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Il
terrorismo di Oriana Fallaci
Marcello Pamio
– 7 giugno 2006
L’Alzheimer
colpisce più le donne che gli uomini!
Non si sa perché, ma a confermarlo sono i risultati di una
ricerca pubblicata su l’Archives
of General Psychiatry[1].
Oriana Fallaci, giornalista, scrittrice, politologa, esperta di
religioni, di odio razziale e maestra suprema nel fomentare lo scontro
di civiltà, soffre di “demenza senile”? Non si sa con esattezza, ma
la cosa certa è che le sue ultime dichiarazioni fanno pensare a seri
disturbi mentali...
Dopo affermazioni - per certi versi anche condivisibili -
su Prodi e Berlusconi, definiti «due
fottuti idioti»[2](«fucking
idiots»), dopo essersi scagliata assurdamente contro i messicani
che manifestano in piazza con la loro bandiera, il suo accanimento ha
preso la consueta strada dell’Islam e dei musulmani in generale.
L’autrice di “La rabbia e
l’orgoglio” poteva farsi mancare un po’ di rabbia?
Assolutamente no!
Questa volta però le sue farneticazioni hanno raggiunto e
superato il penalmente perseguibile: ha detto infatti di voler “far
saltare in aria il luogo di culto islamico” di Colle Val d’Elsa in
provincia di Siena, e minacciato di costituire una “associazione
con finalità di terrorismo internazionale”.
Qualcuno potrebbe anche pensare che il prolungato isolamento della
“vecchietta” in un grattacielo di New York potrebbe averle procurato
qualche danno cerebrale, ma le cose forse non stanno così.
Ovviamente per coloro che da sopra la scrittrice fiorentina hanno tutti
gli interessi a fomentare l’odio razziale e lo “scontro di civiltà”
in un momento storico caldissimo.
Di personaggi del giornalismo, della televisione, della
politica, dello spettacolo, completamente controllati mentalmente ce ne
sono moltissimi: chi viene manipolato mediante
“vizzietti” come cocaina, sesso, pedofilia, ecc.; chi con soldi e/o
fama e/o successo.
In pratica, i vuoti di coscienza, i vuoti dell’anima, vengono riempiti
ad hoc dai personaggi che necessitano di manovalanza per i loro sporchi giochi.
Fallaci, il povero Calderoli, i responsabili delle vignette
islamofobiche e tantissimi altre marionette vuote dentro, rientrano
(consapevolmente o no) nella strategia mirata per fomentare l’odio e
lo scontro di civiltà.
E’ per questo che è una vergogna che il Presidente della Regione
Toscana, Riccardo Nencini, si sia recato a New York per consegnare la
“Medaglia d’Oro” alla scrittrice, come vergognoso che l’ex
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi abbiamo consegnato la
“Medaglia d’oro quale benemerita della Repubblica”. Ma benemerita
di che?
Il mondo oggi va alla rovescia: se osi parlare male
dell’ebraismo o di qualche politico, banchiere israelita o ebreo vieni
attaccato immediatamente sia da destra che da sinistra e tacciato di
antisemitismo; se intercettano una telefonata nella quale attacchi un
quadro contenuto in una chiesa cristiana perché anti-islamico, ti
arrestano per terrorismo internazionale e ti scaraventano in prigione.
Se invece inneggi all’odio razziale, al vero antisemitismo (ci si
dimentica che gli arabi sono semiti!!!) e proponi atti di terrorismo in
cui potrebbero morire dei musulmani, allora vieni premiato con una
Medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica.
Non male, vero?
Finiamola una volta per tutte con questo terrorismo
mediatico, e spegniamo i riflettori sui signori dell’odio (anche se io
in questo momento ho deciso di parlarne per dare a “Oriana quel che è di Oriana”). Quindi basta acquistare i libri e
i giornali che partecipano attivamente al gioco al massacro. Scriviamo
le nostre lamentele ai direttori di testata e soprattutto ai consigli di
amministrazione e agli azionisti di maggioranza: sono persone molto
sensibili…sul lato economico!
Il pluralismo in questo caso non c’entra nulla, perché con la
scusante della libertà di espressione e di parola stanno buttando
volutamente benzina su un fuoco sempre più grande.
Il fuoco che sta devastando il Medioriente deve essere costantemente
alimentato e tenuto vivo, per due motivi: primo per devastare e
destabilizzare geopoliticamente la zona, e secondo perché il fuoco
dell’odio deve estendersi
anche qui da noi in Occidente.
L’instabilità nella società occidentale, il terrorismo,
le paure oltre ad essere vitali
per le casse delle multinazionali che ci lavorano dietro (armi,
petrolio, energia, chimico-farmaceutiche, pubbliche relazioni, ecc.) e
ai signori della guerra (Dick Cheney, Don Rumsfeld, Wolfowitz, neocon in
generale) sono fondamentali per controllare le masse (leggi repressive,
telecamere, violazione di ogni privacy, ecc.).
Anche perché, è bene sempre rammentare che la paura (sempre mancanza
di conoscenza) blocca e paralizza
Siamo sempre
alle solite: “Divide et Impera”!!!
Cara Oriana, hai scritto libri interessanti in passato, e
fatto delle memorabili interviste, perché ora partecipi a questa
strategia assurda quanto pericolosa? Perché da libera impenitente e
anticonformista ti lascia oggi manovrare così spudoratamente?
Ricorda che oltre alla tua Coscienza (quando arriverà il momento) sarà
[1]
Sito Ufficiale Alzheimer Italia http://www.alzheimer.it/infnot05.htm
[2]