La deriva pedofila
dell’Occidente
Marcello
Pamio - 19 febbraio 2014
Prendendo spunto dall’ultimo interessante libro “Unisex”, scritto da Enrica Perucchietti e Gianluca Marletta per Arianna edizioni, vorrei sottolineare la pericolosissima deriva culturale, sociale e spirituale, che sta interessando l’Occidente e che contempla, tra le altre cose, la legittimazione della pedofilia. Una deriva che ha l’obiettivo di distruggere in tutti i suoi aspetti, l’uomo e la concezione che noi abbiamo di esso, per creare un Uomo Nuovo, un uomo privo di identità.
Ideologia di
genere
I media
come sempre non ne parlano, ma i cosiddetti Poteri Forti stanno
spingendo e promuovendo a suon di dollaroni l’idea di genere
(gender).
Potremo dire addio all’identità dell’essere umano, nel suo naturale
dimorfismo maschile e femminile, perché per l’ideologia gender,
le differenze sessuali tra maschio e femmina non avrebbero alcuna
importanza, se non dal punto di vista culturale. Quindi non hanno senso di
esistere!
L’obiettivo è rimodellare l’immagine stessa dell’uomo, imponendo a
tutti, partendo dai più piccoli, una nuova concezione di sessualità
ideologica.
Tra il maschio e la femmina vi sarebbero un numero indefinito di altri “generi”
o “orientamenti sessuali”, tra cui l’omosessualità, il lesbismo,
la bisessualità e la pedofilia; generi che sarebbero normalissimi né più
ne meno come per l’eterosessualità.
Queste pericolosa
ideologia viene sovvenzionata, foraggiata e promossa in tutto
l’Occidente da una vastissima e immensa operazione
socio-culturale.
Il braccio militante di questo processo culturale sono i movimenti gay e
omosessualisti.
Questi gruppi, una volta minoritari e soprattutto squattrinati, negli
ultimi anni hanno acquisito un potere enorme e visto affluire fiumi di
finanziamenti pubblici e privati, da parte di lobbies di altissimo
livello. Come mai?
L’ideologia di
genere e quindi tutti i movimenti appena visti e quelli che
vedremo, fungono da “cavallo di Troia” nelle mani dei Poteri Forti per manipolare e sradicare la natura stessa
dell’uomo.
Qual è il motivo?
Forse creare un Uomo Nuovo, completamente diverso dall’attuale e
assolutamente innaturale e privo di ogni identità, sessuale, ma non
solo…
Il padre ufficiale dell’ideologia di genere è lo psichiatra sessuologo
della John Hopkins University, John William Money (1921-2006, foto a
sinistra).
Secondo lui “l’identità sessuale è sostanzialmente un prodotto della
società e pertanto, duttile e malleabile alla nascita”. Il suo sogno
era una sorta di democrazia sessuale in cui ogni tipo di rapporto
sessuale, compresa la pedofilia, sarebbe stato promosso e legalizzato!
Money scrive: “la pedofilia e la efebofilia (amore per gli
adolescenti) non sono una scelta volontaria più di quanto lo sia il
fatto di essere mancini o daltonici”.
La pazzia di questo psichiatra ha raggiunto l’apoteosi quando
interveniva chirurgicamente nei bambini che avevano dei peni di
dimensione ridotta: li operava trasformandoli in “bambine”.
Lo scopo era dimostrare che l’identità sessuale è una “sovrastruttura
culturale”.
Nonostante il fallimento su tutta la linea, pagato sulla pelle di
migliaia di bambini passati sotto il suo bisturi, vedremo che ancora
oggi qualcuno azzarda a tirare fuori le sue teorie.
La perversa
visione di Money sta diventando tristemente reale, perché dopo 50 anni
in cui la pedofilia è sempre stata considerata dalla psichiatria una
“malattia”, oggi sembra essere un “orientamento sessuale”.
Lo denuncia in America l’AFA, l’American Family Association, una
organizzazione no-profit fondata da un pastore metodista nel 1977.
Secondo l’Associazione famiglia americana, la potentissima casta degli
psichiatri americani, l’APA, distingue per la prima volta tra pedofilia
e atto pedofilo: solo l’atto sessuale viene considerato “disordinato”
per le conseguenze che ha sui bambini.
Nell’ultima edizione del manuale (DSM-V uscito a giugno 2013) ci sarebbe
scritto che «il desiderio sessuale verso i bambini è un orientamento»
come gli altri.
Sono riusciti gli psichiatri a sdoganare e rendere l’atto più tremendo e
miserabile che si possa commettere ai danni di un bambino, un
orientamento, una scelta sessuale?
Se non è oggi è domani, ma purtroppo anche questo rientra nel progetto…e
le pressioni sono enormi.
La stampa di
Regime, cioè il cane da guardia che invece di controllare la politica e
il potere, controlla il popolo, ovviamente è stato aizzato.
Casualmente il 9 febbraio scorso il quotidiano "La Repubblica" pubblica
una indagine Ipsos, commissionata da "Save the children" il cui risultato
sarebbe agghiacciante, se fosse vero: 1 italiano su 3 considera "accettabile" il sesso con minori.
Tale propaganda cerca di far credere alle masse, al "gregge
disorientato" che la maggior parte degli italiani in fin dei conti
"accetta" la pedofilia. Quindi tu, da che parte stai? Con noi, cioè la
massa o no?
I Poteri Forti
I loro
nomi li abbiamo già elencati innumerevoli volte.
Si sa che il filantropismo dell’ebreo ungaro-statunitense George Soros
non ha limiti.
Questo individuo, e la sua Open Society Institute, oltre a
elargire quantità industriali di soldi in tutte le primavere arabe, le
rivoluzioni colorate e quelle antirusse, da un po’ di anni si è rivolto,
chissà come mai, anche alle organizzazioni gay.
Non potevano mancare i colleghi filantropi Bill Gates,
patron della Microsoft e Jeff Bezos patron di Amazon; il Goldman Fund,
della banca ebraica privata più potente al mondo; la Rockefeller
Foundation e la Fondazione Ford.
Poi vi sono alcune società molto quotate come Kodak, Chevron, JP Morgan,
Toyota, Pepsi, Ubs, Ibm, Johnson&Johnson, Merril Lynch, Microsoft,
Apple, AT&T, Nike, Chrysler, Xerox, ecc.
Per quali reconditi motivi tutte queste società donano a fondo perduto
moltissimi soldi alla causa omosessuale, ai matrimonio tra gay?
Lo fanno per un ritorno di immagine o economico? O magari c’è
dell’altro?
Non solo
l’industria, ma anche la politica che conta è iperattiva in questo
progetto.
Personaggi politici di “destra” (neoconservatori) come l’ex Segretario
di Stato Colin Powell e l’ex vice presidente Dick Cheney, e personaggi
di “sinistra” come il presidente USA Obama e il premier Hollande in
Francia, si sono pubblicamente espressi a favore dei matrimoni gay.
Addirittura l’ex presidente americano, il potente massone repubblicano
George H. W. Bush senior (padre del poveretto Bush junior), ha fatto da
testimone ad un matrimonio gay nello Stato del Maine.
Perché tutti coloro che contano stanno spingendo la barca dell’ideologia
di genere?
Prossimo
passaggio: distruzione famiglia e scuola
Lo
scopo è l’omologazione globale: cancellare le differenze, le diversità
per renderci tutti uguali. Demolire tutte le identità sociali,
religiose, politiche, culturali e ovviamente anche sessuali.
Il prossimo passaggio, che sta già avvenendo, sarà la distruzione del
concetto di famiglia, perché questa strana e antiquata istituzione è un
ostacolo enorme.
Un uomo privo di valori e senza punti di riferimento è un uomo in balia
degli eventi e quindi malleabile e manipolabile a proprio (loro)
piacimento.
Una
raccomandazione del 2010 del “Comitato dei Ministri Europeo” invita ad
introdurre nelle scuole appositi momenti di “sensibilizzazione” degli
studenti sulle tematiche della “discriminazione” verso i gay e le
lesbiche.
In Francia addirittura nell’anno accademico 2013/2014 sarà reso
obbligatorio in tutte le scuole di ogni ordine e grado un corso di
insegnamento basato sull’ideologia di genere, con lo scopo esplicito di
“trasformare la mentalità dei giovani”. Trasformarla in che senso
e in che direzione?
Qui da noi le cose
non sono tanto migliori.
A Venezia gli insegnanti saranno affiancati da controllori chiamati a
correggere le espressioni ritenute “discriminatorie”.
Tale progetto, organizzato dall’Ufficio scolastico territoriale della
città lagunare in collaborazione con la Commissione provinciale delle
Pari opportunità, ha lo scopo di “promuovere un’educazione oltre gli
stereotipi di genere, acquisendo la capacità di coglierli e saper andare
oltre”.
In Veneto, se qualche insegnante vorrà parlare di gay e generi sessuali,
potrà farlo soltanto con l’assistenza di un tutor deputato a valutarne
le parole onde correggere quelle eventualmente considerate non conformi
alla linea di principio antidiscriminatoria.
Gli organizzatori hanno previsto, per i docenti, un percorso formativo
articolato in sei incontri durante i quali “i maestri proveranno a
liberarsi dei pregiudizi legati all’identità sessuale e a garantire una
migliore offerta didattica ai loro studenti”.
I maestri delle scuole materne ed elementari di Venezia dovranno quindi
abituarsi alla presenza, nelle loro aule, di ben due tutor che dovranno
sovrintendere alla loro avvenuta “rieducazione” in tema di “identità di
genere, ruolo di genere, identità sessuale e orientamento sessuale” (1).
Hanno pure iniziato a modificare i termini della lingua italiana, sempre
nella direzione del (loro) politicamente corretto. In alcuni comuni
italiani nei moduli sono misteriosamente sparite le parole “padre” e
madre” per far posto alle parole molto più corrette: “genitore
1”, “genitore 2” o “coppie di fatto”. Il tutto per non discriminare,
ovviamente.
Il ruolo
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO) da un po’ di anni ha
iniziato ad occuparsi dello sviluppo sessuale dei bambini europei.
Chissà come mai…
In un documento ufficiale, a cura dell’Ufficio Regionale per l’Europa
dell’OMS e BZgA (Federal Centre for Health Education, Centro
Federale per l’Educazione e la Salute, Germania) intitolato “Standard
per l’Educazione Sessuale in Europa”, l’ente sovranazionale
prescrive alcune cose a dir poco aberranti.
Il documento in italiano, scaricabile in formato pdf, è stato curato
della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.
Da 0 a 4 anni
l’OMS prescrive l’apprendimento del “godimento e piacere quando
giochiamo con il nostro corpo: la masturbazione della prima infanzia”.
Da 0 a 4 anni è
l’età ideale per “la scoperta del corpo e dei genitali”.
Da 0 a 4 anni è
l’età ideale per “esprimere i bisogni, i desideri e i limiti, ad
esempio nel gioco del dottore”.
Da 0 a 4 anni è
l’età ideale, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per “consolidare
l’identità di genere”.
Da 4 a 6 anni è
l’età ideale per la “masturbazione” e si può
tranquillamente: “parlare di argomenti inerenti alla sessualità”.
Da 4 a 6 anni è
l’età ideale per le amicizia e amore “verso persone dello stesso
sesso”.
Da 6 a 9 anni è
l’età ideale per conoscere e difendere i “diritti sessuali di bambini
e bambine”.
Da 6 a 9 anni è
l’età ideale l’“amicizia e amore verso persone dello stesso sesso”.
Da 9 a 12 anni è
l’età ideale per sapere tutto sulla “riproduzione e pianificazione
familiare”, oltreché ai “diversi tipi di contraccettivi” e
sui “rischi e conseguenze del sesso non protetto (gravidanze
indesiderate)”.
Cambiamento di
sesso on demand
Sembra
fantascienza, ma non lo è.
Cambio di sesso, proposta choc: “Blocchiamo la pubertà e
indirizziamola”.
Chiesto il via libera alla Regione Toscana per aprire il fronte della
diagnosi precoce nei bimbi che manifestano i disturbi.
“Nei bimbi si tratta di capire se giocano ad esempio con le bambole o
indossano i vestiti della sorella”.
Con questa diagnosi si potrebbe seguire la crescita prima dello sviluppo
di tutti gli organi sessuali: “Ci sono farmaci che bloccano la
pubertà precoce e abbiamo chiesto di estenderli anche sulla pubertà
inadeguata, in modo da indirizzare subito la pubertà verso il sesso che
veramente sente il paziente”.
John Money è morto da 8 anni, ma il suo spirito disincarnato non ha
ancora abbandonato la terra e continua a fare danni.
Hollywood &
Entertainment
Tutta
la macchina industriale dell’intrattenimento gioca un ruolo fondamentale
per modificare e creare culturalmente l’Uomo Nuovo.
I mass media (cinema, televisione, radio e carta stampata), sono lo strumento principe della propaganda
e lo fanno da oltre un secolo molto
egregiamente.
In tivù sempre più spettacoli, reality, fiction, soap-opere affrontano
la tematica dell’ideologia di genere, senza che noi passivi osservatori
che ne accorgiamo. Mentre noi stiamo anestetizzati loro penetrano...
Per non parlare delle numerosissime pellicole sfornate dalla cricca massonica
di Hollywood.
Non si salvano nemmeno i cartoni animati, dedicati ai più piccini: da
Peppa Pig in giù.
D’altronde è semplice il discorso: prima ci condizionano, inculcandoci
nel cervello il messaggio corretto, e meglio è tutti (loro).
Infine
un po' di gossip: sembra che a Sanremo 2014 l’ospite straniero sarà il
cantante gay blasfemo (in odor di satanismo per qualcuno) Rufus
Wainwright, fervente detrattore della chiesa cattolica e difensore dei
diritti degli omosessuali e del commercio di bambini tramite l’utero in
affitto.
E' felicemente sposato (da quando la Defense of Marriage Act è stata
abolita da Obama), con il suo amico e manager Jorn Weisbrodt.
La notizia è che Rufus ha avuto una bambina dalla sua cara amica Lorca
Cohen! E' sposato con un uomo, ma ha messo incinta l'amica.
Nelle sue esibizioni è solito vestire i panni di Gesù Cristo in croce,
cantando: “Il messia gay”.
Questo losco individuo è stato invitato (a spese di coloro che pagano
ancora il canone Rai), per innescare polemiche funzionali all’audience,
o ci sono altri motivi?
Conclusioni
E’ bene
precisare per non incappare in assurde (o volute) incomprensioni che qui
non si sta discutendo dei sacrosanti diritti delle persone, di tutte le
persone, comprese quelle che hanno scelto di vivere la propria
sessualità, ovviamente nel rispetto delle altre persone.
Nessuno è contrario ai diritti delle persone dello stesso sesso che
vivono una vita insieme.
Una unione, intesa come famiglia, può essere tranquillamente costituita
da persone dello stesso sesso, con tutti i diritti di qualsiasi altra
unione, ma quando di mezzo ci sono dei bambini le cose hanno un altro
risvolto. Un bambino per crescere e diventare uomo sano e libero, ha
bisogno di due figure ben precise: la madre (l’uovo) e il padre (il
seme). Questi due ruoli, con tutte le difficoltà dei casi, con tutte le
discordanze e i condizionamenti religiosi, si possono criticare
all’infinito, ma da che mondo e mondo sono sempre state le due figure
basilari, il modello da trasmettere e che verrà emulato a sua volta dai
bambini.
In natura, tranne
rarissime eccezioni, la prole viene partorita e nutrita da una madre e
protetta da un padre. La dicotomia maschile/femminile è
sempre esistita e sempre esisterà: Luna (madre) / Sole (padre); Terra
(madre) / Cielo (padre), ecc.
In Natura non è facile osservare due animali dello stesso sesso che
prendono in affitto un utero per aumentare il focolare domestico.
Ecco perché
nel Disordine Organizzato che stanno instaurando, sarebbe più
corretto parlare di antinatura, di antiuomo e di anticristo.
Stanno instaurando passo dopo passo la distruzione completa dell’essere
uomo, partendo dalle fondamenta della famiglia stessa, ma arrivando a
tutti gli altri ambiti (spirituale, culturale, economico, ecc.).
Un uomo privo di
storia, cultura è un uomo che non conosce il passato e non sa cosa
aspettarsi nel futuro, quindi vive male il presente.
Un uomo scollegato dalla propria vera e unica origine: i mondi
spirituali, è un uomo che vive una falsa esistenza proiettata
nella materia e per la materia, gestito e manipolato da forze molto basse
(qui attecchisce benissimo la pornografia; la corruzione delle anime
grazie all’illusione sfavillante del successo e del denaro).
Un uomo sradicato dalla famiglia e privo di identità sessuale è un uomo
facilmente controllabile.
Questo Uomo in sintesi è il suddito ideale.
Questo mondo è la
fotocopia di quello descritto nel romanzo fantascientifico “Il Mondo
Nuovo” del 1932, dal visionario Aldous Huxley*.
L’essere umano
privato di tutta l’eredità del passato, in cui ogni aspetto della vita è
omologato fino alla nascita, perfino la riproduzione viene separata dal
sesso; ogni creatività e ogni spiritualità viene annegata nella droga
(chiamata il soma) o nel mero piacere sessuale, sia etero che
dello stesso sesso, e dulcis in fundo, praticato senza limiti di età
(pedofilia).
Ecco quello che accadrà al nostro mondo se non interverremo quanto
prima.
* Aldous Huxley
(1894-1963), futorologo britannico, professore al M.I.T. (Massachussetts
Institute of Tecnology) di Boston. Uomo della Sinarchia globale.
Nipote di Thomas Huxley (uno dei fondatori della "Round Table", la
Tavola Rotonda), fratello di Sir Julian Sorell Huxley (primo direttore
dell'UNESCO, e presidente della "Eugenetics Society", la Società
Eugenetica britannica).
Aldous fu membro della Fabian Society e della Golden Dawn, sperimentò in
prima persona l'uso di droghe allucinogene e descrisse le sue "visioni"
in due opere apologetiche: "Le porte della percezione" (1954) e
"Paradiso e inferno" (1956).
L’opera più famosa rimane "Il Mondo Nuovo" (1932)
** “Unisex: la creazione dell’uomo senza identità”, Enrica Perucchietti e Gianluca Marletta, Arianna editrice
[1] http://www.ilgiornaleditalia.org/news/cronaca/849798/La-lobby-gay-anche-nelle-scuole.html, “La lobby gay anche nelle scuole: maestri controllati”, Cristina Di Giorgi