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Il
"sabotaggio" come strumento di controllo mentale
Tratto da
Etleboro Italia http://www.etleboro.blogspot.com/
Gli assurdi eventi che ci
circondano ci inducono spesso a pensare cosa mai “è diventato”
l’uomo e cosa il mondo, mentre la domanda più giusta da porsi è
“dove ci porterà il mondo e cosa noi diventeremo”. Siamo entrati
ormai in un’epoca dai tempi difficili, in cui i problemi economici ed
energetici porteranno gli individui sempre più vicini allo scontro di
civiltà, in uno stato di guerra perenne e controllata.
Tutto questo mentre quella specie di statista di Prodi, parla del bene
del Paese, facendo grossa la voce perché ha dalla sua parte l’Unione
Europea che gli hanno conferito la carica di Presidente della
Commissione, gli stessi che hanno creato 3000 commissioni segrete in cui
siedono i loro amici consulenti e tecnici accreditati.
Ma quando un Papa dice che le
forze del male sono agguerrite, vuole certamente riferirsi alla National
Geografic, che proprio in questi giorni ha scoperto che Jesus non camminò
sull’acqua, ma bensì sul ghiaccio. Occorre tuttavia precisare che
Questa è una guerra psicologica, è il sabotage
che spinge il male contro il bene, è un controllo mentale. Dall’oggi
al domani ci saranno in Europa rallentamenti,tagli alle amministrazioni
pubbliche, blackout di elettricità, disservizi nei voli e nei
trasporti, e sopratutto potremmo assistere ad attentati di grande
effetto nei centri commerciali, oppure a rapimenti e sequestri: tutto ciò
che potrà scatenare la vendetta dei signori della guerra.
E ancora avremo un costante
deterioramento nei sistemi di telecomunicazione, rallentamenti od
ostruzioni amministrative, le perturbazioni nelle reti di trasporto, i
difetti di fabbricazione industriali, licenziamenti di massa. Il sistema
economico verrà paralizzato, reso parassitario e tutti i poteri
agiranno per il sabotaggio. Il sabotaggio è una forma di criminalità
molto ambigua, contro la quale è molto difficile lottare, e una volta
diffusa sarà difficile ristabilire un clima vivibile per i popoli.
La crisi monetaria e petrolifera ben presto si faranno sentire, la
situazione economica degli Stati più deboli così come degli individui
sarà sempre più precaria a causa della perdita del potere d’acquisto
dei propri salari e del fallimento delle imprese, ormai ridotte allo
stremo. Il malcontento e il malessere sociale sconvolgeranno
l’equilibrio politico già precario degli Stati, perché le folle si
solleveranno in manifestazioni sempre più violente . La criminalità, i
suicidi e gli atti di pura follia saranno ormai frequenti e all’ordine
del giorno, e contribuiranno a creare una sensazione di caos e
smarrimento.
La crisi dell’Iran ben presto
troverà una soluzione, il mondo sarà presto salvato dagli eroi e tutti
li acclameranno come portatori di stabilità politica. Mahmoud
Ahmadinejad sarà ricordato dalla storia come il primo presidente
suicida, un vero autolesionista che nella follia più pura sta portando
un paese in guerra trascinando nel baratro anche l’economia mondiale.
Anche la sua follia omicida che ha armato i missili contro Israele in un
momento di grave crisi, rientra paradossalmente nel quadro della guerra
perenne, del sabotaggio ad oltranza. Credete che sia infatti frutto del
caso che gli Stati Uniti abbiano appoggiato negli anni precedenti il suo
governo, pur conoscendo la sua indole fanatica e fondamentalista?
Intenzionalmente è stato posto alla guida di un paese così importante,
sia per le risorse petrolifere che per la sua posizione geografica,
altamente strategica perché porta verso l’Oriente.
Oggi noi siamo in una situazione in cui le forze del male, che il Papa
sicuramente conosce, vogliono estrapolare la nostra credenza per rubarci
la nostra identità. Mentre noi guarderemo tutte queste assurdità, il
pensiero le condurrà ad ambienti islamici, ma in realtà è un
controllo mentale, dietro il quale si nasconde il processo di
decristianesimo. Il loro obbiettivo è togliere la nostra fede interna,
per gettarla poi nel materialismo. Quando parliamo di ricerca mentale è
doveroso capire che stiamo parlando di un campo completamente nelle mani
delle strutture private, come
Cercate di vedere dove sono le
nostre tradizioni, cercate ritrovare e cercare continuamente le vostre
origini per non perdervi nel materialismo