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Continua
il vergognoso e soprattutto irresponsabile silenzio mediatico su un
guerra illegittima e criminale intrapresa dal governo d’Israele nei
confronti degli abitanti di Gaza!
Il quarto esercito al mondo contro la popolazione palestinese
(disperata, impoverita, affamata, assetata e senza luce elettrica), formata per metà da
bambini sotto i 15 anni!
La definizione di «terrorismo» non è unica e varia sempre dal punto
di vista, ma la «strategia del terrore» ha sempre un unico scopo: "incutere
paura"!
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www.rinascita.info
Si continua a morire in Palestina nell’assoluto silenzio
della stampa embedded occidentale. Se la radio statale israeliana
celebra“la più ampia operazione dell’esercito dal ritiro di Israele
dalla Striscia”, quasi undici mesi fa, per il popolo palestinese si
tratta invece di un vero massacro. Ormai sistematicamente uccisi “per
errore” e privati delle minime condizioni per mantenere funzionanti
gli ospedali, i civili palestinesi devono far fronte alla mancanza di
farmaci ed elettricità, indispensabile per i rifornimenti di acqua.
Difficile il conteggio delle vittime causate dall’ultima
offensiva israeliana: sarebbero circa una ventina i palestinesi ad aver
perso la vita ieri, fra miliziani e civili. Ucciso anche Abu Ajwah,
dirigente di Hamas, da un commando di uomini mascherati.
Se a sud della Striscia di Gaza continuano da mercoledì scorso i raid aerei senza soluzione di continuità, intanto a nord l’esercito prosegue ad avanzare in territorio palestinese. Con l’intensificazione dei raid, Israele sostiene di voler colpire i militanti palestinesi che lanciano i missili in territorio israeliano, i quali continuano comunque a non causare vittime. Le truppe di terra israeliane, supportate da blindati e ruspe e con la copertura di elicotteri da combattimento, ieri hanno raggiunto l’area nella quale sorgevano gli insediamenti ebraici di Dugit, Nissanit e Elei Sinai, spingendosi fino a Bet Lahiya, distante circa cinque chilometri dal confine israeliano.
Ed è proprio qui che da ieri mattina sono in corso aspri
combattimenti tra armati palestinesi di diverse fazioni e truppe e
blindati israeliani: a perdere la vita nel corso di un conflitto a fuoco
con un gruppo di militanti palestinesi è stato un soldato israeliano.
Intanto è stato arrestato dalle forze israeliane anche uno dei
vicepresidenti dell’Assemblea legislativa palestinese Hassan Khreisheh,
che si era presentato come indipendente, con il sostegno di Hamas, alle
elezioni dello scorso gennaio.
L’aggressività israeliana ha costretto a far scendere in
campo il Consiglio Onu per i diritti umani che, pressato
dall’Organizzazione per