Home Page - Contatti - La libreria - Link - Cerca nel sito - Pubblicità nel sito - Sostenitori |
Zyprexa, diabete e
aumento di peso
Tratto da
www.pietrobisanti.blogspot.it/
Ho scritto
moltissimi articoli riguardo a uno dei farmaci in assoluto più demoniaci
che siano mai stati prodotti dall'essere umano: lo zyprexa.
Invito quindi i lettori che si dovessero accingere a leggere per la
prima volta il mio blog a digitare "zyprexa" nell'opzione di ricerca
inserita nel sito per poter leggere tutti i precedenti articoli a tema.
Che cos'è
anzitutto lo zyprexa?
È un farmaco appartenente alla categoria degli antipsicotici atipici, il
cui principio attivo, l'olanzapina, esplica la sua funzione principale
soprattutto sui recettori della dopamina, che è, lo ricordiamo, il
neurotrasmettitore della vivacità, della voglia di fare, dell'entusiasmo
etc...
Diminuendo drasticamente la disponibilità di dopamina, ecco che
magicamente sparisce la schizofrenia, spariscono le fasi maniacali nel
disturbo bipolare, sparisce l'ansia.
E quindi voi penserete...è meraviglioso, così i pazienti che soffrono di
tali disturbi possono vivere una vita serena e normale come tutti noi...
Invece il conto da pagare è salato, salatissimo.
Giocare con i
recettori e le sinapsi celebrali, senza nemmeno sapere cosa si sta
facendo (ed è impossibile saperlo poiché il funzionamento biochimico del
cervello è ancora praticamente sconosciuto) è un gioco molto pericoloso.
Il risultato?
Spariscono le
crisi maniacali, ma ci si trasforma nel solito essere umano zombie-style
come lo definisco io.
Nessuna emozione, bella o brutta che sia.
I pazienti sotto zyprexa riferiscono di muoversi e agire come robot, di
non riuscere ad emozionarsi, di sentirsi a "encefalogramma piatto", di
non provare gioia, pena, compassione, rimorso.
Nulla di nulla.
È normale non
avere crisi, praticamente si è stati chimicamente lobotomizzati.
La mia esperienza con persone sotto zyprexa mi ha fatto capire come
questo farmaco sia uno dei peggiori mai prodotti.
La maggior parte delle persone con cui ho avuto a che fare aveva un solo
pallino per la testa: mangiare.
Soprattutto carboidrati, quindi alimenti come pasta, pane e pizza.
Sì, perché lo zyprexa causa un aumento dell'appetito a dir poco
stratosferico, un appetito malato, dove non ci si sente mai sazi.
E un aumento di peso sconvolgente, che può raggiungere i 40 kg in più.
Chili, questi, difficilissimi da mandare via.
Non sono infatti
chili dati solo dall'aumento calorico.
Sono chili "malati", che si formano a causa del devastante impatto che
lo zyprexa ha sul metabolismo degli zuccheri e della produzione di
insulina.
Ormai solo un cieco non riuscerebbe a fare l'associazione
zyprexa-diabete.
Lo zyprexa causa il diabete, e moltissimi pazienti americani rovinati da
questo farmaco si stanno riunendo in class action per essere
adeguatamente risarciti.
Ma il primo passo è informarsi, e non farsi incatenare a un farmaco che
rovinerà per sempre il vostro fisico e la vostra mente.
Nessun medico vi
dirà che diventerete grassi come balene; nessun medico vi dirà che
diventerete diabetici; nessun medico vi dirà che le crisi di sospensione
saranno tali da tenervi incatenati a vita; nessun medico vi dirà che la
terapia la dovrete portare avanti fino alla morte se deciderete di
cominciarla.
Non permettete a voi stessi o a un vostro caro di essere annientati da
un veleno, le cui modalità di azione sono persino ancora sconosciute a
detta del loro produttore (basta guardare il bugiardino del farmaco).
Leggete questo
blog, informatevi sulle possibile cause di natura organica alla base di
un disturbo psicotico/schizofrenico.
Ho scritto centinaia di articoli disponibili gratuitamente per tutti.
Informatevi. È la vostra unica arma