Home Page - Contatti - La libreria - Link - Cerca nel sito - Pubblicità nel sito - Sostenitori |
MKULTRA: ieri ed oggi
Il 2004 ha visto l'uscita nelle sale cinematografiche
di "The Manchurian Candidate", il remake del film
interpretato da Frank Sinatra nel 1962. Basato sull'omonimo romanzo
scritto nel 1959 da Richard Condon, narra di un soldato americano
catturato in Corea dai comunisti e sottoposto al lavaggio del cervello
che lo riduce allo stato di uno zombi-killer pronto ad uccidere il
principale candidato alle presidenziali americane. L'anno dopo, a
seguito dell'assassinio del presidente americano J. F. Kennedy a Dallas,
il film venne ritirato dalle sale cinematografiche dallo stesso Sinatra.
La spaventosa realtà descritta nel libro (e nel film)
riaffiorò con l'assassinio di Bobby Kennedy, nel 1968 mentre si
apprestava anch'egli a vincere le presidenziali americane, diventando
improvvisamente chiara negli anni ‘70, quando vennero resi pubblici
alcuni documenti sul programma MKULTRA della C.I.A., sfuggiti per
errore alla loro distruzione totale ordinata nel 1973 dall'allora
direttore della C.I.A. Richard Helms. I documenti testimoniavano che il
programma MKULTRA:
«...riguardava la ricerca e lo sviluppo di materiale
chimico, biologico e radiologico da potersi utilizzare in operazioni
clandestine per controllare il comportamento umano [...] furono
tracciate ulteriori strade per il controllo del comportamento umano, da
investigarsi sotto l'ombrello protettivo dell'MKULTRA, incluso
radiazioni, elettroshock, vari campi della psicologia, sociologia e
antropologia, grafologia, sostanze molestanti, materiali e dispositivi
paramilitari.»
Il programma includeva l'uso di esseri umani ignari per
la sperimentazione di L.S.D. (dietilamide dell'acido lisergico),
lavaggio del cervello e tecniche di interrogazione. Ufficialmente
MKULTRA fu creato per ricercare il modo di controllare la mente umana
allo scopo di contrastare le presunte attività di manipolazione mentale
(lavaggio del cervello) attribuite ai regimi comunisti, in particolar
modo di Corea, Cina e Unione Sovietica.
Nel 1953, a seguito di tali dicerie, il direttore della C.I.A., Allen
Dulles (che diresse la C.I.A. fino al 1961), autorizzò il programma
MKULTRA finanziando diversi progetti intesi a realizzare il controllo
mentale degli esseri umani tramite l'uso di ipnosi, droghe psicotrope,
elettroshock, lobotomie, suggestioni subliminali indotte, nonché
combinazioni varie di queste tecniche tra loro.
Nonostante la prova di attività illecite e flagranti
violazioni alla Costituzione Americana e alla carta dei Diritti
dell'Uomo, nonostante le prove e le confessioni di uso indiscriminato di
L.S.D. su soggetti ignari, la Commissione Senatoriale, istituita nel
1975 dal presidente Gerald Ford, non portò a decisioni significative e
ben poco mutò all'interno della C.I.A. La Commissione era presieduta
dal vice-presidente americano Nelson Rockefeller, il che dette origine
al diffuso punto di vista sarcastico che "la volpe era stata
nominata a guardia dell'ovile". Rockefeller... un nome
da tenere a mente!
Ma partiamo dall'inizio per capire come si sia potuta
realizzare, solo qualche anno fa, tanta aberrazione nel nome della
democrazia, della pace e del benessere del genere umano, e chi l'abbia
potuta realizzare. Seguiremo un percorso abbastanza lungo e poco
"divertente", ma che reputiamo necessario per capire a fondo i
meccanismi che hanno portato a MKULTRA, quali pericoli si possono celare
nel futuro dell'umanità e, possibilmente, come porvi rimedio. Il primo
e più importante dei rimedi è la conoscenza della verità! Si presti
particolare attenzione al ripetersi di certi nomi e di certe sigle,
poiché sono loro, un pugno di criminali che, nel nome della scienza e
invocando propositi umanitari, cercano di controllare e dominare il
resto di noi.
Nel 1860 John D. Rockefeller iniziò l'attività
petrolifera usando capitali britannici, nacque così la Standard Oil
Co., oggi denominata ExxonMobil[1].
In seguito nacque la Rockefeller Foundation, più o meno
contemporaneamente alla nascita della Federal Reserve (di
ispirazione britannica), dell'IRS (Internal Revenue Service,
l'ufficio delle imposte americano) e dell'F.B.I. (Federal Bureau of
Investigation). Anni dopo il ramo discendente da William
Rockefeller, fratello di John D., entrò nella National City Bank
(l'attuale Citibank con filiali un po' ovunque, Italia inclusa)[2]. Nel 1911 William ingaggiò
in forma privata l'alto ufficiale dei servizi segreti britannici Claude
Dansey. Poiché gli Stati Uniti si stavano preparando a partecipare alla
Prima Guerra Mondiale al fianco dell'ex nemico, la Gran Bretagna, Dansey
in persona riorganizzò i servizi segreti dell'esercito statunitense
facendone un distaccamento dei servizi segreti britannici. Il discepolo
americano di Dansey, generale Marlborough Churchill, un lontano
parente di Winston Churchill, fu nominato direttore dei servizi segreti
dell'esercito USA. Alla fine della guerra Churchill diresse la Black
Chamber, un gruppo di spionaggio con sede a New York, che offriva i
propri servigi al Dipartimento di Stato, all'esercito USA e ai
finanzieri privati leali alla Gran Bretagna.
Negli anni '20 la Rockefeller Foundation finanziò i
progetti tedeschi di genetica psichiatrica, vale a dire i progetti
criminali denominati purificazione della razza, igiene razziale o
miglioramento della razza, sviluppati inizialmente nei laboratori
londinesi della Galton e nelle sue derivate Società di
Eugenetica in Inghilterra e in America. A Monaco, l'Istituto Kraeplin fu
ribattezzato Istituto di Psichiatria Kaiser Wilhelm e da allora
fu finanziato con i fondi della Rockefeller Foundation e diretto da
uomini della Fondazione. Fu anche creato l'Istituto di Antropologia,
Eugenetica ed Ereditarietà Umana Kaiser Wilhelm. A capo di entrambi
gli istituti fu posto lo psichiatra filo-nazista svizzero Ernst Rudin.
Inizialmente ci fu un finanziamento di 11 milioni di marchi effettuato
da Gustav Krupp von Bohlen und Halbach (rappresentante della famiglia
Krupp che faceva affari nel campo dell'acciaio e delle armi) e da James
Loeb, un americano proveniente dalla famiglia di banchieri Kuhn-Loeb,
che continuò a finanziare l'istituto anche in seguito, coinvolgendo i
suoi amici ebrei americani. Da notare che James Loeb era cognato di Paul
Warburg e che i Warburg erano proprietari della Kuhn-Loeb Bank ed erano
partner in affari con William Rockefeller. Alla lista dei finanziatori
si aggiunse la famiglia Harriman, la quale usava per i propri affari i
fondi messi a disposizione da Sir Ernst Cassel, il banchiere personale
della famiglia reale britannica. Nel 1925 la Rockefeller Foundation
stanziò a favore dell'Istituto Psichiatrico di Monaco la somma iniziale
di 2,5 milioni di dollari, nel 1928 stanziò altri 325.000 dollari per
la costruzione di un nuovo edificio e continuò a finanziare l'istituto
e il suo direttore Rudin. Negli anni 1930-35 pagò per un'indagine
antropologica riguardante la popolazione mondiale in termini eugenetici,
condotta dagli eugenetisti nazisti tra cui Rudin, Verschuer,
Eugen Fischer.
All'inizio degli anni '30 gli esperti in psicologia e
purificazione razziale della famiglia Rockefeller crearono la Josiah
Macy Foundation, un'organizzazione per la ricerca medica che
"lavorava" sia per conto dei Rockefellers che dei servizi
segreti Britannici, a dirigere la quale fu chiamato il generale
Marlborough Churchill, già capo dei servizi segreti dell'esercito
americano.
Nel 1932 il movimento di eugenetica, ispirato da esponenti britannici,
dette vita alla Federazione Mondiale di Eugenetica nominando alla
carica di presidente il dottor Ernst Rudin, dell'Istituto Psichiatrico
di Monaco. Il movimento, al tempo, si proponeva l'uccisione o la
sterilizzazione degli individui che, per motivi ereditari, potevano
essere un pesante fardello sociale o una minaccia nazionale (come nel
caso degli ebrei in Germania).
Il 1933 vide l'ascesa al potere di Adolf Hitler. Il
Governatore della Banca d'Inghilterra, Montagu Norman, s'incaricò
di dar corso alle strategie dei fans di Hitler, le famiglie Rockefeller,
Warburg e Harriman, finanziando gli armamenti della Germania nazista.
Pochi mesi dopo la propria nascita, la Federazione Mondiale di
Eugenetica divenne una sezione dello stato nazista e Rudin fu nominato a
capo della Società di Igiene Razziale e, in qualità di facente parte
della squadra di "Esperti in Ereditarietà" capeggiati dal
gerarca delle SS Heinrich Himmler, redasse la legge sulla
sterilizzazione che, descritta come una legge modello americana, fu
adottata nel luglio 1933 e orgogliosamente stampata nel settembre dello
stesso anno con la firma di Hitler (Eugenetical News - USA). Il gruppo
Rockefeller redasse altre leggi razziali basate, come lo fu la legge
sulla sterilizzazione, sullo statuto vigente nel Commowealth della
Virginia. Otmar Verschuer e il suo assistente dottor Josef Mengele
scrissero i rapporti utilizzati dalle corti speciali per imporre le
leggi sulla purezza razziale di Rudin.
Nel 1934 la Massoneria del Rito Scozzese (l'ala
americana della Massoneria britannica, antagonista alla Massoneria del
Gran Oriente praticata in Italia con la quale non è da confondere,
n.d.r.) affiancò i Rockefeller nel finanziamento delle ricerche di
eugenetica psichiatrica. Il Rito Scozzese (che durante la Guerra di
Secessione sostenne gli Stati del Sud contro il Nord di Abraham
Lincoln), fautore di progetti per la supremazia razziale dei bianchi
quali il famigerato Ku Klux Klan, riconosceva come capo assoluto
il Gran Maestro della Gran Loggia Madre dei Massoni nel Mondo,
che era anche il Gran Maestro della Gran Loggia Unita d'Inghilterra,
il Duca di Connaught, figlio della regina Vittoria e fratello di
Re Enrico VII. Suo padre era il principe tedesco Albert Coburg e grazie
a lui il Duca di Connaught coltivò simpatie filo-tedesche che lo
portarono ad accogliere come membro della famiglia Connaught un giovane
turista tedesco, Joachim von Ribbentrop. Lo stesso che in età
adulta diventò ambasciatore tedesco nel Regno Unito e lavorò in
perfetta sintonia di vedute con il Duca di Connaught e con suo nipote
Edoardo VIII, dichiaratamente filo-nazista, oltre che con il Governatore
della Banca d'Inghilterra Montagu Norman.
Lo psichiatra genetista tedesco Franz J. Kallmann,
che lavorò sotto il protettorato di Ernst Rudin alla Rockefeller
Foundation in Germania studiando la degenerazione ereditaria, dichiarò
al Congresso sulla Scienza della Popolazione, tenutosi a Berlino nel
1935, che per debellare la schizofrenia bisognava sterilizzare sia i
malati che i loro parenti "apparentemente" sani, in modo da
eliminare il rischio di propagazione ereditario. Poiché Kallmann risultò
essere un "mezzo-ebreo", nel 1936 fu forzato ad emigrare negli
Stati Uniti, dove continuò le proprie ricerche presso l'Istituto di
Psichiatria dello Stato di New York di cui divenne direttore della
ricerca. A dirigere l'Istituto c'era il dottor Nolan D.C. Lewis,
referente del Rito Scozzese per quanto riguardava la ricerca sulla
schizofrenia. Il Rito finanziò Kallmann per condurre uno studio su
oltre 1000 casi di schizofrenia al fine di dichiarare l'ereditarietà
dei disordini mentali. Lo studio di Kallmann fu pubblicato
simultaneamente nel 1938 sia negli Stati Uniti che in Germania e fu
usato da quest'ultima come pretesto per iniziare, nel 1939, l'uccisione
dei malati affetti da disturbi mentali e da varie altre "deficienze",
procurando la morte ad oltre 200.000 persone nelle camere a gas o
tramite iniezioni letali. Nella prefazione del suo lavoro Kallmann
ringraziò il Rito Scozzese e il suo mentore Ernst Rudin.
La Germania nazista aveva bisogno di carburante per
portare avanti le proprie campagne belliche. Il colosso chimico IG
Farben, guidato dalla famiglia Warburg, in fusione-simbiosi con la
Standard Oil dei Rockefeller, si mise a produrre gasolio utilizzando il
carbone. Per realizzare il progetto la IG Farben-Standard Oil costruì
nel 1940-41 una gigantesca struttura ad Auschwitz, in Polonia,
dove i nazisti concentravano ebrei e altri soggetti deportati da
utilizzare come manovalanza gratuita per i lavori di trasformazione del
carbone in gasolio, mentre quelli non idonei ai lavori venivano avviati
alle camere a gas e ai forni crematori (a sua difesa, la Rockefeller
Foundation sostiene di essersi limitata a finanziare i programmi Nazisti
di ricerca psichiatrica. Sic!).
Nel 1943 fu nominato dirigente medico di Auschwitz
l'assistente di Otmar Verschuer, il dottor Josef Mengele. In qualità di
direttore pro-tempore dell'Istituto rockefelliano di Antropologia,
Eugenetica ed Ereditarietà Umana Kaiser Wilhelm di Berlino, Verschuer
si assicurò che il Consiglio per la Ricerca Tedesco inviasse a Mengele
i fondi necessari per gli esperimenti sui prigionieri, con particolare
riguardo ai gemelli, il campo di ricerca favorito da Mengele. Sotto la
sua guida e la supervisione di Verschuer, al quale venivano inviati
giornalmente campioni di sangue per le sue ricerche sulle proteine,
furono compiuti scempi orribili nel nome della scienza. Donne
sterilizzate, uomini castrati, organi asportati senza anestesia e
inviati ai laboratori del gruppo Rockefeller dell'Istituto Kaiser
Wilhelm, affinché Verschuer potesse fare i suoi esperimenti. [È
interessante notare che, mentre Mengele fu attivamente ricercato per i
suoi crimini e viene universalmente dipinto senza mezzi termini per il
mostro che era, nessuno si interessò a Verschuer il quale, in virtù
della suo alto rango nell'establishment rockefelliano, nel 1947 ottenne
di poter continuare la propria "ricerca scientifica" sotto
l'egida dell'Ufficio per l'Ereditarietà Umana, che proprio in
quell'anno si trasferì da Londra a Copenhagen. Nel 1956, nella sede
dell'Ufficio per l'Ereditarietà Umana costruita a Copenhagen con i
soldi dei Rockefeller, fu tenuto il primo Congresso post-bellico sulla
Genetica Umana. Nel frattempo una vecchia conoscenza, il dottor Kallman,
diventato un dirigente della Società Americana di Eugenetica, testimoniò
a favore della de-nazificazione del Verschuer. In seguito Kallmann e
Verschuer, con altri autorevoli nazisti, crearono la Società Americana
di Genetica Umana, la stessa che in seguito dette vita al Progetto
Genoma Umano.]
Mentre il conflitto divampava, la Rockefeller
Foundation e l'esercito del Canada misero insieme i propri esperti
psichiatrici. Facile da realizzare, poiché il comandante medico
dell'Esercito Canadese, lo psichiatra Brock Chisholm, fu
addestrato nella Clinica Psichiatrica Tavistock di Londra, una
dei maggiori beneficiari della Rockefeller Foundation. Nel 1943 la
Fondazione creò l'Allen Memorial Institute presso l'Università
McGill di Montreal e a dirigere il reparto psichiatrico dell'istituto fu
chiamato lo psichiatra-genetista scozzese, immigrato negli U.S.A.,
dottor Donald Ewen Cameron, un nome che diventerà famoso
nell'ambito dell'MKULTRA. Sotto gli auspici e la protezione
dell'esercito canadese, della Rockefeller Foundation e della C.I.A.,
l'Istituto Allen fu teatro di interrogatori coercitivi sperimentali ad
opera di Cameron, che prevedevano l'uso "terminale"
dell'elettroshock come metodo di tortura tramite la bruciatura del
cervello causata dalle scariche elettriche, la psicochirurgia
(lobotomia) e il lavaggio del cervello tramite somministrazione di
droghe, farmaci e ipnosi. Nel frattempo nell'Ospedale Psichiatrico St.
Elizabeth di Washington, D.C., (dove vengono ricoverati gli attentatori
dei presidenti) iniziò a circolare la marijuana. Il dirigente
psichiatrico dell'ospedale, e militante nel Rito Scozzese, dottor Winfred
Overholser, nel 1943 capeggiò la commissione "siero della
verità" dell'Ufficio dei Servizi Strategici (O.S.S.). Con il
pretesto ufficiale di voler combattere il fascismo, Overholser e il suo
staff somministrarono mescalina a vari soggetti cavia e, nella primavera
del '43, giunsero alla giusta miscela di marijuana e tabacco in grado di
creare nel soggetto uno "stato di irresponsabilità" tale da
"sciogliergli la lingua" e obbligarlo a raccontare la verità.
Forti di questa "bella scusa" e con la complicità di agenti
del controspionaggio e dell'FBI diretta da J. Edgar Hoover, un altro
esponente del Rito Scozzese, Overholser e i suoi somministrarono
marijuana ai soldati in tutte le basi americane per aiutare la ricerca
di soggetti sovversivi. In seguito, negli anni '50 e '60, gli strateghi
dell'MKULTRA utilizzarono gli stessi canali per trasformare in drogati
un'intera generazione di giovani.
Nel 1944 Montagu Norman, rassegnò le dimissioni da
Governatore della Banca d'Inghilterra e iniziò immediatamente un nuovo
progetto ironicamente legato ai suoi ripetuti esaurimenti e conseguenti
ricoveri: organizzò nella propria abitazione londinese l'Associazione
Nazionale per la Salute Mentale britannica (National Association
for Mental Health, N.A.M.H.). L'assistente di Norman presso la Banca
d'Inghilterra, Otto Niemeyer, divenne il tesoriere dell'Associazione,
mentre sua nipote Mary Appleby, che aveva lavorato nella sezione tedesca
del Ministero degli Esteri Britannico, fu nominata segretario generale.
Presidente dell'Associazione fu Richard Austen Butler, che era stato il
vice di Lord Halifax al Ministero degli Esteri e portavoce nel
Parlamento Inglese della politica a favore del nazismo. La direzione
dell'Associazione toccò al genero di Lord Halifax, mentre la
vice-direzione andò alla moglie di Norman, Priscilla Reyntiens
Worsthorne Norman, un'attivista dell'eugenetica. Ben presto l'influente
gruppo di Norman si espanse ed assunse il controllo della professione
psichiatrica mondiale.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale il dottor
Donald Ewen Cameron fu chiamato ad aiutare l'unità di guerra
psicologica della corona inglese Tavistock nella valutazione della sanità
mentale di Rudolph Hess. Ciò valse a Cameron la nomina di esperto nei
processi per crimini di guerra di Norimberga. Sembra che il suo vecchio
collega all'O.S.S. (Ufficio dei Servizi Strategici dell'Esercito
Americano), Allen Dulles, futuro direttore della C.I.A. e fautore
dell'MKULTRA, si dichiarò compiaciuto del suggerimento di Cameron di
trattare ogni sopravissuto tedesco di età superiore ai 12 anni con
l'elettroshock, in modo da eliminare le restanti vestigia del nazismo.
Nel 1948 l'Associazione Nazionale per la Salute Mentale
di Norman radunò i leader mondiali della psichiatria e della psicologia
in un Congresso Internazionale sulla Salute Mentale che si tenne a
Londra, presso il Ministero della Sanità del Regno Unito. Durante il
congresso fu creata la Federazione Mondiale per la Salute Mentale
(World Federation of Menthal Health, tutt'ora in vigore e
responsabile della pubblicazione del controverso D.S.M., il Manuale
Diagnostico Statistico delle cosiddette malattie mentali). La
signora Norman fu nominata nel consiglio esecutivo, mentre la presidenza
della neonata W.F.M.H. toccò al comandante del dipartimento di guerra
psicologica dell'esercito inglese e dirigente dell'Istituto Tavistock,
il Generale di Brigata dottor John Rawling Rees. Dall'altra parte
dell'oceano, a New York, Clarence G. Michalis, un uomo di Montagu
Norman, fu chiamato a dirigere il Consiglio di Amministrazione della
Josiah Macy Foundation, la quale iniziò a pagare per le attività della
Federazione Mondiale per la Salute Mentale e dell'Istituto Tavistock
negli Stati Uniti: cioè fornire sostanze stupefacenti e sovvertire gli
ideali occidentali. Il dirigente medico della Josiah Macy Foundation,
dottor Frank Fremont-Smith, fu anche co-direttore permanente con
Rees della Federazione Mondiale per la Salute Mentale. La coordinatrice
della delegazione statunitense al Congresso, Nina Ridenour, più tardi
scrisse nel suo libro "Mental Health in the United States: A
Fifty Years History" che la Federazione Mondiale per la Salute
Mentale fu creata su consiglio dell'Organizzazione Mondiale della
Sanità e dell'UNESCO, entrambe organizzazioni delle Nazioni
Unite, poiché c'era la necessità di avere un'ente con cui
"co-operare" nel campo della salute mentale che fosse
non-governativo (O.N.G.), così da eludere qualsivoglia legge e
costituzione. Il primo direttore dell'Organizzazione Mondiale della
Sanità fu lo psichiatra canadese Brock Chisholm, cioè colui che creò
l'Allen Memorial Institute presso l'Università McGill di Montreal con
l'aiuto della Rockefeller Foundation.
L'UNESCO invece fu fondata dal suo primo segretario
generale, lo stratega dell'eugenetica e biologo Julian Huxley, nipote
del primo editore di Darwin, amico di Rees e fratello dello scrittore e
cantore delle droghe sintetiche Aldous Huxley. È interessante
notare quali personaggi siano stati nominati a fungere da
vice-presidenti della Federazione Mondiale per la Salute Mentale: Cyril
Burt, uno psichiatra dell'Istituto Tavistock e attivista eugenetico,
noto per le sue "ricerche" sui gemelli; Hugh Chrichton-Miller,
fondatore della Clinica Tavistock nonché vice-presidente dell'Istituto
Carl G. Jung di Zurigo e dell'Associazione Nazionale per la Salute
Mentale britannica; Dame Evelyn Fox, leader del movimento eugenetico e
guida di Lady Norman; lo psichiatra genetista Sir David Henderson,
operante a Londra, Monaco e New York, insegnante di Donald Ewen Cameron
e autore di Psichiatria e Miglioramento della Razza; Lord Thomas
Jeeves Horder, presidente della Società di Eugenetica della Gran
Bretagna, presidente dell'Associazione per la Pianificazione Familiare,
presidente dell'associazione per le Relazioni Pubbliche
Anglo-Sovietiche; Carl Gustav Jung, psichiatra curante di Montagu
Norman, Paul Mellon e di Allen Dulles, rappresentante della psichiatria
tedesca sotto i Nazisti e co-editore del nazista Journal of
Psychotherapy; Winfred Overholser, a capo della delegazione
americana al Congresso, rappresentante del Rito Scozzese, dirigente
dell'Ospedale Psichiatrico St. Elizabeth di Washington, colui che
somministrò marijuana ai soldati americani. Il primo oratore del
Congresso fu Margaret Mead che sarebbe diventata presidente della
Federazione Mondiale per la Salute Mentale nel 1956-57, in piena attività
criminosa dell'MKULTRA.
MKULTRA
L'MKULTRA, programma post-bellico anglo-americano per
il controllo mentale, ebbe in Donald Ewen Cameron il suo personaggio più
famoso. Addestratosi all'Ospedale Mentale Reale di Glawgow sotto la
guida di Sir David Henderson, Cameron fondò la branchia canadese della
Federazione Mondiale per la Salute Mentale presieduta dal suo amico Rees.
Inoltre diventò presidente dell'Associazione Psichiatrica Canadese,
dell'Associazione Psichiatrica Americana (A.P.A.) e dell'Associazione
Psichiatrica Mondiale. Giunse improvvisamente alla notorietà quando
alcuni sopravvissuti ai suoi esperimenti denunciarono la CIA, che era la
finanziatrice delle attività di Cameron, la quale pagò cifre
milionarie in transazioni extra-giudiziarie pur di far tacere i
denuncianti, contando anche sul fatto che i sopravvissuti agli
esperimenti di Cameron erano oggettivamente pochi, essendo la maggior
parte deceduta a causa degli esperimenti stessi. A seguito delle
indagini compiute sia dalla Commissione Senatoriale istituita nel 1975
dal presidente Gerald Ford che da reporter indipendenti, si scoprì che
Cameron somministrava alle sue vittime droghe e farmaci per farle
dormire per settimane intere, svegliandole giornalmente solo per
sottoporle a scariche di elettroshock al cervello. Per fare ciò
utilizzava il metodo di Page-Russel che consisteva nell'immobilizzare il
paziente e somministrargli una scarica iniziale di un secondo, quindi da
cinque a nove scariche ulteriori. Cameron, però, aumentò il voltaggio
previsto e portò la batteria di scariche da una a due e perfino tre
volte al giorno. I malcapitati pazienti persero la memoria, chi
parzialmente chi in modo totale, alcuni persero anche la capacità di
controllare le funzioni corporee e, in certi casi, la capacità di
parlare. Fu accertato che almeno una paziente fu ridotta quasi allo
stato vegetale, quindi Cameron le asportò chirurgicamente i centri
cognitivi del cervello riuscendo a mantenerla in vita.
Il dottor Cameron fece anche esperimenti con il curaro,
il veleno che uccide simulando un attacco cardiaco. Egli, però,
sostenne di averlo sempre usato in dosi non letali al solo scopo di
immobilizzare ulteriormente i suoi pazienti mentre venivano sottoposti
alla privazione sensoriale (cura del sonno) per periodi che arrivavano
fino a 65 giorni. (Tutt'oggi l'elettroshock viene chiamato "terapia
al curaro" poiché l'irrigidimento dei muscoli causato dal curaro
evita che i pazienti si spezzino i denti o si taglino la lingua durante
la somministrazione delle scariche elettriche.)
Quindi ai pazienti così trattati veniva somministrato l'LSD al fine di
ottenere delle allucinazioni "programmabili". Una volta che i
soggetti erano considerati "pronti", iniziava la "Guida
Psichica": mediante un auricolare posto sotto il cuscino oppure con
delle cuffie inamovibili, veniva riprodotto in continuazione un nastro
per imprimere determinate frasi nella memoria residua delle vittime. Si
scoprì che la CIA finanziò questi orrori tramite la Società per
gli Studi di Ecologia Umana (Society for the Study of Human
Ecology), la quale, al solo scopo di meglio accreditarsi come vera e
legittima organizzazione accademica, finanziò anche uno studio sulla
circoncisione di bambini turchi, compresi tra i cinque e i sette anni e
residenti ad Istanbul, e sui problemi che essi avevano con i loro
genitali.
Per quanto riguarda gli esperimenti con l'L.S.D., essa
veniva veicolata dalla Josiah Macy Foundation tramite il suo dirigente
medico Frank Fremont-Smith che nel 1954-55, guarda caso gli anni
cruciali per il decollo del programma MKULTRA, fu anche presidente della
Federazione Mondiale della Salute Mentale. Frank Fremont-Smith fu
iniziato all'L.S.D. da Harold Abramson, uno psichiatra ricercatore alla
Columbia University e al centro di eugenetica di Cold Spring Harbor, a
Long Island, facente anch'egli parte dei ricercatori dell'MKULTRA.
Abramson fu il primo a somministrare L.S.D. all'antropologo Gregory
Bateson, marito di Margaret Mead. Bateson, a sua volta, nel 1959
somministrò L.S.D. al poeta della beat-generation Allen Ginsberg
durante un esperimento alla Stanford University. Poco dopo l'L.S.D.
diventerà la droga simbolo della cultura Hippy e verrà esportata e
somministrata ai giovani "contestatori" di tutto il mondo
occidentale.
Un altro sperimentatore dell'L.S.D. fu il dottor Paul
Hock che, assieme al leader dell'eugenetica nazista Franz Kallmann,
co-diresse la ricerca all'Istituto Psichiatrico della Stato di New York,
presso la Columbia University. Hock era membro della Società Americana
di Eugenetica e fu nominato Commissario di Stato per l'Igiene Mentale
dal governatore di New York Averell Harriman e poi ri-nominato dal
governatore Nelson Rockefeller (colui che presiedette la Commissione
Senatoriale d'indagine sull'MKULTRA). Inoltre, fu Hock che causò la
morte del tennista newyorchese Harold Blauer mediante iniezioni di
derivati della mescalina.
Responsabile di molti progetti MKULTRA, fu il
biochimico Sidney Gobblieb, dirigente della Divisione Chimica dei
Servizi Tecnici della CIA, creatore di tossine letali, sieri della verità
e assiduo sperimentatore di L.S.D., ispiratore del "Dottor
Stranamore", il personaggio creato da Stanley Kubrik e
interpretato da Peter Sellers. Nel giugno 1953 Gobblieb approvò il
progetto per lo studio degli aspetti biochimici, neurofisiologici,
sociali e di psichiatria clinica dell'acido lisergico dietilamide.
Inizialmente l'L.S.D. veniva somministrata al personale interno alla CIA
e i risultati venivano inviati a Gobblied per catalogazione e analisi.
Il 19 novembre del 1953 fu somministrata L.S.D. all'ignaro dottor Frank
Olson, uno scienziato dell'Esercito americano che lavorava al programma
MKULTRA. Olson entrò in un interminabile stato di schizofrenia
paranoica, fu portato al cospetto di Abramson che non seppe fare nulla
se non convincere Olson a ricoverarsi nel manicomio di Chestnut Lodge a
Rockville, Maryland. Ma la sera prima del ricovero, a una settimana
dall'ingestione dell'LSD, Olson volò fuori dalla finestra del decimo
piano dell'hotel in cui alloggiava. Suicidio voluto o procurato? Non si
sa, ma il caso Olson diventò uno scandalo tale da incidere le prime
crepe nella segretezza dell'MKULTRA. Fu da allora che i test sull'LSD,
precedentemente fatti su soggetti interni alla CIA o al programma
MKULTRA, furono fatti su soggetti esterni e completamente ignari, in
particolar modo su prigionieri, tossicodipendenti ricoverati in
strutture di riabilitazione, internati nei manicomi. Tutta gente che
difficilmente avrebbe protestato e ancor più difficilmente sarebbe
stata creduta.
Sebbene la storia dell'MKULTRA sia indissolubilmente
legata al nome C.I.A., il programma MKULTRA non fu ordito dalla C.I.A.
come tale, bensì dal suo direttore Allen Dulles, un paziente di Carl
Gustav Jung e vecchio amico ed estimatore di Donald Ewen Cameron, cioè
un prodotto psichiatrico lui stesso. Si tenga presente, inoltre, che le
ricerche oggetto dell'MKULTRA erano figlie delle ricerche psichiatriche
naziste, che a loro volta erano figlie delle teorie psichiatriche che si
andavano sviluppando fin dal secolo precedente. A riprova di ciò, le
ricerche per il controllo mentale dell'uomo non terminarono con la
sospensione di MKULTRA, poiché alcuni tra i suoi più importanti
ricercatori, cioè i veri responsabili ed esecutori dei crimini, furono
riuniti nel 1961 da Robert H. Felix (psichiatra e maestro massone del 33°
grado, fondatore del N.I.M.H., National Institute of Mental
Health, di cui fu direttore dal 1949 al 1964) sotto l'egida dell'American
College of Neuropsychopharmachology: un gruppo di circa 150 persone
che includeva psichiatri, biologi, psicologi del comportamento, chimici,
farmacisti e neuropsicologi continuò indisturbato il lavoro dei vari
Kallmann, Overholser, Mengele, Cameron, Gobblied, Abramson, e così via.
Nel 1967, alla vigilia dell'esplosione della
contestazione giovanile dei Figli dei Fiori, dediti all'uso e all'abuso
di droghe, il Gruppo di Studio per gli Effetti dei Farmaci Psicotropi
sugli Umani Normali (Study Group for the Effects of Psychotropic
Drugs on Normal Humans) tenne una conferenza per stabilire il corso
degli Stati Uniti verso il 2000. Gli atti della conferenza furono
redatti da due protagonisti dell'MKULTRA, il dottor Wayne O. Evans,
direttore del U.S. Army Military Stress Laboratory (Laboratorio Militare
per lo Stress dell'Esercito Statunitense) nel Massachusetts, e Nathan
Kline, un fanatico psichiatra eugenetista, ricercatore presso la
Columbia University e praticante di psicologia-woodoo nella sua clinica
di Haiti. Nella prefazione agli atti si leggeva che:
«...l'attuale gamma di farmaci utilizzati sembrerà
quasi insignificante se la compariamo alla quantità possibile di
sostanze chimiche che saranno disponibili per il controllo degli aspetti
selettivi della vita dell'uomo del 2000 [...] La cultura Americana [...]
si sta muovendo verso una "società sensoriale" [...] Una
maggiore attenzione viene data all'esperienza sensoriale, minore invece
alle filosofie razionali o a quelle orientate al lavoro. Una tale
visione filosofica abbinata ai mezzi per separare il comportamento
sessuale dalla riproduzione o dalla malattia, aumenterà indubbiamente
la libertà sessuale [...] Appare ovvio che i giovani di oggi non siano
più impauriti né dalla droga né dal sesso. D'altra parte, filosofi e
portavoce dell'avanguardia propugnano l'esperienza sensoriale personale
come la raison d'être della prossima generazione. Per terminare, ci
stiamo dirigendo verso un'epoca in cui il lavoro significativo sarà
possibile solo per una minoranza: in un'epoca simile gli afrodisiaci
chimici possono essere accettati come mezzi comuni per occupare il
proprio tempo. Sarà interessante vedere se la moralità pubblica nei
prossimi 30 anni cambierà nella stessa misura in cui è cambiata negli
ultimi 30. Se noi accettiamo che l'umore, la motivazione e l'emozione
umana sono i riflessi di uno stato neurochimico del cervello, allora i
farmaci possono fornire un mezzo semplice, rapido e conveniente per
produrre qualsiasi stato neurochimico desiderato. Più presto smetteremo
di confondere le asserzioni scientifiche sui farmaci con quelle morali,
più presto potremo razionalmente considerare gli stati neurochimici che
vogliamo fornire alla gente.»
Si faccia per un attimo mente locale sui propositi
asseriti nel 1967 da Evans e Kline comparandoli alla situazione attuale,
al proliferare di sostanze chimiche, siano esse droghe da strada oppure
psicofarmaci. Lo spinello è normale, l'ecstasy in discoteca è
d'obbligo e una "nuova" schiera di psichiatri ha dato vita al M.A.P.S.
(Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies), che
promuove l'ecstasy, l'L.S.D. e altre droghe psicotrope come la soluzione
dei problemi dell'uomo (l'ecstasy viene addirittura definita pillola
dell'amore in grado di realizzare il comandamento "ama il
prossimo tuo come te stesso"). Ricorrere a psicofarmaci per
qualsiasi sciocchezza è diventato normale e altamente pubblicizzato
dagli psichiatri e dai loro accoliti, sia in programmi
televisivi che sulla carta stampata che su internet. Il Prozac è stato ridefinito dal marketing "pillola della felicità";
il Ritalin viene regolarmente somministrato a sei milioni di bambini americani (che
gli psichiatri statunitensi hanno dichiarato affetti dal controverso A.D.H.D.,
Disturbo da Deficit dell'Attenzione con Iperattività) e ora arriva
anche in Italia dove professionisti prezzolati, insegnanti incapaci e
genitori scansafatiche più interessati alle proprie esperienze
sensoriali personali che ai propri figli, sperano di trovare la
soluzione per mettere sotto controllo la vivida intelligenza dei bambini
che hanno la sfortuna di incontrarli. Inoltre, direttamente dagli studi
targati anni '50 sulla manipolazione mentale, ecco la pillola per dimenticare, che elimina i brutti ricordi - ciò che Cameron voleva ottenere
somministrando elettroshock ai tedeschi sopravissuti - ma elimina anche
la responsabilità. Il sesso "disinibito", infine, è
diventato l'argomento principe sia in televisione che su giornali e
riviste. Ci sono telefilm che sembrano scritti da Evans e Kline in
persona, mentre i reality format ci mostrano individui alla ricerca
della notorietà e del facile guadagno che si fanno rinchiudere per mesi
in spazi angusti, ripresi giorno e notte dalle telecamere in una specie
di psicoanalisi mediatica collettiva in cui non può mancare lui, il
vero protagonista, quello che tutti aspettano e vogliono vedere: il
sesso. A dargli man forte, da qualche anno, viene commercializzato il
Viagra, l'immancabile pillola che dovrebbe trasformare tutti i maschi in
stalloni. Come enunciato nel 1967, si stanno realizzando i sistemi per
occupare il tempo e la mente delle persone, irretendole in un fascio
interminabile di esperienze sensoriali, facendo loro credere di essere
libere ed emancipate mentre, in realtà, sono sempre meno capaci di
prestare seriamente attenzione a ciò che succede loro intorno.
Note:
1 ) Nel 1911 la Corte Suprema
degli Stati Uniti sancì l'illegalità del monopolio di Rockefeller (che
controllava il 64% del mercato) e ordinò ai dirigenti di spaccare la
compagnia, fu così che nacquero 34 compagnie separate, tra queste le
maggiori (e tuttora esistenti) sono:
J.D. Rockefeller rimase azionista di tutte queste
compagnie con quote di minoranza.
2 ) Nel 1885 William Goodsell
Rockefeller, figlio di William Rockefeller, sposa Sarah Elizabeth
Stillman, figlia di James Stillman, presidente della National City Bank.
Dall'unione nasce James Stillman Rockefeller, che nel 1952 diventerà
presidente della National City Bank, trasformandola in First National
City Bank of New York grazie alla fusione con la First National Bank. In
seguito la banca si trasformerà in Citibank, poi Citicorp e, infine,
nell'attuale Citigroup. Da notare che nel 1960 David Rockefeller, suo
secondo cugino, diventò presidente della Chase Manhattan Bank, storica
rivale newyorkese della National City alla quale contendeva il dominio
dell'industria americana. Con ciò, non è esagerato desumere che la
famiglia Rockefeller controlla gran parte dell'apparato bancario
americano e, quindi, di quello mondiale.
Riferimenti: