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Hanno neificato i
neo-fascisti
Tratto da Etleboro http://italia.etleboro.com/?read=8655
- 6 maggio 2008
Un'analisi della manipolazione da parte dei
"baluardi dell'informazione", delle fotografie dei "neo-fascisti
di Verona".
Il Corriere della sera e il Messaggero
hanno volutamente ritoccato le fotografie originali dei ragazzi di
Verona accusati di aggressione, inserendo un particolare non originale,
ossia un orecchino nero, quasi un neo, per suscitare un senso di
settarismo mescolato ad aggressività. Viene così costruita l’idea
della setta "neo-fascista" violenta e razzista, racchiusa in
semplici segnali che colpiscono in maniera profonda la psiche umana,
magari al fine di creare una psicosi collettiva.
Guardate attentamente le immagini che vi mostriamo, considerando il confronto tra le foto originali e quelle opportunamente manipolate. Come potrete notare, "baluardi dell'informazione" - come il Corriere della Sera, storico quotidiano della "politica di destra" - hanno deliberatamente manomesso le immagini, distorcendole in maniera tale da dare al lettore un messaggio ben preciso. Così, il Corriere della sera e il Messaggero hanno volutamente ritoccato le fotografie inserendo un particolare non originale, ossia un orecchino nero, quasi un neo, per suscitare un senso di settarismo mescolato ad aggressività, ancorato a questo piccolo simbolo.
Viene così costruita l’idea della setta "neo-fascista" violenta e razzista, racchiusa in semplici segnali che colpiscono in maniera profonda la psiche umana, magari al fine di creare una psicosi collettiva. Saremo davvero curiosi di conoscere l'ideatore di questo subliminale complotto giudaico-massonico, che in modo geniale ed inventivo ha "neificato i neofascisti". Sappiamo bene che i protagonisti sono sempre gli stessi, quelli che creano dei miti e affossano degli innocenti, quelli che creano delle campagne diffamatorie perché pagati per farlo, e dediti solo al proprio tornaconto personale.
Oggi una disgrazia non e una disgrazia ma un'occasione per portare acqua avvelenata al mulino di turno, e contribuire all’allucinazione di massa. Ieri era il terrorismo la matrice del nemico, domani sarà il neo-nazismo o l’ultra-nazionalismo a dare vita ai nuovi terroristi, per imputare a dei gruppi "ideologicamente deviati" episodi di violenza incontrollabile. Per tale scopo vengono create anche delle nuove parole, delle nuove categorie di pensiero, in grado di classificare le persone, per poi additarle e isolarle. In questo modo si evita di dare un vero volto al male sociale, imputabile al malessere economico e alla continua distorsione della realtà in cui ognuno è calato