Vaccini e medici: la dittatura è al lavoro
Marcello Pamio – 20 luglio 2016
L’attuale Sistema sta finalmente gettando la
maschera, mostrando la propria faccia, la sua vera natura.
La dittatura sinarchica continua a fare passi da gigante verso la fine di ogni
libertà.
“La libertà è partecipazione” cantava al mondo il grande Giorgio (Gaberscik)
Gaber.
Oggi dal cantautore toscano siamo passati ad un altro Giorgio, il
romanziere-futurologo George Orwell, il quale nel suo fantaromanzo “1984”
descrive magistralmente quello che sarebbe accaduto al mondo in un lontano
futuro, cioè l’attuale presente.
Nel suo libro infatti uno dei mantra più utilizzati dal Governo dittatoriale era
“La libertà è schiavitù”!
Guai ad essere individui liberi, troppo pericoloso, perché la libertà fa
malissimo ed è schiavitù.
Oggi è esattamente così: per il Sistema la
libertà degli individui è peggio di un cancro da estirpare con ogni mezzo.
Miliardi di persone che rappresentano la struttura portante della società, la
base della piramide del potere, non sono viste dal vertice come esseri umani
aventi diritti, ma piuttosto come semplici automi privi di anima, da usare per
far andare avanti la struttura societaria, per mantenere quindi viva l’illusione
ottica nella quale ci hanno fatto nascere e crescere.
Macchine ovviamente senza alcun diritto e senza alcun valore.
L’ultimo esempio, in questo caso da parte della
dittatura medica, arriva con il documento della Federazione degli Ordini dei
Medici (Fnomceo) sulle vaccinazioni pediatriche.
Come mai si è scomodata addirittura la Casta delle Caste?
Forse perché sta dilagando qualcosa di molto rischioso e assai contagioso e non
mi riferisco al virus del morbillo o al batterio alla pertosse ma alla LIBERTA’.
Sempre più genitori consapevoli infatti si stanno destando dal letargo e
decidono di prendersi LORO la responsabilità della salute del PROPRIO figlio e
non il medico vaccinatore delle ASL (che in caso di danni non risponde di
nulla).
Ecco qual è il vero problema: dalle ultime
rivelazioni disponibili del 2014 in Italia i bambini vaccinati calano al ritmo
di 5-10 mila ogni anno.
Calano i malati, calano le vendite dei farmaci, calano gli affari.
Questo è un meccanismo pericolosissimo per le lobbies del farmaco!
Genitori che non delegano la salute del proprio figlio ad un medico che non
hanno mai visto e che non conosce nulla della storia del loro bambino; non
delegano il benessere del loro figlio ad un politico della Casta che ha votato
una legge (voluta e imposta dai Poteri Forti) che obbliga la vaccinazione e
infine non delegano la salute alle case farmaceutiche che vogliono le persone
sempre più malate.
Questi genitori incoscienti non sono bravi
sudditi per cui vanno fermati. Ma come?
Minacciare i genitori di ripercussioni? Questa opzione è stata passata al vaglio
ma al momento (non è detto che un domani non venga messa in pratica) non è
realizzabile.
Impedire ai bambini non vaccinati di andare a scuola? Difficile perché si parla
di scuola dell’obbligo, quindi diventa un po’ troppo complesso, anche se qualche
povero in spirito in Emilia ha preso posizione vietando l’ingresso al nido per i
non vaccinati (cosa questa vergognosamente illegittima e assolutamente
illegale).
Alla fine hanno scelto il male minore, bloccare e legare le mani dei loro
associati: i medici!
Così dice il segretario Luigi Conte: “sono già in corso e sono stati fatti
procedimenti disciplinari per i medici che sconsigliano i vaccini.
Si può arrivare anche alla radiazione“.
L’inquisizione moderna in camice bianco avverte quindi platealmente e
mediaticamente i propri soci: state molto attenti perché rischiate la
radiazione! Parola dell’Ordine. Amen.
Chiamarla strategia della tensione e del
terrore è un semplice eufemismo…
Sconsigliare la vaccinazione ai propri pazienti va oltre la violazione del
codice deontologico e quindi si rischia la professione.
Così minacciano a parole. Sarebbe bello vedere cosa farebbe il Sindacato se
migliaia di medici obiettori sconsigliassero le vaccinazioni!
La confusione sulla questione dei vaccini obbligatori in Italia sarebbe dovuta
anche alla riforma del titolo V della Costituzione del 2001, che ha dato alle
Regioni poteri sulle questioni della salute.
Nel corso degli ultimi 15 anni alcune Regioni hanno attenuato (in Veneto
sospeso) l’obbligatorietà di quattro vaccini in vigore a livello nazionale.
“I medici - si legge nel documento
riportato dai media mainstream - ricordano che secondo la Costituzione della
Repubblica la tutela della salute dell’individuo rappresenta un interesse della
collettività”.
Sono bravissimi i medici della Casta a ricordarsi, quando serve (loro), della
Costituzione (senza però citare un solo articolo), ma stranamente si sono
dimenticati l’articolo 32 della Costituzione della Repubblica italiana (quella
che l’attuale governo golpista vorrebbe ulteriormente ritoccare): “nessuno può
essere obbligato a un determinato trattamento sanitario”.
Ricordiamo a questi eredi di Ippocrate (il quale si è consumato a forza di
girarsi e rigirarsi nella tomba) che nessuno ha mai scelto e votato, ma che si
arrogano il diritto di decidere per 60 milioni di persone, ciò che sancisce la
Costituzione: NESSUNO PUO’ ESSERE OBBLIGATO A UN TRATTAMENTO SANITARIO.
I vaccini sono o non sono un trattamento sanitario obbligatorio? Certo che sì e
uno anche tra i più rischiosi, visto che viene fatto a esseri viventi piccoli e
indifesi!
Inoltre visto l’articolo 1 del Codice di
Norimberga (1946): ”Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente
essenziale (…) e prima di accettare una decisione affermativa da parte del
soggetto dell’esperimento lo si debba portare a conoscenza della natura, durata,
e di tutte le complicazioni e rischi che si possono aspettare e degli effetti
sulla salute o la persona che gli possono derivare dal sottoporsi
dell’esperimento”.
Quale consenso informato viene fornito dai medici ai genitori prima di inoculare
sostanze chimiche, virus attenuati, nanoparticelle, adiuvanti e conservanti vari
(idrossido di alluminio, formaldeide ecc.) dichiaratamente tossici, nel
corpicino del loro figlio di pochi giorni?
Quali informazioni serie vengono fornite dal medico vaccinatore o dalle ASL ai
genitori che volessero saperne di più?
Vengono spiegati dettagliatamente gli eventuali rischi?
Niente di tutto questo, perché l’Ordine dei medici afferma che i vaccini NON
hanno NESSUN rischio per la salute dei neonati! NON ESISTE UN SOLO FARMACO PRIVO
DI EFFETTI COLLATERALI.
Nemmeno uno e questo nessun medico al mondo può negarlo!
Quindi perché i vaccini non dovrebbero comportare dei rischi? Sono o non sono
farmaci?
Viene spiegato perfettamente dall’articolo 7 lettera A della Dichiarazione di
Helsinki, firmata dall’Associazione Mondiale dei Medici: “nella pratica
medica corrente e nella ricerca medica, la maggior parte delle procedure
preventive, diagnostiche e terapeutiche implicano rischi e aggravi”.
“La maggior parte delle procedure terapeutiche comporta rischi e aggravi”
ha dichiarato l’Associazione Mondiale dei Medici. Rischi che in questo caso
riguardano neonati di pochissime settimane…
Infine, la cosa più inquietante del documento
del Fnomceo è che i medici si rivolgono perentoriamente anche alla magistratura
chiedendo di “favorire il superamento dell’evidente disallineamento tra
scienza e diritto“.
I medici dall’alto del loro scranno bacchettano tutti quei magistrati che si
sono messi di traverso con le loro scomode sentenze.
In pratica il diritto si è disallineato con la (loro) scienza e va riportato
quanto prima dentro il (loro) recinto.
Questi incoscienti di giudici devono recepire “nelle loro sentenze la
metodologia dell’evidenza scientifica”.
Come al solito si usa l“evidenza scientifica” o “evidence based”,
per tappare la bocca a tutti.
Cosa significa evidenza scientifica e quanto questa dipende dal paradigma e dai
soldi investiti? Un esempio per tutti lo chiarirà: l’AMA, l’Associazione dei
Medici Americani (il sindacato potente statunitense) ha negato per decine di
anni il collegamento tra fumo e salute (cosa risaputa oggi anche dai bambini) e
questo soltanto perché riceveva decine di milioni di dollari dalle lobbies del
tabacco!
Ecco cos’è l’evidenza scientifica! E’ il paradigma vigente che viene deciso dal
più forte e influente: l’Industria del farmaco in questo caso.
La storia viene scritta dai vincitori e i paradigmi scientifici
dall’establishment.
Il passato insegna però che anche i paradigmi crollano e quello che prima si
riteneva “evidence based” oggi è finito nel cesso…
Secondo il Fnmceo, i giudici non dovrebbero
avere atteggiamenti tesi a “fomentare comportamenti scorretti e non
compatibili con il vivere sociale”.
Qui la denuncia è gravissima.
Forse i medici della Casta dimenticano che le sentenze dei giudici si basano su
complesse perizie mediche eseguite da loro colleghi specializzati in medicina
legale!
Da qui la minaccia di sollecitare il ministero e le autorità competenti a
presentarsi in giudizio quando ci sono decisioni del giudice che mettono in
relazione la vaccinazione con malattie come l'autismo.
Avanti con le minacce.
Vietatissimo parlare di collegamento tra vaccini e autismo.
Quindi se anche esistono perizie fatte da medici legali che attestano senza
ombra di dubbio il nesso causale tra inoculo vaccinale e autismo (o un altro
danno grave), questo non si può e non si deve dire, per cui bisogna impedire
alla magistratura di farlo. Punto e accapo.
L’establishment non vuole sentir parlare di connessione tra autismo e vaccini,
troppo rischioso per tutti, anche perché i vaccini sono obbligatori…
Se per caso venisse fuori che tutti i bambini autistici (1 bambino ogni 60 nati
negli States soffrirebbe di una sindrome autistica) sono stati danneggiati dallo
Stato… Dio ce ne scampi e liberi.
Meglio spostare l’attenzione altrove e dare la colpa a qualcun altro: alla
genetica, al virus di turno, alla sfortuna o perché no anche al Padreterno nei
Cieli. A tutti ma non toccate i vaccini!
Poco importa se non si trova un solo bambino autistico che non sia stato
vaccinato, oppure detto in altri termini tra i bambini non vaccinati è difficile
trovare un bambino autistico.
Quindi siamo arrivati al punto che la Casta dei
camici bianchi impone alla Casta delle tuniche nere il silenzio stampa in tema
di salute!
I processi futuri chi li farà, l’imparziale e oggettivo sindacato Fnmceo?
Se questa non è una dittatura mascherata da democrazia rappresentativa, quanto
manca?