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Intervista
a Gianfranco Valsé Pantellini
Di Giuseppe Cosco - tratto da
http://cosco-giuseppe.tripod.com/medicina/potassio.htm
Cosco:
Professore che cosa è il cancro ?
Pantellini:
Il cancro è una malattia degenerativa che ha anche un'origine genetica.
Fino a poco tempo fa io non avevo un'idea lucida di quale fosse
l'origine di questa patologia, ma oggi ho la certezza che a provocare
questa manifestazione siano i radicali liberi, radicali liberi che
vengono messi in libertà nella cellula dai mitocondri. I mitocondri,
con questi radicali liberi, colpiscono il nucleo della cellula diecimila
volte al giorno, cercando di sovvertirlo. A questa azione dei mitocondri
si antepone un enzima connaturato alla stessa cellula che, per natura
propria, elimina questi radicali liberi. La produzione di questo enzima
viene regolata da un gene. Quest'enzima è la superossido-dismutasi,
fortemente riducente e contrastante l'azione dei radicali liberi. Se i
radicali liberi, per condizioni particolari fisiologiche e anche per
stress endogeni, stress ossidativo interno, riescono ad eliminare dalle
cellule o da una cellula quest'enzima è certo che si scatena il tumore.
Il cancro è una manifestazione di questo difetto cellulare.
C.
: Cosa ne pensa della chemioterapia ?
Pantellini:
Non dico nulla della chemioterapia, perché si sa già tutto. Essa ha
un'azione deleteria e devastante sull'intero organismo. La chemioterapia
si regge su un assioma, anzi su un paradosso: "Ciò che fa venire
il cancro, lo guarisce", guardi a che assurdità si è arrivati.
Nella chemioterapia, la ciclofosfammide non è altro che un iprite
chelata che viene introdotta nell'organismo, causa sui tessuti delle
reazioni di Feulgen liberando quattro molecole di acido cloridrico.
Quindi come si può pensare di curare il cancro con l'acido cloridrico ?
C.
: Come è arrivato a capire l'importanza dell'ascorbato di potassio per
la prevenzione e la cura del cancro ?
Pantellini:
Fu un malato che mi mise sulla strada dell'ascorbato di potassio. Scambiò
il bicarbonato di sodio con il bicarbonato di potassio... (Il professor
Pantellini racconta che nel 1948 una donna, il cui marito versava in
gravissime condizioni, in quanto aveva un cancro allo stomaco giudicato
inoperabile, si rivolse a lui perché almeno si riuscisse ad alleviare i
tremendi dolori del poveretto. Pantellini le consigliò di fargli bere
limonate zuccherate con del bicarbonato di sodio. Mesi più tardi vide
quest'uomo per strada, quando lo credeva già morto e scoprì che, per
errore, al posto del bicarbonato di sodio nelle limonate aveva messo
bicarbonato di potassio. N.d.A.) ...e da lì è partita la mia ricerca.
C.
: Questo sale...
Pantellini:
E' il più forte antiossidante che abbiamo a disposizione oggi. Non è
dannoso, viene assorbito rapidamente e agisce sul cancro. Difatti i
tumori trattati con ascorbato di potassio o regrediscono o si fermano
oppure vanno più lentamente avanti. La casistica è molto, molto, molto
vasta e positiva.
C.
: Quali sono i dosaggi ?
Pantellini:
Per la prevenzione si possono somministrare due o tre dosi la settimana,
la mattina a digiuno, per quattro o cinque mesi consecutivi, poi
interrompere un mese e ricominciare. Per la cura, invece, di dosi
bisogna assumerne tre al giorno. Cioè occorre prendere la dose
preventiva di gr. 0.15 di acido ascorbico e gr. 0.30 di bicarbonato di
potassio, tre volte al giorno.
C. : Posso
scrivere che in caso di tumori definiti iniziali, con l'ascorbato, si
ottiene la guarigione completa ?
Pantellini: Certamente, si
ha il 100% di regressione del tumore.
C.
: Ci sono altre malattie che rispondono bene a questo trattamento?
Pantellini:
L'assunzione dell'ascorbato di potassio nei malati di AIDS mantiene
l'individuo sieropositivo però non lo fa passare nella fase successiva.
Stiamo portando avanti un protocollo di terapia sperimentale al riguardo
e i risultati sono molto interessanti.
C.
: Le persone in cura preventiva dal 1970 hanno...
Pantellini:
Nessuna di loro, e sono molte centinaia, è stata colpita da cancro o da
malattie virali.
C.
: Professore lei è solo in questo lavoro ?
Pantellini: Sono
affiancato da molti altri ricercatori, italiani e stranieri e poi in
America diversi scienziati (tra cui Irwin Stone, Cameron e Pauling,
N.d.R.) portano avanti protocolli sperimentali simili (fondati sull'ascorbato
di sodio).
C. : Se l'ascorbato
di potassio fosse somministrato su larga scala avremmo risultati
incredibili ?
Pantellini: Si, ma non sono
cose che posso fare io, io posso dare delle indicazioni. Si deve
mobilitare chi è preposto alla salute pubblica, cominciando dal
ministro della sanità.
C.
: Il cancro è anche un affare e gli interessi economici che vi ruotano
intorno sono davvero tanti e da tutto ciò che è emerso, le porcherie
della "malasanità" di Stato...
Pantellini:
Era una cosa logica. Non è una scoperta che ci sia la malasanità. Era
meglio se i politici italiani avessero visto più a fondo l'interesse e
la salute della gente, ossia pochi farmaci, ma buoni, sperimentati, che
moltissimi farmaci anche con prezzi altissimi che non servono a nulla e
fanno male.
C.
: Sperimentano molto sugli animali...
Pantellini: E' difficile
riportare l'esperienza fatta su animali all'uomo. L'uomo ha riflessi
farmacologici molto diversi. Per esempio un coniglio mangia anche
l'atropina senza avere nessun disturbo, l'uomo, invece, muore.
C.
: Secondo lei la cecità dei cattedratici è frutto di ignoranza o di
malafede ?
Pantellini: Io non so
cosa nasconda, ma sono morti anche molti di loro di cancro, che io ho
tentato di salvare.
C. : Visto il
bassissimo costo dell'ascorbato di potassio, poche centinaia di lire, le
industrie farmaceutiche hanno tentato di metterle i bastoni tra le ruote
?
Pantellini:
Hanno provato, tramite anche i loro emissari appartenenti ad un certo
tipo di classe medica, ma è difficile fermare la marcia dell'ascorbato
di potassio.
C.
: Ci sono dei medici in Italia che usano l'ascorbato ?
Pantellini: Ci sono dei
bravissimi medici in Italia, dei bravissimi chirurghi, anche dei
bravissimi oncologi che utilizzano l'ascorbato di potassio.
C.
: Dove si può trovare l'ascorbato di potassio ?
Pantellini:
Molte farmacie lo preparano bene, io non posso dire i nomi, però, ci
sono farmacie a Firenze, Treviso, Verona, Milano e Bologna che hanno l'ascorbato
di potassio perfettamente dosato e chiuso in bustine ermetiche.
C. : Professore
un'ultima domanda. L'ansia e lo stress hanno importanza nella genesi di
un cancro?
Pantellini: Certamente. La
mente e i suoi complessi legami col corpo, rivestono una grande
importanza. Io sono certo che l'insorgenza tumorale sia dovuta al
riemergere di una struttura evolutiva della materia vivente, avvenuta
qualche milione di anni fa, e che ciò si ripeta, oggi, quando i geni
autoregolatori della chimica cellulare sono inattivati nel loro chimismo
enzimatico per uno stress di qualsiasi natura.
Giuseppe
Cosco