolo Ranieri Guerra, è stato nel
consiglio di amministrazione della Fondazione Glaxo-Smith Kline che sforna e
vende vaccini; che il libro del papa sarà veicolato dal Manifesto, il giornale
dei “mangiapreti”; che la ministra senza titolo, oltre ad avere difficoltà nel
parlare e nello scrivere (o forse proprio per questo) è la responsabile
dell’istruzione ed educazione in Italia; che il vignettista assunto dai vescovi
è l’ateo che ha lanciato la campagna per l’eliminazione del crocifisso dalle
scuole…
Tutto questo non ha importanza, perché è assolutamente «normale».
Come «normale» è leggere quasi quotidianamente di neonati e bambini che
muoiono per arresto cardiaco!
La fortuna vuole che in Italia qualche «anormale» ci sia ancora. Qualche essere
umano sensibile e intelligente con l’encefalo connesso al resto del corpo. Mi
riferisco al senatore della Repubblica Bartolomeo Pepe, il quale nella sua
pagina facebook denuncia, ponendosi la domanda se i vaccini possono essere
responsabili di arresti cardiaci in neonati e bambini. Domanda più che
legittima.
Purtroppo c’è chi invece ha il cervello spappolato, non tanto da una
encefalopatia spongiforme bovina (BSE) ma perché ha perduto completamente anima
e umanità, indossando la tuta dell’anti-eroe che difende a siringa tratta il
paradigma vigente, il teorema vaccinale, lanciandosi in commenti da delirio per
non dire da TSO. Mi riferisco al futuro premio nobel (spero Ig-Nobel) Roberto
Burioni, il quale in suo post fa notare con arguzia, rispondendo ad un lettore,
che gli ultimi bambini morti «erano stati tutti anche battezzati e iscritti
all’anagrafe», per cui non si può sapere se il motivo del decesso «è stato il
vaccino e non il battesimo o il certificato di nascita». Avete letto bene?
Per non parlare del parallelismo tra cintura di sicurezza e vaccino. Il virologo
ci illumina d’immenso quando dice che «ci può essere una persona che è morta
nonostante la cintura di sicurezza allacciata in un incidente stradale, ma
immensamente di più sono quelli che si sono salvati grazie alla cintura. Vale un
discorso uguale per i vaccini, dove il rapporto rischio-beneficio è favorevole
come in nessun farmaco».
Quindi traducendo per la plebe le parole sacre del maestro, il vaccino è la
cintura di sicurezza dei bambini nei confronti delle gravissime e mortali
malattie infettive come il morbillo.
Nessuno però ha fatto notare all’altissimo un paio di cosette, per cui mi
permetto umilmente di contestare il venerabile….
Per esempio la cintura di sicurezza è un salvavita e nessuno lo mette in
discussione, ma perché interviene DOPO un incidente, mai PRIMA. I vaccini invece
vengono inoculati PRIMA in bambini assolutamente sani, per evitare (dicono) la
malattia, mai DOPO. Vaccinare non significa assolutamente immunizzare un
bambino. Infine la cintura non crea danni neurologici permanenti, non scatena
patologie autoimmunitarie, allergiche, ecc., mentre i vaccini sì.
Queste cose il grande virologo dovrebbe saperle…
Ironizzare e sminuire una tragedia che riguarda e riguarderà sempre più bambini,
non solo è oltraggioso ma anche di livello squallidamente infimo. D’altronde il
personaggio ha raggiunto la popolarità non certo per le sue ricerche
scientifiche ma per le sue posizioni arroganti e provocatorie, già ben
conosciute dai tempi di radio radicale…
E mentre il grande virologo perde il suo preziosissimo tempo nei social a
offendere e denigrare gli asini che non la pensano come lui, i bambini
continuano a morire...
Sei morti in meno di due mesi, e cinque solo nelle ultime due settimane
Una improvvisa e stranissima epidemia di arresti cardiaci sta facendo
certamente molti più morti del virus del morbillo. Nonostante la propaganda dei
servi del Sistema, l’epidemia di morbillo è stata vergognosamente inventata,
esattamente come le precedenti (sars, aviaria, suina, meningite) per dare
l’urgenza alla legge 119/17.
A questo punto rivolgo alcune semplicissime domande alla ministra Lorenzin, nota
al mondo intero (soprattutto ai suoi padroni d’Oltreoceano) per la sua premurosa
attenzione verso la salute delle creature più indifese, i bambini.
E’ tutto nella norma se cinque bimbi (da 10 mesi a 4 anni) sono morti per
arresto cardiaco nelle sole ultime due settimane?
Le risulta alcuna correlazione tra vaccini ed arresto cardiaco in tenera età?
Domanda retorica visto che i vaccini sono il sancta sanctorum della scienza
(quella non democratica ovviamente) e non possono essere messi in discussione.
E’ troppo chiedere l’aperura di una commissione d’indagine, con lo scopo di
fugare ogni dubbio, visto che sempre più bambini saranno vaccinati prossimamente
con 10 + 4 vaccini-farmaci?
Qui sotto l’elenco non completo in ordine cronologico (estrapolato da quotidiani
locali) delle tristissime morti avvenute nelle ultime settimane…
Bergamo, 11 agosto 2017
Bimba di 4 mesi muore per arresto cardiaco. Il decesso è stato derubricato come
Sids, «morte in culla».
Lecco, 14 settembre 2017
Bimbo di 10 mesi stroncato da una malformazione congenita non diagnosticata
oppure dalla Sids.
Como, 18 settembre 2017
Bambina di 4 anni dopo essersi sentita male è morta nella notte tra lunedì e
martedì.
Pisa, 24 settembre 2017
Bambino di 4 anni stroncato da un malore. Forse ha avuto un attacco cardiaco.
Napoli, 1 ottobre 2017
Bimbo di 2 anni è morto per arresto cardiocircolatorio.
Ferrara, 2 ottobre 2017
Bambina di 4 anni è morta per un arresto cardiaco.
(…)