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Il
vero motivo per cui l’influenza colpisce in inverno e come prevenirla
naturalmente
Di Dr. Robert
J. Rowen, MD - Second Opinion Health Alert -12-15-6
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originale
Tradotto da Stefano Pravato per www.disinformazione.it
Per decenni abbiamo aderito alla credenza che l’influenza
arrivava in inverno a causa del clima più rigido. Ma numerosi studi
hanno completamente falsificato una tale teoria, indicando come
l’influenza si presenti ai tropici nel loro “inverno, quando è
ancora abbastanza caldo (solitamente durante la stagione delle piogge).
No, la ragione per cui l’influenza colpisce d’inverno è un’altra.
E suggerisce una facile maniera per prevenirla. E non si tratta di farsi
vaccinare. Lo sappiamo già che i nostri corpi producono molta meno
vitamina D durante l'inverno. Ma è mai possibile che i livelli ridotti
di vitamina D in inverno contribuiscano all’influenza?
Le prove sono evidenti. Anni fa, un attento medico generico
inglese, R. Edgar Hope-Simpson,
ha collegato le epidemie influenzali dell'emisfero nord con il solstizio
invernale. Pertanto, l’influenza arriva proprio quando i livelli di
vitamina D cominciano a calare. Finora, la medicina convenzionale ha in
gran parte ignorato il suo lavoro.
Proprio questo anno, due importanti pubblicazioni mediche
hanno pubblicato un report
firmato dal Dott. John Cannell,
uno psichiatra dello Atascadero
State Hospital, California. Si tratta di una struttura di massima
sicurezza riservata a criminali infermi di mente. Nel suo resoconto, il
Dott. Cannell ha notato che gli altri reparti intorno al suo erano stati
soggetti a un violento attacco d’influenza nell'aprile 2005. Ma
nessuno dei suoi 32 pazienti ha preso l’influenza, sebbene si fossero
anche mischiati con i reclusi infetti degli altri reparti.
Il Dott. Cannell si è interrogato sul perché il suo
reparto avesse evitato l’influenza che pur aveva colpito tutti gli
altri reparti. Rapidamente ha capito che si trattava delle dosi elevate
di vitamina D prescritte a tutti gli uomini sul suo reparto. Aveva
riscontrato che i suoi pazienti, come la maggior parte di tutta
l’altra gente dei paesi industrializzati, ne avevano un deficit. (Deve
essere uno dei pochissimi psichiatri che prestano attenzione alla
nutrizione!) I suoi sforzi per rimediare al deficit hanno potenziato il
sistema immunitario dei suoi pazienti, proteggendoli completamente
dall’influenza.
Perché funziona? La scienza recentemente ha scoperto che
la vitamina D stimola i nostri globuli bianchi a produrre una sostanza
denominata catelicidina. I ricercatori non hanno ancora studiato questo
prodotto chimico sul virus dell’influenza, ma da tempo hanno segnalato
che esso attacca un'ampia varietà di agenti patogeni, tra cui funghi,
virus, batteri e perfino la tubercolosi.
Così, troviamo che il mio suggerimento di farvi
controllare il livello di vitamina D a quest’epoca dell’anno era
quanto mai centrato. Ma ora, alla luce di queste nuove informazioni,
penso che non sia nemmeno necessario spendere i soldi per sottoporsi
agli esami. La vitamina D è poco costosa. E stimola il vostro corpo a
produrre quello che potrebbe essere l’antibiotico definitivo!
Completamente atossico e che uccide soltanto gli organismi invasori (non
le vostre cellule). Dotatevi dell’incredibile protezione della
vitamina D. Esponetevi al sole quando potete. Fate semplicemente
attenzione a non scottarvi. Se state per lo più all'interno, suggerisco
fortemente che aggiungiate vitamina D al vostro regime quotidiano.
Raccomando 5.000 IU al giorno. Non vedo controindicazioni a questa dose,
particolarmente nei mesi invernali!
Riferimenti:
FASEB Journal July 2006; Epidemiology and Infection, online, December
2006.