|
Home Page - Contatti - La libreria - Link - Cerca nel sito - Pubblicità nel sito - Sostenitori |
Gli Egregor ovvero pensieri e sentimenti collettivi
Giovanni
Peccarisio, autore del libro "L'evoluzione storica della
Coscienza"
Qualche anno fa conobbi - grazie a
comuni amici di Radio Gamma 5, la storica e gloriosa radio veneta
- un “sacerdote”
indiano di una tribù nord americana.
Fra un discorso e l'altro ad un certo momento mi disse: “Hai mai
osservato che quando cade un aereo molto spesso, dopo poco tempo,
succede che ne cada un altro?" Riflettei un poco ma dovetti
convenire che in effetti era proprio così.
Allora quella grande anima mi guardò e sommessamente disse ancora:
"Secondo me è perché quando il primo aereo cade provocando a
volte centinaia di morti e la notizia viene divulgata dai mass-media in
tutto il pianeta, milioni di persone quasi contemporaneamente pensano
pensieri di morte, invece di pregare per aiutare quelle anime che
stanno abbandonando il loro corpo in modo così violento e
drammatico".
Spontanea mi sorse questa considerazione
e aggiunsi: "Non occorrono allora in questi frangenti pensieri
di morte per i corpi, bensì pensieri di vita per le persone
che in altro modo continuano la loro vita su un altro piano".
"Proprio così" concluse lui.
Per una mentalità materialistica che accetta l'esistenza del caso
e lo considera un fattore qualunque di vari eventi, imputare a
milioni di pensieri, la cui natura per di più è impalpabile,
la causa di un incidente aereo è una cosa totalmente ridicola,assurda,
una puerile superstizione.
Il fenomeno più sopra descritto che agisce nel mondo fisico
pur essendo di natura non fisica è denominato dai conoscitori di
esoterismo con il termine di "egregor".
Vediamo ora quali possono essere i vari significati di questa
parola.
1°) La parola "egregor" ha la
medesima radice di aggregare e deriva dal latino "grex,
gregis". La parola quindi significa raggruppare, mettere
assieme.
2°) Robert Ambelain nel libro "
In altre parole per quanto riguarda la
definizione di "egregor" di Robert Ambelein, apparentemente é
una formazione non fisica che si forma per una concentrazione di
pensieri della medesima qualità rivolti verso un'unica direzione da una
unione di entità (umane).
Ritorniamo ancora al precedente esempio dell'aereo caduto.
Non è sufficiente a mio avviso una mera
concentrazione di pensieri, ma a quest'ultima deve collegarsi una
altrettanto intensa concentrazione di sentimenti, generati
dall'impatto emotivo causato dal tragico evento.
E' questa doppia concentrazione di pensieri e sentimenti che determina
una predisposizione affinché si verifichi un analogo fatto a poca
distanza di tempo.
Ma qual è la ragione, la profonda ragione causa di tutto ciò?
Innanzi tutto bisogna porre all'inizio
di qualsiasi nostra considerazione, l'osservazione che sia l'essere
umano che il mondo animale e vegetale, come pure gli apparecchi
meccanici ed elettronici tutti sono influenzati da eventi cosmici.
E' risaputo come la luna abbia influenza tramite le sue fasi sulla parte
liquida della realtà terrestre vivente: le maree, i succhi vitali delle
piante, l'imbottigliamento del vino, il taglio di alberi, le semine, le
nascite, i cicli femminili, su tutto ciò agisce la forza della luna.
È risaputo anche come, ogni 11 anni
circa, l'attività delle cosiddette macchie solari aumenta
considerevolmente causando vere e proprie tempeste magnetiche che
interferiscono sul corretto funzionamento di apparecchiature che si
basano su forze elettromagnetiche.
Oltre all'influenza di luna e sole, come ben sanno gli agricoltori
biodinamici, bisogna che si tenga conto anche dell'azione dei pianeti,
delle costellazioni appartenenti al sistema solare giacché hanno
influenza sulla vita della Terra e dei suoi abitanti.
Tutti questi influssi però prima di raggiungere la parte fisica della
Terra agiscono in un primo momento sul suo involucro astrale.
Quest'ultimo a sua volta agisce sull'involucro eterico o vitale (
comunemente detto anche involucro delle energie vitali )
terminando poi la loro azione sulla superficie della parte fisica della
Terra.
La terra quindi ha un involucro eterico
ed astrale proprio come l'essere umano.
La funzione principale del corpo
eterico o vitale dell'uomo è quella di mantenere in vita il
corpo fisico; oltre a ciò, un altro compito delle energie vitali è
quello di formare la sostanza dell'attività pensante umana.
Il corpo astrale permette all'uomo il movimento nello spazio fisico ed il movimento
del mondo dei suoi sentimenti . Il corpo astrale inoltre per quanto
riguarda l'attività pensante, ha il compito di dare forma
all'attività del pensiero.
Da queste premesse risulta allora quanto segue.
- La forza e la durata di
concentrazione del pensare è data dalla tonicità del
corpo vitale.
- Le forme-pensiero che via via
si susseguono, dipendono dalla qualità del corpo astrale.
Perciò ne consegue che, normalmente,
una persona più è sana più avrà forza nel pensare. La
medesima persona inoltre riuscirà ad esprimere forme di pensiero più
chiare ed efficaci quando possieda, o si sia conquistata, un certo equilibrio
nel mondo dei propri sentimenti.
Formulate queste premesse risulta chiaro quanto segue: poiché la terra
e l'uomo hanno i medesimi involucri di natura non fisica ( eterico e
astrale) può avvenire un
scambio di reciproca influenza.
L'egregor perciò è una potente corrente
spirituale determinata da una forza di energie di pensieri e
sentimenti - in questo caso umani - che in modo concentrato vanno a
influire sul mondo extraterrestre creando una formazione eterico-astrale.
L'egregor tramite questa corrente attrae e determina i vari eventi, in
modo simile alla caratteristica della corrente di pensieri e sentimenti
umani.
La corrente di pensieri e sentimenti umani e la corrente eterico-
astrale dell'egregor hanno perciò una natura comune.
La capacità dell'uomo moderno di
concentrare e finalizzare con forza i propri pensieri e sentimenti verso
un punto preciso è notevolmente aumentata rispetto all'uomo del
passato.
Si potrebbero fare molti esempi al riguardo: tutte le riunioni di natura
politica, gli oceanici concerti musicali, gli eventi sportivi, in una
parola tutte quelle riunioni di massa.
Con il passare dei secoli l'uomo ha compiuto una evoluzione da un
rapporto istintivo con il Mondo soprasensibile* ad una coscienza del
mondo che lo circonda sempre più chiara ed ha anche acquistato una
coscienza del tutto diversa del proprio Io.
In tal modo l'Io dell'uomo moderno ha
acquistato una maggior coscienza della propria forza per evoluzione
naturale e questo gli dà la possibilità di finalizzare i propri
pensieri e sentimenti. Naturalmente
l'intensità avrà una natura più o meno concentrata
in rapporto al grado di evoluzione individuale raggiunto.
Riassumendo gli elementi formativi di un
egregor si possono sinteticamente descrivere nel seguente modo:
1°) Intensità dei pensieri.
2°) Partecipazione emotiva.
3°) Direzione di pensieri e sentimenti tramite l'azione dell'Io.
Alla luce di queste conoscenze si può
quindi affermare che si può concorrere in modi molto differenti alla
formazione di un egregor.
Riallacciandomi all'inizio di queste mie considerazioni e rifacendomi
sempre all'esempio dell'aereo caduto, desidero sottolineare come si
possano indirizzare i pensieri ed i sentimenti non tanto verso il
terribile evento della morte pensando alla distruzione dei corpi fisici,
quanto aiutare con pensieri e sentimenti le anime che si ritrovano
improvvisamente in una realtà
del tutto differente; realtà di un Mondo Spirituale che per molti
uomini è totalmente sconosciuto.
Per coloro invece che hanno conoscenza di cosa avviene dopo la morte
fisica, è aperta la possibilità di indirizzare le proprie conoscenze e
l'amore verso le persone e così aiutarle. Un Io cosciente della realtà
di ciò che avviene aldilà del piano fisico quando si passa
Potrà formare un egregor di natura
Spirituale attirando di conseguenza positive forze spirituali le quali
aiuteranno le anime disincarnate ad iniziare nel miglior modo il loro
nuovo cammino.
* Nel mio libro "L'evoluzione storica della coscienza" (Il Nuovo Mondo edizioni), ho descritto molto più estesamente il passaggio e la natura della Soglia, cosa avviene cioè nel passaggio dal mondo fisico a quello spirituale.
Giovanni
Peccarisio
Laureato alla "Libera Università della Scienza e dello
Spirito" di Dornach (Svizzera), come Maestro Waldorf (scuole
steineriane) e Maestro di pittura.
Consulente pedagogico, svolge la sua attività di conferenziere in varie
sedi in Italia e all'estero.