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ENERGIA:
dal monopolio all'abbondanza
Di Roy Virgilio dal sito
www.progettomeg.it
Gli eventi di queste ultime settimane mi hanno
spinto a scrivere quest'articolo sulla falsità dell'idrogeno come nuova energia
pulita da usare per uscire dall'era del petrolio.
Effettivamente il petrolio sta per esaurirsi, questione di anni, potranno essere
5, 10 o anche 20 ma ben presto il petrolio sarà antieconomico da prelevare e
quindi verrà man mano abbandonato a favore di altre fonti energetiche.
E questo è il punto cruciale. Quale sarà questa nuova fonte?
I candidati sono vari e qui di seguito farò una breve carrellata dei
principali.
Carbone: ci sono ancora enormi giacimenti, ma inquina moltissimo,
qualsiasi tecnologia moderna si possa utilizzare: è un residuo fossile ricco di
carbonio quindi come minimo produrrà enormi quantità di gas serra. E questo
non è accettabile.
Gas naturale: ce n'è ancora ma anche questo andrà ben presto ad
esaurirsi, il mondo ha sete di energia e il gas ha una bassa densità energetica
(ovvero per ogni chilo di gas si produce poca energia).
Energia nucleare classica (la fissione, le centrali atomiche): Questa
produce energia ad alta densità e quanta se ne vuole. Il grossissimo problema
è la sicurezza delle centrali, l'enorme quantità di rifiuti radioattivi che si
vengono a creare (oggi stoccati in serbatoi sparsi per il mondo che chi sa
quando inizieranno a perdere...), la movimentazione di tutti questi rifiuti
radioattivi che sono un continuo e reale pericolo non solo per l'umanità al suo
completo ma per tutta la VITA dell'intero pianeta.
E ora c'è l'idrogeno. Ma bisogna stare molto attenti. L'idrogeno NON E'
una FONTE ENERGETICA. L'idrogeno può essere visto come un accumulatore, un
metodo di stoccaggio e conservazione dell'energia prodotta con qualche altro
mezzo, sia esso pulito (solare, eolico, biomasse) o classico (carbone, petrolio,
gas). Questo è da tenere bene a mente.
Ma allora, come e perché si parla tanto di "idrogeno pulito",
"emissioni zero", "futuro all'idrogeno"?
Il mezzo è la disinformazione (l'arma non convenzionale più utilizzata in
questi anni), che può essere venduta dai media grazie alla sostanziale
ignoranza della gente su questi argomenti piuttosto tecnici. Il movente che
porta a spacciare queste bugie è molto, molto importante per lo status quo
attuale e si può riassumere in una sola parola: CONTROLLO.
Mi spiego. L'idrogeno non si può fare in casa, è complesso da maneggiare, ci
vogliono enormi tecnologie e capitali per tutta la struttura che lo crea lo
regge e lo sfrutta: ha bisogno di un sistema per essere utilizzato. Esattamente
come è accaduto ed accade tutt'oggi per il petrolio.
Il sistema idrogeno è monopolizzabile, è controllabile e quindi crea una merce
che può essere venduta, si può decidere il prezzo al quale venderlo, si può
decidere di ottenerlo bruciando carbone o la foresta amazzonica e bisogna
trasportarlo, bisogna costruire condotti, distributori, centrali dove crearlo,
stoccarlo. Insomma una copia precisa ed esatta di tutto il sistema petrolifero.
Ma, direte voi, si dice che l'idrogeno verrà prodotto da fonti pulite e se così
fosse sarebbe veramente pulito.
E' vero, ma purtroppo la quantità di idrogeno che si potrebbe creare con fonti
rinnovabili è troppo poco e costoso per poter essere seriamente adottato come
mezzo principale. Ci possono essere casi speciali, tipo l'Islanda, dove grazie
alla ricchissima presenza di energia geotermica ed idrica si potrà veramente
ottenere grandi quantità di idrogeno in maniera pulita. Ma questi casi sono
purtroppo rari e circoscritti a pochissime realtà.
E allora? Dovremo ritrovarci ancora una volta di fronte ad un monopolio
energetico che faccia il bello ed il brutto tempo come e quando vuole?
No!
Una soluzione già esiste, non è neanche l'unica ma sicuramente è la più
importante, quella che potrà veramente portare l'umanità da un sistema
energetico limitato e monopolistico all'abbondanza di energia pulita, sicura e
localizzata. Vi sembra impossibile?
Ha un nome, un nome che grazie all'accurato lavoro dei media e del potere
economico vi farà venire un risolino sulle labbra: FUSIONE FREDDA
Prima di descrivere il perché di questa mia affermazione permettetemi di
spiegarvi brevemente come funziona.
E' da almeno due anni che la fusione fredda, oltre a funzionare, è
perfettamente riproducibile, controllabile e, soprattutto, capita e spiegata.
Si ottiene così: si prendono due elettrodi; una barra di platino e un filamento
di palladio, si mettono in una soluzione elettrolitica contenente acqua pesante
(D2O acqua dove l'idrogeno è sostituito dal deuterio, isotopo dell'idrogeno),
il tutto in un contenitore di vetro ben isolato dall'esterno. Si apporta
elettricità al sistema e l'effetto sarà che il deuterio (possiamo paragonarlo
ad una persona) si accumulerà in grande quantità nel palladio (paragoniamolo
ad un autobus), che per la sua struttura funziona come una spugna molto porosa.
All'interno del palladio (l'autobus) gli atomi di deuterio si accumulano in
spazi sempre più ristretti (l'autobus si riempie di persone), così gli atomi
saranno costretti ad essere sempre più vicini, sempre più vicini, fino al
punto di fondersi (le persone sono così attaccate che ogni volta che l'autobus
frena o accelera si muovono tutte insieme, come un unico grande organismo: si
risparmia energia!), dando origine ad atomi di elio, ed emanazione di calore
(tutta l'energia che avrebbero speso le persone movendosi per conto loro in
maniera non coordinata viene risparmiata poiché l'unico movimento che possono
fare è quello coerente con tutto l'autobus, quindi si crea una direzione, un
energia non più caotica e quindi con versi opposti che si annullano, ma energia
coerente che può essere sfruttata).
Il processo della fusione nucleare e dell'emissione di calore inizia soltanto
dopo un certo tempo (circa un'ora) e solo quando il numero di atomi di deuterio
superano quelli del palladio.
Il rendimento che si ottiene è di circa il 1.000 %. (avete letto bene!).
In questo modo si ricava calore da fusione nucleare a temperatura ambiente con
strumenti e conoscenze utilizzabili quasi da chiunque poiché il materiale che
si usa è quello di un semplice laboratorio chimico. Inoltre il costo è
veramente irrisorio poiché si parla di cifre intorno ai 300 euro per ottenere
circa 10 Kw/h per ben 500 anni!
E il tutto senza produrre nessun residuo nucleare, radiazioni nocive o
qualsivoglia inquinamento.
Ma c'è di più. Infatti se la scoperta è stata frutto del caso, gli studi
effettuati per spiegare il perché di questa energia osservata ha portato allo
sviluppo di un'intera nuova branca della fisica quantistica. La teoria
sviluppata si chiama Elettrodinamica Quantistica Coerente (QED coerente), ed è
stata sviluppata qui in Italia dal Professor Giuliano Preparata ed Emilio Del
Giudice dell'INFN di Milano. Questa nuova teoria, che va ad unire la fisica
quantistica con la chimica, sta aprendo delle strade inaspettate e sta spiegando
molti fenomeni che fino ad adesso erano rimasti dei misteri per la scienza.
Quindi abbiamo una scoperta assolutamente scientifica, riproducibile e che
funziona: ma allora perché non se ne parla e soprattutto la si adotta?
Ebbene, in questa sede non voglio dare spazio a teorie di insabbiamenti e
boicottaggi anche perché, personalmente parlando, non ci sono teorie ma dati di
fatto; comunque ponetevi questa domanda e provate ad arrivare da soli ad una
risposta.
Per concludere volevo chiarire meglio perché, a mio parere, l'adozione di
sistemi energetici basati sulla Fusione Fredda non potranno portare al monopolio
ma al contrario alla libera e abbondante fruizione dell'energia.
Per un semplice motivo: la fusione fredda è energia ad alta densità che si può
ottenere in modo semplice.
Questo vuol dire che si può avere tutta l'energia che ci serve ovunque ci serve
senza alcun bisogno di doverla TRASPORTARE. Si può creare in situ. Non ha
bisogno di centralizzazione. Non esisterà mai una centrale a fusione fredda.
Ho bisogno di acqua calda? Non necessito neppure di uno scaldabagno poiché con
una "pila" a fusione fredda della grandezza di un'unghia posta su ogni
rubinetto di casa mia (tanto costa poco!), potrò avere acqua calda quando e
quanta ne voglio!
Capite? Non esiste il bisogno di trasportare energia (pensate all'eliminazione
di TUTTI i tralicci della corrente!), di immagazzinarla, di costruire centrali
costose. NON potrà esistere un fornitore di energia elettrica perché sarete
voi stessi a fornirvi di energia dove e quando e quanta ne vorrete!
Energia portatile, pulita e abbondante… sembra un miracolo! (un po' di anni fa
Carlo Rubbia disse queste testuali parole: Se la fusione fredda funziona vuol
dire che Dio è stato molto,molto buono con noi). Ebbene Dio, la natura,
l'universo è strutturato in modo da poter vivere nell'abbondanza.
Pensate a tutte le piante che esistono, a quanti tipi di esseri viventi, a
quanti colori, alla infinita grandezza dell'universo… e pensate all'abbondanza
di energia che possiamo utilizzare: allora perché continuare a vivere nella
miseria?
Dipende solo da noi.
Roy Virgilio
Per saperne di più:
Libri:
- "Fusione Fredda: moderna storia di inquisizione ed alchimia"
di Roberto Germano edito da Bibliopolis
- "Dai quark ai cristalli" di Giuliano Preparata edito da
Bollati Boringhieri
- www.infn.it