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Martedì 6 ottobre 2020 alla Camera dei Deputati, Marcello Pamio (intervento al minuto 21) assieme all’onorevole Sara Cunial, ai giornalisti Riccardo Rocchesso, Fabio Frabetti e Margherita Furlan hanno tenuto una conferenza stampa per difendere il diritto di fare informazione in Italia, vista la censura sempre più imperante!
Condividete più che potete il video, così da permettere a molte persone di vedere gli interventi e forse prendere coscienza che stiamo vivendo in una vera e propria dittatura mediatica.
Grazie di cuore a tutti e Viva la Libertà!!!
Marcello… Leggi tutto...

Marcello Pamio

Ne avevamo già parlato a marzo 2020 del fatto che i giornali vendono sempre meno: la bella notizia è che tale tendenza sta proseguendo...
I numeri delle vendite di giornali a giugno 2020 non lasciano spazio ad errate interpretazioni: il mercato nazionale fra giugno 2019 e giugno 2020 è crollato di circa il 25%.
Tanto per capirci, un anno fa il totale delle copie cartacee vendute ammontava a quasi 2 milioni al giorno, mentre oggi sono scese sotto il milione e mezzo.
A memoria non c’è mai stato un periodo così brutto per la stampa e non c’entra … Leggi tutto...

Marcello Pamio

Finalmente una gran bella notizia. Dopo tutte le brutture che ci arrivano in questo particolare periodo storico, ora giunge un dato molto incoraggiante: i giornali stanno perdendo quote di mercato in maniera costante e soprattutto inesorabile.
Aver lasciato aperte le edicole in piena emergenza sanitaria, come se l'informazione del mainstream fosse un bene di primaria importanza (e certamente lo è per chi vuole indottrinare le masse di addormentati), non ha salvato gli editori dal continuo tracollo economico.

Anno dopo anno le vendite della carta inchiostrata è andata scemando, e non di poco!
Ovviamente chi ci lavora dentro non … Leggi tutto...

Marcello Pamio

“Hollywood è un posto dove per un bacio di pagano mille dollari e per l’anima cinquanta centesimi”
Marilyn Monroe

“Al termine del XX secolo Hollywood resta un’industria con una spiccata sfumatura etnica. Praticamente tutti i capi dei maggiori studi sono ebrei. Gli sceneggiatori, i produttori e i misura minore i registi sono ebrei in una quantità sproporzionata; un recente studio li ha indicati presenti in oltre il 59% delle pellicole di maggior successo”. J.J. Goldberg, Jewish Power, 1996

La cinematografia è sempre stata, assieme alla cugina più giovane televisione, i veicoli principali di controllo delle … Leggi tutto...

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